In  esecuzione  del  provvedimento del dirigente responsabile del
Servizio  personale  n. 515  del  10 giugno  2004,  e' indetto avviso
pubblico  per  il  conferimento  di  incarico di dirigente psicologo,
disciplina  di  psicologia,  direttore  struttura  complessa - Unita'
operativa   «Consultoriale   materno   infantile,  eta'  evolutiva  e
famiglia».
    L'incarico,   che   avra'  durata  quinquennale  e  potra  essere
rinnovato,  sara'  conferito  ai sensi dell'art. 15-ter, comma 2, del
decreto  legislativo  30 dicembre 1992, n. 502, cosi' come modificato
dal  decreto  legislativo 19 giugno 1999, n. 229, e secondo i criteri
ed  i  requisiti  fissati dal decreto del Presidente della Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484.
    L'incarico  comporta  l'esclusivita'  del  rapporto  di  lavoro e
l'assoggettamento  alle  verifiche  di  cui  all'art. 15  del decreto
legislativo  n. 502/1992  e  all'art. 31 del C.C.N.L. della dirigenza
sanitaria,  professionale,  tecnica  ed  amministrativa  del Servizio
sanitario nazionale per il triennio 1998/2001.
    Alla predetta posizione e' attribuito il trattamento giuridico ed
economico previsto dalle vigenti disposizioni legislative nonche' dai
contratti   collettivi   di   lavoro   della   dirigenza   sanitaria,
professionale,  tecnica  ed  amministrativa  del  Servizio  sanitario
nazionale.
    Come  previsto  dal  comma  1 dell'art. 7 del decreto legislativo
30 marzo  2001,  n. 165,  e successive modificazioni ed integrazioni,
vengono  garantite pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso
al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
    Per  la  partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:

                Requisiti generali per l'ammissione:

      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalla  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) eta':  come  previsto  dall'art. 3,  comma  6,  della  legge
n. 127/1997  la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di
eta'.  Tenuto  conto  della  durata  quinquennale dell'incarico e dei
limiti  di  eta'  per  il  collocamento  in  pensione  dei dipendenti
l'incarico  non potra' essere conferito qualora il termine finale dei
5  anni superi il 65° anno, salva la maggiorazione di cui all'art. 16
del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503;
      c) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette,  e'  effettuato  a cura dell'Unita' locale socio-sanitaria,
prima   dell'immissione  in  servizio.  Il  personale  dipendente  da
pubbliche  amministrazioni  o dagli istituti, ospedali ed enti di cui
agli  articoli 25  e  26,  comma  1, del decreto del Presidente della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'  dispensato  dalla visita
medica;

                Requisiti specifici per l'ammissione:

      a) iscrizione    all'albo    dell'ordine    degli    psicologi.
L'iscrizione  all'albo  professionale  di  uno  dei Paesi dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione,  fermo  restando  l'obbligo di
iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente, e specializzazione nella
disciplina o disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di
dieci  anni  nella  disciplina  (l'anzianita'  di servizio utile deve
essere  maturata  presso  amministrazioni  pubbliche  o  presso altri
istituti  od  enti  previsti  dall'art. 10 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997);
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  del  medesimo  decreto  del  Presidente della Repubblica
10 dicembre  1997,  n. 484. Fino all'emanazione dei provvedimenti di'
cui  all'art. 6,  comma  1,  del  decreto medesimo, per l'incarico di
secondo   livello  dirigenziale  si  prescinde  dal  requisito  della
specifica attivita' professionale.
    In   particolare,   i  contenuti  del  curriculum  professionale,
valutati  ai  fini  dell'accertamento  della idoneita' dei candidati,
concernono  le  attivita'  professionali,  di  studio,  direzionali -
organizzative, con riferimento:
        1)  alla  tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        2) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        3)   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        4)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        5)  alla  attivita'  didattica  presso corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        6)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali;
        7)  alla produzione scientifica, strettamente pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
      d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1, lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484.  Tale attestato deve essere conseguito dall'incaricato
entro  un  anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del
primo  corso,  attivato dalla regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito nel presente bando.

