In   attuazione   della   deliberazione   commissariale   n. 1018
dell'8 ottobre  2004 e' indetto concorso pubblico, per titoli e prove
d'esami, per la copertura a tempo indeterminato di:
      quattro posti di collaboratore professionale sanitario - cat. D
tecnico  sanitario  di radiologia medica (personale sanitario) presso
l'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova.
    Il  presente bando di concorso e' disciplinato dalle norme di cui
al decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220, dal
vigente  C.C.N.L.  del  personale del comparto sanita', nonche' dalla
vigente normativa in materia. L'ammissione al concorso e le modalita'
di   espletamento   dello  stesso  sono  in  particolare  di  seguito
specificate.
    Possono  partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti
requisiti:
    1) Requisiti generali di ammissione
      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b)  idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie  protette, e' effettuato a cura dell'Istituto nazionale per
la ricerca sul cancro prima dell'immissione in servizio. Il personale
dipendente  da strutture pubbliche del S.S.N. e' dispensato da visita
medica.
    2) Requisiti specifici di ammissione
      a)  Diploma  di laurea (L) in tecniche di radiologia medica per
immagini e radioterapia (classe: professioni sanitarie tecniche, area
tecnico-diagnostica - SNT/3);
    ovvero
    diploma  universitario  di tecnico sanitario di radiologia medica
conseguito  ai sensi dell'art. 6 comma 3 del D.Lgs. 30 dicembre 1992,
n. 502,  e  successive  modifiche ed integrazioni, ovvero i diplomi e
attestati  conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti
equipollenti,  giusta  decreto  del Ministero della sanita' 27 luglio
2000,  al diploma universitario ai fini dell'esercizio dell'attivita'
professionale e dell'accesso ai pubblici uffici;
      b)  iscrizione  al  relativo  Albo  professionale  attestata da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale
di  uno  dei  Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione al
concorso pubblico, fermo restando l'obbligo di iscrizione all'Albo in
Italia prima dell'assunzione in servizio.
    E'   previsto  l'accertamento  della  conoscenza  dell'uso  delle
apparecchiature  e  delle applicazioni informatiche piu' diffuse e di
almeno  una lingua straniera, oltre alla lingua italiana, scelta tra:
inglese  e  francese,  cosi'  come stabilito dall'art. 3, comma 5 del
decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220;
    La  partecipazione  al presente concorso non e' soggetta a limite
d'eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 127/97.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati   dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero
licenziati  a  decorrere  dalla  data  di entrata in vigore del primo
contratto collettivo.
    I  requisiti  di  cui  sopra devono essere posseduti alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   nel   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
    3)   Termini  e  modalita'  di  presentazione  della  domanda  di
partecipazione
    Le domande di partecipazione al concorso dovranno pervenire entro
il  trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione
del   presente   bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana.  Qualora  detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato
al primo giorno successivo non festivo.
    La  domanda  e  la  documentazione  ad  essa allegata, rivolta al
legale  rappresentante  dell'Istituto,  redatta  e  sottoscritta  dal
candidato  su  carta  semplice,  secondo il fac-simile (All. 1), deve
essere  inoltrata  tramite  il  servizio  pubblico  postale,  a mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  al  seguente  indirizzo:
Istituto nazionale per la ricerca sul cancro, Largo Rosanna Benzi, 10
-  16132  Genova,  ovvero  deve  essere  presentata  direttamente  al
protocollo generale dell'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro
-  Genova, Largo Rosanna Benzi n. 10, III° piano, stanza 3, dalle ore
10 alle ore 12 di tutti i giorni non festivi, escluso il sabato.
    Per  le  domande inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale,
la  data  di  spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio
postale accettante.
