In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 682
del 6 luglio 2004, e' indetto concorso pubblico, per titoli ed esami,
ai   sensi   del   decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  nonche', del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 483  del 10 dicembre 1997, per la copertura due
posti  di  dirigente  medico  per le strutture complesse di chirurgia
toracica a conduzione universitaria ospedaliera.
    I  requisiti  per  l'ammissione  e  la procedura concorsuale sono
quelli   previsti   dal   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 483/1997.
    Possono  partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
                         Requisiti generali.
    a)  cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
    b)  idoneita'  fisica  all'impiego e all'esercizio delle funzioni
specifiche:
      l'accertamento   della   idoneita'   fisica   all'impiego   con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette e' effettuato,
a cura dell'Azienda Ospedaliera, prima dell'immissione in servizio;
      il  personale  dipendente  da  Pubbliche  amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  Istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25  e 26 comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica
20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica.
                        Requisiti specifici.
    Profilo professionale: medici
      1) laurea in medicina e chirurgia;
      2)  specialiazione  nella disciplina di chirurgia toracica o in
disciplina  equipollnte  o  in disciplina affine, cosi come stabilito
dall'art. 8,  comma  1, lettera d), del decreto legislativo 28 luglio
2000,  n. 254 e fatto salvo quanto previsto dall'art. 56, comma 1 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997.
      3)  iscrizione  all'albo  dell'Ordine  dei  medici  chirurgici,
attestata  da certificato in data non anteriore a mesi sei rispetto a
quello  di  scadenza  del  bando. L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione  ai concorsi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche',  coloro che siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    I  predetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  dato  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione.
    Per  essere  ammessi  al  concorso,  gli interessati dovranno far
pervenire,  a mezzo servizio postale, entro il termine perentorio del
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale,
domanda  di partecipazione, come da schema allegato, redatta su carta
semplice,  indirizzata al direttore generale dell'Azienda Ospedaliero
-  Universitaria  «Ospedali Riuniti» - Viale Pinto, 1 - 71100 Foggia.
Qualora  detto  giorno  sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
    Le  domande  di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche  se  edite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro
il  termine  indicato.  A  tal fin fede il timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    I  dati  acquisiti  con  la  presentazione  della domanda e della
documentazione  allegata  alla  stessa  saranno trattati nel rispetto
della  legge n. 675/96 per le finalita' relative all'accertamento dei
requisiti  di  ammissione  e  per  la valutazione di merito, ai sensi
dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997.
       Modalita' di formulazione della domanda di ammissione.
    Per  l'ammissione  al  concorso, nella domanda i candidati devono
dichiarare:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) i titoli di studio posseduti;
      e) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      f) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    I  candidati  devono, altresi', esprimere nella stessa domanda il
proprio   consenso  al  trattamento  dei  dati  personali,  ai  sensi
dell'art. 11 della legge n. 675/1996.
    Nella domanda di ammissione al concorso pubblico l'aspirante deve
indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a).
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte  del  concorrente  oppure dalla mancata o tardiva comunicazione
del   cambiamento  dell'indirizzo  indicato  nella  domanda  ne'  per
eventuali  disguidi  postali  o telegrafici o, comunque, imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Per   quanto  attiene  i  requisiti  specifici  di  ammissione  i
candidati  possono  inviarne  documentazione  comprovante il possesso
della domanda di partecipazione.
    I titoli suscettibili di valutazione nel loro contenuto, nonche',
quelli previsti dall'ultimo comma dell'art. 22 della legge n. 958/86,
devono  essere obbligatoriamente allegati alla domanda in originale o
in copia legale o autenticati ai sensi di legge.
    Per  le  specializzazioni  di  cui  al decreto legislativo n. 257
dell'8 agosto   1991,  la  certificazione  deve  riportare,  ai  fini
dell'assegnazione  dello  specifico punteggio, l'indicazione del loro
conseguimento ai sensi della norma medesima.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi, deve essere attestato
se   ricorrono   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979,
in  presenza  delle  quali  il  punteggio  di  anzianita' deve essere
ridotto.  In  caso  positivo  l'attestazione deve precisare la misura
della riduzione del punteggio.
