In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 932
del  20 settembre  2004  e'  indetto concorso pubblico, per titoli ed
esami,  ai  sensi  del  decreto  legislativo n. 502/1992 e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  nonche'  del decreto del Presidente
della Repubblica n. 483 del 10 dicembre 1997, per la copertura di due
posti  di  dirigente  medico  per le strutture complesse di chirurgia
pediatrica a conduzione ospedaliera ed universitaria.
    I  requisiti  per  l'ammissione  e  la procedura concorsuale sono
quelli   previsti   dal   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 483/1997.
    Possono  partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:

                         Requisiti generali

      a)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b)  idoneita' fisica all'impiego e all'esercizio delle funzioni
specifiche.
    L'accertamento    della    idoneita'   fisica   all'impiego   con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette e' effettuato,
a cura dell'Azienda ospedaliera, prima dell'immissione in servizio.
    Il  personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25 e 26, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica
20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica.

                         Requisiti specifici

    Profilo professionale: Medici:
      1) laurea in medicina e chirurgia;
      2)  specializzazione nella disciplina di chirurgia pediatrica o
in  disciplina  equipollente  o  in  disciplina  affine,  cosi'  come
stabilito  dall'art. 8,  comma 1, lettera d), del decreto legislativo
28 luglio  2000,  n. 254  e fatto salvo quanto previsto dall'art. 56,
comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997;
      3)  iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei  medici  chirurgici,
attestata  da certificato in data non anteriore a mesi sei rispetto a
quello  di  scadenza  del  bando. L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione  ai concorsi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo,  nonche',  coloro che siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    I  predetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.

Modalita' e termini per la presentazione della domanda di ammissione

    Per  essere  ammessi  al  concorso,  gli interessati dovranno far
pervenire,  a mezzo servizio postale, entro il termine perentorio del
trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale,
domanda  di partecipazione, come da schema allegato, redatta su carta
semplice,    indirizzata    al    direttore   generale   dell'Azienda
ospedaliero-universitaria  Ospedali  riuniti - viale Pinto, 1 - 71100
Foggia.  Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Le  domande  di ammissione si considerano prodotte in tempo utile
anche se spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro
il   termine  indicato.  A  tal  fine,  fa  fede  il  timbro  a  data
dell'ufficio postale accettante.
    I  dati  acquisiti  con  la  presentazione  della domanda e della
documentazione  allegata  alla  stessa  saranno trattati nel rispetto
della  legge  675/96  per  le finalita' relative all'accertamento dei
requisiti  di  ammissione  e  per  la valutazione di merito, ai sensi
dell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 483/97.

