In  esecuzione  della deliberazione D.G. n. 217 del 7 luglio 2004
e'  indetto, un avviso pubblico, ex art. 15-ter, comma 2, del decreto
legislativo  n. 502/1992  e successive modifiche ed integrazioni, per
il  conferimento  di  incarico  di  dirigente  medico - disciplina di
neurologia  -  area  medica  e  delle  specialita' mediche. La durata
dell'incarico e' di cinque anni con facolta' di rinnovo per lo stesso
periodo o per periodo piu' breve.
    L'incarico    implica    il    rapporto   esclusivo,   ai   sensi
dell'art. 15-quinquies,  comma 5, del decreto legislativo n. 502/1992
e  successive  modifiche ed integrazioni, ferma restando l'osservanza
della   disciplina  al  riguardo  contenuta  nell'art. 15-quater  del
decreto  legislativo n. 502/1992, cosi' come modificato da ultimo con
decreto-legge  29  marzo  2004, n. 81, convertito con legge 26 maggio
2004, n. 138.
    I  requisiti  per l'ammissione e la procedura per il conferimento
dell'incarico  sono  disciplinati  dal  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 484/1997.
    A  norma  dell'art. 7  del  decreto  legislativo  n. 165/2001  e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.

                  Requisiti generali di ammissione.

    Possono  partecipare  all'avviso  coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea,  purche'  con  adeguata  conoscenza della lingua italiana da
accertare  durante  lo  svolgimento  del colloquio ed in possesso dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica all'impiego e' effettuato a cura dell'unita' sanitaria locale,
prima della immissione in servizio;
      c) eta':   come  previsto  dall'art. 3,  comma  6  della  legge
n. 127/1997  la partecipazione all'avviso non e' soggetta a limiti di
eta'.  L'incarico  tuttavia  non  potra' essere conferito, qualora il
candidato,  allo  scadere  del  termine di durata dello stesso, abbia
un'eta' superiore a quella prevista dalle vigenti norme in materia di
collocamento in quiescenza.

                 Requisiti specifici di ammissione:

      a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificazione  in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza  del  presente  avviso.  L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione    alla    selezione,    fermo    restando   l'obbligo
dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  oggetto  del  concorso  o  in  disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina  o  in  disciplina  equipollente,
ovvero,  anzianita' di servizio di 10 anni nella disciplina medesima.
Le   discipline  equipollenti  sono  quelle  previste  nelle  tabelle
approvate   con  decreto  ministeriale  della  sanita'  e  successive
modifiche   ed  integrazioni.  L'anzianita'  di  servizio  utile  per
l'accesso  e' quella prevista dall'art. 10 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  e  quelle equiparabili previste dagli
articoli 11,  12  e  13  del  citato  decreto  del  Presidente  della
Repubblica, successive modifiche ed integrazioni;
      c) curriculum  professionale  da  cui  risultino  le  attivita'
professionali,    di   studio   e   direzionali-organizzative   nella
disciplina,  ai sensi degli articoli 6 e 8 del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 484/1997.   La  specifica  attivita'  di  cui
all'art. 6  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
consistente  in  una  casistica di specifiche esperienze ed attivita'
professionali,  da  stabilirsi  con  decreto ministeriale sanita' non
costituisce  requisito  specifico  di ammissione, fino all'emanazione
del  decreto  stesso,  ai sensi dell'art. 5, comma 3, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1,   lettera   d)   del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997,   come  modificato  dall'art. 16-quinquies  del  decreto
legislativo n. 229/1999.
    Fino  all'espletamento del primo corso di formazione manageriale,
l'incarico   sara'   attribuito   senza   l'attestato  di  formazione
manageriale,  fermo  restando  l'obbligo di conseguirlo entro un anno
dall'inizio  dell'incarico.  Il  mancato  superamento del primo corso
attivato dalla regione, successivamente al conferimento dell'incarico
determina la decadenza dall'incarico stesso.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.  Non  possono accedere all'impiego coloro che siano stati
esclusi  dall'elettorato  attivo  e coloro che siano stati dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da  invalidita' insanabile. L'accertamento del possesso dei requisiti
e'  effettuato  dalla  commissione di cui all'art. 15-ter del decreto
legislativo n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni.

                       Domanda di ammissione.

