In  attuazione  della deliberazione del direttore generale n. 643
del 15 ottobre 2004, esecutiva, ai sensi di legge, e' stato stabilito
di  procedere, con l'osservanza delle norme previste e richiamate dal
D.L.gvo n. 502/92 e successive modificazioni, nonche' dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 484/97,  dal decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 483/97  e  dal  decreto  legislativo  n. 229/99
all'attribuzione  di  un  incarico quinquennale nel ruolo sanitario -
profilo  professionale:  medici  - posizione funzionale: direttore di
unita'   operativa   -  disciplina:  neurochirurgia  presso  l'unita'
operativa   di   neurochirurgia  degli  «OO.RR.»  di  questa  Azienda
ospedaliera;
                         Requisiti generali
      a) Cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) eta':  nessun  limite  di  eta',  a norma dell'art. 3, della
legge n. 127/97. Tenuto conto della durata quinquennale dell'incarico
e  dei  limiti  di  eta' per il collocamento a riposo dei dipendenti,
l'incarico  non potra' essere conferito qualora il termine finale dei
cinque  anni  superi  il  sessantacinquesimo  anno  di eta', salve le
maggiorazioni di legge;
      c) idoneita'   fisica   all'impiego.   L'accertamento  di  tale
idoneita',  sara'  effettuata  a cura dell'Azienda ospedaliera, prima
dell'ammissione  in  servizio.  Il  personale dipendente da pubbliche
amministrazioni  ed  il personale dipendente dagli istituti, ospedali
ed  enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26, comma 1, del decreto del
Presidente  della  Repubblica  20 dicembre 1979 n. 761, e' dispensato
dalla visita medica.
                         Requisiti specifici
      a) iscrizione  all'albo dell'ordine dei medici: l'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  o  in  disciplina  equipollente, e specializzazione nella
disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio
di  dieci  anni  nella  disciplina, ovvero idoneita' per la posizione
funzione apicale medica nella disciplina;
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/97  in  cui  sia  documentata una specifica
attivita' professionale ed adeguata esperienza;
      d) attestato   di  formazione  manageriale.  Si  prescinde  dal
possesso  di questo requisito non essendo ancora attivati i corsi per
il  conseguimento  di  detto  attestato,  fermo restando l'obbligo di
acquisire l'attestato al primo corso utile.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
                        Domanda di ammissione
    Le  domande  di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice,
come  da  schema  allegato,  devono  essere  indirizzate al direttore
generale   dell'Azienda  Ospedaliera  «Bianchi-Melacrino-Morelli»  di
Reggio  Calabria nei modi e nei termini previsti dal successivo punto
(«Modalita'   e   termine  per  la  presentazione  della  domanda  di
ammissione»).
    Nella  domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria
responsabilita',   consapevoli   delle   sanzioni   penali   previste
dall'art. 26  della  legge  4  gennaio  1968  n. 15 per le ipotesi di
falsita' in atti e dichiarazioni mendaci:
      a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      b) il  possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art. 11  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  n. 761/79  nonche'  dell'art. 37  del decreto legislativo
n. 29/1993  e  successivo  decreto  del  Presidente del Consiglio dei
Ministri  7  febbraio  1994  n. 174 relativo ai cittadini degli Stati
membri della CEE;
      c) il  Comune  di  iscrizione  delle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  e  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le  eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e) il  titolo  di  studio posseduto ed i requisiti specifici di
ammissione richiesti per il presente avviso;
      f)  la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari (per
soli uomini);
      g) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  o  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico  impiego  ovvero  di  non  aver mai prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni;
      h) il   domicilio   presso   il   quale   deve   essere   fatta
all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione;
      i) l'autorizzazione   all'Azienda   al   trattamento  dei  dati
personali,  ai sensi della legge 31 dicembre 1996 n. 675, finalizzato
agli adempimenti per l'espletamento dell'avviso de quo.
    La   domanda   dovra'  essere  sottoscritta  in  originale,  pena
l'inammissibilita' dell'aspirante.
    Ai  sensi  dell'art. 20  della  legge  5 febbraio 1992, n. 104, i
candidati  portatori  di handicap hanno la facolta' di indicare nella
domanda   di   partecipazione   all'avviso  l'ausilio  necessario  in
relazione  al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale necessita' di
tempi aggiuntivi per l'espletamento della selezione.
    L'Amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o per
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non  imputabili a colpa
dell'amministrazione.
