IL DIRETTORE
                     dell'Agenzia delle entrate

                               Dispone

l'avvio  di  una procedura selettiva per l'assunzione di ventiquattro
funzionari, di eta' non superiore a 32 anni, per la terza area, prima
fascia retributiva, con contratti di formazione e lavoro della durata
di 24 mesi, per lo svolgimento delle attivita' di comunicazione.
    1. Numero dei posti.
      1.1 Il numero dei posti e' ripartito come segue:
        Uffici centrali, posti sei;
        Abruzzo, posti uno;
        Basilicata, posti uno;
        Calabria, posti uno;
        Campania, posti uno;
        Emilia-Romagna, posti uno;
        Friuli-Venezia Giulia, posti uno;
        Lazio, posti uno;
        Liguria, posti uno;
        Lombardia, posti uno;
        Marche, posti uno;
        Molise, posti uno;
        Piemonte, posti uno;
        Puglia, posti uno;
        Sardegna, posti uno;
        Sicilia, posti uno;
        Toscana, posti uno;
        Umbria, posti uno;
        Veneto, posti uno.
      1.2 In materia di riserva di posti si applicano le disposizioni
di  cui  all'art. 40,  comma 2, della legge n. 574/1980, all'art. 39,
comma  15, del decreto legislativo n. 196/1995, all'art. 18, comma 6,
del  decreto  legislativo  n. 215/2001,  cosi'  come modificato dagli
articoli 6  e  11  del  decreto legislativo n. 236/2003 e all'art. 7,
comma  2,  della  legge  n. 68/1999,  recante norme per il diritto al
lavoro  dei  disabili,  nei  limiti della complessiva quota d'obbligo
prevista dall'art. 3, comma 1, della medesima legge.
      1.3  E'  garantita  pari  opportunita'  tra  uomini e donne per
l'accesso  al  lavoro  cosi'  come previsto dalla legge n. 125/1991 e
dall'art. 35 del decreto legislativo n. 165/2001.
    2. Requisiti di ammissione.
      2.1  Alla  procedura  selettiva possono partecipare coloro che,
alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda,
non  abbiano  compiuto  32  anni.  Tale  requisito  deve essere anche
posseduto alla data di stipula del contratto, come stabilito al punto
12.1 del presente bando.
      2.2  I  candidati  devono  essere in possesso, in conformita' a
quanto   previsto   dall'art. 2  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 422/2001,  dei  titoli  di  studio indicati ad uno dei
seguenti punti:
        I)   diploma   di  laurea  in  scienze  della  comunicazione,
relazioni  pubbliche  o  diplomi  di  laurea  equipollenti per legge,
conseguiti  presso  una  universita'  o  altro istituto universitario
statale  o  legalmente  riconosciuto,  o  i  corrispondenti titoli di
studio  di I livello, denominati laurea (L), previsti dall'art. 3 del
regolamento  adottato  dal  Ministro dell'Universita' e della Ricerca
Scientifica e Tecnologica con decreto n. 509/1999;
        II)   diploma   di  laurea  in  lettere,  scienze  politiche,
giurisprudenza, economia e commercio o diplomi di laurea equipollenti
per  legge,  conseguiti  presso  una  universita'  o  altro  istituto
universitario  statale  o legalmente riconosciuto, o i corrispondenti
titoli  di  studio  di  I  livello,  denominati  laurea (L), previsti
dall'art. 3  del regolamento adottato dal Ministro dell'Universita' e
della  Ricerca Scientifica e Tecnologica con decreto n. 509/1999. Per
i  candidati che hanno conseguito uno dei diplomi di laurea di cui al
presente punto II) e' necessario altresi' il possesso di un titolo di
specializzazione  o  di  perfezionamento  post-laurea  o altri titoli
post-universitari rilasciati in comunicazione o relazioni pubbliche e
materie assimilate da universita' ed istituti universitari pubblici e
privati,  ovvero  master in comunicazione conseguito presso la Scuola
superiore  della  pubblica  amministrazione  e,  se  di durata almeno
equivalente,  presso  il  Formez,  la Scuola superiore della pubblica
amministrazione  locale  e  altre  scuole  pubbliche  nonche'  presso
strutture  private aventi i requisiti previsti dal citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 422/2001.
    Alla  procedura  selettiva  possono  partecipare anche coloro che
sono  in  possesso  di  titolo  di studio conseguito all'estero, o di
titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini
della   partecipazione  ai  pubblici  concorsi,  secondo  la  vigente
normativa, ad una delle lauree sopra indicate.
    I  candidati  devono  altresi'  essere  in possesso dei requisiti
sotto indicati:
        a) cittadinanza italiana;
        b) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
        c) godimento dei diritti politici e civili;
        d) idoneita' fisica all'impiego.
      2.3  Sono esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici
uffici,  nonche' coloro che sono stati destituiti o dispensati ovvero
licenziati  dall'impiego  presso una pubblica amministrazione, ovvero
sono  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego  statale a seguito
dell'accertamento  che  l'impiego stesso e' stato conseguito mediante
la  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita' non
sanabili.