        Modalita' di formulazione della domanda di ammissione

    Per  l'ammissione  al  concorso, nella domanda i candidati devono
dichiarare:
      a) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      c) il  Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      d) i titoli di studio posseduti;
      e) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      f) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    I  candidati  devono, altresi', esprimere nello stessa domanda il
proprio   consenso  al  trattamento  dei  dati  personali,  ai  sensi
dell'art. 11 della legge 675/96.
    Nella domanda di ammissione al concorso pubblico l'aspirante deve
indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera a).
    L'amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendente da inesatte indicazioni del recapito da
parte  del  concorrente  oppure dalla mancata o tardiva comunicazione
del   cambiamento  dell'indirizzo  indicato  nella  domanda  ne'  per
eventuali  disguidi  postali  o telegrafici o, comunque, imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Per   quanto  attiene  i  requisiti  specifici  di  ammissione  i
candidati  possono  inviarne  documentazione  comprovante il possesso
della domanda di partecipazione.
    I titoli suscettibili di valutazione nel loro contenuto, nonche',
quelli previsti dall'ultimo comma dell'art. 22 della legge n. 958/86,
devono  essere obbligatoriamente allegati alla domanda in originale o
in copia legale o autenticati ai sensi di legge.
    Per  le  specializzazioni  di  cui  al decreto legislativo n. 257
dell'8 agosto   1991,  la  certificazione  deve  riportare,  ai  fini
dell'assegnazione  dello  specifico punteggio, l'indicazione del loro
conseguimento ai sensi della norma medesima.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi, deve essere attestato
se   ricorrono   o   meno  le  condizioni  di  cui  all'ultimo  comma
dell'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica 761/79, in
presenza  delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto.
In  caso  positivo  l'attestazione  deve  precisare  la  misura della
riduzione del punteggio.
    Alla  domanda di partecipazione al concorso, i concorrenti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengono
opportuno  presentare  agli  effetti della valutazione di merito, ivi
compreso  un  curriculum  formativo e professionale, redatto in carta
semplice, datato e firmato.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a  stampa; le stesse in
lingua  estera vengono valutate solo se e' allegata la traduzione. Il
candidato  puo'  presentare  la  copia  semplice  accompagnata  dalla
dichiarazione   che   la   medesima  e'  conforme  all'originale.  La
dichiarazione   di  tale  fatto  tiene  luogo  a  tutti  gli  effetti
dell'autentica di copia.
    Alla  domanda deve essere allegato un elenco in carta semplice ed
in  triplice  copia,  datato  e  firmato  dei  documenti e dei titoli
presentati.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticati  ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    In  caso  di  dichiarazione  sostitutiva, questa deve essere resa
sotto  la  propria  personale  responsabilita',  nella consapevolezza
delle  sanzioni  penali  applicabili in caso di dichiarazioni false o
mendaci.  Le dichiarazioni incomplete o non chiare, rispetto a quanto
sopra  specificato,  non  saranno  ritenute valide e sufficienti, nei
modi   previsti   dalla   legge,  con  particolare  riferimento  agli
articoli 46   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000.
    In  particolare  gli  interessati  sono  tenuti a specificare con
esattezza  tutti  gli  elementi  ed i dati necessari affinche' questa
Amministrazione  sia  posta nelle condIzioni di poter determinare con
certezza il possesso dei requisiti.
    L'Amministrazione si riserva di richiedere ai candidati, ai quali
verra'  conferita la nomina, di presentare la documentazione probante
le  dichiarazioni  presentate,  ai sensi dell'art. 19 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 483/97.
    L'Amministrazione si riserva, altresi', la facolta' di effettuare
indagini  a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni effettuate
ed,   eventualmente,   di  trasmettere  all'Autorita'  competente  le
risultanze.

