In  esecuzione  della deliberazione n. 1276 del 23 dicembre 2004,
del   direttore   generale,   e'   indetto  pubblico  avviso  per  il
conferimento dell'incarico quinquennale indicato in oggetto.
Requisiti generali di ammissione.
    Possono partecipare alla presente selezione coloro che possiedono
i seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'unione
europea.  I  cittadini  di  uno  dei Paesi dell'Unione europea devono
comunque essere in possesso dei seguenti requisiti:
        godimento  dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
        possesso,    fatta    eccezione   della   titolarita'   della
cittadinanza  italiana,  di  tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della repubblica;
        adeguata conoscenza della lingua italiana.
      b) idoneita' fisica all'impiego.
    L'accertamento    dell'idoneita'    fisica    all'impiego,    con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuata
a cura dell'USL prima dell'immissione in servizio.
    Il  personale  dipendente  da  pubbliche  amministrazioni  ed  il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25   e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 20 dicembre 79, n. 761, e' dispensato dalla visita medica.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Requisiti specifici di ammissione.
      a) Iscrizione   all'albo   dell'ordine   dei  medici-chirurghi,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del presente avviso.
      b) Anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o in disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio
di  10  anni  nella disciplina. E' valutabile, altresi', ai sensi del
decreto   23 marzo   2000,  n.  184,  nell'ambito  del  requisito  di
anzianita'  di servizio di sette anni richiesto ai medici in possesso
di  specializzazione dall'art. 5, comma 1, lettera b) del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997,  il  servizio prestato in
regime   convenzionale   a  rapporto  orario  settimanale  presso  le
strutture  a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero
della  salute  in  base ad accordi nazionali. Il suddetto servizio e'
valutato  con  riferimento all'orario settimanale svolto rapportato a
quello  dei  medici dipendenti delle Aziende sanitarie. I certificati
di  servizio  devono contenere l'indicazione dell'orario di attivita'
settimanale.
      c) Curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  in  cui sia documentata una specifica
attivita' professionale.
      d) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito  senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo
entro  un  anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del
primo  corso,  attivato dalla Regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione alla selezione.
    L'accertamento  del  possesso dei requisiti specifici di cui alle
lettere   a),  b)  e  c)  e'  effettuata  dalla  Commissione  di  cui
all'art. 15,  comma  3,  del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.
502, e successive modificazioni.
    Il difetto anche di uno solo dei requisiti citati comporta la non
ammissione alla selezione.
Domande e termine di presentazione.
    Le  domande  di  ammissione  alla  selezione,  redatte  su  carta
semplice  a norma della legge 23 agosto 1988 n. 370 ed indirizzate al
legale  rappresentante  dell'Azienda sanitaria locale n. 21 di Casale
Monferrato,   devono   pervenire,  direttamente  o  tramite  servizio
postale, entro il perentorio termine del trentesimo giorno successivo
alla   data  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica,  a:  Direttore  generale, ASL 21, viale
Giolitti n. 2 - c.a.p. 15033 Casale Monferrato (Alessandria).
    Qualora la scadenza coincida con il giorno festivo, il termine di
presentazione  si  intende  prorogato  al primo giorno successivo non
festivo.  Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a
mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  entro  il  termine
stabilito;  a  tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  indicare  sotto  la propria
responsabilita'   e   consapevoli   delle  sanzioni  penali  previste
dall'art. 76  del decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre
2000,  n. 445,  per  le  ipotesi  di falsita' in atti e dichiarazioni
mendaci:
      1) il cognome e il nome;
      2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      3)  il  possesso  della cittadinanza italiana, o l'equivalente,
ovvero di uno degli stati membri della comunita' europea;
      4)  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      5)  le  eventuali  condanne  penali riportate; in caso negativo
dichiarare espressamente di non averne riportate;
      6)  i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data,
sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti in cui i
titoli stessi sono stati conseguiti;
      7) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      8)   i   servizi   prestati  come  impiegato  presso  Pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego;
      9) l'iscrizione al competente albo professionale;
      10)  il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione
vale,  ad  ogni  effetto,  la  residenza  indicata  nella  domanda di
ammissione al concorso.
