In attuazione della deliberazione commissariale n. 1018 dell'8 ottobre 2004 e' indetto concorso pubblico, per titoli e prove d'esami, per la copertura a tempo indeterminato di: quattro posti di collaboratore professionale sanitario - cat. D tecnico sanitario di radiologia medica (personale sanitario) presso l'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro di Genova. Il presente bando di concorso e' disciplinato dalle norme di cui al decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220, dal vigente C.C.N.L. del personale del comparto sanita', nonche' dalla vigente normativa in materia. L'ammissione al concorso e le modalita' di espletamento dello stesso sono in particolare di seguito specificate. Possono partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti: 1) Requisiti generali di ammissione a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato a cura dell'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro prima dell'immissione in servizio. Il personale dipendente da strutture pubbliche del S.S.N. e' dispensato da visita medica. 2) Requisiti specifici di ammissione a) Diploma di laurea (L) in tecniche di radiologia medica per immagini e radioterapia (classe: professioni sanitarie tecniche, area tecnico-diagnostica - SNT/3); ovvero diploma universitario di tecnico sanitario di radiologia medica conseguito ai sensi dell'art. 6 comma 3 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche ed integrazioni, ovvero i diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, giusta decreto del Ministero della sanita' 27 luglio 2000, al diploma universitario ai fini dell'esercizio dell'attivita' professionale e dell'accesso ai pubblici uffici; b) iscrizione al relativo Albo professionale attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione al concorso pubblico, fermo restando l'obbligo di iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio. E' previsto l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse e di almeno una lingua straniera, oltre alla lingua italiana, scelta tra: inglese e francese, cosi' come stabilito dall'art. 3, comma 5 del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220; La partecipazione al presente concorso non e' soggetta a limite d'eta', ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 127/97. Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. 3) Termini e modalita' di presentazione della domanda di partecipazione Le domande di partecipazione al concorso dovranno pervenire entro il trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La domanda e la documentazione ad essa allegata, rivolta al legale rappresentante dell'Istituto, redatta e sottoscritta dal candidato su carta semplice, secondo il fac-simile (All. 1), deve essere inoltrata tramite il servizio pubblico postale, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al seguente indirizzo: Istituto nazionale per la ricerca sul cancro, Largo Rosanna Benzi, 10 - 16132 Genova, ovvero deve essere presentata direttamente al protocollo generale dell'Istituto nazionale per la ricerca sul cancro - Genova, Largo Rosanna Benzi n. 10, III° piano, stanza 3, dalle ore 10 alle ore 12 di tutti i giorni non festivi, escluso il sabato. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio pubblico postale, la data di spedizione e' comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione della variazione dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Nella domanda, indirizzata al legale rappresentante dell'Istituto Nazionale per la Ricerca sul Cancro, oltre al proprio nome e cognome, i candidati dovranno obbligatoriamente indicare sotto la loro personale responsabilita' i seguenti dati, salvo che i dati medesimi non risultino dalla documentazione gia' agli atti presso questa amministrazione: a) la data, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; c) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) i titoli di studio posseduti, nonche' i requisiti specifici di ammissione; e) l'Albo professionale cui sono iscritti con il numero di posizione e data di iscrizione; f) le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonche' eventuali procedimenti penali pendenti; g) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego. Nell'indicazione dei servizi di pubblico impiego prestati presso enti del Servizio sanitario nazionale ed equiparati nella posizione di ruolo deve essere specificato se ricorrono o meno le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979 in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. La omessa indicazione comportera' la riduzione del punteggio di anzianita' nella misura massima. In caso positivo l'attestazione deve precisare le misure della riduzione del punteggio. Le dichiarazioni stesse dovranno altresi' contenere tutte le indicazioni necessarie ad una corretta valutazione, ovvero qualifica, periodo, eventuali cause di risoluzione ove ricorrono. Le stesse certificazioni dovranno contenere l'esatta indicazione dell'Ente di appartenenza delle qualifiche rivestite, della natura giuridica del rapporto di lavoro, delle date di inizio e fine dei periodi di servizio prestati, delle eventuali modificazioni intervenute e delle cause di risoluzione ove ricorrano, della