IL CAPO DIPARTIMENTO
    Visto  il  decreto-legge  1°  ottobre 2005, n. 202, convertito in
legge,  con  modificazioni,  dalla  legge  30  novembre 2005, n. 244,
pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  del 30 novembre 2005, n. 279,
concernente misure urgenti per fronteggiare l'influenza aviaria ed in
particolare  l'art. 1, comma 4, lettera a) che autorizza il Ministero
della salute ad indire concorsi pubblici mediante quiz preselettivi e
relativi   colloqui  per  il  reclutamento,  con  contratto  a  tempo
determinato  di  durata triennale di sessanta dirigenti veterinari di
primo livello;
    Rilevato  che  non  esiste,  allo  stato, specifica normativa che
disciplini  il reclutamento dei dirigenti veterinari di primo livello
presso il Ministero della salute;
    Ritenuto,   pertanto,   per  quanto  non  previsto  dal  predetto
decreto-legge,  di  dover  applicare  il  regolamento  recante  norme
sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e le
modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi, dei concorsi unici e delle
altre  forme  di  assunzione  nei  pubblici  impieghi,  approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni, recante norme in materia di procedimento amministrativo
e  di  diritto  di accesso ai documenti amministrativi ed il relativo
regolamento di esecuzione;
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme in favore
dei privi della vista per l'ammissione ai pubblici concorsi;
    Considerato che la condizione di persona priva della vista non e'
compatibile   con   l'adempimento   dei  compiti  propri  del  medico
veterinario, che esigono il pieno possesso del requisito della vista;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita'  tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Vista   la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  legge  quadro  per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate  e  la  circolare  della  Presidenza  del  Consiglio dei
Ministri  24 luglio  1999, n. 6, sull'applicazione dell'art. 20 della
medesima  legge  ai  portatori  di  handicap  candidati  ai  concorsi
pubblici;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n.  174,  recante norme sull'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Vista  la  legge  26 febbraio  1963,  n. 441,  ed, in particolare
l'art. 17,  come  modificato dall'art. 2 della legge 6 dicembre 1963,
n.  1367,  che  attribuisce ai veterinari del Ministero della sanita'
funzioni di ufficiale di polizia giudiziaria, nei limiti del servizio
cui sono destinati;
    Ritenuto,  pertanto,  che  non si possa prescindere dal requisito
del possesso della cittadinanza italiana;
       Vista   la   legge   14 gennaio  1994,  n.  20,  e  successive
modificazioni  e  integrazioni,  recante  disposizioni  in materia di
giurisdizione e controllo della Corte dei conti;
    Visto  il  regolamento approvato con decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487;
    Visti  il  decreto  legislativo  5 dicembre  1997,  n. 430, ed il
regolamento  approvato  con  decreto  del Presidente della Repubblica
20 febbraio  1998,  n.  38,  nonche'  la circolare n. 69 del 6 agosto
1998,  diramata  dal  Ministeri  del  tesoro,  del  bilancio  e della
programmazione economica - Dipartimento della Ragioneria dello Stato,
concernente  l'individuazione  degli  atti  soggetti alla verifica di
legalita'  degli  Uffici  centrali  del  bilancio  e delle ragionerie
provinciali dello Stato;
    Visto  il  decreto  del  Ministro  della  sanita' 31 luglio 1997,
n. 353, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
-  serie  generale  -  n. 243  del  17 ottobre  1997,  concernente il
regolamento  recante  norme  per  l'individuazione  dei  documenti di
competenza  del  Ministero  della  sanita'  sottratti  al  diritto di
accesso;
    Vista  la  legge  18 febbraio  1999,  n. 28,  ed  in  particolare
l'art. 19  sull'esenzione  dall'imposta  di  bollo  per le domande di
concorso e di assunzione presso le pubbliche amministrazioni;
    Visto  il  decreto del Ministero dell'universita' e della ricerca
scientifica   e   tecnologica   28 novembre   2000,   pubblicato  nel
supplemento   ordinario  alla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana  -  serie  generale  -  n.  18  del 23 gennaio 2001, recante
determinazione    delle    classi    delle    lauree    universitarie
specialistiche;
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca,  di  concerto con il Ministro della funzione pubblica
5 maggio  2004,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana  -  serie  generale - n. 196 del 21 agosto 2004, concernente
l'equiparazione  dei  diplomi  di  laurea  (DL)  secondo  il  vecchio
ordinamento  alle  nuove  classi delle lauree specialistiche (LS), ai
fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,   n. 445,   concernente   il  testo  unico  delle  disposizioni
legislative    e   regolamentari   in   materia   di   documentazione
amministrativa;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni    e    integrazioni,    contenente    norme   generali
sull'ordinamento  del  lavoro  alle  dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
    Visto   il   decreto   legislativo   6 settembre   2001,  n. 368,
concernente   «attuazione   della   direttiva   1999/70/CE   relativa
all'accordo   quadro   sul   lavoro   a  tempo  determinato  concluso
dall'UNICE, dal CEEP e dal CES»;
    Visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro integrativo del
C.C.N.L.  dell'area  I  del  5 aprile  2001  per  i  dirigenti  delle
professionalita'  sanitarie  del Ministero della salute, sottoscritto
in data 23 dicembre 2004;
    Visto  il  decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il
codice in materia di protezione dei dati personali;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2003,
n. 129,  concernente  il  regolamento di organizzazione del Ministero
della salute ed il conseguente decreto ministeriale 12 settembre 2003
pubblicati,   rispettivamente,   nella   Gazzetta   Ufficiale   della
Repubblica  italiana  -  serie  generale - n. 129 del 6 giugno 2003 e
n. 256   del   4 novembre   2003,   e   successive  modificazioni  ed
integrazioni;
      Vista  la  legge 30 dicembre 2004, n. 311, recante disposizioni
per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          Posti a concorso
    1.  E'  indetto  un  concorso pubblico da espletare mediante quiz
preselettivi   e   successivi  colloqui,  per  il  reclutamento,  con
contratti  a  tempo  determinato  di  durata  triennale,  di sessanta
dirigenti  veterinari  di  primo  livello  presso  il Ministero della
salute.
    2.   I   vincitori  saranno  assegnati  agli  uffici  centrali  e
periferici  del  Ministero della salute in relazione alle esigenze di
servizio esistenti al momento dell'assunzione, secondo l'ordine della
graduatoria finale.