                    Presentazione delle domande.

    Le   domande   di   ammissione,  redatte  su  carta  semplice  ed
indirizzate  al direttore generale dell'U.L.S.S. n. 10 di S. Dona' di
Piave,  devono pervenire entro il perentorio termine delle ore 12 del
trentesimo  giorno  dalla  data  di  pubblicazione del presente bando
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana, al protocollo
generale  dell'U.L.S.S.  n. 10  «Veneto Orientale», piazza De Gasperi
n. 5  -  30027 San Dona' di Piave (Venezia). Qualora detto giorno sia
festivo,  o  un  sabato,  il termine e' prorogato alla stessa ora del
primo giorno successivo non festivo.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti  e'  priva  di effetto. Non saranno considerate prodotte in
tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopra indicato,
qualunque sia la causa del ritardato arrivo.
    Le  domande  di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche  se  spedite  a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento
entro  il  termine  indicato;  a  tal  fine  fa fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare sotto la propria
responsabilita',   ai  sensi  e  per  gli  effetti  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000, n. 445 (testo unico
delle   disposizioni   legislative  e  regolamentari  in  materia  di
documentazione amministrativa):
      1)  il  cognome  e  nome,  la  data,  il  luogo di nascita e la
residenza;
      2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
      5)  i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede  e  denominazione completa dell'istituto o degli istituti presso
cui i titoli stessi sono stati conseguiti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      8)  il  possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti
previste dal presente bando;
      9)  il  domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione, in caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza indicata.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata,  oppure tardiva,
comunicazione  del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla domanda di ammissione all'avviso devono essere allegate:
      1)  dichiarazione  sostitutiva di certificazione del diploma di
laurea oppure il predetto diploma in originale o in copia autenticata
ai  sensi  di  legge,  ovvero  documento  rilasciato dalla competente
autorita' scolastica in sostituzione del diploma originale;
      2)  dichiarazione  sostitutiva di certificazione del diploma di
specializzazione   nella   disciplina   oggetto  dell'avviso,  ovvero
dichiarazione  sostitutiva  di certificazione di altra documentazione
idonea  ad  attestare  i  requisiti  specifici  alternativi oppure, a
discrezione  del candidato, la predetta documentazione in originale o
in  copia  autenticata  ai sensi di legge ovvero altra documentazione
idonea ad attestare i requisiti specifici alternativi;
      3)   dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  attestante
l'iscrizione   all'albo   dell'ordine   degli   psicologi  oppure,  a
discrezione  del candidato, il relativo certificato in originale o in
copia  autenticata ai sensi di legge di data non anteriore a sei mesi
rispetto a quella di scadenza del bando;
      4)   tutta   la   documentazione   relativa   ai   titoli,  non
autocertificabili,  che  i  candidati  ritengono opportuno presentare
agli  effetti  della  valutazione  di merito e della formazione della
graduatoria;
      5)  un  curriculum  formativo e professionale, redatto su carta
semplice, datato e firmato dal concorrente;
      6)   ricevuta   del   vaglia   postale  comprovante  l'avvenuto
versamento  della  tassa di concorso, non rimborsabile, di Euro 10,33
intestato  alla  Tesoreria dell'U.L.S.S. n. 10 di San Dona' di Piave,
Cassa  di Risparmio di Venezia - filiale di S. Dona' di Piave, via C.
Battisti n. 1, precisando la causale del versamento;
      7)  un  elenco,  in  carta semplice, dei documenti e dei titoli
presentati.
    Ai  sensi degli articoli 38 e 47 del decreto del Presidente della
Repubblica   28 dicembre   2000,   n. 445,  il  candidato  puo',  con
dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  sottoscritta in
