Art. 1.


                          Posti a concorso

    1.  E'  indetto  un  concorso  pubblico, per titoli ed esami, per
l'assunzione  in  prova  di  due  funzionari  di  prima  fascia - con
formazione  economica  -  da  inquadrare  nel  ruolo  della  carriera
funzionariale al livello iniziale della scala stipendiale.
    2.  Ai  sensi  dell'art. 1,  comma 9, della legge 31 luglio 1997,
n. 249,  dell'art. 34  del  regolamento  concernente  il  trattamento
giuridico  ed economico del personale e della delibera n. 294/01/CONS
dell'11 luglio  2001,  un  posto  e' riservato al personale che abbia
prestato  servizio  presso l'Autorita' per un periodo non inferiore a
tre  anni in qualita' di funzionario di ruolo, ovvero sia in possesso
del   requisito   di   cui   all'art. 2,   comma  1,  della  delibera
n. 464/04/CONS.

                               Art. 2.


                       Requisiti di ammissione

    1.  Possono partecipare al concorso indetto all'art. 1 coloro che
sono in possesso dei seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  ovvero  cittadinanza di altro Stato
membro  dell'Unione  europea, ai sensi del decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174;
      b) idoneita'  fisica  all'impiego,  da  accertarsi  da parte di
istituzioni sanitarie pubbliche;
      c) godimento  dei  diritti  politici, (per i cittadini di altro
Stato  membro  dell'Unione  europea  nello Stato di appartenenza o di
provenienza);
      d) diploma   di   laurea  quadriennale  in  economia  o  titolo
equipollente  a  tutti gli effetti di legge, ovvero diploma di laurea
specialistica  in  economia  o  titolo  equipollente,  conseguito con
votazione non inferiore a 105/110 o punteggio equivalente. Il diploma
di   laurea  estero  sara'  considerato  utile  purche'  riconosciuto
equipollente  ad  uno  dei  diplomi di laurea italiani; a tal fine la
domanda  di  ammissione  al concorso deve essere corredata, a pena di
esclusione,  dal provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al
corrispondente  titolo  di  studio  italiano  in  base alla normativa
vigente,  con l'indicazione della scala di valutazione utilizzata per
l'attribuzione  del voto. Le equipollenze devono sussistere alla data
di scadenza stabilita per la presentazione delle domande;
      e) possesso di uno dei seguenti requisiti:
        1) abbiano un'esperienza documentata di almeno nove anni dopo
la  laurea  nella  ricerca  pratica relativa a sistemi di valutazione
delle  tariffe  dei  beni  intermedi e dei servizi finali nell'ambito
delle  comunicazioni  elettroniche,  con particolare riferimento alla
capacita'  di  creazione  di  modelli teorici; nell'analisi economica
delle  dinamiche  di  crescita  e  concorrenziali  dei  mercati delle
comunicazioni   elettroniche;   struttura   dei   mercati,   barriere
all'ingresso, valutazione dell'impatto della regolazione, maturata:
          i) attraverso  l'impiego,  nella carriera direttiva, presso
uffici della pubblica amministrazione, o di enti o istituti o imprese
di rilievo nazionale, comunitario o internazionale;
          ii) in   significative   e   continuative   esperienze   di
formazione,  di  studio  e ricerca pratica in primarie istituzioni di
ricerca  o  universitarie o presso istituzioni pubbliche e/o societa'
nazionali o internazionali;
          iii) nell'attivita'  professionale presso studi commerciali