    Sono  ammesse  ai  sensi  dell'art. 1  del decreto del Presidente
della   Repubblica   n. 403/98,   dichiarazioni   sostitutive,  anche
contestuali  all'istanza  dell'avviso,  relative  ai  seguenti stati,
fatti  e  qualita' personali: titolo di studio o, qualifica personale
posseduta,   esami   sostenuti,   titolo   di   specializzazione,  di
abilitazione,  di  formazione,  di  aggiornamento,  di qualificazione
tecnica  e  comunque  di  tutti gli stati, fatti e qualita' personali
previsti  al  comma  1  del sopra citato decreto del Presidente della
Repubblica  n. 403/98.  Tali  dichiarazioni sostitutive devono essere
redatte  in  carta  libera  e sottoscritte. Sono ammesse, inoltre, ai
sensi   dell'art. 2  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 403/98   specifiche   dichiarazioni   sostitutive   dell'atto   di
notorieta'  sottoscritte  allegando copia fotostatica di un documento
di  identita'  personale, relative a tutti gli stati fatti e qualita'
personali  non  compresi  negli elenchi di cui all'art. 1 comma 1 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/98 ed all'art. 2 della
legge n. 15/68.
    In  suddette dichiarazioni, l'interessato e' tenuto a specificare
con  esattezza tutti gli elementi e i dati necessari a determinare la
valutabilita' ai fini dell'ammissione e del curriculum professionale.
In particolare:
      le dichiarazioni relative al titolo di studio, specializzazione
ecc., devono indicare la scuola dove sono stati conseguiti i relativi
diplomi nonche' le date di conseguimento;
      nelle  dichiarazioni inerenti eventuali servizi prestati presso
pubbliche  amministrazioni  o  privati  deve  essere  specificato  il
profilo  professionale,  la  posizione  funzionale e la disciplina di
inquadramento, il periodo esatto del servizio e se lo stesso e' stato
prestato con rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo definito, con
la  precisazione  di  eventuali  interruzioni.  Non  va  riportato il
servizio  riconosciuto ai soli fini economici. Va riportata, inoltre,
la   misura  dell'eventuale  riduzione  del  punteggio  prevista  nel
sopracitato  art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica n.
761/79.  In  caso  di mendacio personale o fattuale la rettificazione
non  e'  consentita,  pena  la  mancata  emanazione del provvedimento
favorevole  e  la  procedura d'ufficio delle sanzioni penali previste
dall'art. 26 della sopra riportata legge n. 15/68.
                     Documentazione da allegare
    Dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  notorio  o  in alternativa
certificato  di  iscrizione  all'Albo dell'ordine dei medici, di data
non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso.
    Dichiarazioni   sostitutive   o   in  alternativa  certificazioni
attestanti  il requisito specifico di ammissione di cui al precedente
punto b) del presente bando.
    Curriculum  professionale  redatto  su  carta  semplice, datato e
firmato dal concorrente ai sensi del punto c) dei requisiti specifici
di ammissione del presente bando.
Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione
    La  domanda  e  la documentazione allegata deve essere presentata
direttamente  o  inoltrata  a  mezzo del servizio pubblico postale al
seguente  indirizzo:  Azienda Ospedaliera «Bianchi-Melacrino-Morelli»
via Provinciale Spirito Santo - palazzo Gangeri - Reggio Calabria.
    E'  esclusa  ogni altra forma di presentazione o di trasmissione.
La  domanda  e  gli  allegati devono pervenire, a pena di esclusione,
entro  il  trentesimo  giorno  successivo  a  quello  della  data  di
pubblicazione  del  presente  avviso  nella  Gazzetta Ufficiale della
Repubblica.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
giorno  successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in
tempo utile se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine indicato.
    Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di
spedizione  e'  comprovata  dal  timbro  a  data dell'ufficio postale
accettante.
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  ad  essa  allegati  e'  perentorio, l'eventuale riserva di
invio successivo di documenti o titoli e' privo di effetto.
    L'Amministrazione  non  assume  responsabilita'  in  ordine  alla
documentazione invitata a mezzo del servizio postale.
                       Modalita' di selezione
    La  commissione di cui all'art. 15-ter del d.lgvo n. 502/92 cosi'
come modificato dall'art. 13 del d.lgvo n. 229/99 accerta l'idoneita'
dei  candidati  sulla  base  del  colloquio  e  della valutazione del
curriculum  professionale,  secondo  quanto  previsto dall'art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/97.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche  alle esperienze professionali documentate nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione del candidato con riferimento all'incarico da svolgere.
    I  candidati  in possesso dei requisiti di partecipazione saranno
convocati  per  lo svolgimento del colloquio con lettera raccomandata
con  avviso di ricevimento, del luogo e della data dell'effettuazione
del colloquio stesso.
