In  esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 1007
del  28  luglio 2004 ed ai sensi dell'art. 15 del decreto legislativo
30 dicembre  1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni.
e'   indetto  avviso  pubblico  per  l'attribuzione  di  incarico  di
direzione  di  struttura  complessa,  area medicina diagnostica e dei
servizi e disciplina patologia clinica.
    A  norma  dell'art. 57  del  decreto  legislativo  30 marzo 2001,
n. 165,  e'  garantita  parita' e pari opportuita' tra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Il  presente  avviso  pubblico  e',  disciplinato dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre  1979, n. 761, dal decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502 e successive modificazioni ed
integrazioni, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 483, dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484,  dal  decreto  ministeriale 23 marzo 2000, n. 184, dal
decreto  ministeriale  30  gennaio  1998,  dal  decreto  ministeriale
31 gennaio  1998  e  dal  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.

                       Requisiti di ammissione

    Possono  partecipare  al  presente avviso pubblico i candidati in
possesso dei seguenti requisiti generali e specifici:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
Europea;
      b) eta'.
    La  partecipazione  al presente avviso pubblico non e' soggetta a
limiti di eta', asensi dell'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997,
salvo quelli previsti per il collocamento a riposo dei dipenenti.
    Tenuto  conto, quindi, dei suddetti limiti di eta' e della durata
del  contratto,  il  primo  incarico,  relativo  al  presente  avviso
pubblico,  potra' essere conferito qualora il termine finale coincida
o  non  superi,  comunque,  il  sessantacinquesimo anno d'eta', fatte
salve le maggiorazioni e le esenzioni di legge;
      c) idoneita' fisica alle funzioni da conferire.
    L'accertamento  dell'idoneita'  fisica alle funzioni da conferire
sara'  effettuato, a cura dell'azienda unita' sanitaria locale, prima
dell'immissione in servizio.
    Il  personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti, ospedali ed enti, di cui agli
articoli 25   e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761,  e'  dispensato  dalla visita
medica;
      d) iscrizione  all'albo  dell'ordine dei medici o dei biologi o
dei  chimici,  attestata  da  certificato in data non anteriore a sei
mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio;
      e) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   di   patologia   clinica  o  disciplina  equipollente  e
specializzazione  nella  disciplina di patologia clinica o disciplina
equipolente  ovvero  anzianita'  di  servizio  di  dieci  anni  nella
disciplina di patologia clinica.
    L'anzianita'  di  servizio utile e' quella prevista dall'art. 10,
11,  12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' quella prevista dal decreto ministeriale n. 184/2000;
      f) curriculum  professionale  ai  sensi dell'art. 8 del decreto
del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Ai   sensi  dell'art. 15,  comma  3,  del  medesimo  decreto  del
Presidente  della  Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito
della specifica attivita' professionale, di cui all'art. 6 del citato
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997;
      g) attestato di formazione manageriale.
    L'attestato di formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma 1
-  lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
e  secondo  quanto  previsto  dagli  articoli 15  e  16-quinquies del
decreto   legislativo   n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  dovra' essere conseguito dal dirigente con incarico di
direzione   di   struttura   complessa   entro  un  anno  dall'inizio
dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla
regione  successivamente  al  conferimento dell'incarico, determia la
decadenza dall'incarico stesso.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine, stabilito dal presente bando di Avviso Pubblico
per  la  presentazione  della  domanda  di  ammissione, tranne quello
relativo  al limite massimo di eta', per il quale si rimanda a quanto
specificato al punto b).
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche'  coloro  che siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione, per aver coneguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.