o   di  consulenza,  valutando  anche  il  tempo  minimo  di  pratica
necessario  per  il  conseguimento  del  titolo  abilitativo  qualora
quest'ultimo sia stato conseguito;
        2)  abbiano  prestato  servizio  presso  l'Autorita'  per  un
periodo non inferiore a tre anni in qualita' di funzionario di ruolo,
ovvero  siano  in  possesso del requisito di cui all'art. 2, comma 1,
della delibera n. 464/04/CONS.
    2.  Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post-lauream,
nel  caso  in  cui  siano  state svolte piu' attivita' ed esperienze,
anche  in  contesti  lavorativi  diversi, i relativi periodi potranno
essere  cumulati. Tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte
contemporaneamente,  si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi,
di  una  sola  di  esse.  Le  attivita'  di ricerca saranno utilmente
considerate  solo  se  svolte  nel  contesto di un rapporto di natura
istituzionale dal quale derivi un impegno continuativo per almeno tre
mesi.   Salvo  quanto  precisato  successivamente,  le  attivita'  di
tirocinio  e  praticantato  saranno  utilmente  considerate  solo  se
svolte, per un periodo di almeno quattro mesi, presso istituzioni e/o
societa'   qualificate   ovvero  istituzioni  pubbliche  nazionali  o
comunitarie.  L'attivita'  professionale  sara' utilmente considerata
solo  se  esercitata  successivamente  al  conseguimento  del  titolo
abilitativo. Esclusivamente in tal caso sara' considerato, e cumulato
al  periodo  di  esercizio  professionale,  anche  il tempo minimo di
pratica  richiesto  per  essere ammessi a sostenere il relativo esame
abilitativo. Ai fini del possesso dei requisiti di ammissione e della
valutazione  dei  titoli, per appartenenza alla carriera direttiva si
intende  l'inquadramento  in  una  posizione  corrispondente all'area
funzionale   C   dell'ordinamento  professionale  del  personale  del
comparto  dei Ministeri di cui al CCNL stipulato il 16 febbraio 1999.
Ai  fini  del  calcolo del periodo minimo necessario per l'ammissione
sono  considerati  prioritariamente  i  periodi  di attivita' che non
danno  luogo  a  punteggi  maggiori  in  relazione  alla  particolare
qualificazione dell'attivita'.
    3.  I  requisiti  indicati  nel  presente  articolo devono essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione   della  domanda  di  ammissione  al  concorso;  quelli
indicati  alle precedenti lettere a), b) devono essere posseduti alla
data dell'assunzione.
    4. Non possono accedere all'impiego presso l'Autorita':
      a) coloro  che  abbiano  riportato  condanne  penali passate in
giudicato  e  subite  per  reati conseguenti a comportamenti ritenuti
incompatibili con le funzioni da espletare nell'Autorita';
      b) coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo;
      c) coloro   che   siano   stati   destituiti,   dispensati  per
persistente    insufficiente   rendimento   o   dichiarati   decaduti
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti.
    5.   Tutti   i   candidati   si  intendono  ammessi  con  riserva
dell'accertamento  dei  requisiti  prescritti  per  l'ammissione.  Il
direttore  del  Servizio  per  le  risorse  umane  e finanziarie, con
provvedimento  motivato,  dispone  in  ogni  momento l'esclusione dal
concorso dei candidati privi dei requisiti di ammissione previsti dal
presente  articolo  ovvero in caso di irricevibilita' o incompletezza
della domanda di ammissione al concorso.