    3. Presentazione delle domande - Termine e modalita'.
      3.1   La   domanda  va  redatta  su  carta  libera  secondo  le
indicazioni   contenute  nel  modello  allegato  al  presente  bando,
reperibile  presso  l'Agenzia  delle Entrate - Direzione Centrale del
Personale, via M. Carucci, n. 85. Il modello e' anche disponibile sul
sito internet dell'Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.it
      3.2 La domanda deve essere presentata a mano o spedita, a mezzo
di  raccomandata  con  avviso di ricevimento, alla Direzione Centrale
del  Personale  -  Ufficio  Assunzioni via M. Carucci, n. 85 - c.a.p.
00143  Roma  (tel. 06/50542447 - 06/50542343) - entro 30 giorni dalla
data  di  pubblicazione  del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». La
data  di presentazione a mano delle domande e' stabilita dal timbro a
calendario  apposto  dalla  Direzione  Centrale del Personale, mentre
quella  di  spedizione e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale.
Qualora  il  termine  di  presentazione  scada  in giorno festivo, la
scadenza  si  intende spostata al primo giorno feriale immediatamente
seguente.
      3.3  Sulla  busta  accanto  all'indirizzo  il  candidato dovra'
indicare il codice identificativo del concorso: «cod. Comu».
      3.4  Nella  domanda i candidati autocertificano, ai sensi degli
articoli 46   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000,  il  possesso  dei requisiti di ammissione, le eventuali
condanne  penali  riportate  (applicazione della pena su richiesta ai
sensi  dell'art. 444 del c.p.p., ovvero anche se siano stati concessi
amnistia,   indulto,   perdono  giudiziale,  etc.)  e  gli  eventuali
procedimenti   penali   pendenti,   nonche'   l'eventuale  esperienza
lavorativa   maturata   nell'attivita'   di  comunicazione.  Dovranno
altresi' dichiarare di essere disponibili a raggiungere una qualsiasi
delle sedi indicate al punto 1.1.
      3.5  La  domanda deve recare la firma autografa del candidato e
ad  essa  deve  essere  allegata  copia  fotostatica  di un documento
d'identita'   ai   sensi  dell'art. 38,  comma  3,  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.
      3.6   I   candidati  sono  tenuti  a  comunicare,  a  mezzo  di
raccomandata, ogni eventuale variazione dell'indirizzo indicato nella
domanda.
      3.7  L'Agenzia  non  assume  alcuna  responsabilita' in caso di
mancata  ricezione  della domanda o di altre comunicazioni dipendente
da mancata o inesatta indicazione del recapito o da mancata o tardiva
o  inesatta  segnalazione del cambiamento di indirizzo indicato nella
domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non
imputabili a colpa dell'Agenzia stessa.
      3.8 L'Agenzia puo' disporre, in qualsiasi momento, l'esclusione
dei candidati nel caso di:
        a) domande prive della firma autografa;
        b) domande  presentate  o spedite oltre il termine fissato al
punto 3.2;
        c) mancanza dei requisiti.
      3.9 L'Agenzia effettua idonei controlli sulla veridicita' delle
dichiarazioni  sostitutive  rese  dal candidato. Qualora il controllo
accerti la falsita' del contenuto delle dichiarazioni il candidato e'
escluso  dalla  selezione, ferme restando le sanzioni penali previste
dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
      3.10  Ai  candidati  disabili si applicano le norme di cui agli
articoli 20  della legge n. 104/1992 e 16 della legge n. 68/1999, che
consentono  agli  interessati di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei
sussidi previsti in relazione all'handicap.
      3.11 La condizione di inabilita' deve essere attestata mediante
idonea  certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente
ovvero  mediante  dichiarazione  sostitutiva  nella  quale  si faccia
riferimento  a  precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi
abilitati all'accertamento d'invalidita'.
      3.12  I  candidati  devono dichiarare nella domanda l'eventuale
appartenenza  alle categorie riservatarie previste dalle disposizioni
normative  richiamate  al punto 1.2, nonche' l'eventuale possesso dei
titoli  di  preferenza  di  cui all'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni.
    4. Commissione d'esame.
      4.1   La   Commissione   d'esame   e'  nominata  dal  Direttore
dell'Agenzia   nel   rispetto   dei   principi   dettati   in  merito
dall'art. 35,   comma   3,   lettera   e),  del  decreto  legislativo
n. 165/2001.
    5. Prove selettive.
      5.1 La procedura di selezione prevede le seguenti fasi:
        a) prova oggettiva tecnico-professionale;
        b) prova orale.
      5.2  Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
    6. Prova oggettiva tecnico-professionale.
      6.1  La  prova  oggettiva  tecnico-professionale ha luogo nella
sede,  nel  giorno e nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  4ª  serie speciale «Concorsi ed esami» - del
25 febbraio 2005 e nel sito internet dell'Agenzia delle Entrate, www.
agenziaentrate.it
      6.2  Il  candidato  che non si presenta nel giorno, nel luogo e
nell'ora stabiliti e' escluso dalla prova.