                        Conferimento incarico
    L'incarico  verra'  attribuito  dal  direttore generale, ai sensi
dell'art. 15-ter   del   d.lgvo   n. 502/92   cosi'  come  modificato
dall'art. 13  del  d.lgvo  n. 229/99,  sulla  base  di  una  rosa  di
candidati  idonei  selezionata  da una apposita commissione, composta
dal direttore sanitario, che la presiede e da due dirigenti dei ruoli
del  personale  del  S.S.N., preposti a una struttura complessa della
disciplina   oggetto   dell'incarico,  di  cui  uno  individuato  dal
direttore  generale e uno dal Collegio di direzione. L'incarico avra'
durata  quinquennale,  con facolta' di rinnovo per lo stesso o per un
periodo piu' breve, previa verifica positiva al termine dell'incarico
da effettuarsi da parte di un collegio tecnico nominato dal direttore
generale  e  presieduto  dal  direttore  del  dipartimento,  ai sensi
dell'art. 15,  comma 5 del decreto legislativo n. 502/1992 cosi' come
modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999.
    L'incarico da titolo a specifico trattamento economico cosi' come
previsto  dal  vigente contratto collettivo nazionale di lavoro della
dirigenza  medica  e da quanto stabilito dal contratto individuale di
lavoro.
    Ai  sensi dell'art. 15-quinquies, comma 5 del decreto legislativo
n. 502/1992   cosi'   come   modificato   dall'art. 13   del  decreto
legislativo n. 229/99, l'incarico di Direzione di struttura, semplice
o complessa, implica il rapporto di lavoro esclusivo.
                     Adempimenti dell'incaricato
    Il  concorrente  cui  sara' conferito l'incarico sara' invitato a
stipulare  apposito  contratto  individuale  di  lavoro  ai sensi del
vigente  contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro della dirigenza
medica,  subordinatamente  alla  presentazione, nel termine di giorni
trenta  dalla  richiesta  dell'Azienda  e  sotto  pena decadenza, dei
documenti  comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici
richiesti per l'attribuzione dell'incarico.
    La  predetta  documentazione  potra'  essere  presentata mediante
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  ai  sensi  e  per gli
effetti  dell'art. 2  della  legge n. 15/68 e dell'art. 1 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n. 403/98,  che  avra'  la stessa
validita' degli atti che sostituisce.
    L'Azienda,  verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla
stipula  del  contratto  nel quale sara' indicata la data di presa di
servizio.  Gli  effetti  economici  decorrono dalla data di effettiva
presa di servizio.
    Scaduto  inutilmente  il  termine  assegnato per la presentazione
della  documentazione,  l'Azienda  comunica  di  non  dar  luogo alla
stipulazione del contratto.
    Decade  dall'impiego  chi  abbia  conseguito  la  nomina mediante
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile.
    Il  provvedimento  di decadenza e' adottato con deliberazione del
direttore  generale. L'Azienda garantisce parita' e pari opportunita'
tra  uomini e donne per l'accesso al lavoro, ai sensi dell'art. 7 del
d.lgvo n. 29/93.
    L'ingresso  in  servizio  e' comunque subordinato alla condizione
che  non  sussiste  alcun  rapporto  di  lavoro dipendente pubblico o
privato  o  di natura convenzionale col S.S.N., nonche' attivita' che
possono configurare conflitto con lo stesso.
                            Norme finali
    Con  la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita  da  parte dei
concorrenti  l'accettazione  senza riserve di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano o
disciplineranno  lo  stato giuridico ed economico del personale delle
Aziende sanitarie e delle Aziende ospedaliere.
    I  documenti  allegati  alla  domanda  di  partecipazione saranno
restituiti,  a  richiesta,  cura  e  spese  del  candidato, decorsi i
termini  del  ricorso giurisdizionale. Il candidato potra' ritirare i
documenti   prima   del   predetto  termine,  ma  dopo  l'intervenuta
esecutivita'   della   deliberazione  di  esito  dell'avviso,  dietro
presentazione  di  apposita  richiesta,  nella  quale  dovra'  essere
esplicitamente dichiarata la rinuncia a presentare ricorso avverso la
presente procedura dell'avviso.
    L'Azienda  ospedaliera  si riserva, a suo insindacabile giudizio,
la  facolta'  di  prorogare,  modificare,  sospendere  o  revocare il
presente  bando  o parte di esso qualora ne rilevasse la necessita' o
l'opportunita'  per  ragioni  di pubblico interesse, senza obbligo di
notifica  e  senza  che  i  concorrenti  possano  accampare pretese o
diritti di sorta.
    Per  quanto  non esplicitamente previsto nel presente bando si fa
riferimento alle disposizioni di legge che disciplinano le assunzioni
presso le aziende ospedaliere al momento dell'incarico.
    Per  eventuali  chiarimenti,  i  concorrenti  potranno rivolgersi
all'ufficio  risorse  umane - unita' operativa: concorsi dell'Azienda
ospedaliera   «Bianchi-Melacrino-Morelli»  sita  in  via  Provinciale
Spirito  Santo  -  Palazzo  Gangeri  -  89100  Reggio Calabria - Tel.
0965/397535.
                                   Il direttore generale: Carullo