    La  domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta libera
secondo lo schema esemplificativo allegato e debitamente sottoscritta
deve  essere  indirizzata  al  direttore generale dell'azienda U.S.L.
n. 11  -  via  Mazzini  n. 17 - 50053 Empoli (Firenze) e presentata o
spedita nei termini previsti al successivo comma «Modalita' e termini
per  la  presentazione della domanda». Nella domanda l'aspirante deve
dichiarare   sotto  la  propria  responsabilita',  consapevole  delle
sanzioni  penali  previste  dall'art. 76  del  decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000:
      1) cognome, nome, data e luogo di nascita, residenza;
      2) possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      3)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      4)  eventuali  condanne  penali  riportate (la dichiarazione va
resa anche se negativa);
      5)  titoli  di  studio  posseduti,  nonche'  tutti  i requisiti
specifici di ammissione richiesti dal presente avviso;
      6)   possesso   del  requisito  di  anzianita'  prescritto  per
l'ammissione alla selezione;
      7) posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      8)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
    L'aspirante  dovra' inoltre indicare il domicilio presso il quale
deve,  ad  ogni  effetto,  essergli  fatta  pervenire ogni necessaria
comunicazione  inerente  la selezione. In caso di mancata indicazione
vale   ad  ogni  effetto  la  residenza  indicata  nella  domanda  di
ammissione. L'amministrazione declina sin da ora ogni responsabilita'
per dispersioni di comunicazioni dipendenti da inesatte comunicazioni
del   recapito   o   da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  nella  domanda  o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
    Il candidato dovra' apporre la firma in calce alla domanda a pena
di  esclusione.  Ai  sensi  dell'art. 39,  comma  1  del  decreto del
Presidente   della   Repubblica   n. 445/2000   non  viene  richiesta
l'autenticazione della sottoscrizione in calce alla domanda.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di  partecipazione  alla  selezione  devono essere
allegati i seguenti documenti, ovvero possono essere autocertificati,
per le ipotesi previste:
      1)  certificato  di  iscrizione all'albo dell'ordine dei medici
rilasciato  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso;
      2)  certificazione  attestante il possesso dei requisiti di cui
al precedente punto b) dei «Requisiti specifici di ammissione»;
      3)  curriculum  formativo  e  professionale, che non puo' avere
valore  di  autocertificazione,  redatto  su  carta  libera, datato e
firmato,  da  cui  risultino  le  attivita' professionali, di studio,
direzionali-organizzative   di   cui   all'art. 8   del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 484/1997 con riferimento:
        a)  alla  tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
dalla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c)   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
di tirocini obbligatori;
        e)  alla  attivita'  didattica  presso corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f)   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionale;
      4)  certificazioni  relative ai titoli che il candidato ritenga
opportuno   presentare   al  fine  di  evidenziare  quelle  attivita'
direttamente   correlate   alle   particolari  caratteristiche  della
struttura da dirigere;
      5)  ricevuta  comprovante  l'avvenuto versamento della tassa di
concorso  di euro 10,33, non rimborsabile, sul conto corrente postale
n. 11125507  intestato  all'azienda U.S.L. n. 11 di Empoli - servizio
tesoreria, completa di causale di versamento;
      6)  elenco  in  triplice  copia  dei  documenti  e  dei  titoli
presentati  con indicazione della relativa forma (se originale, copia
autenticata o autocertificazione), redatto su carta semplice datato e
firmato.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite a stampa e presentate in
originale ovvero in copia purche' il candidato dichiari che la stessa
e'  conforme  all'originale  in  suo  possesso mediante dichiarazione
sostitutiva  di  atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Tutti  i  titoli  devono  essere prodotti in originale o in copia
autenticata,  a norma di legge, oppure autocertificati, come previsto
dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Le  dichiarazioni  sostitutive  di certificazione devono comunque
contenere  tutti  gli elementi e le informazioni necessarie, previste
dalla  certificazione cui si riferiscono, pena la mancata valutazione
del  titolo.  In  particolare  per  eventuali servizi prestati presso
pubbliche  amministrazioni,  l'interessato  e'  tenuto  a specificare
l'esatta  denominazione  ed  indirizzo  delle  stesse, se trattasi di
rapporto  di  lavoro  a  tempo  determinato  o indeterminato, profilo
professionale,  posizione  funzionale e disciplina, se a tempo pieno,
definito  o  parziale  (specificare  la misura), eventuali periodi di
interruzione  del  rapporto  e  loro  motivo,  posizione in ordine al
disposto   di  cui  all'art. 46  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 761/1979.
    Con  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta' di cui
all'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
come per la pubblicazione, il candidato puo' attestare la conformita'
della copia all'originale di tutti gli altri titoli e documenti.
    La  firma  in  calce  a  detta  dichiarazione  non  necessita  di
autenticazione  e  deve  essere  accompagnata  dalla  fotocopia di un
documento   di   identita'   personale   in   corso   di   validita'.
L'amministrazione si riserva la facolta' di effettuare indagini sulla
veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive. Qualora dal controllo
stesso  emerga  la non veridicita' del contenuto della dichiarazione,
il  dichiarante  decade  dai  benefici  eventualmente  conseguenti al
provvedimento  emanato  sulla base della dichiarazione non veritiera,
fermo  restando  quanto  previsto  dallo  stesso  art. 76  del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.

