IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il visto il Contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell'area 1; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 dicembre 2004, con la quale e' stata autorizzata, fra l'altro, l'emissione di un bando di selezione pubblica, per il conferimento di un incarico dirigenziale per la durata di un anno, eventualmente rinnovabile, a cui affidare il settore «Servizi informatici» di questa Universita'; Tenuto conto che le competenze attribuite, dal predetto Consiglio di Amministrazione, al dirigente responsabile del settore del «Servizi informatici» risultano particolarmente specifiche e complesse; Considerato che la figura di dirigente del settore dei «Servizi informatici» risulta infungibile e non sostituibile da altro personale dirigente di pari livello, perche' richiede una professionalita' del tutto particolare per la specificita' delle attivita' da svolgere; Ritenuto altresi' che allo stato non risulta piu' procrastinabile assumere la predetta unita' di personale, atteso che la presenza in organico della relativa figura professionale si rende ancora piu' indispensabile per soddisfare le esigenze organizzative dello specifico apparato tecnico-amministrativo dell'Ateneo; Decreta: E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico dirigenziale per la durata di un anno, eventualmente rinnovabile, a cui affidare il Settore «Servizi informatici» di questo Ateneo. Il dirigente del settore «Servizi informatici» dovra': assumere le funzioni di responsabile dei Servizi informatici dell'Ateneo; disegnare le politiche di utilizzo e di distribuzione delle risorse disponibili per le esigenze dei Servizi informatici di Ateneo; definire i piani di sviluppo dei sistemi e delle applicazioni secondo le indicazioni degli organi di governo universitario e del Comitato tecnico scientifico del Centro servizi informatici; proporre interventi formativi per adeguare le competenze dei personale del C.S.I. alle mutate esigenze in campo informatico. Coordinare la gestione di tutte le attivita' tecniche all'interno dei Servizi informatici di Ateneo. Per l'ammissione alla procedura selettiva sono richiesti i seguenti requisiti: a) possesso di uno dei seguenti diplomi di laurea: laurea in scienze dell'informazione, informatica, ingegneria informatica e fisica (conseguito ai sensi della normativa previgente al decreto ministeriale 509/99) ovvero laurea specialistica in una delle seguenti classi: Classe 23/S - Classe delle lauree specialistiche in informatica; Classe 35/S - Classe delle lauree specialistiche in ingegneria informatica; Classe 20/S - Classe delle lauree specialistiche in fisica; b) qualificazione professionale comprovante lo svolgimento di attivita' in organismi ed enti pubblici o privati, in aziende pubbliche o private con esperienza acquisita per almeno un quinquennio in funzioni dirigenziali, o di aver conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post-universitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro maturate, anche presso amministrazioni statali, in posizioni funzionali previste per l'accesso alla dirigenza, o la provenienza dai settori della ricerca, della docenza universitaria, dalle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori desso Stato; c) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno Stato membro dell'Unione europea; d) godimento dei diritti civili e politici. i candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza ed avere adeguata conoscenza della lingua italiana; e) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori della selezione, in base alla normativa vigente; f) non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo nonche' coloro che siano stati licenziati, destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale. I candidati portatori di handicap e/o disabili riconosciuti ai sensi della legge n. 104/1992, e successive modificazioni ed integrazioni e della legge n. 68/1999, con apposita specificazione riportata nella domanda di partecipazione al concorso, dovranno chiedere i benefici di cui alle predette leggi, specificando l'ausilio necessario per lo svolgimento delle prove d'esame in relazione alla propria condizione, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. In tali ipotesi essi dovranno produrre idonea certificazione medico-sanitaria che specifichi gli elementi essenziali relativi alla propria condizione, al fine di consentire all'amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire i benefici richiesti. Si precisa che la mancata indicazione nella domanda degli ausili necessari ex-lege n. 104/1992 e successive modificazioni ed integrazioni, esonera automaticamente l'Amministrazione universitaria da ogni incombenza in merito. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea debbono inoltre dichiarare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, come sopra specificato. I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. L'amministrazione puo' disporre in ogni momento, con decreto motivato del rettore, l'esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti. Per la partecipazione alla selezione il candidato dovra' produrre apposita domanda, redatta su carta libera ed in base allo schema di cui all'unito allegato «A», intestata al Magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Bari, che potra' presentare direttamente, nei giorni dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12, presso il Settore 1 protocollo del Servizio archivistico di questa Amministrazione (palazzo Ateneo, piazza Umberto I, 1 - Bari), o spedire a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, pena l'esclusione dal concorso, alla Direzione amministrativa di questa Universita', piazza Umberto I, 1 - 70121 Bari, entro il termine perentorio di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». Le domande si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite, come sopra specificato, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio postale accettante. La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto di ammissione alla selezione. Dell'inammissibilita' alla selezione sara' data comunicazione all'interessato. L'Amministrazione non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda. La domanda deve contenere in modo esplicito tutte le dichiarazioni di cui sopra. L'omissione della dichiarazione di cui alle lettere a) e b) determina l'invalidita' della domanda stessa, con l'esclusione dell'aspirante dalla selezione. I dati personali dichiarati dai candidati nella domanda di partecipazione alla selezione, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, saranno trattati esclusivamente per le finalita' inerenti al presente concorso. Alla domanda il candidato dovra' allegare i titoli che saranno oggetto di valutazione, come appresso specificato. Ai titoli sara' attribuito un punteggio complessivo di punti 40. Le categorie dei titoli che saranno oggetto di valutazione ed il punteggio massimo attribuibile a ciascuna di esse sono le seguenti: 1. Curriculum vitae: fino ad un massimo di punti 10; 2. titolo di studio anche in relazione alla votazione finale conseguita: fino ad un massimo di punti 10; 3. incarichi e servizi speciali, pubblicazioni scientifiche, congruenti con il ruolo da ricoprire: fino ad un massimo di punti 10; 4. titoli professionali congruenti con l'incarico da ricoprire: fino ad un massimo di punti 10; I predetti documenti e titoli potranno essere prodotti in originale, in copia autenticata o mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni o dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (vedi allegati B e C), previste dagli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Le pubblicazioni scientifiche, in unica copia, potranno essere prodotte in originale o in copia. In quest'ultimo caso il candidato dovra' produrre una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' nella quale sia dichiarata la conformita' all'originale della medesima pubblicazione (allegato C). Tale dichiarazione sostitutiva dovra' essere sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica di un documento di identita' del dichiarante. I documenti ed i certificati vanno prodotti in carta libera ai sensi dell'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370; se redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. Non e' consentito il riferimento a documenti e pubblicazioni per qualunque motivo gia' presentati a questa Universita'. Non saranno presi in considerazione documenti, titoli o pubblicazioni che perverranno a questo Ateneo dopo il termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione. Il risultato della valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri fatta nella seduta preliminare, sara' resa nota agli interessati prima dell'espletamento del colloquio. Al colloquio sara' attribuito un punteggio massimo di 60 punti. Il colloquio sara' inteso ad accertare le capacita' del candidato di gestire le politiche di utilizzo e distribuzione delle risorse disponibili nel Centro servizi informatici dell'Universita' di Bari, di recepire e applicare le innovazioni in campo informatico onde adeguare i servizi gestiti dal C.S.I. agli standard correnti, di coordinarsi con la Direzione amministrativa per la definizione dei piani di sviluppo dei sistemi informatici dell'Universita'. Sara', inoltre, accertata la conoscenza della lingua inglese. Il colloquio si intendera' superato con una votazione di almeno 42 su 60. Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. L'avviso per la convocazione al colloquio sara' comunicato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi dovranno sostenerlo. La mancata presentazione al colloquio sara' considerata come rinuncia alla selezione. La commissione, nominata con provvedimento del rettore, sara' composta ai sensi dell'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica del 30 ottobre 1996, n. 693. Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio la commissione esaminatrice esporra' l'elenco dei candidati esaminati con a fianco di ciascuno la votazione riportata. Al termine della procedura selettiva il rettore approvera' gli atti e la relativa graduatoria di merito. La graduatoria di merito sara' formata sommando il punteggio attribuito, a ciascun candidato, nella valutazione dei titoli e il voto conseguito nel colloquio. Il decreto di approvazione degli atti e della relativa graduatoria di merito sara' affissa all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Bari. Dalla data di pubblicazione del suddetto avviso decorreranno i termini per le eventuali impugnative. Per il conferimento dell'incarico il vincitore della selezione sara' invitato a stipulare un contratto di lavoro individuale, a tempo determinato, regolato dalle vigenti disposizioni in materia. Per tutto quanto non previsto dalla presente selezione si applicano le vigenti disposizioni di legge in materia. Il presente decreto sara' affisso all'albo ufficiale di questa Universita' e reso pubblico anche per via telematica al sito: www.area-reclutamento.uniba.it Bari, 11 agosto 2005 Il rettore: Girone