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendenti da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della
variazione  dell'indirizzo  indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Nella domanda, indirizzata al legale rappresentante dell'Istituto
Nazionale per la Ricerca sul Cancro, oltre al proprio nome e cognome,
i   candidati  dovranno  obbligatoriamente  indicare  sotto  la  loro
personale  responsabilita' i seguenti dati, salvo che i dati medesimi
non  risultino  dalla  documentazione  gia'  agli  atti presso questa
amministrazione:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il   possesso   della   cittadinanza   italiana,   salve  le
equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei
Paesi dell'Unione europea;
      c) il  comune  di  iscrizione  nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) i  titoli di studio posseduti, nonche' i requisiti specifici
di ammissione;
      e) l'Albo  professionale  cui  sono  iscritti  con il numero di
posizione e data di iscrizione;
      f) le  eventuali  condanne penali riportate, ovvero di non aver
riportato  condanne  penali,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      h) i  servizi  prestati  presso  pubbliche amministrazioni e le
eventuali  cause  di  risoluzione  di precedenti rapporti di pubblico
impiego.  Nell'indicazione  dei  servizi di pubblico impiego prestati
presso  enti  del  Servizio  sanitario  nazionale ed equiparati nella
posizione  di  ruolo  deve  essere specificato se ricorrono o meno le
condizioni  di  cui  all'ultimo  comma  dell'art. 46  del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 761/1979 in presenza delle quali il
punteggio  di  anzianita'  deve essere ridotto. La omessa indicazione
comportera'  la  riduzione  del  punteggio di anzianita' nella misura
massima.  In  caso  positivo  l'attestazione deve precisare le misure
della  riduzione  del  punteggio.  Le  dichiarazioni  stesse dovranno
altresi'  contenere  tutte  le indicazioni necessarie ad una corretta
valutazione,   ovvero   qualifica,   periodo,   eventuali   cause  di
risoluzione ove ricorrono.
    Le  stesse certificazioni dovranno contenere l'esatta indicazione
dell'Ente  di  appartenenza  delle qualifiche rivestite, della natura
giuridica  del  rapporto  di  lavoro, delle date di inizio e fine dei
periodi   di   servizio   prestati,   delle  eventuali  modificazioni
intervenute  e  delle  cause  di  risoluzione  ove  ricorrano,  della
tipologia  del  rapporto  (tempo  determinato,  indeterminato, pieno,
parziale);
      i) la lingua scelta tra: inglese e francese;
      j) il  domicilio  presso  il  quale deve ad ogni effetto essere
fatta  ogni  necessaria  comunicazione  (corredato di C.A.P. e numero
telefonico).  In  caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la
residenza di cui alla lettera a).
    I  candidati  portatori  di  handicap  potranno specificare nella
domanda  l'eventuale necessita' di ausili nonche' di tempi aggiuntivi
per l'effettuazione delle prove, in relazione al proprio handicap.
    Nell'attestazione  dei  dati  di  cui  ai  punti  d),  e),  h), i
candidati  dovranno  indicare  tutti  gli  elementi atti a consentire
all'Istituto   di  effettuare  gli  opportuni  accertamenti  volti  a
verificare la veridicita' delle attestazioni stesse.
    Nella  domanda di ammissione all'avviso l'aspirante deve indicare
il  domicilio  presso  il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta
ogni  necessaria  comunicazione. In caso di mancata indicazione vale,
ad  ogni  effetto,  la residenza di cui alla precedente lettera a). I
candidati,  comunque,  sono  tenuti a comunicare tempestivamente ogni
cambiamento  di  indirizzo  all'Amministrazione,  la quale non assume
alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo
comunicato.
    La  presentazione  della  domanda di partecipazione alla presente
procedura  vale come esplicita autorizzazione all'Ente al trattamento
dei propri dati personali, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno
2003,  n.  196, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della
procedura  stessa,  nonche'  come  attestazione di presa visione e di
conoscenza  di  tutte  le  clausole  del  presente bando. Le medesime
informazioni  saranno  trattate  anche  successivamente all'eventuale
instaurazione  del  rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla
gestione  del rapporto stesso e potranno essere comunicate unicamente
alle    amministrazioni    pubbliche   interessate   alla   posizione
giuridico-economica del candidato.