       Modalita' e termini per la presentazione della domanda.

    La domanda, indirizzata al direttore generale dell'azienda U.S.L.
n. 11   di  Empoli  unitamente  alla  documentazione  allegata,  deve
pervenire  o  essere  spedita  tramite  il  servizio postale entro il
termine  perentorio  del  trentesimo  giorno  successivo alla data di
pubblicazione  del  presente  bando nella Gazzetta Ufficiale. Qualora
detto  giorno  sia  festivo  il  termine e' prorogato al primo giorno
successivo non festivo.
    La domanda e la documentazione ad essa allegata devono essere:
      A)   trasmesse   a   mezzo   del   servizio  postale,  mediante
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al  seguente  indirizzo:
direttore  generale  -  ufficio  protocollo - azienda U.S.L. n. 11 di
Empoli, via Mazzini, 17 - 50053 Empoli. In tal caso fa fede il timbro
a  data  dell'ufficio  postale  accettante.  La  busta  contenente la
domanda  e  tutta  la documentazione allegata dovra' recare sul retro
l'indicazione della selezione cui si intende partecipare;
      B)  consegnate direttamente all'ufficio protocollo dell'azienda
U.S.L.  all'indirizzo  di  cui  sopra,  tutti  i  giorni feriali (dal
lunedi' al venerdi) dalle ore 9 alle ore 12.
    E' escluso qualsiasi altro mezzo di consegna o trasmissione.
    Il   termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e'
perentorio.

        Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale.

    La   commissione  di  esperti  di  cui  all'art. 15  del  decreto
legislativo n. 502/1992 cosi' come modificato dal decreto legislativo
n. 229/1999,  nominata dal direttore generale, oltre all'accertamento
del  possesso  dei  requisiti da parte dei candidati, predisporra' un
elenco degli idonei, sulla base:
      a) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti,  ai  sensi  di  quanto  disposto  dall'art. 8, commi 3 e 4
decreto   del   Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997,  come  in
precedenza indicato;
      b) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali  ed organizzative e di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Nella   valutazione   del   curriculum   e'   presa  altresi'  in
considerazione  la  produzione scientifica strettamente pertinente la
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzata  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche'  il  suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del
curriculum,  esclusi quelli di cui al punto c) «Tipologia qualitativa
e  quantitativa  delle  prestazioni  effettuate  dal  candidato» e le
pubblicazioni,  possono essere autocertificati dal candidato ai sensi
del  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 445/2000. Prima di
procedere   al  colloquio  ed  alla  valutazione  del  curriculum  la
commissione  stabilisce  i  criteri di valutazione tenuto conto delle
specificita' proprie del posto da ricoprire. Al termine del colloquio
e  della valutazione del curriculum, la commissione stabilisce, sulla
base  di  una  valutazione  complessiva,  la  idoneita' del candidato
all'incarico.  La  data ed il luogo del colloquio verranno comunicate
ai  candidati dalla commissione esaminatrice con lettera raccomandata
con  avviso  di  ricevimento, al domicilio indicato nella domanda o a
quello risultante da successiva comunicazione di modifica. La mancata
presentazione  al  colloquio  equivale  a  rinuncia.  Al  colloquio i
candidati   dovranno   presentarsi  muniti  di  documento  legale  di
identita' personale.

       Modalita' di attribuzione e svolgimento dell'incarico.

