Si  comunica  che  in  esecuzione della deliberazione n. 2187 de1
29 ottobre  2004  e'  indetto pubblico concorso, per titoli ed esami,
per   la   copertura  di  un  posto  di  collaboratore  professionale
sanitario,   personale  tecnico  sanitario  -  Tecnico  sanitario  di
radiologia medica, categoria D, per i quali si applica il trattamento
giuridico ed economico previsto dai contratti collettivi nazionali di
lavoro  per  la relativa posizione funzionale. Viene riservato numero
un  posto, ai sensi dell'art. 18 del decreto legislativo n. 215/2001,
nonche' ad ogni altra vigente disposizione di legge in materia.
    Lo  stato  giuridico  ed  economico  inerente  al  posto  messo a
concorso   e'   regolato   e  stabilito  dalle  norme  legislative  e
contrattuali vigenti.
    In  applicazione  dell'art. 7,  comma  1  del decreto legislativo
30 marzo  2001,  n. 165, e' garantita parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
    Per   tutto   quanto  non  previsto  dal  presente  bando  si  fa
riferimento  alle  vigenti  normative in materia ed in particolare al
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  27  marzo  2001,  n. 220
«Regolamento   recante   disciplina  concorsuale  del  personale  non
dirigenziale   del   Servizio   sanitario  nazionale»,  nonche'  alle
disposizioni  del  Regolamento aziendale approvata con determinazione
n. 1189/P del 15 luglio 2004.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato  attivo  o  che  siano  stati destituiti o dispensati
dall'impiego  presso  pubbliche  amministrazioni  ovvero licenziati a
decorrere  dal  2 settembre 1995, data di entrata in vigore del primo
C.C.N.L. del personale del comparto Sanita'.
    1 - Requisiti di ammissione al concorso.
    Possono  partecipare al concorso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      1)  cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  italiani  gli italiani non
appartenenti  alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui
all'art. 11  del  decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre
1979,  n. 761,  ed  all'art. 2,  comma  1,  punto  1) del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994;
      2)  incondizionata idoneita' fisica specifica alle mansioni del
profilo  professionale  in  argomento.  L'accertamento dell'idoneita'
fisica  all'impiego  e'  effettuato  con la osservanza delle norme in
tema  di  categorie  protette  a  dura di questa Azienda ospedaliera,
prima dell'immissione in servizio.
    Ai  sensi  dell'art. 3,  comma  6,  della  legge  15 maggio 1997,
n. 127,   la   partecipazione   ai   concorsi  indetti  da  Pubbliche
amministrazioni non e' soggetta a limiti di eta';
      3)  diploma  universitario  di  tecnico sanitario di radiologia
medica  (decreto  ministeriale  14  settembre  1994,  n. 746); ovvero
titolo di:
        tecnico  sanitario di radiologia medica (legge 4 agosto 1965,
n. 1103, legge 31 gennaio 1983, n. 25);
        tecnico  di  radiologia  medica (decreto del Presidente della
Repubblica n. 162 del 10 marzo 1982);
    ovvero decreto di equipollenza del titolo conseguito all'estero.
      4)  iscrizione  al relativo albo professionale. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea,  ove  prevista,  consente  la partecipazione, fermo restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio.
    Tutti  i  suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    2 - Domanda di ammissione al concorso.
    Le   domande   di  partecipazione  al  concorso,  possono  essere
presentate  utilizzando lo schema esemplificativo che si allega; tale
schema puo' essere richiesto gratuitamente all'Ufficio personale.
    Le  domande  devono essere redatte in carta semplice e rivolte al
Direttore generale della Azienda ospedaliera «G. Srotzu» di Cagliari,
quindi spedite nei modi e termini previsti al successivo punto.
    Nella  domanda,  redatta secondo l'allegato schema, gli aspiranti
dovranno dichiarare:
      A. cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
      B. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      C.  il  comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  a  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      D.  le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non avere
riportato condanne penali;
      E.  il  titolo  di  studio  posseduto  e  gli  altri  requisiti
specifici di ammissione richiesti;
      F. la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      G.   i   servizi  prestati  come  dipendente  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico  impiego,  ovvero  di  non aver mai prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni;
      H. la lingua straniera prescelta nell'ambito di quelle previste
dal bando di concorso;
      I.  il  domicilio  (ed  eventualmente  il  recapito telefonico)
presso  il  quale  deve  essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto,
ogni necessaria comunicazione;
      J. i titoli che danno diritto alla riserva di posti ovvero alla
precedenza e/o alla preferenza in caso di parita' di punteggio (legge
12 maggio  1999,  n. 68  e  art  5  del  decreto del Presidente della
Repubblica  n. 487/1994; art. 3, comma 7 della legge n. 127/1997 come
integrato dall'art. 2, comma 9 della legge n. 191/1998).