    La  firma in calce alla domanda di partecipazione non deve essere
autenticata, ai sensi della legge n. 127/1997.
    4) Documentazione da allegare alla domanda
    Alla  domanda i concorrenti devono allegare, a pena di esclusione
idonea   certificazione   ad  attestare  il  possesso  dei  requisiti
specifici di ammissione.
    Dovranno altresi' essere allegate, nell'interesse dei candidati:
      tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli  che si ritenga
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formulazione  della  graduatoria  (quali  ad esempio partecipazione a
corsi, congressi, seminari, ecc..);
      elenco delle eventuali pubblicazioni;
      elenco degli eventuali abstracts;
      curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice,
datato, firmato e debitamente documentato;
    tutti  gli eventuali titoli che conferiscono diritto a preferenza
o precedenza nella norma con esclusione di quelli relativi all'eta';
      elenco  in  triplice  copia, in carta semplice, dei documenti e
dei titoli presentati, datato e sottoscritto dal candidato;
      fotocopia  di  valido  documento  di  riconoscimento  (ai  fini
dell'autocertificazione).
    I documenti ed i titoli di cui sopra dovranno essere in originale
o  in  copia  legale,  ovvero  autocertificati  nei casi e nei limiti
previsti dalla normativa vigente.
    Alla  presente  procedura  si applicano le disposizioni di cui al
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 come
modificato  ed  integrato  dalla legge n. 3 del 16 gennaio 2003. Sono
all'uopo allegati i seguenti fac-simili:
      (all.  n. 2), dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
al fine della dichiarazione di conformita' all'originale di una copia
di  un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica
amministrazione,  la  copia  di  una pubblicazione ovvero la copia di
titoli  di  studio  o di servizio (art. 19 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.);
    La  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' di cui al
predetto  art. 19  puo'  essere  apposta  in  calce alla copia stessa
(art. 19  bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000
e s.m.i.):
      (all.  n. 3), dichiarazione sostitutiva di certificazione cioe'
il  documento sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione
dei  certificati  rilasciati  da  una amministrazione pubblica avente
funzione  di  ricognizione,  riproduzione  e  partecipazione  a terzi
stati,  qualita'  personali  e  fatti  contenuti  in  albi, elenchi o
registri  pubblici  o  comunque  accertati  da  soggetti  titolari di
funzioni   pubbliche,  il  cui  elenco  tassativo  e'  riportato  nel
fac-simile  (art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000 e s.m.i.);
      (all.  n. 4), dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'
cioe'  il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati,
qualita'  personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi
(art. 47  del  decreto  del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e
s.m.i.).
    Tali  dichiarazioni  dovranno contenere, pena la non valutazione,
tutte  le  informazioni  atte  a consentire una corretta valutazione,
attestate nei documenti e certificati che sostituiscono.
    Non  saranno  inoltre  valutate  le  attestazioni  rilasciate  da
soggetto non competente ai sensi di legge.
    Le  pubblicazioni,  edite  a stampa, dovranno essere in originale
ovvero  in  fotocopia  accompagnate  da  dichiarazione di conformita'
all'originale  rilasciata  dall'interessato ai sensi dell'art. 19 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 445/2000 e sm.i. (All.
n. 2).
    L'attivita'  svolta  durante  il servizio militare, dovra' essere
certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare.
    Non  e'  ammessa  la produzione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
    Le autocertificazioni rese in termini difformi da quanto disposto
dalla  normativa vigente in materia non saranno considerate valide al
fine  dell'accertamento  dei  requisiti  ne'  per  la valutazione dei
titoli.
    Per  la  validita'  della  dichiarazione  sostitutiva  di atto di
notorieta' e' necessario:
      allegare  alla  domanda  di  partecipazione  una  fotocopia non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore,
    ovvero:
      sottoscriverla in presenza del dipendente addetto.