    Ai  sensi  dell'art. 3,  comma  5, della legge 15 maggio 1997, n.
127, la firma in calce alla domanda non deve essere autenticata.
    L'Amministrazione   non  assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito  da  parte  del  candidato  o  da una mancata oppure tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
ne'   per   eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Non  si  terra'  conto  delle domande non firmate dal candidato o
presentate  o  spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
oltre il termine stabilito dal presente bando.
Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  ammissione  alla  selezione i candidati devono
allegare i seguenti documenti:
      1) tutte le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti
ritengano  opportuno  presentare  agli  effetti  della valutazione di
merito  e  della  formazione  della  graduatoria  (stati di servizio,
specializzazioni, pubblicazioni, ecc.);
      2) un curriculum professionale, redatto su carta libera, datato
e firmato;
      3) iscrizione all'albo professionale;
      4)  un  elenco  in  carta  semplice  ed  in triplice copia, dei
documenti e dei titoli presentati.
    Gli aspiranti potranno allegare alla domanda tutti quei documenti
e   titoli   scientifici  e  di  carriera  che  crederanno  opportuno
presentare  nel proprio interesse, agli effetti della valutazione del
curriculum  professionale.  I  titoli  dovranno  essere  prodotti  in
originale  o  copia autenticata a sensi di legge, in carta semplice a
norma della legge 23 agosto 1988 n. 370.
    Ai  sensi  delle  vigenti  disposizioni  i titoli potranno essere
autocertificati  con  dichiarazioni  sostitutive,  sottoscritte nelle
forme di legge.
    Con  dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  di cui
all'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
l'aspirante  puo'  attestare  la conformita' all'originale dei titoli
presentati in fotocopia semplice.
    Tale   dichiarazione  puo'  essere  inserita  direttamente  nella
domanda  oppure  in  un  foglio  a  parte dove tutti i documenti sono
elencati    progressivamente.   La   dichiarazione   deve   riportare
tassativamente     la    seguente    dicitura.    «Il    sottoscritto
.......................,   sotto   la   propria   responsabilita'   e
consapevole  delle  sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000, n. 445, per le
ipotesi  di  falsita'  in  atti  e dichiarazioni mendaci, dichiara la
conformita'       all'originale      dei      seguenti      documenti
............................».
    Tale dichiarazione va sottoscritta dinanzi al personale addetto a
ricevere  la  documentazione,  se  spedita  per posta o presentata da
altra  persona va sottoscritta allegando copia fotostatica, ancorche'
non   autenticata,  fronte  e  retro,  di  un  documento  d'identita'
personale   del  candidato,  in  corso  di  validita',  provvisto  di
fotografia  e  rilasciato  da un'Amministrazione dello Stato, pena la
mancata valutazione dei titoli.
    L'A.S.L. si riserva la facolta' di verificare quanto dichiarato e
prodotto dal candidato.
    Qualora  dal  controllo  emerga  la non veridicita', il candidato
decade  dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento sulla
base  della  dichiarazione  non  veritiera,  oltre  a soggiacere alle
sanzioni  penali  previste  in  ipotesi  di  falsita'  in  atti  e di
dichiarazioni mendaci.
    Saranno  valutati  esclusivamente  i  servizi le cui attestazioni
siano  rilasciate  dal  legale  rappresentante dell'Ente presso cui i
servizi sono stati prestati.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    I  contenuti  del  curriculum,  esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c)  dell'art. 8  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997  e  le  pubblicazioni,  possono  essere autocertificati a
sensi della vigente normativa.
Svolgimento del colloquio e valutazione del curriculum professionale.
    La   Commissione   di  cui  all'art. 15,  comma  3,  del  decreto
legislativo  30 dicembre  1992,  n.  502  e successive modificazioni,
accerta  l'idoneita'  dei  candidati sulla base del colloquio e della
valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    I  contenuti  del curriculum professionale da valutare concernono
le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con
riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali i candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero   valutati  secondo  criteri  di  cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa  in considerazione
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum  la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto delle specificita' proprie del posto da ricoprire.
