IL DIRETTORE GENERALE
                  del personale e della formazione

    Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n. 165, recante
«Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
pubbliche amministrazioni»;
    Visto  il  contratto integrativo di Amministrazione, stipulato in
data 5 aprile 2000;
    Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro sottoscritto il
12 giugno 2003;
    Rilevate  le  vacanze  esistenti - in numero di 36 per il profilo
professionale  di  collaboratore  - che occorre ricoprire mediante le
procedure previste dall'art. 35 del decreto legislativo n. 165/2001;
    Vista  la  legge 7 agosto 1990, n 241 e successive integrazioni e
modificazioni;
    Vista  la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive integrazioni
e modificazioni;
    Vista  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive integrazioni e modificazioni;
    Vista   la   legge   31 dicembre   1996,   n. 675,  e  successive
integrazioni e modificazioni;
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
    Vista la legge 28 luglio 1999, n. 266;
    Visto il decreto legislativo 21 maggio 2000, n. 146;
    Visto  i  decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
4 ottobre  2000  e  11 aprile  2001,  concernenti la rideterminazione
delle  dotazioni organiche del personale appartenente alle qualifiche
dirigenziali,  alle  aree  funzionali,  alle  posizioni  economiche e
profili  professionali  del  Ministero  della  giustizia Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
    Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289;
    Vista  la  legge 16 gennaio 2003 ed in particolare l'art. 17, che
prevede  che  le  pubbliche  amministrazioni,  prima  di  avviare  le
procedure  di  assunzione di personale con rapporto di lavoro a tempo
indeterminato,   devono  inviare  una  comunicazione  contenente  gli
elementi  conoscitivi relativi al concorso da bandire alla Presidenza
del  Consiglio  dei  Ministri, Dipartimento della funzione pubblica e
possono  procedere  all'avvio delle procedure concorsuali decorsi due
mesi  dalla  suddetta  comunicazione,  qualora  non  sia  intervenuta
assegnazione  di personale ai sensi del comma 2 del medesimo articolo
della stessa legge;
    Visto  il  PCD  4 novembre 2003, con il quale, ai sensi di quanto
previsto dall'art. 16, comma 5 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165,  sono  stati  individuati i provvedimenti che fanno capo alla
diretta   responsabilita'   gestionale  del  Direttore  generale  del
personale  e  della  formazione del Dipartimento dell'amministrazione
penitenziaria;
    Considerato  che  rientra nella competenza del Direttore generale
del  personale  e  della formazione la firma degli atti relativi alle
procedure concorsuali emanate dall'Amministrazione penitenziaria;
    Vista   la   circolare   n. 1440/9/sp  del  17 marzo  2003  della
Presidenza  del  Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione
pubblica - Ufficio PPA;
    Vista  la  nota n. 0151313 del 3 aprile 2003, con la quale questa
Amministrazione  ha  comunicato  alla  Presidenza  del  Consiglio dei
Ministri  -  Dipartimento  della funzione pubblica, l'intendimento di
avviare procedure di reclutamento di personale dall'esterno, ai sensi
dell'art. 35 del decreto legislativo n. 165/2001, per complessivi 765
posti per vari profili professionali;
    Considerato  che,  decorsi due mesi dalla suddetta comunicazione,
il   Dipartimento   della  funzione  pubblica  non  ha  proceduto  ad
assegnazioni  di  personale  ai sensi del comma 2, dell'art. 7, della
legge n. 3/2003 da inquadrare nel profilo professionale di Contabile,
Area C, posizione economica C1;
    Tenuto   conto   che   l'assunzione  dei  candidati  che  saranno
dichiarati  vincitori  e'  subordinata  alla  autorizzazione  di  cui
all'art. 39 della legge 27 dicembre 1997, n. 449;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    1.  E' indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di
36   posti   nell'area   «C»,   posizione   economica  «C1»,  profilo
professionale di collaboratore.
    2.  In  applicazione  dell'art. 39,  comma  18,  della  legge  n.
449/1997,  e successive modificazioni, una parte delle assunzioni non
inferiore  al  50% avverra' con contratto di lavoro a tempo parziale,
con  prestazione  lavorativa  non  superiore al 50% di quella a tempo
pieno, secondo quanto previsto dal comma 9 dell'art. 21 del Contratto
collettivo  nazionale di lavoro sottoscritto in data 16 febbraio 1999
e  tenuto  conto di quanto previsto dalla legge finanziaria in vigore
all'atto   delle   assunzioni   stesse,   nonche'  del  numero  delle
autorizzazioni  ad  assumere stabilite dalla Presidenza del Consiglio
dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica.
    3.  I  candidati  assunti con rapporto di lavoro a tempo parziale
potranno  svolgere  attivita'  di lavoro autonomo o subordinato anche
laddove  sia obbligatoria l'iscrizione ad albi professionali, purche'
l'attivita'  svolta  non  comporti  un  conflitto di interessi con la
specifica attivita' di servizio.
    4.  Il  personale  da  assumere  con  rapporto  di lavoro a tempo
parziale  e'  tenuto a comunicare, prima della stipula del contratto,
l'esistenza di altra attivita' lavorativa.
    5.   Qualora  l'attivita'  sia  svolta  con  una  amministrazione
pubblica  o configuri, comunque, conflitto di interessi, il candidato
e'  invitato  a cessare dalla situazione di incompatibilita'. In caso
di diniego non si da' luogo alla stipula del contratto.