    Le  autocertificazioni e le dichiarazioni dovranno essere rese su
foglio  o su modulo distinto da quelli della domanda e del curriculum
formativo e professionale.
    Le   «dichiarazioni   sostitutive   di   certificazione»   e   le
«dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta» sono rese in carta
libera  e  verranno prese in considerazione solo ed esclusivamente se
formulate secondo i modelli allegati 2, 3 e 4 del presente bando.
    Non  e'  ammessa  la produzione di documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
    5) Norme penali relative alle false dichiarazioni
    Art. 76  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445:
      «1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o
ne  fa  uso  nei  casi previsti dal presente testo unico e' punito ai
sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia.
    2. L'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti a
verita' equivale ad uso di atto falso.
    3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e
47   e  le  dichiarazioni  rese  per  conto  delle  persone  indicate
nell'articolo  4,  comma  2,  sono  considerate come fatte a pubblico
ufficiale.
    4.  Se  i  reati  indicati  nei  commi 1, 2 e 3 sono commessi per
ottenete   la  nomina  ad  un  pubblico  ufficio  o  l'autorizzazione
all'esercizio  di una professionale o arte, il giudice, nei casi piu'
gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o
dalla professione e arte.»
    6) Motivi di esclusione
      Irregolarita'    della    domanda,   quali,   a   mero   titolo
esemplificativo:  la presentazione della domanda fuori termine utile,
la mancata sottoscrizione in calce alla domanda;
      il  mancato  possesso  di  uno  dei  requisiti per l'ammissione
nonche'  la  mancata  produzione  o  autocertificazione,  ai sensi di
legge, della relativa documentazione probante.
    L'esclusione    e'    disposta,   con   provvedimento   motivato,
dall'Istituto   e   sara'   notificata   entro  trenta  giorni  dalla
esecutivita' della relativa decisione.
    7) Commissione esaminatrice
    La  commissione  esaminatrice sara' nominata dall'Amministrazione
dell'Istituto  secondo  quanto  stabilito  dagli  articoli 6 e 44 del
citato   decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  220/2001  e
dall'art. 35  del  decreto  legislativo  n. 165 del 30 marzo 2001 che
cita:  «composizione  delle commissioni esclusivamente con esperti di
provata  competenza  nelle materie di concorso, scelti tra funzionari
delle  amministrazioni,  docenti  ed  estranei alle medesime, che non
siano     componenti     dell'organo     di     direzione    politica
dell'amministrazione,  che  non ricoprano cariche politiche e che non
siano  rappresentanti  sindacali  o designati dalle confederazioni ed
organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali».
    8) Prove d'esame e punteggi
    Per  quanto  riguarda  le  prove  d'esame  si fara' riferimento a
quanto  disposto  dagli  art. 8,  14  e 43 del decreto del Presidente
della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220.
    Le prove d'esame sono le seguenti:
      prova  scritta:  vertente sulle materie facenti parte del piano
di  studi  della  qualifica  oggetto  del concorso, in particolare su
argomenti di:
        Fisica applicata;
        Misure elettriche ed elettroniche;
        Diagnostica per immagini e radioterapia;
        Scienze tecniche mediche e applicate;
        Legislazione sanitaria delle radiazioni ionizzanti e non;
        Informatica.
      prova   pratica:   consistente  nella  esecuzione  di  tecniche
specifiche   o   nella   predisposizione   di   atti   connessi  alla
qualificazione professionale richiesta.
      prova  orale:  sulle  materie  oggetto  della prova scritta, su
elementi  di informatica e comprendente la verifica della conoscenza,
almeno  a livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra quelle
indicate dal bando di concorso.
    I  punteggi per le prove d'esame, complessivamente 70, sono cosi'
ripartiti:
      30 punti per la prova scritta;
      20 punti per la prova pratica;
      20 punti per la prova orale.