                               Art. 3.


                        Domande di ammissione

    1.  La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in
carta  semplice, con carattere stampatello e firmata dal candidato, a
pena  di  irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato n. 1
al  presente bando. Copia del modulo potra' essere anche stampata dal
sito  Internet  dell'Autorita'  per  le  garanzie nelle comunicazioni
(http://www.agcom.it).   Sulla   busta   contenente   la  domanda  di
ammissione al concorso dovra' essere indicato: «EFI».
    2.  La  domanda  dovra'  essere  spedita a mezzo raccomandata con
avviso   di   ricevimento   all'Autorita'   per   le  garanzie  nelle
comunicazioni  Centro direzionale - Isola B5 - 80143 Napoli, entro il
termine   perentorio   di  giorni  trenta,  che  decorre  dal  giorno
successivo  a  quello  di  pubblicazione  del  presente  bando  nella
Gazzetta  Ufficiale.  A  tal  fine  fara'  fede  la  data  del timbro
dell'ufficio postale accettante.
    3.  Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la
causa,  anche  se  non  imputabile  al  candidato,  comporta  la  non
ammissibilita'   del   candidato  stesso  al  concorso.  Non  saranno
accettate domande inviate con modalita' diverse da quella indicata al
comma 2.
    4.  Il  termine di scadenza per la spedizione, ove cada in giorno
festivo, e' prorogato al giorno seguente non festivo.
    5.  Nella  domanda  di  ammissione  al concorso il candidato deve
dichiarare, tra l'altro:
      a) il nome e cognome;
      b) il luogo e la data di nascita;
      c) la residenza;
      d) il   recapito   al  quale  chiede  che  siano  trasmesse  le
comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico;
      e) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2;
      f) il  comune  nelle  cui  liste  elettorali  risulti iscritto,
ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione o cancellazione dalle liste
medesime;
      g) se  abbia  riportato  condanne penali, indicando gli estremi
del  provvedimento  di  condanna o di applicazione dell'amnistia, del
condono,  dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato
(la dichiarazione va resa anche se negativa);
      h) se   abbia   procedimenti  penali  pendenti  a  suo  carico,
indicando  gli  estremi  del  procedimento ed il titolo del reato (la
dichiarazione va resa anche se negativa);
      i) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di  conseguimento,  del  voto  riportato  e dell'esatta denominazione
dell'universita'  che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla
domanda   il   provvedimento   di   riconoscimento  di  equipollenza,
rilasciato  dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di
laurea  corrispondente  al  titolo  estero e della votazione prevista
dall'ordinamento  universitario italiano equivalente alla valutazione
con cui e' stato conseguito il titolo estero;
      l) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      m) i    servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni  e  le  cause  di  risoluzione  dei predetti rapporti
d'impiego;
      n) le  esperienze  qualificate  - servizi, ricerca, o attivita'
professionali  documentabili  -  maturate  dopo  il conseguimento del
diploma  di  laurea,  utili  ai  fini di quanto previsto dall'art. 2,
lettera e), specificando:
        i) la   natura   dell'attivita'   svolta   e   la   tipologia
contrattuale  di  riferimento nonche' la posizione ricoperta (impiego
pubblico o privato, con precisazione della carriera o categoria e del
livello di inquadramento; libera professione; ecc.);
        ii) il  contenuto  dell'attivita' e delle funzioni esercitate
(studio   o   ricerca;   istruttoria   di  provvedimenti;  consulenza
professionale,  specificando  le  discipline economiche di prevalente
applicazione);
        iii) la  denominazione,  la  sede ed il settore di competenza
degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita'
o il servizio sono stati svolti;
        iv) la  data  di  inizio  (giorno,  mese ed anno) e quella di
termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita';
      o) la  lingua  straniera scelta, fra inglese e francese, per la
prova orale;
      p) eventuali  titoli  di  precedenza  o preferenza e le riserve
