In   esecuzione   della   deliberazione   commissariale   n. 1017
dell'8 ottobre  2004  e'  indetto  concorso  pubblico,  per titoli ed
esami,  per  la  copertura  a  tempo  indeterminato  di  un  posto di
dirigente medico, area medica e delle specialita' mediche, disciplina
di  oncologia,  con  rapporto  di  lavoro  esclusivo, da assegnarsi a
struttura  complessa  oncologia medica dell'Istituto nazionale per la
ricerca sul cancro di Genova.
    Al suddetto posto e' attribuito il trattamento economico previsto
per   il   corrispondente  profilo  professionale  dal  vigente  CCNL
dell'area della dirigenza medica e veterinaria del SSN.
    L'ammissione    al    concorso    pubblico    e    le   modalita'
dell'espletamento  dello stesso, stabilite dal decreto del Presidente
della  Repubblica  10 dicembre  1997,  n. 483, sono in particolare di
seguito specificate.
    Possono  partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti
requisiti.
                1) Requisiti generali di ammissione:
      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b)    idoneita'   specifica   alla   funzione   da   conferire.
L'accertamento dell'idoneita' specifica, con l'osservanza delle norme
in  tema di categorie protette, e' effettuato a cura dell'Ente, prima
dell'immissione  in  servizio.  E'  dispensato  da  visita  medica il
personale  dipendente  dall'IST  o  il  personale dipendente da altre
pubbliche   amministrazioni   nonche'   il  personale  dipendente  da
istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, comma 1, del
decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761;
                2) Requisiti specifici di ammissione:
      c) diploma di laurea in medicina e chirurgia;
      d)  diploma  di  specializzazione  nella disciplina oggetto del
concorso  pubblico  o,  ai sensi del comma 1 dell'art. 56 del decreto
del   Presidente   della   Repubblica   n. 483/1997,   in  disciplina
equipollente.  Ai  sensi dell'art. 8, comma 1 del decreto legislativo
28 luglio  2000,  n. 254,  la  specializzazione nella disciplina puo'
essere  sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine di
cui al decreto ministeriale 31 gennaio 1998 e successive integrazioni
e  modifiche.  Il  personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo
nella  disciplina a concorso, alla data del 1° febbraio 1998 (data di
entrata  in vigore del decreto del Presidente della Repubblica n. 483
del  10 dicembre  1997), e' esentato dal possesso del requisito della
specializzazione  secondo  il  disposto  di cui al comma 2 del citato
art. 56   decreto   del   Presidente  della  Repubblica  n. 483/97  e
successive integrazioni e modifiche;
      e) iscrizione  all'albo  professionale  dell'ordine  dei medici
chirurghi,  attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi
rispetto   a   quella   di   scadenza   del  bando.  L'iscrizione  al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  al  concorso,  fermo  restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati  dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
    I requisiti di cui sopra devono essere posseduti inderogabilmente
alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la
presentazione delle domande di ammissione.
    La  partecipazione  al  presente  avviso non e' soggetta a limite
d'eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge n. 127/1997.
    Per il riconoscimento dei diplomi, certificati ed altri titoli di
medico  chirurgo, si tiene conto delle disposizioni di cui al decreto
legislativo 17 agosto 1999, n. 368;
3)   Termini   e   modalita'   di   presentazione  della  domanda  di
                           partecipazione.
    Le domande di ammissione al concorso, dovranno pervenire entro il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente  bando  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Qualora  detto  giorno  sia festivo, il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
    La  domanda,  e  la  documentazione  ad essa allegata, rivolta al
legale  rappresentante  dell'Istituto,  redatta  e  sottoscritta  dal
candidato  su  carta  semplice,  secondo il fac-simile (all. 1), deve
essere  inoltrata  tramite  il  servizio  pubblico  postale,  a mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al  seguente  indirizzo:
Istituto nazionale per la ricerca sul cancro, Largo Rosanna Benzi, 10
-  16132  Genova,  ovvero  deve  essere  presentata  direttamente  al
protocollo generale dell'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro
-  Genova, Largo Rosanna Benzi, n. 10 - III piano, stanza n. 1, dalle
ore  10.00  alle  ore 12.00 di tutti i giorni non festivi, escluso il
sabato.
