L'Ente irriguo Umbro-Toscano (codice fiscale n. 00163950512 - partita IVA n. 00281260513) via Ristoro d'Arezzo n. 96 - 52100 Arezzo, tel. (0039)0575/29771, fax (0039)0575/299039, enteiut@ tuttopmi.it indice un concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto per l'area dei professionisti dipendenti, livello base, avvocato. Le modalita' di partecipazione al concorso e del suo svolgimento sono disciplinate dal bando (cui e' fatto integrale rinvio) affisso all'albo dell'ente e richiedibile (unitamente allo schema di domanda ad esso allegato) all'Ente stesso presso la competente unita' organica amministrativa, area risorse umane. Le domande di ammissione al concorso dovranno essere presentate direttamente o trasmesse a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all'Ente irriguo Umbro-Toscano, via Ristoro d'Arezzo n. 96 - Arezzo, entro il termine perentorio delle ore 14 del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell'avviso di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. La data di spedizione della domanda e' stabilita e comprovata dal timbro a data dell'ufficio postale accettante o dal timbro protocollo apposto dall'Ente sulle domande pervenute a mano. Non saranno comunque prese in considerazione le domande che, anche se spedite nei termini, pervengano all'Ente oltre quindici giorni dopo quello di scadenza del termine di presentazione. L'Ente non assume alcuna responsabilita' nel caso di dispersione di comunicati dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici, o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata. Al concorso possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, siano in possesso dei requisiti di ammissione di seguito indicati: 1) diploma di laurea in giurisprudenza conseguito presso una universita' o altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto; 2) abilitazione all'esercizio della professione di avvocato; 3) comprovata esperienza di lavoro (per cui e' richiesto il diploma di laurea), maturata con continuita' preferibilmente nell'ambito delle pubbliche amministrazioni, per un periodo complessivo di almeno cinque anni, relativamente al settore delle acque pubbliche nonche' al settore della realizzazione, manutenzione, gestione di opere pubbliche (irrigue, di bonifica idraulica, infrastrutturali); 4) cittadinanza italiana, ovvero cittadinanza di Stato membro dell'Unione europea; 5) non essere stati esclusi dall'elettorato attivo politico; 6) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva e del servizio militare; 7) idoneita' fisica all'impiego; 8) non essere cessati dall'impiego presso una pubblica amministrazione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale ovvero non essere stati dichiarati decaduti da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, comportante l'interdizione dai pubblici uffici. Nella domanda e' fatto obbligo ai candidati di dichiarare, sotto la loro personale responsabilita', lo specifico possesso di ognuno dei suddetti requisiti di ammissione, nonche': a) cognome, nome, luogo e data di nascita; b) l'accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le norme e condizioni previste dal presente bando di concorso e dal regolamento speciale per l'accesso agli impieghi presso le pubbliche amministrazioni (decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni) e dal decreto legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni (in particolare dell'art. 1, comma 2, e degli articoli 28, comma 2 e 40, comma 2); c) i titoli che danno diritto, a parita' di punteggio, alla preferenza nell'assunzione ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni; d) la lingua straniera in cui si intende sostenere la relativa prova; e) l'indirizzo completo presso il quale si desidera siano indirizzate le comunicazioni relative al concorso con l'impegno di far conoscere le eventuali successive variazioni; f) di autorizzare l'Ente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge n. 675/1996, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della presente procedura; g) di essere a conoscenza delle conseguenze civili e penali in caso di dichiarazione mendace. La dichiarazione generica del possesso di tutti i requisiti non e' ritenuta valida. Non e' sanabile e comporta l'esclusione, oltre alla presentazione della domanda fuori dai termini prescritti, l'omissione nella domanda: del cognome, nome, data di nascita e residenza o domicilio del concorrente; della dichiarazione sullo specifico possesso di ognuno dei requisiti di ammissione previsti dal bando; della firma del concorrente a sottoscrizione della domanda. Arezzo, 12 luglio 2004 Il commissario: Serino