La Presidenza del Consiglio dei Ministri indice la prima edizione
del  premio  «Giacomo Matteotti» da assegnare ad opere che illustrano
gli  ideali  di  fratellanza tra i popoli, di liberta' e di giustizia
sociale che hanno ispirato la vita di Giacomo Matteotti.
    Il premio, istituito con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri  4 marzo  2005  e  pubblicato  nella  Gazzetta Ufficiale del
30 aprile 2005, e' suddiviso nelle seguenti sezioni:
      Sezione  «saggistica»  -  possono  concorrere  al premio per la
sezione  «saggistica» le opere di carattere saggistico, pubblicate in
volume  per  la  prima volta nel corso dei due anni solari precedenti
quello di edizione del premio al quale si concorre. Il premio prevede
un'opera  vincitrice  e consiste in una somma di denaro pari a 10.000
euro;
      Sezione  «opere  letterarie  e teatrali»- Possono concorrere al
premio  per  la  sezione  «opere  letterarie  e teatrali» le opere di
carattere   letterario   o   teatrale,   pubblicate   in   volume,  o
rappresentate  al pubblico, per la prima volta nel corso dei due anni
solari precedenti quello di edizione del premio al quale si concorre.
Il  premio  prevede  un'opera  vincitrice  e consiste in una somma di
denaro pari a 10.000 euro;
      Sezione  «tesi di laurea» - possono concorrere al premio per la
sezione  «tesi  di  laurea»  i  laureati  di  qualsiasi  universita',
italiana  o  straniera,  che hanno conseguito il titolo nel corso del
biennio  precedente  l'anno  di  edizione  del  premio  al  quale  si
concorre,  discutendo  una  tesi  di laurea, in qualunque disciplina,
sulla  figura  di  Giacomo  Matteotti  o  sugli  ideali  che ne hanno
ispirato la vita. Il premio prevede due tesi vincitrici a pari merito
e  consiste,  per ciascun lavoro, in una somma di denaro pari a 5.000
euro.
    La  commissione giudicatrice puo' proporre la pubblicazione delle
tesi vincitrici.
    Ammissione  al  concorso:  sono  ammesse  al concorso le opere di
autori viventi alla data di pubblicazione nel bando.
    Ciascun  membro  della  commissione  esaminatrice  puo'  proporre
l'acquisizione  nel concorso, entro la data di scadenza del concorso,
di non piu' di due opere per ciascuna sezione.
    Se  l'opera  non  contiene  nelle note tipografiche l'indicazione
dell'anno  di  pubblicazione,  tale  indicazione  deve essere fornita
mediante  dichiarazione  scritta  resa  dall'autore  sotto la propria
responsabilita'. Se l'opera e' stata pubblicata con uno pseudonimo e'
necessaria  una  dichiarazione  scritta,  dell'autore  e dell'editore
dell'opera, nella quale sia indicato il nome dell'autore.
    Per le opere teatrali rappresentate in pubblico, la data di prima
rappresentazione  puo'  essere  indicata  dall'autore  o  dal regista
dell'opera   con   dichiarazione   scritta   resa  sotto  la  propria
responsabilita'.
    Il  premio  e' aperto anche ad autori stranieri, purche' le opere
vengano presentate in versione italiana.
    Presentazione   della  domanda:  la  domanda  di  partecipazione,
redatta  in  carta  semplice  secondo il modello allegato al presente
bando di concorso, deve essere corredata da cinque copie dell'opera e
dovra'  essere  allegata in fotocopia ad ognuno dei testi inviati. La
domanda dovra' pervenire in plico chiuso al seguente indirizzo:
    Presidenza  del  Consiglio dei Ministri - segretariato generale -
servizio  per  le  funzioni  istituzionali  -  palazzo Chigi - piazza
Colonna, 370  -  Roma,  con  l'indicazione sulla busta della dicitura
«Premio Giacomo Matteotti», del mittente e della sezione per la quale
si concorre.
    E'  ammesso  anche  il  formato  su  supporto  informatico, ma in
aggiunta ai cinque testi cartacei.
    Per  le  opere  che concorrono alla sezione «tesi di laurea» alla
domanda  deve  essere  allegata  una dichiarazione, resa ai sensi del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
nella quale il concorrente indichera' il diploma di laurea posseduto,
la data di discussione della tesi e il punteggio conseguito.
    La  domanda deve essere spedita a mezzo raccomandata con ricevuta
di  ritorno o consegnata a mano all'indirizzo pubblicato nel presente
bando, entro il e non oltre il 30 giugno 2005.
    Gli  elaborati  saranno valutati dalle commissioni giudicatrici a
loro insindacabile giudizio.
    I testi inviati non saranno restituiti.
    Premiazione:  la cerimonia di premiazione si svolgera' a Roma, il
12 dicembre  2005,  presso  la  presidenza del Consiglio dei Ministri
nella  sede  di  Palazzo  Chigi.  Eventuali  variazioni del programma
saranno comunicati agli interessati a mezzo raccomandata.
    Ulteriori   informazioni  potranno  essere  richieste  al  numero
06/67793090
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami».
                                     Il segretario generale: Masi