    Per  le  domande inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale,
la  data  di  spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    L'amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendenti da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione  dell'indirizzo  indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Nella  domanda,  oltre  al  proprio  nome  e cognome, i candidati
dovranno   obbligatoriamente   indicare   sotto   la  loro  personale
responsabilita',  giusta  quanto  previsto dal decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, i seguenti dati, salvo che
i  dati  medesimi  non  risultino dalla documentazione gia' agli atti
presso questa amministrazione:
      1) la data di nascita, il luogo e la residenza;
      2)   il   possesso   della   cittadinanza  italiana,  salve  le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell'Unione europea;
      3)  il  Comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      4)  le  eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      5) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      6)  il possesso dei requisiti specifici sopra previsti ai punti
c), d) ed e);
      7)  l'eventuale  rapporto  di  pubblico impiego in atto, quelli
pregressi   e  le  cause  di  eventuale  risoluzione  ove  ricorrono.
Nell'indicazione dei servizi di pubblico impiego prestati presso enti
del  Servizio  sanitario  nazionale  ed equiparati nella posizione di
ruolo  deve  essere  specificato se ricorrano o meno le condizioni di
cui  all'ultimo  comma  dell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 761/1979  in  presenza  delle  quali  il  punteggio di
anzianita'  deve essere ridotto. La omessa indicazione comportera' la
riduzione  del  punteggio di anzianita' nella misura massima. In caso
positivo  l'attestazione deve precisare le misure della riduzione del
punteggio.  Le dichiarazioni stesse dovranno altresi' contenere tutte
le   indicazioni  necessarie  ad  una  corretta  valutazione,  ovvero
qualifica, periodo, eventuali cause di risoluzione ove ricorrono.
    I  candidati  portatori  di  handicap  potranno specificare nella
domanda  l'eventuale necessita' di ausili nonche' di tempi aggiuntivi
per l'effettuazione delle prove, in relazione al proprio handicap.
    Nell'attestazione  dei  dati  di cui ai punti 6) e 7) i candidati
dovranno  indicare  tutti gli elementi atti a consentire all'Istituto
di  effettuare  gli  opportuni  accertamenti  volti  a  verificare la
veridicita' delle attestazioni stesse.
    Nella  domanda di partecipazione i candidati dovranno indicare il
domicilio  presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni
necessaria   comunicazione;  si  precisa  che,  in  caso  di  mancata
indicazione,  vale,  ad  ogni  effetto,  la residenza sopra citata. I
candidati,  comunque,  sono  tenuti a comunicare tempestivamente ogni
cambiamento  di  indirizzo  all'amministrazione,  la quale non assume
alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo
comunicato.
    La  presentazione  della  domanda di partecipazione alla presente
procedura  vale come esplicita autorizzazione all'Ente al trattamento
dei propri dati personali, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno
2003,  n. 196,  finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della
procedura  stessa,  nonche'  come  attestazione di presa visione e di
conoscenza  di  tutte  le  clausole  del  presente bando. Le medesime
informazioni  saranno  trattate  anche  successivamente all'eventuale
instaurazione  del  rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla
gestione  del rapporto stesso e potranno essere comunicate unicamente
alle    amministrazioni    pubbliche   interessate   alla   posizione
giuridico-economica del candidato.
    La  firma in calce alla domanda di partecipazione non deve essere
autenticata, ai sensi della legge n. 127/1997.
             4) Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla domanda i concorrenti devono allegare, a pena di esclusione,
idonea  certificazione attestante il possesso dei requisiti specifici
di ammissione.
    Dovranno altresi' essere allegate, nell'interesse dei candidati:
      tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che si ritenga
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione della graduatoria;
      elenco delle eventuali pubblicazioni;
      elenco degli eventuali abstracts;
      curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice,
datato, firmato e debitamente documentato;
      elenco in triplice copia in carta semplice di tutti i documenti
ed i titoli presentati, datato e sottoscritto dal candidato;
      fotocopia  non  autenticata di un documento valido di identita'
del  sottoscrittore (per le dichiarazioni sostitutive di notorieta' e
ai fini dell'autocertificazione).
      I  documenti  ed  i  titoli  di  cui  sopra  dovranno essere in
originale  o  in  copia legale, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Alla  presente  procedura  si applicano le disposizioni di cui al
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
come  modificato  ed  integrato dalla legge n. 3 del 16 gennaio 2003.