stabiliti da disposizioni di legge;
      q) curriculum  formativo e professionale, datato e sottoscritto
con firma autografa;
      r) elenco dei titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6.
    Ai  fini  della  valutazione  ai sensi dell'art. 6, devono essere
indicati  i  titoli, professionali o di studio, attinenti l'attivita'
istituzionale   dell'Autorita',   nonche'  la  conoscenza  di  lingue
straniere, diverse da quella scelta per la prova orale; l'indicazione
dei   titoli   e   della   conoscenza   della  lingua  dovra'  essere
circostanziata   con   gli  elementi  idonei  a  consentire  l'esatta
individuazione  dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o
estero,  che  ha  rilasciato  il titolo, nonche' l'attribuzione di un
punteggio  o valutazione di merito. Devono, altresi', essere indicate
le  pubblicazioni  ed  i  lavori  a  stampa  di  carattere  economico
attinenti   l'attivita'   istituzionale   dell'Autorita'   (N.B.:  le
pubblicazioni  ed  i  lavori  a  stampa  devono  essere allegati alla
domanda  di  partecipazione  al concorso e, nell'ipotesi che siano in
corso  di  pubblicazione,  ne  deve essere allegato il dattiloscritto
corredato  da  un'attestazione dell'editore - o da una circostanziata
dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti
che   il   dattiloscritto   in  parola  e'  stato  accettato  per  la
pubblicazione);
      s) fotocopia  integrale  di  un  documento di identita', che si
intendera'  prodotta con riferimento alle dichiarazioni contenute nei
documenti  e  alla  conformita' di fotocopie agli originali, prodotti
con   la  domanda  di  concorso,  per  le  finalita'  previste  dagli
articoli 46   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445;  l'assenza  del  documento  di  identita'
comportera'   l'invalidita'  delle  dichiarazioni  effettuate  e  dei
documenti  non  prodotti  in  originale  o  in copia autentica, senza
possibilita' di regolarizzazione degli stessi.
    6. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge  5 febbraio  1992,  n. 104  («Legge  quadro  per  l'assistenza,
l'integrazione  sociale  e  i diritti delle persone handicappate»), i
candidati  portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della medesima
legge,  devono  specificare, nella domanda di ammissione al concorso,
la  necessita'  di tempi aggiuntivi e/o gli ausili per lo svolgimento
delle  prove  del  concorso,  in  relazione  allo  specifico handicap
posseduto.  E' anche possibile attestare di essere stato riconosciuto
portatore   di   handicap   ai   sensi  del  citato  art. 3  mediante
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  effettuata  ai  sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Qualora   l'Autorita'   riscontri   la   non  veridicita'  di  quanto
autocertificato  dal  candidato, procede all'annullamento delle prove
dallo stesso sostenute.
    7. Dalla domanda deve risultare l'autorizzazione in modo espresso
agli enti privati o alle persone fisiche - eventualmente citati nella
domanda  in qualita' di datori di lavoro - a fornire conferma scritta
a seguito di specifica richiesta dell'Autorita' volta ad accertare se
le dichiarazioni di cui al precedente comma 5 sono veritiere.
    8.  In  caso  di  presentazione  di istanze, atti o documenti e/o
pubblicazioni   in   lingua   straniera,  deve  essere  allegata  una
traduzione   in   lingua  italiana,  certificata  conforme  al  testo
straniero,  redatta  dalla  competente  rappresentanza  diplomatica o
consolare.
    9.   L'Autorita'   non   assume  alcuna  responsabilita'  per  la
dispersione  delle  comunicazioni  dipendente da inesatta indicazione
del  recapito  da  parte  dell'aspirante  oppure da mancata o tardiva
comunicazione  del cambiamento del recapito indicato nella domanda, e
per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici imputabili a fatto di
terzi, caso fortuito o forza maggiore.
    10.  Le informazioni relative al concorso saranno disponibili nel
sito    Internet    www.agcom.it    e   potranno   essere   acquisite
telefonicamente  presso  il  Servizio  risorse  umane  e finanziarie,
ufficio  gestione  del  personale  (tel.:  081/7507773 dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 11 alle ore 13).