tipologia del rapporto (tempo determinato, indeterminato, pieno, parziale); i) la lingua scelta tra: inglese e francese; j) il domicilio presso il quale deve ad ogni effetto essere fatta ogni necessaria comunicazione (corredato di C.A.P. e numero telefonico). In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a). I candidati portatori di handicap potranno specificare nella domanda l'eventuale necessita' di ausili nonche' di tempi aggiuntivi per l'effettuazione delle prove, in relazione al proprio handicap. Nell'attestazione dei dati di cui ai punti d), e), h), i candidati dovranno indicare tutti gli elementi atti a consentire all'Istituto di effettuare gli opportuni accertamenti volti a verificare la veridicita' delle attestazioni stesse. Nella domanda di ammissione all'avviso l'aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla precedente lettera a). I candidati, comunque, sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni cambiamento di indirizzo all'Amministrazione, la quale non assume alcuna responsabilita' nel caso di irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato. La presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura vale come esplicita autorizzazione all'Ente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della procedura stessa, nonche' come attestazione di presa visione e di conoscenza di tutte le clausole del presente bando. Le medesime informazioni saranno trattate anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto stesso e potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. La firma in calce alla domanda di partecipazione non deve essere autenticata, ai sensi della legge n. 127/1997. 4) Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda i concorrenti devono allegare, a pena di esclusione idonea certificazione ad attestare il possesso dei requisiti specifici di ammissione. Dovranno altresi' essere allegate, nell'interesse dei candidati: tutte le certificazioni relative ai titoli che si ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria (quali ad esempio partecipazione a corsi, congressi, seminari, ecc..); elenco delle eventuali pubblicazioni; elenco degli eventuali abstracts; curriculum formativo e professionale redatto in carta semplice, datato, firmato e debitamente documentato; tutti gli eventuali titoli che conferiscono diritto a preferenza o precedenza nella norma con esclusione di quelli relativi all'eta'; elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati, datato e sottoscritto dal candidato; fotocopia di valido documento di riconoscimento (ai fini dell'autocertificazione). I documenti ed i titoli di cui sopra dovranno essere in originale o in copia legale, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Alla presente procedura si applicano le disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 come modificato ed integrato dalla legge n. 3 del 16 gennaio 2003. Sono all'uopo allegati i seguenti fac-simili: (all. n. 2), dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' al fine della dichiarazione di conformita' all'originale di una copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio o di servizio (art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.); La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui al predetto art. 19 puo' essere apposta in calce alla copia stessa (art. 19 bis del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.): (all. n. 3), dichiarazione sostitutiva di certificazione cioe' il documento sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione dei certificati rilasciati da una amministrazione pubblica avente funzione di ricognizione, riproduzione e partecipazione a terzi stati, qualita' personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici o comunque accertati da soggetti titolari di funzioni pubbliche, il cui elenco tassativo e' riportato nel fac-simile (art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.); (all. n. 4), dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' cioe' il documento sottoscritto dall'interessato, concernente stati, qualita' personali e fatti, che siano a diretta conoscenza di questi (art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e s.m.i.). Tali dichiarazioni dovranno contenere, pena la non valutazione, tutte le informazioni atte a consentire una corretta valutazione, attestate nei documenti e certificati che sostituiscono. Non saranno inoltre valutate le attestazioni rilasciate da soggetto non competente ai sensi di legge. Le pubblicazioni, edite a stampa, dovranno essere in originale ovvero in fotocopia accompagnate da dichiarazione di conformita' all'originale rilasciata dall'interessato ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 e sm.i. (All. n. 2). L'attivita' svolta durante il servizio militare, dovra' essere certificata solo ed esclusivamente dal foglio matricolare. Non e' ammessa la produzione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione. Le autocertificazioni rese in termini difformi da quanto disposto dalla normativa vigente in materia non saranno considerate valide al fine dell'accertamento dei requisiti ne' per la valutazione dei titoli. Per la validita' della dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' e' necessario: allegare alla domanda di partecipazione una fotocopia non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ovvero: sottoscriverla in presenza del dipendente addetto. Le autocertificazioni e le dichiarazioni dovranno essere rese su foglio o su modulo distinto da quelli della domanda e del curriculum formativo e professionale. Le «dichiarazioni sostitutive di certificazione» e le «dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta» sono rese in carta libera e verranno prese in considerazione solo ed esclusivamente se formulate secondo i modelli allegati 2, 3 e 4 del presente bando. Non e' ammessa la produzione di documenti dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione. 5) Norme penali relative alle false dichiarazioni Art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: «1. Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal presente testo unico e' punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. 2. L'esibizione di un atto contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di atto falso. 3. Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47 e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell'articolo 4, comma 2, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale. 4. Se i reati indicati nei commi 1, 2 e 3 sono commessi per ottenete la nomina ad un pubblico ufficio o l'autorizzazione all'esercizio di una professionale o arte, il giudice, nei casi piu' gravi, puo' applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte.» 6) Motivi di esclusione Irregolarita' della domanda, quali, a mero titolo esemplificativo: la presentazione della domanda fuori termine utile, la mancata sottoscrizione in calce alla domanda; il mancato possesso di uno dei requisiti per l'ammissione nonche' la mancata produzione o autocertificazione, ai sensi di legge, della relativa documentazione probante. L'esclusione e' disposta, con provvedimento motivato, dall'Istituto e sara' notificata entro trenta giorni dalla esecutivita' della relativa decisione. 7) Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice sara' nominata dall'Amministrazione dell'Istituto secondo quanto stabilito dagli articoli 6 e 44 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001 e dall'art. 35 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001 che cita: «composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso, scelti tra funzionari delle amministrazioni, docenti ed estranei alle medesime, che non siano componenti dell'organo di direzione politica dell'amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali». 8) Prove d'esame e punteggi Per quanto riguarda le prove d'esame si fara' riferimento a quanto disposto dagli art. 8, 14 e 43 del decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 2001, n. 220. Le prove d'esame sono le seguenti: prova scritta: vertente sulle materie facenti parte del piano di studi della qualifica oggetto del concorso, in particolare su argomenti di: Fisica applicata; Misure elettriche ed elettroniche; Diagnostica per immagini e radioterapia; Scienze tecniche mediche e applicate; Legislazione sanitaria delle radiazioni ionizzanti e non; Informatica. prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta. prova orale: sulle materie oggetto della prova scritta, su elementi di informatica e comprendente la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra quelle indicate dal bando di concorso. I punteggi per le prove d'esame, complessivamente 70, sono cosi' ripartiti: 30 punti per la prova scritta; 20 punti per la prova pratica; 20 punti per la prova orale. Nell'ambito del punteggio massimo previsto per la prova orale (punti 20), per l'accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera, viene riservato un punto cosi' attribuibile: ===================================================================== Livello di conoscenza | |Elementi di informatica|Lingua straniera ===================================================================== insufficiente |punti| 0,000 | 0,000 sufficiente |punti| 0,100 | 0,100 discreto |punti| 0,200 | 0,200 buono |punti| 0,300 | 0,300 distinto |punti| 0,400 | 0,400 ottimo |punti| 0,500 | 0,500 Il superamento della prova scritta e conseguente ammissione alla prova pratica sono subordinati al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20. Il superamento della prova orale e' subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20, ivi incluso il punteggio attribuito a seguito di accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua straniera. I punti per la valutazione dei titoli, complessivamente 30, sono cosi' ripartiti: a) 15 punti titoli di carriera; b) 3 punti titoli accademici e di studio; c) 3 punti pubblicazioni e titoli scientifici; d) 9 punti curriculum formativo e professionale. Il diario e la sede della prova scritta verranno comunicati ai candidati, a cura della commissione esaminatrice, con lettera a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell'inizio svolgimento della prova medesima. Ai candidati che conseguono l'ammissione alle prove pratica e orale verra' data comunicazione con indicazione del voto riportato nella prova scritta. L'avviso per la presentazione alla prova pratica e orale verra' dato ai