    Alla  domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengono
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione di merito, ivi
compreso  un  curriculum  formativo e professionale, redatto in carta
semplice, datato e firmato.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a  stampa; le stesse in
lingua  estera vengono valutate solo se e' allegata la traduzione. Il
candidato  puo'  presertare  la  copia  semplice  accompagnata  dalla
dichiarazione   che   la   medesima  e'  conforme  all'originale.  La
dichiarazione   di  tale  fatto  tiene  luogo  a  tutti  gli  effetti
dell'autentica di copia.
    Alla  domanda deve essere allegato un elenco in carta semplice ed
in  triplice  copia,  datato  e  firmato  dei  documenti e dei titoli
presentati.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticati  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    In  caso  di  dichiarazione  sostitutiva, questa deve essere resa
sotto la propria personale responsabilita' nella consopevolezza delle
sanzioni penali applicabili in caso di dichiarazioni false o mendaci.
Le  dichiarazioni  incomplete  o  non chiare, rispetto a quanto sopra
specificato,  non  saranno  ritenute  valide  e sufficienti, nei modi
previsti  dalla legge, con particolare riferimento agli articoli 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    In  particolare  gli  interessati  sono  tenuti a specificare con
esattezza  tutti  gli  elementi  ed i dati necessari affinche' questa
Amministrazione  sia  posta nelle condizioni di poter determinare con
certezza il possesso dei requisiti.
    L'Amministrazione si riserva di richiedere ai candidati, ai quali
verra'  conferita la nomina, di presentare la documentazione probante
le  dichiarazioni  presentate,  ai sensi dell'art. 19 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 483/1997.
    L'Amministrazione si riserva, altresi', la facolta' di effettuare
indagini  a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni effettuate
ed,   eventualmente,   di  trasmettere  all'Autorita'  competente  le
risultanze.
                     Punteggio e prove di esame.
    Ai  sensi del combinato disposto dall'art. 8 e 27 del decreto del
Presidente  della Repubblica n. 483/97, il punteggio massimo di punti
100 e' cosi' ripartito:
      punti venti per titoli;
      punti ottanta per le prove di esame.
    I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
      punti dieci per titoli di carriera;
      punti tre per titoli accademici e di studio;
      punti tre per le pubblicazioni e titoli scientifici;
      punti quattro per il curriculum formativo e professionale.
    I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      punti trenta per la prova scritta;
      punti trenta per la prova pratica;
      punti venti per la prova orale.
    Le  prove  di  esame  per il profilo professionale medico sono le
seguenti:
      a) prova scritta:
        relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti
la  disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a
risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
      b) prova pratica:
        su  tecniche  e manualita' peculiari della disciplina messa a
concorso;
        per la disciplina dell'Area chirurgica la prova, in relazione
anche  al  numero  dei  candidati,  si svolge su cadavere o materiale
anatomico  in  sala  autoptica, ovvero con altra modalita' a giudizio
insindacabile della commissione.
    La    prova    pratica    deve,   comunque,   essere   illustrata
schematicamente per iscritto.
      c)  prova orale:
        sulle  materie  inerenti  alla  disciplina  messa a concorso,
nonche', sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    Ai  concorrenti  sara' tempestivamente comunicato il diario delle
prove  scritte,  almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime  con lettera raccomandata a.r.. Prima di sostenere le prove,
i candidati dovranno esibire un documento di riconoscimento.
    Qualora  il  candidato,  portatore di handicap, necessiti, per la
esecuzione  delle  prove  dell'uso  di ausili particolari, deve farne
richiesta   nella   domanda  di  partecipazione  (art. 20,  legge  n.
104/1992).