                               Art. 4.


                      Commissione esaminatrice

    1.  La  commissione  esaminatrice  del concorso, da nominarsi con
successiva   delibera,   sara'   costituita  da  esperti  di  provata
competenza  nelle  materie  oggetto  delle prove d'esame del concorso
scelti   tra   professori  ordinari  di  discipline  economiche,  tra
magistrati  delle  giurisdizioni  superiori, dirigenti generali dello
Stato  e  tra  dirigenti  dell'Autorita', anche in quiescenza. Per le
lingue  straniere e per particolari esigenze tecniche e funzionali la
commissione potra' essere integrata da uno o piu' componenti esperti.

                               Art. 5.


        Prove di esame, criteri di attribuzione dei punteggi

    1.  Il concorso e' articolato in un'eventuale prova preselettiva,
nella  valutazione  dei  titoli,  in una prova scritta e in una prova
orale.
    2.  Il  punteggio massimo complessivamente attribuibile e' di 100
punti  ripartiti  in  punti  35  per  i titoli; 30 punti per la prova
scritta  e  35  punti  per  la prova orale. La valutazione dei titoli
precede  le  prove d'esame ed e' effettuata dalla commissione, previa
determinazione  dei criteri di valutazione e nel rispetto dei criteri
generali  stabiliti  dal  bando.  Sono  ammessi  alla prova scritta i
candidati  che  ottengano  almeno  17,5  punti  nella valutazione dei
titoli.  Sono  ammessi  alla  prova  orale  i candidati che ottengano
almeno 15 punti nella prova scritta.
    3.  Il  punteggio  complessivo  sara' determinato dalla somma dei
punteggi  utili  riportati  nella valutazione dei titoli, nella prova
scritta e nella prova orale.
    Sono  considerati  idonei i candidati che hanno conseguito almeno
70 punti.
    4.  Le  prove scritta ed orale verteranno sulle materie riportate
nell'allegato  n. 2  al presente bando. Nell'ambito della prova orale
sara'  accertata  la  conoscenza di una lingua straniera a scelta del
candidato  tra  inglese  e  francese  ed  indicata  nella  domanda di
concorso,nonche'  saranno  accertate,  anche  con  l'uso  di personal
computer,  le  conoscenze e la capacita' applicativa del candidato in
ambito OFFICE 2000, nonche' rispetto alla navigazione in Internet.
    5.  In  relazione  al  numero  dei candidati ammessi al concorso,
l'Autorita'  puo'  fare  espletare una prova preselettiva, effettuata
anche con l'ausilio di sistemi elettronici, ed utilizzando criteri di
svolgimento  preventivamente stabiliti dalla commissione esaminatrice
e  comunicati  ai  candidati  prima dell'inizio della prova. La prova
preselettiva  precede  la  valutazione dei titoli e le prove di esame
scritta  ed  orale.  La  prova  e' intesa ad accertare il possesso di
idonea  e  specifica  preparazione  professionale  in  relazione alle
mansioni previste per il funzionario di prima fascia. I candidati che
hanno   prestato   servizio   in  Autorita'  con  contratto  a  tempo
determinato,  ovvero  svolto  periodi  di  stage  presso l'Autorita',
ovvero  collaborato  in  base  ad altri provvedimenti, sono esonerati
dalla prova preselettiva.
    Sulla  base  dei risultati della prova preselettiva, per la quale
e'  previsto  un punteggio massimo di 100 punti, e' formato un elenco
dei  candidati ammessi alla fase successiva. Sono ammessi i candidati
che  riportano  una  votazione  di  almeno  70 punti. Sono, comunque,
ammessi   coloro   che  sono  collocati  in  detto  elenco  entro  il
quarantesimo posto, nonche' i candidati eventualmente classificati ex
aequo  al  quarantesimo  posto.  Il  punteggio conseguito nella prova
preselettiva   non  viene  preso  in  considerazione  al  fine  della
formazione della graduatoria finale di merito. L'elenco di coloro che
hanno   superato   la   prova  preselettiva  e'  pubblicato  mediante
affissione  presso  la  sede  di Napoli dell'Autorita' e sul sito web
dell'Autorita' www.agcom.it.

                               Art. 6.