    Nell'ambito  del  punteggio  massimo  previsto per la prova orale
(punti  20), per l'accertamento delle conoscenze informatiche e della
lingua straniera, viene riservato un punto cosi' attribuibile:

=====================================================================
Livello di conoscenza |     |Elementi di informatica|Lingua straniera
=====================================================================
insufficiente         |punti|         0,000         |     0,000
sufficiente           |punti|         0,100         |     0,100
discreto              |punti|         0,200         |     0,200
buono                 |punti|         0,300         |     0,300
distinto              |punti|         0,400         |     0,400
ottimo                |punti|         0,500         |     0,500

    Il  superamento della prova scritta e conseguente ammissione alla
prova  pratica  sono subordinati al raggiungimento di una valutazione
di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30.
    Il   superamento   della   prova   pratica   e'   subordinato  al
raggiungimento  di una valutazione di sufficienza espressa in termini
numerici di almeno 14/20.
    Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento
di  una  valutazione  di sufficienza, espressa in termini numerici di
almeno  14/20,  ivi  incluso  il  punteggio  attribuito  a seguito di
accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera.
    I  punti per la valutazione dei titoli, complessivamente 30, sono
cosi' ripartiti:
      a) 15 punti titoli di carriera;
      b) 3 punti titoli accademici e di studio;
      c) 3 punti pubblicazioni e titoli scientifici;
      d) 9 punti curriculum formativo e professionale.
    Il  diario  e  la sede della prova scritta verranno comunicati ai
candidati, a cura della commissione esaminatrice, con lettera a mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni
prima dell'inizio svolgimento della prova medesima.
    Ai  candidati  che  conseguono  l'ammissione alle prove pratica e
orale  verra'  data  comunicazione con indicazione del voto riportato
nella prova scritta.
    L'avviso  per  la presentazione alla prova pratica e orale verra'
dato  ai  singoli  candidati  almeno 20 giorni prima di quello in cui
essi debbono sostenerla.
    In  relazione  al  numero  dei  candidati,  la  commissione  puo'
stabilire  che  l'effettuazione della prova pratica e orale avvengano
nello  stesso  giorno  di  quello dedicato alla prova scritta. In tal
caso  la  comunicazione  dell'avvenuta ammissione alle successive due
prove   sara'  data  al  termine  dell'effettuazione  di  ogni  prova
precedentemente espletata.
    La prova orale si svolgera' in sala aperta al pubblico.
    I  candidati  all'atto di presentarsi alle prove d'esame dovranno
esibire un valido documento di riconoscimento.
    I  candidati  che non si presenteranno a sostenere la prima prova
nel  giorno,  nell'ora  e  nella  sede  stabilita, saranno dichiarati
decaduti  dalla selezione, qualunque sia la causa dell'assenza, anche
se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.
    9) Graduatoria
    La   graduatoria   di   merito,   formulata   dalla   commissione
esaminatrice,    e'    approvata   con   provvedimento   del   legale
rappresentante dell'Istituto ed e' immediatamente efficace.
    La  graduatoria  sara' resa pubblica mediante affissione all'albo
dell'Istituto,  pubblicata  nel  Bollettino  ufficiale  della Regione
Liguria   e   consultabile   sul   sito  web  dell'istituto  medesimo
(www.istge.it).
    La  graduatoria  degli  idonei  rimane efficace per un termine di
ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione secondo quanto previsto
dalla  normativa  in  atto,  salvo  eventuale  successiva  elevazione
disposta in merito.
    Trascorsi  due  anni dalla data di approvazione della graduatoria
degli   idonei,  verranno  attivate  le  procedure  di  scarto  della
documentazione  relativa  alla  presente selezione ad eccezione degli
atti  oggetto  di  contenzioso,  che saranno comunque conservati fino
all'esaurimento  del  contenzioso  stesso.  Prima  della scadenza del
termine  di  cui  sopra,  i  candidati possono chiedere, con apposita
domanda,  la  restituzione della documentazione prodotta. Nel caso la
restituzione  venga effettuata a mezzo del servizio postale, le spese
relative sono a carico degli interessati.