    L'incarico  verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai sensi
dell'art. 15-ter,  comma  2 del decreto legislativo n. 502/1992 cosi'
come  modificato  ed  integrato  dal decreto legislativo n. 229/1999,
sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati dalla apposita
commissione  esaminatrice.  L'incarico  avra' durata quinquennale con
facolta'  di  rinnovo  per  lo  stesso  periodo o per un periodo piu'
breve.  L'incarico  comporta  l'obbligo  di un rapporto esclusivo con
l'azienda  U.S.L.  n. 11 di Empoli, ferma restando l'osservanza della
disciplina  al  riguardo  contenuta  nell'art. 15-quater  del decreto
legislativo   n. 502/1992,   cosi'  come  modificato  da  ultimo  con
decreto-legge  29 marzo  2004,  n. 81, convertito con legge 26 maggio
2004,  n. 138, e pertanto e' incompatibile con ogni altro rapporto di
lavoro  dipendente  o  in convenzione con altre strutture pubbliche o
private.  Il dirigente di struttura complessa sara' sottoposto, oltre
che  a  verifica  triennale,  anche a verifica a termine incarico. Le
verifiche  riguardano  le  attivita'  professionali  svolte  oltre  i
risultati  raggiunti  e  saranno  effettuate  dal  previsto  collegio
tecnico.  L'esito  positivo della verifica costituisce condizione per
la  conferma dell'incarico. L'incarico potra' essere revocato secondo
le  procedure  previste  dalle  disposizioni  vigenti  dal  contratto
collettivo  nazionale  di  lavoro,  in  caso  di  inosservanza  delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
dipartimento, di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, di
responsabilita'  grave e reiterata e in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti di lavoro. Nei casi di maggiore gravita', il direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di lavoro. Con l'accettazione dell'incarico e la presa di servizio e'
implicita  l'accettazione,  senza  riserva  di  tutte  le  norme  che
disciplinano  e  disciplineranno lo stato giuridico ed il trattamento
economico del dirigente con incarico di struttura complessa.

    Adempimenti del candidato al quale e' attribuito l'incarico.

    Il dirigente al quale e' conferito l'incarico a tempo determinato
sara' invitato a produrre, a pena di decadenza, nel termine di trenta
giorni  dalla  data  di  comunicazione,  i  documenti  comprovanti il
possesso   dei   requisiti   generali   e   specifici  richiesti  per
l'attribuzione  dell'incarico  stesso  o  le  relative  dichiarazioni
sostitutive  previste  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica
n. 445/2000.   Nello   stesso  termine  il  dirigente  sotto  la  sua
responsabilita',  dovra'  dichiarare  di  non avere altri rapporti di
impiego  pubblico  o  privato  e  di  non  trovarsi  in  alcuna delle
situazioni  di  incompatibilita'  richiamate dall'art. 53 del decreto
legislativo n. 165/2001.

                   Trattamento dei dati personali.

    Ai  sensi  del decreto legislativo n. 196/2003 «Codice in materia
di  protezione dei dati personali», il trattamento dei dati personali
raccolti,  anche  con l'ausilio dei mezzi informatici, e' finalizzato
allo   svolgimento   della  procedura  concorsuale  ed  all'eventuale
instaurazione  e  gestione  del rapporto contrattuale. Il trattamento
dei  dati  avverra' nel rispetto del segreto d'ufficio e dei principi
di  correttezza,  liceita'  e  trasparenza, in applicazione di quanto
disposto  dallo  stesso  decreto  legislativo  n. 196/2003 in modo da
assicurare  la  tutela  della  riservatezza  dell'interessato,  fatta
comunque  salva la necessaria pubblicita' della procedura concorsuale
ai  sensi delle disposizioni normative vigenti. Il trattamento verra'
effettuato   anche   con  l'ausilio  di  mezzi  informatici,  con  la
precisazione  che  l'eventuale  elaborazione  dei  dati per finalita'
statistiche  o  di ricerca avverra' dopo che gli stessi saranno stati
resi  anonimi.  Il titolare del trattamento e' l'azienda U.S.L. n. 11
di  Empoli.  Il  responsabile  del trattamento e' il direttore affari
generali  e  del  personale.  L'interessato  gode  dei diritti di cui
all'art. 7  del  citato  decreto tra i quali il diritto di accesso ai
dati  che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui
quello  di  far  rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in
termini  non conformi alla legge, nonche' ancora quello di opporsi al
loro  trattamento  per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere
fatti valere nei confronti dell'azienda U.S.L. n. 11 di Empoli.

                            Norme finali.

    L'azienda U.S.L. n. 11 si riserva a suo insindacabile giudizio la
facolta'  di  modificare,  sospendere,  revocare  il presente avviso,
qualora  ricorrano  motivi  di  pubblico  interesse o disposizioni di
legge,  senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
L'esercizio  del  diritto  d'accesso  da parte degli aventi titolo ai
diversi atti della procedura concorsuale, cui e' consentito l'accesso
stesso, e' differito al termine della procedura concorsuale.
    Per  eventuali  informazioni, gli interessati potranno rivolgersi
all'ufficio  reclutamento e procedure concorsuali dell'azienda U.S.L.
n. 11  -  Piazza  XXIV Luglio, 1 - Empoli (dalle ore 11 alle ore 13),
tel. 0571/702512 oppure consultare il sito Internet: www.usl11.tos.it
alla voce concorsi.
                                  Il direttore generale: Reggiani