presenza   del  dipendente  addetto  dell'azienda  ovvero  presentata
unitamente  a  copia  fotostatica  non autenticata di un documento di
identita'  del  sottoscrittore, attestare fatti, qualita' personali e
stati   a  sua  diretta  conoscenza  di  interesse  per  il  presente
procedimento.
    Ai  sensi  dell'art. 19  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 445/2000,  la dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di
cui  all'art. 47  puo' riguardare, anche nei casi eventuali di cui ai
precedenti punti da 1) a 4), il fatto che la copia di un atto o di un
documento conservato da una pubblica amministrazione, la copia di una
pubblicazione,  di  titoli di studio, di servizio, ecc. sono conformi
all'originale.
    Tale  dichiarazione  puo'  essere  inserita  o direttamente nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a  parte dove tutti i documenti sono
elencati progressivamente.
    La dichiarazione deve riportare la seguente dicitura:
    «Il sottoscritto , sotto la propria responsabilita' e consapevole
delle   sanzioni   penali   previste  dall'art. 76  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi
di  falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara la conformita'
all'originale dei seguenti documenti: ».
    La  firma  in  calce  a  detta  dichiarazione  non  necessita  di
autenticazione;  in  tal  caso, pero', deve essere allegata - pena la
mancata  valutazione  dei  titoli  -  la fotocopia di un documento di
identita' personale.
    Si  precisa  che non saranno presi in considerazione i titoli che
non  siano prodotti in originale ovvero in copia legale o autenticati
nel  modo  previsto  dall'art. 19  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445, o che siano prodotti oltre la
scadenza del termine specificato.
    La   mancata   dichiarazione   sostitutiva   ovvero   la  mancata
presentazione  della  documentazione  relativa  ai titoli che possono
essere oggetto di valutazione da parte della Commissione (certificati
di  servizio,  corsi  di  aggiornamento,  partecipazione a congressi,
ecc.) non consente la valutazione stessa.
    In   ogni   caso   il   candidato   deve   indicare   esattamente
l'amministrazione  competente e tutti gli elementi indispensabili per
il   reperimento   delle  informazioni  relative  alle  dichiarazioni
sostitutive   di  certificazioni  o  alle  dichiarazioni  sostitutive
dell'atto  di  notorieta'  rese  ai  sensi degli articoli 46 e 47 del
decreto  del  Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e
cio'  al  fine  di consentire all'Azienda di procedere alle eventuali
acquisizioni   d'ufficio   delle   relative   informazioni  ai  sensi
dell'art. 43  o  agli  eventuali controlli che l'Azienda ritenesse di
effettuare ai sensi dell'art. 71.
    L'amministrazione  si  riserva la facolta' di verificare, anche a
campione,  quanto  dichiarato  e  prodotto dal candidato. Qualora dal
controllo  emerga la non veridicita' di quanto dichiarato o prodotto,
il   candidato  decade  dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al
provvedimento  emanato  sulla base della dichiarazione non veritiera,
oltre  a  soggiacere  alle  sanzioni  penali  previste  in ipotesi di
falsita' in atti e di dichiarazioni mendaci.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Saranno  valutati  esclusivamente  i  servizi le cui attestazioni
siano  rilasciate  dal  legale  rappresentante dell'ente presso cui i
servizi  stessi  siano  stati  prestati.  L'attivita'  svolta durante
l'espletamento  del  servizio militare dovra' essere certificata solo
ed esclusivamente dal foglio matricolare.
    Non  saranno  valutati  titoli  presentati  oltre  il  termine di
scadenza  del  presente  bando,  ne'  saranno prese in considerazione
copie di documenti non autenticate ai sensi di legge.
    Nella  certificazione  relativa  ai  servizi  prestati c/o unita'
locali  socio sanitarie e/o aziende ospedaliere deve essere attestato
se   ricorrono   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979,  n. 761.  In  caso  positivo,  l'attestazione deve precisare la
misura della riduzione del punteggio di anzianita'.

                Commissione esaminatrice e selezione.