    La  domanda  che  il candidato presentava firmata in calce, senza
necessita'  di alcuna autentica (art. 39 decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000).
    La  mancata  sottoscrizione  della domanda, la omessa indicazione
anche  di  una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti
richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dal concorso.
    I  beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104, relativa alla
integrazione  sociale  ed  ai  diritti  delle  persone  portatrici di
handicap, debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo
ritengano  indispensabile,  l'ausilio  eventualmente  necessario  per
l'espletamento  delle prove in relazione al proprio handicap, nonche'
la necessita' di tempi aggiuntivi.
    Tutti  i  dati  personali  di cui l'Amministrazione sia venuta in
possesso  in occasione dell'espletamento dei procedimenti concorsuali
verranno trattati nel rispetto del decreto legislativo 30 giugno 2003
n. 196; la presentazione della domanda da parte del candidato implica
il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse per lo
svolgimento delle procedure concorsuali.
    3 - Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di partecipazione al concorso gli aspiranti devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengano
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione  della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e
professionale  datato,  firmato  e  formalmente documentato (art. 11,
decreto del Presidente della Repubblica n. 220/2001).
    I  titoli possono essere prodotti in originale, in copia legale o
autenticata  ai  sensi di legge ovvero possono essere autocertificati
ai   sensi  della  normativa  vigente;  in  tale  ultima  ipotesi  e'
necessario  allegare  alla domanda fotocopia semplice di un documento
di identita' personale del dichiarante.
    4 - Autocertificazione.
    Si  precisa  che  il  candidato,  in  luogo  della certificazione
rilasciata   dall'Autorita'  competente,  puo'  presentare  in  carta
semplice e senza autentica della firma:
      a.  «dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione»:  nei casi
tassativamente indicati nell'art. 46 del decreto del Presidente della
Repubblica  28 dicembre  2000  n. 445 (ad esempio: stato di famiglia,
iscrizione  all'albo professionale, possesso del titolo di studio, di
specializzazione, di abilitazione, ecc.), oppure
      b.  «dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta»: per
tutti  gli stati, fatti e qualita' personali non compresi nell'elenco
di  cui al citato art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre  2000  n. 445  (ad esempio: borse di studio, attivita' di
servizio;   incarichi  libero-professionali;  attivita'  di  docenza,
frequenza  di corsi di formazione, di aggiornamento; partecipazione a
convegni,   seminari;  conformita'  all'originale  di  pubblicazioni,
ecc.).
    La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' richiede una
delle seguenti forme:
      deve essere sottoscritta personalmente dall'interessato dinanzi
al  funzionario  competente a ricevere la documentazione, oppure deve
essere  spedita  per  posta  -  o  consegnata da terzi - unitamente a
fotocopia   semplice   di   documento   di  identita'  personale  del
sortoscrittore.
    In  ogni  caso,  la  dichiarazione resa dal candidato - in quanto
sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere
tutti  gli  elementi  necessari  alla  valutazione  del titolo che il
candidato  intende  produrre;  l'omissione  anche di un solo elemento
comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
    In   particolare,   con  riferimento  al  servizio  prestato,  la
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' (unica alternativa al
certificato  di  stato  di  servizio)  allegata  o  contestuale  alla
domanda, resa con le modalita' sopraindicate, deve contenere l'esatta
denominazione   dell'Ente  presso  il  quale  il  servizio  e'  stato
prestato,  la  qualifica,  il  tipo  di  rapporto  di  lavoro  (tempo
pieno/tempo  definito/part-time e relativo regime orario), le date di
inizio  e  di  conclusione del servizio prestato nonche' le eventuali
interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.)
e  quant'altro  necessario per valutare il servizio stesso. Anche nel
caso di autocertificazione di periodi di attivita' svolta in qualita'
di  borsista,  di  docente,  di  incarichi libero-professionali, ecc.
occorre  indicare  con  precisione  tutti gli elementi indispensabili
alla   valutazione  (tipologia  dell'attivita',  periodo  e  sede  di
svolgimento della stessa).
    Si  precisa  che restano esclusi dall'autocertificazione, fra gli
altri, i certificati medici e sanitari.