      6.3  La  prova  oggettiva tecnico-professionale consiste in una
serie  di  quesiti  a  risposta  multipla per accertare la conoscenza
delle seguenti materie:
        a) teoria e tecnica della comunicazione;
        b) comunicazione della Pubblica Amministrazione;
        c) teoria e tecnica della comunicazione multimediale;
        d) organizzazione aziendale;
        e) elementi di diritto tributario;
        f) elementi   di   diritto  amministrativo,  con  particolare
riferimento   al   quadro   normativo   riguardante  il  procedimento
amministrativo  e  il  diritto di accesso ai documenti amministrativi
(legge n. 241/1990), la comunicazione pubblica, la privacy.
      6.4 La prova e' valutata in trentesimi.
      6.5  Sono ammessi alla prova orale i candidati che riportano il
punteggio  di  almeno  21/30  e  rientrano  in graduatoria nel limite
massimo  di quattro volte il numero dei posti per i quali concorrono.
I candidati che si collocano a parita' di punteggio nell'ultimo posto
utile in graduatoria sono comunque ammessi alla prova orale.
    7. Prova orale.
      7.1  La  prova  orale  consiste  in  un colloquio sulle materie
indicate   al   punto   6.3,   volto   a   valutare  la  preparazione
professionale,  le  attitudini  comportamentali  e le motivazioni del
candidato,  anche  con  l'assistenza di societa' specializzate per lo
svolgimento di prove comportamentali.
    Durante il colloquio si procede all'accertamento della conoscenza
degli  elementi  di  informatica  e della lingua straniera scelta dal
candidato tra le seguenti: inglese, spagnolo, tedesco e francese.
      7.2  La  prova  orale  e'  valutata  in trentesimi e si intende
superata con la valutazione di almeno 21/30.
      7.3  I  candidati verranno informati con comunicazione scritta,
almeno   venti  giorni  prima,  della  data  della  prova  orale.  Il
calendario d'esame e' anche pubblicato sul sito internet dell'Agenzia
delle Entrate, www.agenziaentrate.it
    8. Graduatoria finale.
      8.1  La  votazione  finale  e'  espressa  in sessantesimi ed e'
determinata  dalla somma dei punteggi conseguiti da ciascun candidato
nella  prova  oggettiva tecnico-professionale e nella prova orale. La
Commissione  d'esame  forma  la  graduatoria  di  merito  secondo  la
votazione finale riportata dai candidati.
      8.2   Il   Direttore   centrale  del  personale,  accertata  la
regolarita'  della  procedura,  approva  la  graduatoria  di merito e
dichiara  i  vincitori  nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto
conto  della  riserva  dei  posti prevista dal punto 1.2 del presente
bando, nonche' degli eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 5
del  decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive
modificazioni   da   far  valere  a  parita'  di  punteggio.  Qualora
sussistano  ulteriori  parita'  sara'  preferito  il  candidato  piu'
giovane  di eta', secondo quanto previsto dall'art. 3, comma 7, della
legge  n. 127/1997, cosi' come modificato dall'art. 2, comma 9, della
legge n. 191/1998.
    9. Trattamento dei dati personali.
      9.1  L'Agenzia  si  impegna a rispettare il carattere riservato
delle  informazioni  fornite  dai candidati e a trattare tutti i dati
solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura selettiva
ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.
      9.2  L'Agenzia  puo' avvalersi anche di societa' esterne per il
trattamento    automatizzato    dei    dati   personali   finalizzato
all'espletamento  delle prove selettive e fino al completamento delle
stesse.
      9.3   Le   medesime   informazioni  possono  essere  comunicate
unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche direttamente interessate
alla posizione giuridico-economica del candidato.
    10. Responsabili del procedimento.
      10.1   La   Direzione   centrale  del  personale  individua  il
responsabile  del  procedimento  e  dei  provvedimenti  relativi alla
procedura di selezione.
    11. Ricorsi.
      11.1  Avverso  i provvedimenti relativi alla presente procedura
selettiva, puo' essere prodotto ricorso giurisdizionale al TAR, entro
60   giorni,   oppure   ricorso  straordinario  al  Presidente  della
Repubblica, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione o dalla data
di notifica dell'atto che il candidato abbia interesse ad impugnare.
    12. Stipula del contratto.
      12.1 I candidati inseriti utilmente nella graduatoria di merito
ed  in  regola  con  la documentazione prescritta, saranno invitati a
stipulare  un  contratto  di  formazione  e lavoro della durata di 24
mesi, purche' alla data di stipula del contratto non abbiano compiuto
32 anni, come previsto dall'art. 16 del decreto-legge 16 maggio 1994,
n. 299,   convertito  con  legge  19 luglio  1994,  n. 451,  e  siano
disoccupati  o  inoccupati.  Alla stessa data dovranno presentare una
dichiarazione che attesti l'immediata disponibilita' all'impiego.
    13. Trattamento economico.
      13.1 Ai funzionari assunti con contratto di formazione e lavoro
viene  attribuito  il  trattamento  economico annuale previsto per la
terza  area,  prima  fascia  retributiva,  dal  contratto  collettivo
nazionale di lavoro del comparto Agenzie Fiscali.
      Roma, 22 dicembre 2004
                                            Il direttore: Ferrara