    La  commissione  esaminatrice e' nominata dal direttore generale,
secondo  i  criteri  previsti  dall'art.  15  del decreto legislativo
n. 502/1992, e successive modifiche ed integrazioni.
    La commissione predisporra' l'elenco degli idonei a seguito:
      a) colloquio   diretto   alla   valutazione   delle   capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) valutazione   del   curriculum   professionale   formalmente
documentato.
    La  data  e  la  sede  in  cui  si svolgera' il colloquio saranno
comunicate  ai  candidati,  a cura della commissione, almeno quindici
giorni  prima della data fissata per la prova stessa. I candidati che
non  si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e
nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi.

                   Trattamento dei dati personali.

    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso   l'Azienda  ULSS  10  -  Veneto  Orientale  -  Ufficio  stato
giuridico, per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e
saranno   trattati   presso   una   banca  dati  automatizzata  anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione del rapporto di lavoro,
per  finalita'  inerenti  alla  gestione  del  rapporto  medesimo. Il
conferimento  di  tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione
dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.
    L'interessato  gode dei diritti di cui all'art. 7 della normativa
citata,  tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano,
nonche'   alcuni   diritti   complementari  tra  cui  quello  di  far
rettificare  dati  erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini non
conformi  alla  legge,  nonche'  ancora  quello  di  opporsi  al loro
trattamento  per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti
valere  nei  confronti  dell'Azienda  ULSS  10 di San Dona' di Piave,
titolare del trattamento.
    La  presentazione della domanda da parte del candidato implica il
consenso  al  trattamento  dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse per lo
svolgimento   delle  procedure  concorsuali,  nonche'  a  cura  della
Commissione esaminatrice.

                     Conferimento dell'incarico.

    Il  conferimento  dell'incarico  sara'  effettuato  dal direttore
generale,   sulla   base   del   parere  della  suddetta  commissione
esaminatrice.
    L'incarico  conferito, che puo' essere rinnovato con le modalita'
previste   dall'art. 15   del   decreto  legislativo  n. 502/1992,  e
successive  modificazioni  ed  integrazioni,  comporta un rapporto di
lavoro esclusivo.
    Il  dirigente  psicologo  e'  sottoposto  a verifica triennale ed
anche  al termine dell'incarico, le verifiche concernono le attivita'
professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un
collegio  tecnico,  nominato dal direttore generale. L'esito positivo
delle verifiche costituisce condizione per la conferma dell'incarico.
L'incarico  puo' essere revocato, secondo le procedure previste dalle
disposizioni  vigenti e dai contratti collettivi nazionali di lavoro,
in  caso  di:  inosservanza delle direttive impartite dalla direzione
generale  o  dalla  direzione di dipartimento; mancato raggiungimento
degli  obiettivi  assegnati;  responsabilita'  grave  e reiterata; in
tutti  gli  altri  casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di
maggiore  gravita',  il direttore generale puo' recedere dal rapporto
di  lavoro  secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti
collettivi nazionali di lavoro.

                            Norme finali.

    Con  la  partecipazione  al presente avviso e' implicita da parte
dei candidati l'accettazione, senza riserve, di tutte le precisazioni
e prescrizioni in esso contenute.
    Per  quanto  non  previsto,  si  fa riferimento alla normativa in
materia  di  cui  al  decreto  legislativo  n. 502/1992, e successive
integrazioni e modificazioni, nonche' al decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484.
    L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o  revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse
la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
    Per informazioni e per ricevere copia del presente bando, nonche'
fac-simile di domanda, rivolgersi al Servizio del personale - Ufficio
concorsi   dell'U.L.S.S.   in   San   Dona'   di  Piave  (Venezia)  -
tel. 0421/228078, con i seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle
ore 8.30 alle ore 13 ed il lunedi' e mercoledi' dalle ore 15 alle ore
17.  Il  bando  integrale  e'  consultabile  anche sul sito internet:
http://www.aulss10.veneto.it (area pubblicazioni).

       Il dirigente responsabile del servizio personale: Avignano