IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni fra le quali in particolare quelle recate dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229, che detta: «Norme per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale, a norma dell'art. 1 della legge 30 novembre 1998, n. 419»; Visto il decreto-legge 27 agosto 1994, n. 512, convertito senza modificazioni, con legge 17 ottobre 1994, n. 590 «Conversione in legge del decreto-legge 27 agosto 1994, n. 512, recante: disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle unita' sanitarie locali» per la parte non abrogata dal decreto legislativo n. 229/1999; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 19 luglio 1995, n. 502: «Regolamento recante norme sul contratto del direttore generale, del direttore amministrativo e del direttore sanitario delle unita' sanitarie locali e delle aziende ospedaliere» come modificato ed integrato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 319 del 31 maggio 2001; Su conforme deliberazione della giunta regionale n. 1055 del 30 luglio 2004; Decreta: emanare il seguente avviso pubblico per la formazione dell'elenco degli idonei alla nomina a direttore generale per la ipotesi di vacanza dei relativi posti nell'ambito delle attuali aziende sanitarie locali nonche' per la nomina a direttore generale in agenzia sanitaria regionale molisana (A.R.S.A.M.) e in azienda sanitaria e/o ospedaliera di eventuale nuova istituzione. I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea; b) esperienza almeno quinquennale di direzione tecnica o amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche o private, in posizione dirigenziale con autonomia gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso. Il requisito di cui alla precedente lettera b) e' esplicitato come segue: il periodo di esperienza suddetto si considera utilmente maturato entro il termine di scadenza per la presentazione delle domande. Per posizione dirigenziale si intende l'esercizio di funzioni dirigenziali svolte a seguito di conferimento formale della relativa qualifica. Ai fini del presente avviso non sono considerate attivita' professionale le esperienze relative ad attivita' libero-professionale, ne' quelle relative all'esercizio di mandato politico, ne' quelle di mera consulenza, ne', nel caso di societa' pubbliche o private, quali componenti di organi di amministrazione, eccezion fatta per l'amministratore delegato o il socio accomandatario, e per il consigliere delegato con incarichi operativi. L'attivita' e/o incarichi gestionali espletati devono potersi caratterizzare secondo i criteri che seguono: a) l'attivita' professionale di cui sopra deve essere stata svolta nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso per un periodo, anche non continuativo, di almeno cinque anni a seguito di conferimento di incarico formale; b) e' considerata rilevante l'attivita' svolta in posizione dirigenziale con autonomia gestionale in enti/aziende private e in enti pubblici che abbiano recepito nei rispettivi ordinamenti quanto previsto dal decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modifiche ed integrazioni, in merito alla separazione tra competenze degli organi di direzione politica e responsabilita' gestionali dirigenziali; c) l'attivita' di amministratore di enti o aziende sanitarie viene considerata rilevante qualora svolta in qualita' di organo monocratico (amministratore straordinario, direttore generale, commissario, amministratore delegato, socio accomandatario, consigliere delegato con incarichi operativi) con esclusione degli incarichi di componente di organi collegiali (componenti di comitati di gestione, componenti di consigli di amministrazione); d) per «attivita' di direzione tecnica o amministrativa» si intende l'attivita' di direzione di strutture organizzative svolta sotto il profilo tecnico o amministrativo in tutte le diverse specializzazioni professionali con esclusione di attivita' di studio, ricerca, ispezione e le attivita' finanziarie di mera partecipazione; e) l'attivita' di direzione deve riferirsi all'intera organizzazione dell'ente, azienda, struttura ovvero ad una delle principali articolazioni organizzative e/o funzionali degli stessi ed essere caratterizzata da autonomia decisionale e diretta responsabilita' esterna delle risorse gestite (umane, tecniche, finanziarie) anche con riferimento al volume delle risorse stesse nonche' agli obiettivi realizzati. Non e' considerata rilevante: l'attivita' di magistrato qualora non connessa a responsabilita' di direzione di struttura; la presidenza di consigli di amministrazione; l'esperienza professionale il cui grado di qualificazione non risultasse adeguatamente comprovato. Coloro che aspirano alla nomina devono presentare apposita domanda, redatta in carta semplice (secondo il fac-simile allegato al presente avviso, scaricabile dal sito Internet della regione Molise: www.regione.molise.it) indirizzata a: presidente della giunta regionale - Regione Molise - via XXIV Maggio n. 130 - 86100 Campobasso. Sulla busta dovra' essere riportata, a pena di inammissibilita', l'indicazione: «Domanda per la nomina a direttore generale delle aziende unita' sanitarie locali - anno 2004». Non sono considerate valide le domande comunque presentate in data anteriore alla pubblicazione del presente avviso. Le domande vanno presentate, mediante raccomandata a.r., entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; a tal fine fara' fede il timbro dell'ufficio postale accettante; qualora il termine di scadenza cada in giorno festivo, il termine stesso e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La domanda dovra' contenere, a pena di inammissibilita', le seguenti dichiarazioni, sostitutive di certificazioni e di atti di notorieta', rese dall'interessato sotto la propria responsabilita' ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445: 1) cognome e nome; 2) data e luogo di nascita; 3) residenza; 4) codice fiscale; 5) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; 6) iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 7) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero le eventuali condanne riportate o gli eventuali carichi pendenti); 8) di non trovarsi in nessuna delle condizioni di incompatibilita' o comportanti decadenza dalla carica di cui ai commi 9 e 11 dell'art. 3 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche ed integrazioni ed all'art. 66 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267; 9) il diploma di laurea conseguito, con l'indicazione della data del conseguimento e dell'autorita' che lo ha rilasciato; 10) il possesso di requisiti specifici di cui al comma 3 dell'art. 3-bis del di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche ed integrazioni; 11) la dichiarazione di disponibilita' alla nomina a direttore generale nelle attuali aziende sanitarie per la ipotesi di vacanza dei relativi posti nonche' in A.R.S.A.M. ed in azienda sanitaria e/o ospedaliera di eventuale nuova istituzione; 12) indirizzo e recapito telefonico presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso; 13) di autorizzazione al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive modifiche e integrazioni. Alla domanda deve essere allegata, a pena di inammissibilita', la seguente documentazione: curriculum professionale del candidato datato e firmato; scheda riassuntiva, secondo il modello allegato, attinente i requisiti per la partecipazione all'avviso (titolo di studio, requisiti formativi e professionali) opportunamente compilata, datata e firmata; copia fotostatica di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Alla domanda puo' essere allegato qualunque altro documento o titolo ritenuto utile ai fini della propria valutazione. La regione ove lo ritenga necessario si riserva la facolta' di verificare dichiarazioni e documenti esibiti. La sottoscrizione apposta in calce alla domanda e' esente da autenticazione. I candidati hanno l'onere di comunicare ogni cambiamento di indirizzo o recapito telefonico. La regione non assume nessuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni o di mancata comunicazione del cambiamento di recapito. La carica di direttore generale e' incompatibile con la sussistenza di altro rapporto di lavoro, dipendente o autonomo, ai sensi del comma 10 dell'articolo 3-bis del decreto legislativo n. 229/1999. Il rapporto di lavoro del direttore generale e' esclusivo ed e' regolato da contratto di diritto privato, di dura non inferiore a tre e non superiore a cinque anni, rinnovabile, stipulato in osservanza delle norme del titolo terzo del libro quinto del codice civile. Non possono essere inclusi nell'elenco degli aspiranti direttori generali i candidati nei cui confronti la regione Molise abbia disposto la risoluzione di un precedente contratto per lo stesso tipo di incarico a seguito di verifica disposta ai sensi dell'art. 1, comma 6, del decreto-legge n. 512/1994 citato. Non possono inoltre essere nominati direttori generali i candidati che all'atto della sottoscrizione del contratto si trovino in una delle condizioni di cui al comma 9 dell'art. 3 del decreto legislativo n. 502 del 1992, e successive modificazioni o che ai sensi del comma 11 della medesima disposizione: a) abbiano riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per un delitto non colposo, ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualita' di pubblico ufficiale o con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell'art. 166 del codice penale; b) siano sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale e' previsto l'arresto obbligatorio in flagranza; c) siano stati sottoposti anche con provvedimento non definitivo ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall'art. 15 della legge 3 agosto 1988, n. 327, e dall'art. 14 della legge 19 marzo 1990, n. 55; d) siano sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a liberta' vigilata. La verifica del possesso dei requisiti di idoneita' degli aspiranti alla nomina sara' effettuata da una apposita commissione cosi' composta: dott.ssa Giovannina Magnifico - dirigente regionale responsabile del Servizio organizzazione delle AA.SS.LL., risorse umane del S.S.R. e formazione - presidente; dott.ssa Maurizia Macchia - dirigente regionale responsabile del Servizio affari legislativi e giuridici; dott.ssa Antonella Lavalle - dirigente regionale responsabile del Servizio assistenza sanitaria e farmaceutica; dott. Paolo Davinelli - dirigente regionale responsabile del Servizio progetti e investimenti sanitari; dott.ssa Sandra Scarlatelli - funzionario regionale responsabile dell'Ufficio autorizzazioni, accreditamenti e accordi contrattuali presso il Servizio ospedalita' pubblica e privata. Le funzioni di segretario della commissione sono svolte dal dott. Tonio Valentino Ferocino, funzionario regionale responsabile dell'Ufficio formazione presso il Servizio organizzazione delle AA.SS.LL., risorse umane del S.S.R. e formazione. Le attivita' di verifica saranno svolte nell'ambito della Direzione generale V politiche sanitarie - Servizio organizzazione delle AA.SS.LL., risorse umane del S.S.R. e formazione. La regione, ove lo ritenga necessario, si riserva di acquisire direttamente o indirettamente, eventuali ulteriori elementi di informazione utili per la valutazione del candidato anche mediante colloqui con gli interessati. L'elenco degli idonei sara' approvato dalla giunta regionale e pubblicato nel bollettino ufficiale della regione Molise a valere quale notificazione per tutti i soggetti interessati, restando fermo ed impregiudicato il potere-dovere dello stesso organo di effettuare in piena autonomia le valutazioni definitive in ordine ai curricula degli aspiranti. Ai dati forniti dagli aspiranti all'amministrazione regionale si applicano le disposizioni in materia di dati personali previste dalla legge n. 675/1996 e successive modifiche e integrazioni. Per quanto qui non previsto far espresso rinvio alla normativa vigente in materia. Il presente avviso sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel bollettino ufficiale della Regione. Campobasso, 22 ottobre 2004 Il presidente