    10) Nomina e adempimenti del vincitore
    I  vincitori  del  concorso  o coloro che, comunque, a seguito di
utilizzo  della  relativa  graduatoria  di  merito, siano nominati in
ruolo, stipuleranno con l'Amministrazione un contratto individuale di
lavoro  a  tempo  indeterminato  secondo  quanto previsto dal vigente
Contratto  collettivo  nazionale di lavoro del personale del comparto
sanita'.
    Gli  stessi dovranno produrre alla Struttura complessa gestione e
sviluppo  risorse  umane,  entro  i  termini che verranno indicati, i
documenti  richiesti  per  l'ammissione  all'impiego  o  la  relativa
autocertificazione ai sensi di legge.
    L'Amministrazione,  giusta quanto previsto dalle norme vigenti in
materia,  si  riserva  la  facolta'  di  effettuare  controlli  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive prodotte.
    Nei   confronti  di  chi  abbia  conseguito  la  nomina  mediante
presentazione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita'  non
sanabile,  o abbia rilasciato dichiarazioni mendaci, si procedera' al
licenziamento senza preavviso.
    I    candidati    suddetti    hanno    facolta'   di   richiedere
all'Amministrazione  che  ha  indetto il concorso, entro dieci giorni
dalla  comunicazione  dell'esito  del concorso stesso, l'applicazione
dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241.
    Agli  assunti e' attribuito il trattamento giuridico ed economico
previsto,   per   il   corrispondente  profilo  professionale,  dalle
disposizioni  legislative  nonche'  dal CCNL del personale del S.S.N.
nel tempo vigente.
    Ai  sensi dell'art. 21, comma 1, del CCNL 19 aprile 2004, in caso
di  perdurante  situazione  di  carenza di organico, il personale neo
assunto  non  puo' accedere alla mobilita' se non siano trascorsi due
anni dall'assunzione comprensivi del preavviso previsto dall'art. 19,
comma 3 del CCNL integrativo del 20 settembre 2001.
    L'Amministrazione  si riserva la facolta', per comprovati motivi,
di  protrarre, rinviare, sospendere, modificare, prorogare, annullare
o revocare il presente bando.
    L'Amministrazione  si  riserva,  altresi',  la  facolta'  di  non
procedere  all'assunzione  in relazione all'intervento di particolari
vincoli legislativi, regolamentari, finanziari od organizzativi.
    Con  l'assunzione  in  servizio e' implicita l'accettazione senza
riserve  di  tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno
lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questo Ente.
    Il  presente  bando  e'  stato  emanato  tenendo  conto di quanto
previsto  dalla  legge 12 marzo 1999, n. 68, nonche' dall'art. 18 del
decreto legislativo n. 215/2001.
    Per  quanto  non e' previsto nel presente bando si fa riferimento
alle norme vigenti in materia.
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne
per  l'accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125,
come anche previsto dall'art. 57 del decreto legislativo n. 165/2001.
    Il  presente  bando  e'  consultabile  sul sito web dell'Istituto
all'indirizzo: www.istge.it dal quale e' altresi' possibile scaricare
il  fac-simile della domanda e i relativi allegati da utilizzarsi per
partecipare alla procedura.
    Per  eventuali  ulteriori  informazioni  gli  aspiranti  potranno
rivolgersi  presso  la  Struttura Gestione e Sviluppo Risorse Umane -
gestione  giuridica  -  dell'IST  - GE -, Largo R. Benzi 10 - tutti i
giorni  feriali  escluso  il  sabato  dalle  ore 10 alle ore 12 (tel.
010/560008231-59).
      Genova, 28 ottobre 2004
                              Il commissario straordinario: Mauri