 Modalita' e termine per la presentazione della domanda di amissione

    La  domanda di ammissione al presente avviso pubblico deve essere
rivolta al direttore generale; la stessa deve essere redatta in carta
semplice,  datata  e  sottoscritta  dal  candidato,  con  unita copia
fotostatica  di  un  documento  valido di identita'. A' sensi art. 39
decreto  del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, la
firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
    Detta  domanda,  contenente  tutte  le  indicazioni richieste dal
presente   bando  di  avviso  pubblico  e  corredata  dai  prescritti
documenti e titoli, deve essere:
    -  inoltrata,  a mezzo del servizio pubblico postale, con lettera
Raccomandata A.R., al seguente indirizzo:
      A.U.S.L.  3  -Genovese"  -  Unita'  Operativa  Affari  Generali
Ufficio Protocollo, via A. Bertani n. 4 - 16125 Genova.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante;  ovvero  puo'  essere presentata direttamente all'ufficio
protocollo  di questa Amministrazione dalle ore 8 alle ore 13 e dalle
ore  14  alle  ore  16,30  di tutti i giorni feriali, sabato escluso.
    La domanda deve essere presentata, a pena di esclusione, entro il
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando di avviso pubblico sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Qualora  il  termine  suddetto cada in giorno festivo, il termine
medesimo e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
    E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  della domanda e dei
documenti  e'  perentorio, l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
    Nella  domanda  i  candidati  devono dichiarare, sotto la propria
responsabilita' e a pena di esclusione:
      cognome  e  nome,  data e luogo di nascita, residenza; possesso
della cittadinanza italiana o equivalente;
      comune  di  iscrizione  nelle  liste  elettorali, ovvero motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
      eventuali   condanne   penali  riportate  ovvero  di  non  aver
riportato condanne penali;
      possesso   dei  requisiti  di  ammissione,  di  cui  al  titolo
requisiti  di  ammissione;  posizione  nei  riguardi  degli  obblighi
militari;
      servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e cause di
risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      domicilio  presso  il  quale  deve essere fatta ogni necessaria
comunicazione,   relativa   al  presente  avviso  pubblico  e  numero
telefonico.   L'Amministrazione   declina  ogni  responsabilita'  per
dipersione  di  comunicazioni  dipendenti da inesatte indicazioni del
domicilio  da  parte  dei  candiati,  e  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di domicilio, indicato nella domanda o
per  eventuali disguidi postali o telegrafici, non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.
      La   omessa  indicazione,  nella  domanda,  anche  di  un  solo
requisito,   richiesto   per   l'ammissione,  determina  l'esclusione
dall'avviso pubblico.
      Ai  sensi  dell'art. 10  legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati
forniti  dai  candidati  saranno  raccolti  presso l'unita' operativa
affari  del  personale" - settore selezione del personale e procedure
concorsuali",  per  le  finalita'  di gestione dell'avviso pubblico e
saranno  trattati,  anche successivamente all'eventuale instaurazione
del  rapporto  di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto  medesimo.  Il  conferimento di tali dati e' obbligatorio ai
fini   della   valutazione  dei  requisiti  di  partecipazione,  pena
l'esclusione  dalla  procedura  medesima.  Le  medesime  informazioni
potranno  essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche
direttamente   interessate  alla  posizione  giuridico-economica  del
candidato.   L'interessato   gode,   inoltre,  dei  diritti,  di  cui
all'art. 13 della citata legge n. 675/1996.

               Documentazione da allegare alla domanda

    Alla  domanda  di partecipazione i concorrenti devono allegare le
certificazioni  comprovanti  il  posesso  dei requisiti, previsti per
accedere  all'avviso  pubblico, di cui al precedente titolo requisiti
di ammissione, punti d), e), f) e g).
    I concorrenti devono, altresi', allegare:
      tutte  le  certificazioni,  relative  ai  titoli, che ritengano
opportuno   presentare   agli   effetti   della  valutazione  per  la
predisposizione  dell'elenco degli idonei, ivi compreso un curriculum
profesionale,  redatto in carta libera, datato, firmato e debitamente
documentato.   Al   curriculum,  olre  all'elenco  cronologico  delle
pubblicazioni,  va  allegata,  altresi',  la  produzione  scientifica
strettamente   pertinente  alla  disciplina,  pubblicata  su  riviste
italiane o straniere.
    I   contenuti   del  curriculum,  esclusi  quelli  riferiti  alla
tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal
candidato,  possono  essere  autocertificati  ai  sensi  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    Elenco, in carta semplice, dei titoli e dei documenti presentati,
datato e firmato.
    Detti  documenti  devono  essere prodotti in originale o in copia
autenticata,  ovvero in copia fototatica non autenticata, ma allegati
a  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta', resa ai sensi
articoli 19 e 47 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.

                       Modalita' di selezione

    La   commissione,   nominata  dal  direttore  generale  a'  sensi
dell'art. 15-ter,  comma  2,  del  decreto  legislativo n. 502/1992 e
successive   modificazioni   ed   integrazioni,  sara'  composta  dal
direttore  sanitario  e  da due dirigenti dei ruoli del personale del
s.s.n.,  preposti  ad  una  struttura  complessa,  della  disciplina,
oggetto del presente bando di avviso pubblico, di cui uno individuato
dal direttore generale ed uno nominato dal collegio di direzione.
    Detta commissione accertera' il possesso dei requisiti di accesso
e predisporra' una rosa di candiati idonei sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum professionale degli interesati.
    La   convocazione   al  colloquio  dei  candidati  ammessi  sara'
effettuata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   dei   candidati   nella   specifica   diciplina,  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  dei  candidati  stessi,  con  riferimento  all'incarico da
svolgere.
    Nel  curriculum  professionale  saranno valutate distintamente le
attivita'  professionali,  di studio e direzionali-organizzative, con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere,  di  durata  non  inferiore  a  tre  mesi, con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      e) all'attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  di diploma universitario, laurea o di specializzazione
ovvero  presso  Scuole  per la formazione di personale sanitario, con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri, di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.

