IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

    Visto  lo  statuto dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica
«Alessandro Ghigi» approvato con decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri  6 aprile  2004  e registrato all'Ufficio di bilancio e
ragioneria - Segretariato generale presso la Presidenza del Consiglio
dei Ministri il 15 aprile 2004, al n. 914/2004;
    Visto  il  Regolamento  per  l'assegnazione  e  la gestione degli
assegni  di  ricerca  dell'Istituto  nazionale per la Fauna selvatica
(I.N.F.S.) adottato con deliberazione n. 4 dell'8 settembre 1998 come
modificato  e  integrato,  in  riferimento  alle  disposizioni di cui
all'art. 51,  comma 6,  legge  27 dicembre 1997, n. 499 ed al decreto
ministeriale 11 febbraio 1998;
    Vista  la  convenzione in essere con la provincia di Grosseto per
il  progetto  «Ricerca  sulla  distribuzione e l'ecologia della lepre
italica in provincia di Grosseto»;
    Visto il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2004;

                              Dispone:

                               Art. 1.

        Oggetto della selezione e requisiti per l'ammissione

    E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il
conferimento   di   n. 1  assegno  di  ricerca  da  svolgersi  presso
l'Istituto nazionale per la fauna selvatica, per il progetto «Ricerca
sulla  distribuzione e l'ecologia della lepre italica in provincia di
Grosseto» (Resp. scientifico: dott. Silvano Toso).
    Requisiti   specifici:  laurea  quadriennale  o  quinquennale  in
scienze  biologiche,  scienze  naturali,  scienze ambientali, scienze
forestali,  scienze  forestali  ed  ambientali (vecchio ordinamento);
classe  delle  lauree specialistiche in biologia (6/S), scienze della
natura  (68/S),  scienze  e gestione delle risorse rurali e forestali
(74/S),  scienze  e  tecnologie per l'ambiente e il territorio (82/S)
(nuovo  ordinamento);  pregressa  esperienza post-laurea di almeno un
anno.
    Tipo di attivita' da svolgere:
      1. realizzazione di un modello di idoneita' dell'habitat per la
lepre italica in provincia di Grosseto e in Italia piu' in generale;
      2.  definizione  di  una  strategia  per  la  conservazione, il
recupero  e  la  reintroduzione  della  lepre italica in provincia di
Grosseto;
      3.   realizzazione  indagini  di  campo  finalizzate  ai  punti
precedenti;
      4.  analisi  delle  banche  dati  ecologiche  esistenti  presso
l'I.N.F.S. relative alla lepre italica;
      5.  produzione  di  report  e  lavori scientifici riguardanti i
punti precedenti.
    E' richiesta, oltre ad una buona cultura in campo faunistico, una
specifica  competenza  sulla  sistematica,  distribuzione, ecologia e
stato di conservazione della lepre italica e dei lagomorfi italiani e
sull'uso dei GIS, nonche' una buona padronanza della lingua inglese.