In  esecuzione  della deliberazione n. 1039 del 27 agosto 2003 ed
ai sensi del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 viene indetto
avviso  pubblico  per  un  posto,  per  il  conferimento  di incarico
quinquennale,  rinnovabile di dirigente medico di struttura complessa
SIAN  -  Dipartimento di prevenzione (ex secondo livello), disciplina
igiene degli alimenti e della nutrizione.
         Requisiti di ammissione alla procedura concorsuale:
    a) cittadinanza  italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
    b) idoneita' fisica all'impiego;
    c) iscrizione  all'albo  dell'ordine  dei medici. L'iscrizione al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione
europea  consente  la  partecipazione  alla selezione, fermo restando
l'obbligo  della iscrizione all'albo in Italia prima della assunzione
in servizio;
    d) anzianita'  di  servizio  di  sette  anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
    e) curriculum professionale;
    f) non  e'  previsto  il  possesso  dell'attestato  di formazione
manageriale  fermo  restando  l'obbligo di acquisirlo nel primo corso
utile.
    Non   possono  accedere  all'impiego  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    I  requisiti  devono  essere  posseduti alla data di scadenza del
termine  stabilito  per la presentazione delle domande di ammissione.
Nella  domanda,  redatta in carta semplice e indirizzata al direttore
generale  della  azienda  unita'  sanitaria  locale  di  Viterbo  gli
aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilita':
      a)  cognome  e  nome,  la  data  ed  il  luogo  di  nascita, la
residenza;
      b) il possesso della cittadinanza italiana, o equivalente;
      c) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle medesime;
      d)  di  non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali
condanne  penali  riportate,  nonche'  eventuali  procedimenti penali
pendenti;
      e)  il  titolo  di  studio posseduto e i requisiti specifici di
ammissione richiesti dal presente bando;
      f)  la  posizione  nei  riguardi degli obblighi militari (per i
soli candidati di sesso maschile);
      g)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
      h) di possedere l'idoneita' fisica per l'incarico;
      i)  il  domicilio  presso  il  quale  deve  essere  fatta  ogni
necessaria  comunicazione.  I candidati hanno l'obbligo di comunicare
gli eventuali cambiamenti di indirizzo.
    Alla domanda di partecipazione i concorrenti dovranno allegare, i
seguenti documenti attestanti:
      a)  il  possesso  della  anzianita'  e  della  specializzazione
prescritta;
      b) certificato di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici in
data  non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto a quella di scadenza del
bando;
      c) curriculum professionale secondo le prescrizioni dell'art. 8
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997  che si
riporta: «Criteri sul colloquio e sul curriculum professionale».
    1) La commissione di cui all'art. 15-ter, del decreto legislativo
del 30 dicembre 1992, n. 502, come introdotto dal decreto legislativo
n. 229/1999,   accerta  l'idoneita'  dei  candidati  sulla  base  del
colloquio e della valutazione del curriculum professionale;
    2)  Il  colloquio  e'  diretto  alla  valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    3) I contenuti del curriculum professionale, valutati al comma 1,
concernono     le     attivita'     professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionali con funzioni di direzione;
      c)  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento del diploma universitario, di laurea o specializzazione
ovvero  presso  scuole  per  la formazione di personale sanitario con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    4)  Nella  valutazione del curriculum e' presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
    5)  I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3,
lettera  c),  e  le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal
candidato  ai  sensi  della  legge 4 gennaio 1968, n. 15 e successive
modificazioni.
    Nei  certificati  di servizio devono essere indicate le posizioni
funzionali  e  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi  periodi  di  attivita'.  I titoli devono essere prodotti in
originale  o  in  copia  autenticata, non in bollo. Alla domanda deve
essere  unito,  in  triplice  copia,  in carta semplice un elenco dei
documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
    E'  applicata  la  normativa sulla autocertificazione descrivendo
analiticamente    tutti    gli   elementi   necessari   alla   esatta
individuazione  del  titolo  autocertificato pena la non valutazione,
compresa  l'indicazione dell'ente che rilascia il documento. Le copie
fotostatiche  dei  documenti  e  delle  pubblicazioni  possono essere
dichiarate  dal  candidato  «conformi  all'originale»  utilizzando la
seguente dichiarazione: formula conformita' originale.