                        Conferimento incarico

    L'incarico,  conferito  con provvedimento del direttore generale,
avra'  durata da cinque a sette anni e potra' essere rinnovato per lo
stesso  periodo  o  per  periodo piu' breve, previa verifica positiva
dell'espletamento   dell'incarico,  con  riferimento  agli  obiettivi
affidati  ed  alle  risorse  attribuite,  da  effettuarsi da parte di
apposita commissione.
    Il  dirigente  non confermato nell'incarico e' destinato ad altra
funzione, con perdita del relativo trattamento economico.
    Al  dirigente  con  incarico  di direzione di struttura complessa
sono attribuite, oltre a quelle derivanti dalle specifiche competenze
professionali,   funzioni   di   direzione  ed  organizzazione  della
struttura,  da  attuarsi,  nell'ambito  degli  indirizzi  operativi e
gestionali del dipartimento di appartenenza, anche mediante direttive
a  tutto  il  personale  operante  nella  stessa  e  l'adozione delle
relative  decisioni  necessarie  per  il  corretto  espletamento  del
servizio  e  per  realizzare  l'appropriatezza  degli  interventi con
finalita'  preventive,  diagnostiche,  terapeutiche  e riabilitative,
attuati  nella  struttura  affidata  allo  stesso.  Il  dirigente  e'
responsabile  dell'efficace  ed  efficiente  gestione  delle  risorse
atribuite.  I  risultati  della  gestione  sono sottoposti a verifica
annuale tramite il nucleo di valutazione.
    Il  candidato,  al  quale sara' conferito l'incarico, oggetto del
presente  avviso  pubblico,  dovra'  presentare,  entro il termine di
trenta  giorni  dalla  data  di  ricevimento  della  relativa nota di
richiesta  da  parte  dell'Amministrazione  e a pena di decadenza, la
documentazione,  che  sara'  indicata dalla stessa nota, nella forma,
prevista dalla vigente normativa.
    Il  candidato  dovra',  altresi',  essere disponibile, qualora si
rendesse  necessario,  al  trasferimento presso altra struttura della
A.U.S.L. 3 - Genovese".

                        Trattamento economico

    L'assegnatario   dell'incarico   e'  tenuto  a  rendere  l'orario
settimanale,  previsto  dal vigente contratto collettivo nazionale di
lavoro  per  l'area della dirigenza medica e veterinaria del servizio
sanitario nazionale.
    Sara'  corrisposto il trattamento economico, previsto dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro,per l'area della dirigenza
medica  e  veterinaria  del  Servizio sanitario nazionale. L'incarico
comporta un rapporto esclusivo con l'Azienda unita' sanitaria locale.

                         False dichiarazioni

    Si rammenta che, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445:"
    1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne
fa uso nei casi previsti dal presente testo unico, e' punito ai sensi
del codice penale e delle leggi speciali in materia.
    2. L'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti a
verita' equivale ad uso di atto falso.
    3.  Le dichiarazioni sostitutive, rese ai sensi degli articoli 46
e  47  e  le  dichiarazioni,  rese  per  conto delle persone indicate
nell'art. 4,   comma  2,  sono  considerate  come  fatte  a  pubblico
ufficiale.
    4.  Se  i  reati,  indicati nei commi 1, 2 e 3, sono commessi per
ottenere   la  nomina  ad  un  pubblico  ufficio  o  l'autorizzazione
all'esercizio  di  una  professione o arte, il giudice, nei casi piu'
gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o
dalla professione e arte.
    Cosi' come previsto dall'art. 71 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 445/2000,  l'Amministrazione  procedera' ad effettuare
controlli   sulla   veridicita'   delle   dichiarazioni   sostitutive
presentate.
    In  caso  di dichiarazioni non veritiere, il dichiarante decadra'
dai  benefici  eventualmente  conseguenti  al  provvedimento, emanato
sulla  base delle dichiarazioni non veritiere, secondo quanto diposto
dall'art. 75   del   decreto   del   Presidente   della   Repubblica,
n. 445/2000,  Per  quanto  non  espressamente  previsto  nel presente
avviso,  si  intendono richiamate le disposizioni legislative vigenti
nonche' il decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni
ed  integrazioni  ed  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997.
    L'Amministrazione  si riserva la facolta' di prorogare i termini,
nonche'  di  modificare,  sospendere  o  revocare il presente avviso,
qualora  ne  rilevasse  la necessita' o l'opportunita' per ragioni di
pubblico interesse.
    Per  ulteriori  informazioni  gli interessati potranno rivolgersi
alla  A.U.S.L.  3  -  Genovese"  - U.O. Affari del personale", via A.
Bertani  n. 4  -  16125 Genova - Telefono 010/6447322, tutti i giorni
feriali, sabato escluso, dalle ore 11 alle ore 12,30.
                                    Il direttore generale: Grasso