                       Valutazione dei titoli

    1.  La  commissione  esaminatrice  determina preliminarmente, per
ciascuna delle categorie di titoli di seguito indicate, i criteri per
l'attribuzione del relativo punteggio.
    2.  Il  punteggio  massimo attribuibile ai titoli e' 35 punti. Il
risultato  della  valutazione  dei  titoli  e' reso noto ai candidati
mediante  affissione  presso  la  sede  di  Napoli  dell'Autorita'  e
mediante la pubblicazione sul sito web dell'Autorita'. I titoli a tal
fine valutabili sono i seguenti:
      a) titoli  relativi  all'esperienza qualificata post-lauream da
valutarsi  secondo i criteri di rilevanza ivi stabiliti limitatamente
al  periodo  eccedente  quello  minimo necessario per l'ammissione al
concorso  fino  ad  un  massimo  di  12 punti attribuiti in base alla
rilevanza  professionale  ed  alla  durata delle esperienze di lavoro
maturate  nei campi di interesse dell'Autorita' e all'attinenza con i
compiti  istituzionali dell'Autorita'. Saranno considerati soltanto i
periodi durante i quali sono state svolte attivita' professionali, di
carriera  direttiva,  o  di  ricerca, conformi alle caratteristiche e
negli  ambiti descritti dall'art. 2, e risultanti dalle dichiarazioni
sostitutive  o  dalle attestazioni dei datori di lavoro, e nel modulo
di domanda, che ne attestino la durata ed il regolare svolgimento.
    Per   la  determinazione  dei  periodi  utilmente  valutabili  si
applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando.
      b) altri   titoli,   professionali   o   di  studio,  attinenti
l'attivita'  istituzionale  dell'Autorita'  o la conoscenza di lingue
straniere  diverse  da  quella  prescelta  dal candidato per la prova
orale, fino a un punteggio massimo di 12 punti cosi' ripartiti:
        1)  voto  conseguito  nel  diploma  di laurea prescritto: 0,5
punti per ogni voto superiore al 105;
        2) lode: 1,5 punti;
        3)   diploma  di  dottorato  di  ricerca  ovvero  diploma  di
specializzazione  o  perfezionamento o master, della durata di almeno
un  anno  accademico, con particolare riferimento a quelli in materie
di  interesse dell'Autorita', svolti presso universita' o istituti di
istruzione  universitaria  italiani  o  esteri  e scuole superiori di
amministrazione pubblica dipendenti da amministrazioni centrali dello
Stato o altri organismi qualificati: fino ad un massimo di 3 punti;
        4)  periodi  di  formazione  o  stage in materie di interesse
dell'Autorita'  svolti presso pubbliche amministrazioni, universita',
enti,   istituti  o  imprese  di  rilievo  nazionale,  comunitario  o
internazionale: fino ad un massimo di 2 punti;
        5) abilitazione all'esercizio di professioni: 1 punto;
        6)  conoscenza  di  lingue straniere diverse da quella scelta
per la prova orale: fino ad un massimo di 2 punti.
    (Saranno   considerati   come   titoli   quelli   risultanti   da
dichiarazioni sostitutive o attestazioni, circostanziate e dichiarati
nel  modulo  di  domanda;  la conoscenza delle lingue che non saranno
oggetto   di   esame  orale  dovra',  comunque,  essere  correlata  a
specifiche  attestazioni  valutative  rilasciate da organismi, enti o
istituti,  pubblici  o privati, nazionali o internazionali, salvo che
il candidato non attesti trattarsi di madrelingua).
      c) incarichi   e   servizi   speciali  svolti  nelle  pubbliche
amministrazioni,  anche  in  comitati  e  gruppi di studio o progetti
attinenti  alle  competenze  istituzionali dell'Autorita': fino ad un
massimo di 3 punti;
      d) pubblicazioni  a  stampa  di carattere economico: fino ad un
massimo di 5 punti.
    Saranno  oggetto  di  valutazione  soltanto  i lavori attinenti i
campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'.
      e) attivita'  di  insegnamento  in  corsi  universitari  o post
universitari  presso  istituti  pubblici  e  privati  di riconosciuta
importanza, purche' documentati dai vertici dell'istituto: fino ad un
massimo di 3 punti;
      f) anzianita'  di  servizio presso l'Autorita', con particolare
riferimento  alla  durata della stessa maturata in base a contratto a
tempo  determinato,  ovvero  a  seguito  di  comando, distacco, fuori
ruolo, collaborazione coordinata e continuativa o analoghe posizioni,
per  periodi  eccedenti quello valutato per l'ammissione al concorso,
con  esclusione  di  periodi  di  aspettativa  volontaria: fino ad un
massimo di 3 punti per ogni anno.
    3.  Salve  le  disposizioni  contenute nel decreto del Presidente
della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445, gli attestati relativi
alle  diverse  categorie  di  titoli e le pubblicazioni devono essere
prodotti in un unico esemplare originale, ovvero in fotocopia purche'
accompagnati  da  una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'
attestante  che  si tratta di copia conforme all'originale e dovranno
essere  inviati  esclusivamente - a pena di non valutazione - a mezzo
raccomandata   con   avviso   di   ricevimento.   Saranno   presi  in
considerazione  solo  se  spediti  entro  il  termine  utile  per  la
presentazione delle domande.

                               Art. 7.


                  Svolgimento delle prove di esame

    1.  La  data  e  la  sede  di  svolgimento  della prova scritta e
dell'eventuale  prova  preselettiva  sono  pubblicati  nella Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami»  -  del  13 dicembre  2005  e  saranno pubblicati sul sito web
dell'Autorita'.  La  pubblicazione  ha valore di notifica a tutti gli
effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenerle.
    2.  Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove  del concorso i
candidati  devono  essere muniti di un valido documento d'identita' o
di  riconoscimento.  I  cittadini di Stato membro dell'Unione europea
diverso   dall'Italia   devono   essere   muniti   di   un  documento
equipollente.
    3.  Ai  candidati  che  abbiano  superato  la  prova  scritta, e'
comunicata,  con  raccomandata con avviso di ricevimento e con almeno
trenta  giorni  di anticipo, l'ammissione alla prova orale unitamente
alla data della stessa.
    4.  Durante lo svolgimento della prova preselettiva e delle altre
prove  d'esame  si  applicano, in quanto compatibili, le disposizioni
contenute  nel decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.