Sono all'uopo allegati i seguenti fac-simili:
      (all.  n. 2), dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
al fine della dichiarazione di conformita' all'originale di una copia
di  un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica
amministrazione,  la  copia  di  una pubblicazione ovvero la copia di
titoli  di  studio  o di servizio (art. 19 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.).
    La  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' di cui al
predetto  art. 19  puo'  essere  apposta  in  calce alla copia stessa
(art. 19-bis  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
e s.m.i.).
      (all.  n. 3), dichiarazione sostitutiva di certificazione cioe'
il  documento sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione
dei  certificati  rilasciati  da  una amministrazione pubblica avente
funzione  di  ricognizione,  riproduzione  e  partecipazione  a terzi
stati,  qualita'  personali  e  fatti  contenuti  in  albi, elenchi o
registri  pubblici  o  comunque  accertati  da  soggetti  titolari di
funzioni   pubbliche,  il  cui  elenco  tassativo  e'  riportato  nel
fac-simile  (art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000 e s.m.i.);
      (all.  n. 4), dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
cioe'  il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati,
qualita'  personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi
(art. 47  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e
s.m.i.).
    Le  stesse certificazioni dovranno contenere l'esatta indicazione
dell'Ente  di  appartenenza  delle qualifiche rivestite, della natura
giuridica  del  rapporto  di  lavoro, delle date di inizio e fine dei
periodi   di   servizio   prestati,   delle  eventuali  modificazioni
intervenute  e  delle  cause  di  risoluzione  ove  ricorrano,  della
tipologia  del  rapporto (tempo determinato, indeterminato, definito,
pieno, parziale).
    Tali  dichiarazioni  dovranno contenere, pena la non valutazione,
tutte  le  informazioni  atte  a consentire una corretta valutazione,
attestate nei documenti e certificati che sostituiscono.
    L'attivita'  svolta  durante  il servizio militare, dovra' essere
certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare.
    Le  pubblicazioni,  edite  a stampa, dovranno essere in originale
ovvero  in  fotocopia  accompagnate  da  dichiarazione di conformita'
all'originale  rilasciata  dall'interessato ai sensi dell'art. 19 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Non  saranno  inoltre  valutate  le  attestazioni  rilasciate  da
soggetto non competente ai sensi di legge.
    Non  e'  ammessa  la produzione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
    Per la validita' delle dichiarazioni sostitutive di notorieta' e'
necessario:
      allegare  alla  domanda  di  partecipazione  una  fotocopia non
autenticata  di  un documento valido di identita' del sottoscrittore,
ovvero:
      sottoscriverla in presenza del dipendente addetto.
    Le  autocertificazioni e le dichiarazioni dovranno essere rese su
foglio  o su modulo distinto da quelli della domanda e del curriculum
formativo e professionale.
    Le   «dichiarazioni   sostitutive   di   certificazione»   e   le
«dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta» sono rese in carta
libera  e  verranno prese in considerazione solo ed esclusivamente se
formulate secondo i modelli allegati 2, 3 e 4 del presente bando.
    Le autocertificazioni rese in termini difformi da quanto disposto
dalla  normativa vigente in materia non saranno considerate valide al
fine  dell'accertamento  dei  requisiti  ne'  per  la valutazione dei
titoli.
         5) Norme penali relative alle false dichiarazioni.
    Art. 76  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445:
      «1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne  fa  uso  nei  casi previsti dal presente testo unico e' punito ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
      2. L'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti
a verita' equivale ad uso di atto falso.
      3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46
e  47  e  le  dichiarazioni  rese  per  conto  delle persone indicate
nell'articolo  4,  comma  2,  sono  considerate come fatte a pubblico
ufficiale.
      4.  Se  i  reati  indicati nei commi 1, 2 e 3 sono commessi per
ottenete   la  nomina  ad  un  pubblico  ufficio  o  l'autorizzazione
all'esercizio  di  una  professione o arte, il giudice, nei casi piu'
gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o
dalla professione e arte.».
                      6) Motivi di esclusione.
      irregolarita'    della    domanda,   quali,   a   mero   titolo
esemplificativo:  la presentazione della domanda fuori termine utile,
la mancata sottoscrizione in calce alla domanda;
      il  mancato  possesso  dei  requisiti  generali  o specifici di
ammissione  nonche'  la  mancata  produzione o autocertificazione, ai
sensi di legge, della relativa documentazione probante.
