IL DIRETTORE GENERALE
                      per il patrimonio storico
                  artistico e demoetnoantropologico
    Visto  il regio decreto 5 settembre 1895, n. 612, di approvazione
del regolamento dell'Opificio delle pietre dure di Firenze;
    Visto  l'art. 4  del  decreto legislativo n. 3/2004, per il quale
permangono   in   vigore   le   norme  attualmente  vigenti  relative
all'Opificio delle pietre dure;
    Vista  la  legge  23 agosto  1988,  n. 370,  recante  l'esenzione
dall'imposta  di  bollo  per  le  domande di concorso e di ammissione
presso le amministrazioni pubbliche;
    Vista  la legge 20 gennaio 1992, n. 57, riguardante l'istituzione
delle  Scuola  di  restauro  presso  l'Opificio  delle pietre dure di
Firenze;
    Visto   il   decreto   legislativo   19 settembre  1994,  n. 626,
concernente la normativa sulla sicurezza;
    Vista  la  legge  15 maggio  1997, n. 127, «Misure urgenti per lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo»;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 16 luglio 1997,
n. 294,  concernente  l'approvazione  del  regolamento  recante norme
sulla  Scuola  di  restauro  presso  l'Opificio  delle pietre dure di
Firenze;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445 del
28 dicembre 2000;
    Visto  l'art. 9  del  decreto legislativo n. 368/1998, e relativo
regolamento  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 441  del
29 dicembre 2000, recante norme di organizzazione del Ministero per i
beni e le attivita' culturali;
    Visto il decreto legislativo n. 196 del 30 giugno 2003 in materia
di  tutela  delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento
dei dati personali;
    Viste  le  proposte del direttore dell'Opificio delle pietre dure
n. 3531/255  del  29 aprile  2004  e  del  soprintendente  per i beni
architettonici ed il paesaggio di Ravenna n. 7921 del 16 giugno 2004;
    Visto il decreto del Ministro per i beni e le attivita' culturali
del  27  febbraio  2004,  registrato  alla  Corte  dei  conti in data
24 maggio 2004, con il quale la Scuola per il restauro del mosaico di
Ravenna  e'  istituita  quale  sezione  distaccata  della  Scuola  di
restauro operante presso l'Opificio delle pietre dure di Firenze;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Posti a concorso
    E'  indetto  un concorso pubblico, per esami, per l'ammissione di
sei  allievi, al corso quadriennale presso la Scuola del restauro del
mosaico  gestita dalla Soprintendenza per i beni architettonici e per
il  paesaggio  di  Ravenna (di seguito denominata Soprintendenza) nel
seguente settore:
      a) restauro e conservazione del mosaico, allievi sei;