                               Art. 8.


                             Prova orale

    1.  La prova orale, finalizzata all'accertamento delle cognizioni
e  dei  requisiti  tecnico-professionali  necessari  all'espletamento
delle  funzioni  proprie  della qualifica da conferire, e' articolata
secondo quanto indicato nell'allegato n. 2 al presente bando.

                               Art. 9.


                         Graduatoria finale

    1.  Espletate  le prove del concorso, la commissione esaminatrice
redige  la  graduatoria  di  merito  con  l'indicazione  dei punteggi
conseguiti  dai  candidati.  Il  punteggio  complessivo e' dato dalla
somma  dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli posseduti,
nella prova scritta, nella prova orale.
    2.  L'Autorita'  approva  la  graduatoria  finale  in  base  alla
graduatoria  di  merito  e  agli  eventuali  titoli  di  precedenza o
preferenza stabiliti da disposizioni di legge per essa vincolanti.
    3.  Fermo  restando  quanto precede, qualora due o piu' candidati
risultino  in  graduatoria  nella medesima posizione, e' preferito il
candidato piu' giovane di eta'.
    4.  L'Autorita',  sotto condizione dell'accertamento del possesso
dei requisiti per l'ammissione al concorso e all'impiego, nonche' dei
titoli  rientranti  tra  quelli indicati al precedente art. 6 e degli
eventuali  titoli  di precedenza o preferenza, dichiara vincitori del
concorso i primi classificati nella graduatoria finale, in relazione,
innanzi  tutto, al numero dei posti non riservati messi a concorso e,
successivamente, in relazione al numero di posti riservati.
    5.  In  caso  di  rinuncia  di  uno dei vincitori, l'Autorita' si
riserva  la  facolta' di assegnare ad altro candidato idoneo il posto
resosi  disponibile,  seguendo  l'ordine  della  relativa graduatoria
finale.
    6.  La  graduatoria  del  concorso  e'  affissa presso la sede di
Napoli   dell'Autorita'   e   pubblicata   sul   sito  web.  Di  tale
pubblicazione   e'   data  notizia  mediante  avviso  nella  Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
    7.   L'Autorita'   si   riserva  la  facolta'  di  utilizzare  la
graduatoria, nel termine di tre anni dalla data di approvazione della
stessa, per eventuali ulteriori assunzioni che si rendano necessarie.

                              Art. 10.