    Le  pubblicazioni debbono essere edite a stampa; possono tuttavia
essere  presentate in fotocopia ed autenticate dal candidato, purche'
il  medesimo attesti, mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta',  resa  con  le  modalita' sopraindicate, che le copie dei
lavori   specificamente   richiamati   nell'autocertificazione   sono
conformi  agli  originali; in alternativa, potra' dichiarare in calce
alla  fotocopia  semplice di ciascuna pubblicazione la conformita' al
relativo originale.
    E'  altresi'  possibile  per il candidato autenticare la copia di
qualsiasi  altro  tipo di documento che possa costituire titolo e che
ritenga  utile  allegare  alla  domanda  ai fini della valutazione di
merito;  a  tal  fine  nella  dichiarazione  sostitutiva dell'atto di
notorieta'   dovra'   elencare   specificamente   ciascun   documento
presentato  in  fotocopia  semplice di cui dichiara la corrispondenza
all'originale;  in  alternativa,  potra'  dichiarare  in  calce  alla
fotocopia  semplice  di  ciascun documento la conformita' al relativo
originale.
    Si   rammenta,   infine,   che  l'Amministrazione  e'  tenuta  ad
effettuare  idonei  controlli  sulla  veridicita' del contenuto delle
dichiarazioni  sostitutive  ricevute  e  che,  oltre  alla  decadenza
dell'interessato  dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di
dichiarazione  non  veritiera,  sono  applicabili  le sanzioni penali
previste per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci.
    Alla  domanda deve essere unito, in carta semplice, un elenco dei
documenti e dei titoli presentati.
    Per  l'applicazione  delle  preferenze,  delle precedenze e delle
riserve  dei  posti  di  cui  al  punto 2, lettera J), previste dalle
vigenti  disposizioni, devono essere allegati alla domanda i relativi
documenti probatori.
    4  -  Modalita'  e  termini per la presentazione delle domande di
ammissione.
    La  domanda  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Azienda
Ospedaliera Brotzu, via Peretti - 09134 Cagliari.
    Il  termine per l'inoltro delle domande e dei documenti allegati,
pena  esclusione  dal concorso, e' fissato entro il trentesimo giorno
successivo  a  quello  della  data di pubblicazione dell'estratto del
presente  bando  nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana;
qualora  il predetto giorno fosse festivo, il termine sara' prorogato
al primo giorno successivo non festivo.
    Le domande si considerano prodotte in tempo utile solo se saranno
pervenute   dopo  la  pubblicazione  dell'estratto  del  bando  nella
Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica,  purche'  spedite,  a  mezzo
raccomandata  con  avviso  di  ricevimento,  entro  il  termine sopra
indicato.  A  tal  fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale
accettante.
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    5 - Commissione esaminatrice.
    La  commissione  esaminatrice  sara'  nominata  in ottemperanza a
quanto   disposto  dall'art. 44  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 220/2001,  e secondo le modalita' previste dall'art. 6
del medesimo decreto.
    La   commissione  giudicatrice,  ove  necessario,  potra'  essere
integrata  da  membri  aggiunti  per  l'accertamento della conoscenza
dell'uso  delle  apparecchiature  e delle applicazioni informatiche e
della lingua straniera.
    6 - Prove d'esame.
    Le prove d'esame sono le seguenti:
      Prova  scritta:  vertente su argomento scelto dalla commissione
attinente alla materia oggetto del concorso;
      Prova   pratica:   consistente  nella  esecuzione  di  tecniche
specifiche relative alla materia oggetto del concorso;
      Prova  orale:  sulle  materie  inerenti  ai compiti del profilo
professionale a concorso.
    La  prova  orale  vertera'  altresi'  su  elementi di informatica
tendenti  ad  accertare nel candidato la conoscenza dell'utilizzo del
personal  computer  e  sulla  verifica  della  conoscenza,  a livello
iniziale, della lingua inglese o francese.
    La  commissione  dispone  complessivamente  di cento punti, cosi'
ripartiti:
      a trenta punti per i titoli;
      b. settanta punti per le prove d'esame.
    I punti per le prove d'esame sono cosi' ripartiti:
      a. trenta punti per la prova scritta;
      b. venti punti per la prova pratica;
      c. venti punti per la prova orale.
    I punti per la valutazione dei titoli sono cosi' ripartiti:
      Titoli di carriera: punti dieci;
      Titoli accademici e di studio: punti cinque;
      Pubblicazioni e titoli scientifici: punti cinque;
      Curriculum formativo e professionale punti dieci.