    «Il  sottoscritto nato a il ai sensi della legge n. 15/1968 e del
decreto del Presidente della Repubblica n. 403/1998 consapevole della
responsabilita' penale in caso di dichiarazione mendace o falsita' in
atti,  dichiara  la  copia del presente documento, composto di n. ...
pagine, conforme all'originale in suo possesso. Data  Firma  .
       Modalita' e termini per la presentazione della domanda.
    La  domanda  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
inoltrate  a  mezzo  del  servizio pubblico postale, mediante lettera
raccomandata  con  ricevuta  di  ritorno,  al  seguente indirizzo: al
direttore  generale dell'azienda unita' sanitaria locale di Viterbo -
via   San   Lorenzo  n. 101  -  01100  Viterbo,  ovvero  devonoessere
presentate direttamente all'ufficio protocollo della unita' sanitaria
locale  di  Viterbo  stesso indirizzo. E' esclusa ogni altra forma di
presentazione  o  trasmissione. Le domande dovranno pervenire, a pena
di esclusione, entro le ore 12, del trentesimo giorno successivo alla
data  di  pubblicazione  del  presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Qualora detto termine cada in un giorno festivo, lo
stesso  e'  prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non
festivo.  Le  domande si considerano prodotte in tempo utile anche se
spedite, entro il termine sopra indicato, a mezzo di raccomandata con
avviso  di  ricevimento.  A  tal  fine,  fa  fede  il  timbro a data,
leggibili,   dell'ufficio  postale  accettante.  Il  termine  per  la
presentazione  delle  domande  e  dei  documenti  ad essa allegati e'
perentorio.  L'eventuale  riserva  di invio successivo di documenti o
titoli e' priva di effetto.
                   Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 10,  comma 1, della legge n. 675/1996 i dati
personali  forniti  dal  candidato  saranno  raccolti presso l'unita'
operativa  personale  dell'azienda unita' sanitaria locale di Viterbo
per  le  finalita'  di gestione del concorso e saranno trattati anche
successivamente  all'eventuale  instaurazione  del rapporto di lavoro
per  le  finalita'  inerenti  alla gestione del rapporto medesimo. La
messa  a  disposizione  di  tali  dati  e' obbligatoria ai fini della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.   Le   medesime  informazioni  potranno  essere  comunicate
unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche direttamente interessate
alla  posizione giuridico-economica del candidato. L'interessato gode
dei diritti di cui all'art. 13 della legge stessa.
                 Trattamento normativo ed economico.
    La  nomina  da  titolo  al  trattamento  economico  stabilito dai
contratti nazionali di lavoro. Il rapporto di lavoro e' a tempo pieno
di  durata  quinquennale, e' rinnovabile ed e' incompatibile con ogni
attivita'  di  docenza, con altri rapporti di lavoro anche saltuari o
convenzionali   o   di   consulenza   che   non   passino  attraverso
contatti/convenzioni   con   l'azienda  unita'  sanitaria  locale  di
Viterbo.   Il   rinnovo  o  il  mancato  rinnovo  sono  disposti  con
provvedimento   motivato   dal  direttore  generale  previa  verifica
dell'espletamento   dell'incarico   con  riferimento  agli  obiettivi
affidati  e alle risorse attribuite. La verifica e' effettuata da una
commissione  nominata  dal  direttore generale ed e' composta in base
alla  normativa  vigente.  Per  quanto non espressamente previsto nel
vigente  bando  si  intendono  richiamate le disposizioni legislative
vigenti,  il  decreto legislativo n. 229/1999, il decreto legislativo
n. 502/1992  e successive modificazioni ed integrazioni, la circolare
del  Ministro  della  sanita' 10 maggio 1996, n. 1221, il decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Il  direttore  generale  si  riserva  la  facolta' di prorogare i
termini, nonche' di sospendere o revocare il presente avviso.
    Per  ulteriori  informazioni  rivolgersi  al  servizio  personale
settore  giuridico  -  Ufficio  concorsi  viale  Trento n. 18 - 01100
Viterbo, tel. 0761/338393.