singoli candidati almeno 20 giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla. In relazione al numero dei candidati, la commissione puo' stabilire che l'effettuazione della prova pratica e orale avvengano nello stesso giorno di quello dedicato alla prova scritta. In tal caso la comunicazione dell'avvenuta ammissione alle successive due prove sara' data al termine dell'effettuazione di ogni prova precedentemente espletata. La prova orale si svolgera' in sala aperta al pubblico. I candidati all'atto di presentarsi alle prove d'esame dovranno esibire un valido documento di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere la prima prova nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dalla selezione, qualunque sia la causa dell'assenza, anche se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti. 9) Graduatoria La graduatoria di merito, formulata dalla commissione esaminatrice, e' approvata con provvedimento del legale rappresentante dell'Istituto ed e' immediatamente efficace. La graduatoria sara' resa pubblica mediante affissione all'albo dell'Istituto, pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Liguria e consultabile sul sito web dell'istituto medesimo (www.istge.it). La graduatoria degli idonei rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione secondo quanto previsto dalla normativa in atto, salvo eventuale successiva elevazione disposta in merito. Trascorsi due anni dalla data di approvazione della graduatoria degli idonei, verranno attivate le procedure di scarto della documentazione relativa alla presente selezione ad eccezione degli atti oggetto di contenzioso, che saranno comunque conservati fino all'esaurimento del contenzioso stesso. Prima della scadenza del termine di cui sopra, i candidati possono chiedere, con apposita domanda, la restituzione della documentazione prodotta. Nel caso la restituzione venga effettuata a mezzo del servizio postale, le spese relative sono a carico degli interessati. 10) Nomina e adempimenti del vincitore I vincitori del concorso o coloro che, comunque, a seguito di utilizzo della relativa graduatoria di merito, siano nominati in ruolo, stipuleranno con l'Amministrazione un contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato secondo quanto previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto sanita'. Gli stessi dovranno produrre alla Struttura complessa gestione e sviluppo risorse umane, entro i termini che verranno indicati, i documenti richiesti per l'ammissione all'impiego o la relativa autocertificazione ai sensi di legge. L'Amministrazione, giusta quanto previsto dalle norme vigenti in materia, si riserva la facolta' di effettuare controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive prodotte. Nei confronti di chi abbia conseguito la nomina mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile, o abbia rilasciato dichiarazioni mendaci, si procedera' al licenziamento senza preavviso. I candidati suddetti hanno facolta' di richiedere all'Amministrazione che ha indetto il concorso, entro dieci giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso stesso, l'applicazione dell'art. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241. Agli assunti e' attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto, per il corrispondente profilo professionale, dalle disposizioni legislative nonche' dal CCNL del personale del S.S.N. nel tempo vigente. Ai sensi dell'art. 21, comma 1, del CCNL 19 aprile 2004, in caso di perdurante situazione di carenza di organico, il personale neo assunto non puo' accedere alla mobilita' se non siano trascorsi due anni dall'assunzione comprensivi del preavviso previsto dall'art. 19, comma 3 del CCNL integrativo del 20 settembre 2001. L'Amministrazione si riserva la facolta', per comprovati motivi, di protrarre, rinviare, sospendere, modificare, prorogare, annullare o revocare il presente bando. L'Amministrazione si riserva, altresi', la facolta' di non procedere all'assunzione in relazione all'intervento di particolari vincoli legislativi, regolamentari, finanziari od organizzativi. Con l'assunzione in servizio e' implicita l'accettazione senza riserve di tutte le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti di questo Ente. Il presente bando e' stato emanato tenendo conto di quanto previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68, nonche' dall'art. 18 del decreto legislativo n. 215/2001. Per quanto non e' previsto nel presente bando si fa riferimento alle norme vigenti in materia. L'Amministrazione garantisce pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125, come anche previsto dall'art. 57 del decreto legislativo n. 165/2001. Il presente bando e' consultabile sul sito web dell'Istituto all'indirizzo: www.istge.it dal quale e' altresi' possibile scaricare il fac-simile della domanda e i relativi allegati da utilizzarsi per partecipare alla procedura. Per eventuali ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi presso la Struttura Gestione e Sviluppo Risorse Umane - gestione giuridica - dell'IST - GE -, Largo R. Benzi 10 - tutti i giorni feriali escluso il sabato dalle ore 10 alle ore 12 (tel. 010/560008231-59). Genova, 28 ottobre 2004 Il commissario straordinario: Mauri