                     Punteggio e prove di esame

    Ai  sensi del combinato disposto dall'art. 8 e 27 del decreto del
Presidente  della Repubblica n. 483/97, il punteggio massimo di punti
100 e' cosi' ripartito:
      punti 20 per titoli;
      punti 80 per le prove di esame.
    I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
      punti 10 per titoli di carriera;
      punti 3 per titoli accademici e di studio;
      punti 3 per le pubblicazioni e titoli scientifici;
      punti 4 per il curriculum formativo e professionale.
    I punti per le prove di esame sono cosi' ripartiti:
      punti 30 per la prova scritta;
      punti 30 per la prova pratica;
      punti 20 per la prova orale.
    Le  prove  di  esame  per il profilo professionale medico sono le
seguenti:
      a) prova scritta:
        relazione su un caso clinico simulato o su argomenti inerenti
la  disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a
risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa;
      b) prova pratica:
        su  tecniche  e manualita' peculiari della disciplina messa a
concorso;
        per la disciplina dell'area chirurgica la prova, in relazione
anche  al  numero  dei  candidati,  si svolge su cadavere o materiale
anatomico  in  sala  autoptica, ovvero con altra modalita' a giudizio
insindacabile della commissione.
    La    prova    pratica    deve,   comunque,   essere   illustrata
schematicamente per iscritto.
      c) prova orale:
        sulle  materie  inerenti  alla  disciplina  messa a concorso,
nonch, sui compiti connessi alla funzione da conferire.
    Ai  concorrenti  sara' tempestivamente comunicato il diario delle
prove  scritte,  almeno quindici giorni prima dell'inizio delle prove
medesime con lettera raccomandata A.R. Prima di sostenere le prove, i
candidati dovranno esibire un documento di riconoscimento.
    Qualora  il  candidato,  portatore di handicap, necessiti, per la
esecuzione  delle  prove  dell'uso  di ausili particolari, deve farne
richiesta nella domanda di partecipazione (art. 20 legge 104/92).
    La  graduatoria  di  merito  sara' formulata secondo l'ordine dei
punteggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove
di   esame   e   sara'   compilata  con  l'osservanza  delle  vigenti
disposizioni legislative in materia di preferenze.
    La  graduatoria  generale  verra' approvata con deliberazione del
direttore   generale   dell'Azienda   ospedaliera,   riconosciuta  la
regolarita'  del  procedimento  concorsuale.  La graduatoria generale
degli  idonei  del  concorso  e'  pubblicata nel Bollettino ufficiale
della Regione Puglia.
    I  candidati  dichiarati vincitori, saranno invitati dall'Azienda
ospedaliera  ai  fini  della  stipula  dei  contratto  individuale di
lavoro,  a  presentare  entro trenta giorni dalla data di ricevimento
dell'avvenuta nomina in carta legale, a pena di decadenza nei diritti
conseguiti alla partecipazione allo stesso:
      A)  i  documenti  corrispondenti  alle  dichiarazioni contenute
nella domanda di partecipazione al concorso;
      B) certificato del casellario giudiziale;
      C)  altri  titoli  che danno diritto ad usufruire alla riserva,
precedenza e preferenza a parita' di valutazione.
    L'Amministrazione  garantisce  parita'  e  pari  opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso all'impiego e per il trattamento sul
luogo  di  lavoro,  cosi'  come  disposto  dall'art. 7,  comma 1, del
decreto   legislativo   n. 29/93,   e   successive  modificazioni  ed
integrazioni.
    L'Azienda  ospedaliera,  verificata la sussistenza dei requisiti,
procede  alla  stipula del contratto nei quale sara' indicata la data
di presa di servizio.
    Gli  effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di
servizio.
    Il  trattamento  economico  e'  quello  previsto per la posizione
funzionale  di  dirigente  medico  di struttura semplice previsto dai
vigente  CCNL  per  la  dirigenza  medica, con meno di cinque anni di
servizio.
    Scadendo  inutilmente  il termine assegnato, per la presentazione
della  documentazione, l'Azienda comunica agli interessati di non dar
luogo alla stipulazione del contratto.
    Il  dirigente  assunto in servizio, e' soggetto ad un periodo- di
prova  di  mesi sei; possono essere esonerati dal periodo di prova, i
dirigenti  che  lo  abbiano  gia'  superato nella medesima qualifica,
professione  e  disciplina  presso altra azienda o ente del comparto.
Possono,  altresi',  essere  esonerati  dalla  prova  per la medesima
professione  e  disciplina,  i  dirigenti  la  cui qualifica e' stata
unificata ai sensi dell'art. 18 dei decreto legislativo n. 502/92.
    Ai  fini  del  compimento dei periodo di prova si tiene conto del
solo  servizio  effettivamente  prestato  -  art. 15  del CCNL per la
Dirigenza Medica.
    L'Amministrazione  si  riserva la facolta' di sottoporre a visita
medica i vincitori del concorso.
    La  partecipazione  al  concorso implica da parte del concorrente
l'accettazione di tutte le disposizioni di legge vigenti in materia.
    Per  quanto  non  specificamente  espresso  nel  presente  bando,
valgono   le  disposizioni  di  legge  che  disciplinano  la  materia
concorsuale,  con  particolare  riferimento  al  decreto  legislativo
n. 502/92,  decreto  legislativo n. 80/98, dal decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 483/97,  del decreto legislativo n. 229/99, dal
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, nonche' dal CCNL
della dirigenza medica.
    L'amministrazione  si  riserva  la  facolta', a suo insindacabile
giudizio,   di  modificare,  prorogare,  sospendere  o  annullare  il
presente bando, senza l'obbligo. di comunicare i motivi e senza che i
concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta.
    Per  eventuali  chiarimenti,  gli interessati potranno rivolgersi
all'Area per le politiche del personale - U.O. concorsi ed assunzioni
dell'Azienda  ospedaliero-universitaria  «Ospedali  riuniti» "- viale
Pinto,  1  -  71100  Foggia  -  Tel  0881/732390  -  Responsabile del
procedimento sig. Lorenzo Moffa - assistente amministrativo.