                    7) Commissione esaminatrice.
    La  commissione  di  sorteggio  della  commissione  esaminatrice,
costituita  ai  sensi  dell'art. 6  del  decreto del Presidente della
Repubblica   10 dicembre   1997,   n. 483,  effettuera'  le  previste
operazioni  di  sorteggio per il presente concorso alle ore 12,00 del
martedi'  della  settimana  successiva  alla  data di scadenza per la
presentazione  delle  domande,  presso la sala riunioni dell'Istituto
nazionale  per  la  ricerca sul cancro, Largo Rosanna Benzi, 10 - III
piano,  Genova. Nel caso che tale giorno coincida con una festivita',
il sorteggio avra' luogo alla stessa ora del primo giorno non festivo
successivo. Le operazioni di sorteggio sono pubbliche.
    In  caso  di  rinuncia o di impedimento dei componenti estratti e
interpellati,   si   procedera'   a  nuovi  sorteggi,  ogni  martedi'
successivo,  con le stesse modalita', luogo e orari indicati. Qualora
detti  giorni  siano  festivi,  il sorteggio avverra' il primo giorno
successivo non festivo.
    La   commissione   esaminatrice  sara'  nominata  secondo  quanto
previsto  dagli  articoli 5  e  25  del  decreto del Presidente della
Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483.
            8) Punteggio per i titoli e le prove d'esame.
    La  selezione  sara'  svolta ed espletata in conformita' a quanto
stabilito  dal  decreto  del  Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 483,  ed in particolare, per quanto concerne l'attribuzione
dei punteggi, si fara' riferimento all'art. 27 del decreto stesso.
    La maggiorazione del venti per cento del punteggio prevista per i
servizi  prestati  a  tempo  pieno  sara' attribuita soltanto se tale
circostanza  risultera'  espressamente  indicata  nel  certificato di
servizio;   per  i  servizi  iniziati  dopo  il  5 dicembre  1996  la
maggiorazione  verra'  comunque  attribuita  ai  sensi  del CCNL area
medica quadriennio 1994/1997.
    Le prove d'esame sono le seguenti:
      prova   scritta:  relazione  su  caso  clinico  simulato  o  su
argomenti  inerenti  alla  disciplina messa a concorso o soluzione di
una  serie  di  quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina
stessa;
      prova   pratica:  su  tecniche  e  manualita'  peculiari  della
disciplina messa a concorso;
    la   prova   pratica   deve   comunque  essere  anche  illustrata
schematicamente per iscritto.
      prova  orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso
nonche' sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    Ai  candidati sara' comunicato, mediante lettera raccomandata con
avviso  di  ricevimento,  il diario delle prove scritta e pratica non
meno di quindici giorni prima della data delle prove stesse.
    Ai  candidati  che  conseguono l'ammissione alla successiva prova
orale,  sara' data comunicazione, mediante raccomandata con avviso di
ricevimento,  almeno  venti  giorni  prima  di  quello in cui debbono
sostenerla.
    I  candidati  dovranno  esibire,  prima  dell'espletamento  delle
prove, un documento legale di riconoscimento.
    I  candidati  che  non  si  presenteranno a sostenere le prove di
concorso  nel  giorno,  nell'ora  e  nella  sede  stabilita,  saranno
dichiarati  decaduti dal concorso qualunque sia la causa dell'assenza
anche se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
                           9) Graduatoria.
    La  commissione  esaminatrice  procedera'  alla  formazione della
graduatoria  di  merito  dei  candidati  dichiarati  idonei,  secondo
l'ordine dei punteggi ottenuti dai candidati stessi per i titoli e le
singole prove d'esame.
    E'   escluso   dalla  graduatoria  il  candidato  che  non  abbia
conseguito  in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione
di sufficienza.
    Il  legale rappresentante, riconosciuta la regolarita' degli atti
del concorso, li approva.
    La  graduatoria  rimarra'  valida  per  il periodo previsto dalla
normativa in atto.
    Tutte  le  preferenze  e  le  precedenze  stabilite dalle vigenti
disposizioni  di  legge  saranno  osservate  purche'  alla domanda di
ammissione al concorso siano uniti i necessari documenti probatori.