    La  commissione, al termine del colloquio e della valutazione del
curriculum,  stabilisce,  sulla  base di una valutazione complessiva,
l'idoneita'   del   candidato  all'incarico,  predisponendo,  infine,
l'elenco degli idonei.
Conferimento dell'incarico quinquennale.
    L'attribuzione   dell'incarico  viene  effettuata  dal  direttore
generale sulla base del parere della commissione di esperti.
    L'incarico che ha durata quinquennale e' rinnovabile anche per un
periodo piu' breve.
Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico.
    Il  sanitario  al  quale viene attribuito l'incarico quinquennale
sara'  invitato  a  presentare  entro  trenta  giorni,  sotto pena di
decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione alla selezione,
i seguenti documenti:
      1) certificato generale del casellario giudiziale;
      2) estratto dell'atto di nascita;
      3) certificato di cittadinanza italiana;
      4) documento   concernente  la  posizione  nei  riguardi  degli
obblighi militari;
      5) certificato di iscrizione nelle liste elettorali;
      6)  gli  altri  documenti  che  si  ritengono necessari, per la
documentazione   del   possesso   dei  requisiti  prescritti  per  la
partecipazione alla selezione.
    I documenti di cui ai numeri 1, 3 e 5 dovranno essere in data non
anteriore   a  sei  mesi  a  quella  entro  la  quale  devono  essere
presentati.
    E'   facolta'   del   vincitore   avvalersi  della  dichiarazione
sostitutiva  di  certificazione  da  compilarsi  presso  il  servizio
personale, in luogo della presentazione dei predetti documenti.
    L'Amministrazione,  prima dell'immissione in servizio, si riserva
l'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego.
    Nel  termine  di  trenta giorni dalla comunicazione di nomina, il
nominato  dovra' dichiarare, sotto la propria responsabilita', di non
avere  altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi
in   alcuna   delle   situazioni   di   incompatibilita'   richiamate
dall'art. 58 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29.
    La   costituzione   del  rapporto  di  lavoro  avverra'  mediante
stipulazione  di un contratto individuale, previa presentazione della
documentazione  di cui sopra e all'accertamento dell'idoneita' fisica
all'impiego.
    In  caso di mancata presentazione della documentazione suindicata
o  della  autocertificazione sostitutiva entro il termine prefissato,
non  si  dara'  luogo  alla stipulazione del contratto individuale di
lavoro.
    Il   rapporto   di  lavoro  decorre  agli  effetti  giuridici  ed
economici,   dalla   data   di   effettiva  assunzione  in  servizio.
Costituisce  motivo  di  recesso  per  giusta  causa  l'aver ottenuto
l'assunzione  mediante  la presentazione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Trattamento dei dati.
    Ai  sensi  della  normativa vigente si informa che il trattamento
dei  dati personali che verranno comunicati all'Azienda e' unicamente
finalizzato  all'espletamento  della presente procedura di avviso. Il
candidato  con la presentazione della domanda consente implicitamente
che  il  Responsabile  del trattamento, individuato nella persona del
dirigente  del  servizio  personale, utilizzi i propri dati personali
per le finalita' di cui sopra.
Norme di salvaguardia.
    Per  quanto  non  previsto  dal presente avviso si fa riferimento
alla normativa in materia di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e
successive  modificazioni  ed integrazioni, al decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997  ed al decreto ministeriale 31 gennaio
1998.
    Con  la  partecipazione  alla selezione e' implicita da parte dei
candidati  l'accettazione,  senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni  del presente avviso, nonche' di quelle che disciplinano
o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
Unita' sanitarie locali.
    L'Azienda  sanitaria  locale si riserva la facolta' di prorogare,
sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne
rilevasse  la  necessita'  e  l'opportunita'  per ragioni di pubblico
interesse.