    Per quanto attiene la valutazione dei titoli, si terra' conto dei
criteri  di  valutazione  fissati  dagli articoli 11, 20, 21 e 22 del
decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 220/2001, nonche' dagli
articoli 14,15   e   18   del  Regolamento  aziendale  approvato  con
determinazione n. 1189/P del 15 luglio 2004.
    Il   superamento   della   prova   scritta   e'   subordinato  al
raggiungimento  di  una  valutazione  di  sufficienza espressa con il
punteggio di almeno 21/30.
    Il  superamento  della  prova  pratica  e orale e' subordinato al
raggiungimento  di  una  valutazione  di  sufficienza espressa con il
punteggio di almeno 14/20.
    7 - Eventuale prova preselettiva.
    Al  fine  di  garantire  la  tempestivita'  e  la  celerita'  del
concorso,   l'Azienda,   in   relazione   al  numero  di  domande  di
partecipazione  al  concorso  pervenute,  si  riserva  la facolta' di
attivare  una  prova  preselettiva in conformita' con quanto disposto
dall'art. 2,  comma  4  della decreto del Presidente della Repubblica
27 marzo  2001, n. 220. Tutte le incombenze relative allo svolgimento
e alla correzione degli elaborati saranno curate da una ditta esterna
preventivamente individuata dall'Azienda.
    8 - Svolgimento delle prove.
    Il diario dell'eventuale prova preselettiva e della prova scritta
verra'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica - 4ª
serie  speciale  «Concorsi  ed  esami»  - non meno di quindici giorni
prima  dell'inizio  della  prova  stessa.  Le prove del concorso, sia
scritte,  pratiche  che  orali  non  possono  aver  luogo  nei giorni
festivi, ne' nei giorni di festivita' religiose ebraiche e valdesi.
    I  candidati  che  per  qualsiasi  motivo  non  si  presentino  a
sostenere  la  prova  scritta  nel  giorno,  nell'ora  e  nella  sede
stabilita, saranno dichiarati rinunciatari al concorso stesso.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le prove i candidati dovranno
essere muniti di idoneo documento di riconoscimento.
    9 - Approvazione ed utilizzazione della graduatoria.
    La   graduatoria   di   merito,   formulata   dalla   commissione
esaminatrice,  previo  riconoscimento  della  sua regolarita' e sotto
condizione  dell'accertamento  del  possesso dei requisiti prescritti
per  la partecipazione al concorso e per l'ammissione all'impiego, e'
approvata dal Direttore generale ed e' immediatamente efficace.
    Tutte  le  preferenze,  le  precedenze  e  le  riserve  dei posti
stabilite  dalle  vigenti  disposizioni  di  legge  saranno osservate
purche'  alla  domanda  di  ammissione  al  concorso  siano  uniti  i
necessari documenti probatori.
    La   graduatoria   del  concorso  e'  pubblicata  nel  bollettino
ufficiale della Regione.
    La  graduatoria  rimane  efficace  per un termine di ventiquattro
mesi  dalla data della pubblicazione per eventuali coperture di posti
per  i  quali  il  concorso e' stato bandito e che successivamente ed
entro tale data dovessero rendersi disponibili.
    10 - Adempimenti dei vincitori.
    Il  concorrente  dichiarato  vincitore sara' invitato a stipulare
apposito  contratto individuale di lavoro in base al vigente C.C.N.L.
per   il  Comparto  della  sanita'  pubblica,  subordinatamente  alla
presentazione   nel   termine   di   giorni  trenta  dalla  richiesta
dell'Azienda - sotto pena di mancata stipula del contratto medesimo -
dei documenti elencati nella richiesta stessa.
    11 - Norme finali.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  nel  presente bando si
rinvia  alle  norme  del  decreto  del Presidente della Repubblica n.
220/2001 e al decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 per
quanto    compatibili,    al    C.C.N.L.   del   1° settembre   1995.
L'Amministrazione  si  riserva  la facolta', per legittimi motivi, di
prorogare,  sospendere  o revocare, in tutto o in parte, o modificare
il  presente  bando  a  suo  insindacabile giudizio, senza obbligo di
comunicarne  i  motivi  e  senza  che  i concorrenti possano avanzare
pretese o diritti di sorta.
    Per  ulteriori  informazioni,  gli  aspiranti potranno rivolgersi
all'Azienda  ospedaliera  Brotzu di Cagliari, Ufficio personale - via
Peretti, Cagliari, dalle ore 11 alle ore 13,30.