    Trascorsi  due  anni dalla data di approvazione della graduatoria
degli   idonei,  verranno  attivate  le  procedure  di  scarto  della
documentazione  relativa  alla  presente selezione ad eccezione degli
atti  oggetto  di  contenzioso,  che saranno comunque conservati fino
all'esaurimento  del  contenzioso  stesso.  Prima  della scadenza del
termine  di  cui  sopra,  i  candidati possono chiedere, con apposita
domanda,  la  restituzione della documentazione prodotta. Nel caso la
restituzione  venga effettuata a mezzo del servizio postale, le spese
relative sono a carico degli interessati.
               10) Nomina e adempimenti del vincitore.
    Il  candidato  dichiarato  vincitore  sara'  invitato  dall'IST a
presentare  entro trenta giorni dal ricevimento della comunicazione e
a  pena  decadenza, tutta la documentazione richiesta dalla normativa
vigente per l'accesso al rapporto di lavoro dipendente.
    L'amministrazione,  verificata  la sussistenza dei requisiti e la
regolarita'  della documentazione, procede alla stipula del contratto
individuale  di  lavoro a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro
esclusivo,  secondo  quanto previsto dal vigente contratto collettivo
nazionale  di lavoro della dirigenza medica e veterinaria del S.S.N.,
nel  quale sara' indicata la data di inizio del servizio. Gli effetti
economici decorrono da tale data.
    Con   la  sottoscrizione  del  suddetto  contratto  il  vincitore
instaura  un  rapporto  di  lavoro subordinato alle dipendenze di una
pubblica   amministrazione,   soggetto   pertanto  alle  disposizioni
normative previste per detta tipologia di rapporti.
    Agli assunti e' attribuito il trattamento economico previsto, per
il  corrispondente profilo professionale, dal contratto collettivo di
lavoro  della dirigenza medica del S.S.N. nel tempo vigente, da norme
specifiche   di   legge,   dal   regolamento   organico   nonche'  da
provvedimenti assunti dall'Istituto.
    L'amministrazione   si  riserva  la  facolta'  di  non  procedere
all'assunzione  in  relazione  all'intervento  di particolari vincoli
legislativi, regolamentari, finanziari od organizzativi.
    I  candidati  non  potranno  vantare  alcun diritto soggettivo od
interesse legittimo alla nomina.
    L'amministrazione,  giusta quanto previsto dalle norme vigenti in
materia,  si  riserva  la  facolta'  di  effettuare  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
    L'amministrazione,   in   presenza   di   esigenze   obiettive  e
documentate, ha facolta' di procedere, entro i termini previsti dalla
normativa  temporalmente vigente alla utilizzazione della graduatoria
per assunzioni a tempo indeterminato per la qualifica per la quale il
concorso e' stato bandito.
    L'amministrazione  si riserva la facolta' di protrarre, rinviare,
sospendere  o  prorogare  i  termini  di  chiusura del presente bando
quando  cio'  sia  causato  dal  sopravvenire di circostanze inerenti
specifiche ragioni di pubblico interesse.
    Con  l'assunzione  in  servizio e' implicita l'accettazione senza
riserve  di  tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno
lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questo Ente.
    Il  presente  bando  e'  stato  emanato  tenendo  conto di quanto
previsto  dalla  legge 12 marzo 1999, n. 68, nonche' dall'art. 18 del
decreto legislativo n. 215/2001;
    L'amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per  l'accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125,
come  anche  previsto  dall'art. 57  del decreto legislativo 30 marzo
2001, n. 165.
    Il  presente  bando  e'  consultabile  sul sito web dell'Istituto
all'indirizzo: www.istge.it dal quale e' altresi' possibile scaricare
il  fac-simile della domanda e i relativi allegati da utilizzarsi per
partecipare alla procedura.
    Per  eventuali  ulteriori  informazioni  gli  aspiranti  potranno
rivolgersi  presso  la S.C. Gestione e sviluppo delle risorse umane -
Ufficio gestione giuridica dell'Istituto nazionale per la ricerca sul
cancro  di  Genova,  Largo  Rosanna Benzi, 10 - Genova 16132, tutti i
giorni  feriali  escluso  il  sabato  dalle  ore 10,00 alle ore 12,00
(tel.010/5600082-31-59).
      Genova, 28 ottobre 2004
                              Il commissario straordinario: Mauri