    La  graduatoria  di  merito  sara' formulata secondo l'ordine dei
punteggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove
di   esame   e   sara'   compilata  con  l'osservanza  delle  vigenti
disposizioni legislative in materia di preferenze.
    La  graduatoria  generale  verra' approvata con deliberazione del
direttore   generale   dell'Azienda   Ospedaliera,   riconosciuta  la
regolarita'  del  procedimento  concorsuale.  La graduatoria generale
degli  idonei  del  concorso  e'  pubblicata nel Bollettino ufficiale
della Regione Puglia.
    I  candidati  dichiarati vincitori, saranno invitati dall'Azienda
Ospedaliera  ai  fini  della  stipula  del  contratto  individuale di
lavoro,  a  presentare  entro trenta giorni dalla data di ricevimento
dell'avvenuta nomina in carta legale, a pena di decadenza nei diritti
conseguiti alla partecipazione allo stesso:
      A)  i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni contenute
nella domanda di partecipazione al concorso;
      B) certificato del casellario giudiziale;
      C)  altri  titoli  che danno diritto ad usufruire alla riserva,
precedenza e preferenza a parita' di valutazione.
    L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso all'impiego e per il trattamento sul
luogo di lavoro, cosi' come disposto dall'art. 7, comma 1 del decreto
legislativo n. 29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni.
    L'Azienda  Ospedaliera,  verificata la sussistenza dei requisiti,
procede  alla  stipula del contratto nel quale sara' indicata la data
di presa di servizio.
    Gli  effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di
servizio.
    li'  trattamento  economico  e'  quello previsto per la posizione
funzionale  di  dirigente  medico  di struttura semplice previsto dal
vigente  Contratto  collettivo  nazionale del lavoro per la Dirigenza
medica, con meno di cinque anni di servizio.
    Scadendo  inutilmente  il termine assegnato, per la presentazione
della  documentazione, l'Azienda comunica agli interessati di non dar
luogo alla stipulazione del contratto.
    Il  dirigente  assunto  in servizio, e' soggetto ad un periodo di
prova  di  mesi sei; possono essere esonerati dal periodo di prova, i
dirigenti  che  lo  abbiano  gia'  superato nella medesima qualifica,
professione  e  disciplina  presso altra azienda o ente del comparto.
Possono,  altresi',  essere  esonerati  dalla  prova  per la medesima
professione  e  disciplina,  i  dirigenti  la  cui qualifica e' stata
unificata ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo n. 502/92.
    Ai  fini  del  compimento del periodo di prova si tiene conto del
solo   servizio  effettivamente  prestato  -  art. 15  del  Contratto
collettivo nazionale del lavoro per la dirigenza medica.
    L'Amministrazione  si  riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica i vincitori del concorso.
    La  partecipazione  al  concorso implica da parte del concorrente
l'accettazione di tutte le disposizioni di legge vigenti in materia.
    Per  quanto  non  specificamente  espresso  nel  presente  bando,
valgono   le  disposizioni  di  legge  che  disciplinano  la  materia
concorsuale,  con  particolare  riferimento  al  decreto  legislativo
n. 502/1992,   decreto   legislativo   n. 80/1998,  dal  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  n. 483/1997,  del decreto legislativo,
n. 229/1999, dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
nonche',   dal   Contratto  collettivo  nazionale  del  lavoro  della
Dirigenza medica.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta', a suo insindacabile
giudizio,   di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  annullare  il
presente  bando, senza l'obbligo di comunicare i motivi e senza che i
concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.
    Per  eventuali  chiarimenti,  gli interessati potranno rivolgersi
all'Area per le politiche del personale - U.O. concorsi ed assunzioni
dell'Azienda  Ospedaliero  - Universitaria «Ospedali Riuniti» - Viale
Pinto,   1  -  71100  Foggia  -  Tel  0881/7330  -  Responsabile  del
procedimento sig. Lorenzo Moffa - assistente amministrativo.
                                 Il direttore generale: Cardinale