               Documenti per l'ammissione all'impiego

    1.  L'assunzione  in  servizio dei candidati dichiarati vincitori
del concorso e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e
con  altre  disposizioni  di  legge  in  materia di pianta organica e
assunzione nei ruoli dell'Autorita'.
    2.  I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali si
intende  disporre l'assunzione in servizio, sono invitati, sotto pena
di decadenza, a presentare, ovvero a trasmettere a mezzo raccomandata
con  avviso  di  ricevimento,  all'Autorita'  per  le  garanzie nelle
comunicazioni  -  Servizio  risorse  umane  e  finanziarie  -  Centro
direzionale  - Isola B5 - 80143 Napoli, entro il termine stabilito in
detta  comunicazione,  idonea  documentazione comprovante il possesso
dei  soli  stati,  fatti o qualita' soggetti a modificazione, nonche'
dichiarazione datata e sottoscritta di insussistenza di situazioni di
incompatibilita'  all'assunzione  dell'impiego presso l'Autorita'. La
documentazione  deve  essere  in  regola  con  le  norme sul bollo ed
ammissibile  in  sostituzione  delle  normali certificazioni ai sensi
degli  articoli 46  e  47 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000  e  successive  modificazioni.  I candidati dipendenti di
ruolo    dello    Stato   dovranno   presentare   esclusivamente   la
certificazione  medica  e  copia  conforme  dello  stato  matricolare
rilasciati  in  data successiva all'invito a produrli. Sono esonerati
dalla presentazione di ogni documentazione i candidati che siano gia'
dipendenti  di  ruolo  dell'Autorita'; i dipendenti dell'Autorita' in
servizio  ad  altro  titolo  sono  esonerati  dalla  presentazione di
documenti gia' acquisiti al loro fascicolo personale.
    3.  I documenti presentati oltre il termine stabilito dal comma 2
del  presente  articolo non sono presi in considerazione e comportano
la  decadenza  dal  diritto  alla  nomina  in  prova.  Si considerano
prodotti  in  tempo utile i documenti spediti a mezzo di raccomandata
con avviso di ricevimento, ovvero consegnati a mano presso gli uffici
dell'Autorita'  -  Centro  direzionale  - Isola B5 - Napoli, entro il
termine  stabilito  dal  comma 2 del presente articolo. Ai fini della
determinazione  della  data  di spedizione o presentazione fa fede la
data del timbro apposto dall'ufficio postale accettante ovvero quella
apposta dagli uffici dell'Autorita'.
    4.  E'  facolta'  dell'Autorita'  sottoporre  a  visita medica di
controllo  presso la A.S.L. competente per territorio i vincitori del
concorso nei confronti dei quali si intenda procedere all'assunzione.
    5.  I  vincitori  del  concorso sono nominati funzionari di prima
fascia  in  prova  nella  carriera  direttiva  del personale di ruolo
dell'Autorita',   per  la  durata  di  sei  mesi  e  con  diritto  al
trattamento  economico  della  qualifica  e  assegnati  alla  sede di
Napoli.
    6.  L'accettazione della nomina in prova non puo' essere in alcun
modo  condizionata  ed  include  la  disponibilita'  del candidato al
trasferimento in altra sede dell'Autorita'.
    7.  In  seguito  al  conferimento  della  nomina  in  prova,  gli
interessati  devono  presentarsi,  entro  il  termine  indicato nella
relativa  comunicazione, presso la sede di Napoli. Eventuali proroghe
di  detto  termine  sono  concesse solo per giustificati, documentati
motivi.
    8.  I  candidati  che  hanno  conseguito la nomina e non assumono
servizio  senza giustificato motivo entro il prescritto termine, sono
dichiarati decaduti dalla nomina.
    9.  L'ufficio del personale dell'Autorita' effettuera' controlli,
anche  a  campione,  ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente
della  Repubblica  28 dicembre  2000, n. 445, sulla veridicita' delle
dichiarazioni  rese  nella domanda di ammissione. Entro il termine di
trenta  giorni dalla data di assunzione in servizio, il vincitore del
concorso dovra' comunque presentare, a pena di decadenza, all'ufficio
del personale dell'Autorita', un certificato rilasciato da un'azienda
sanitaria  locale, da un medico militare o da un ufficiale sanitario,
attestante   l'idoneita'   fisica   al   servizio   continuativo   ed
incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce.
    10.  La  nomina  in ruolo e' subordinata al compimento, con esito
positivo, di un periodo di prova. Il periodo di prova ha la durata di
sei  mesi  a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed
e'  prolungato  per  un  periodo  di  tempo eguale a quello in cui il
dipendente  sia  stato  assente,  a  qualunque  titolo,  dal servizio
stesso. Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato
come  servizio di ruolo effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole,
esso  e'  prorogato  per  altri  sei  mesi, al termine dei quali, ove
l'esito  sia  ancora  sfavorevole, viene dichiarata dall'Autorita' la
risoluzione del rapporto.
    11.  Il  personale, gia' assunto con contratto o comandato presso
l'Autorita',  che  ha partecipato al concorso risultandone vincitore,
e'  esentato  dal  periodo  di  prova sempreche' il servizio prestato
presso  l'Autorita' sia stato di durata superiore al periodo di prova
stesso.

                              Art. 11.


    Informativa sul trattamento dei dati personali dei candidati

    1.  Ai  sensi  dell'art. 13,  comma  1,  del  decreto legislativo
30 giugno 2003, n. 196, si informano i candidati che i dati personali
sono raccolti e conservati presso l'Autorita', Servizio risorse umane
e  finanziarie,  e sono trattati anche in forma automatizzata ai soli
fini  dell'espletamento del concorso e, successivamente all'eventuale
instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla
gestione  del  rapporto  medesimo, con logiche pienamente rispondenti
alle predette finalita'.
    2.   Per  il  trattamento,  da  parte  dell'Autorita',  dei  dati
conferiti non e' richiesto il consenso degli interessati.
    3.   I   dati   personali   potranno   essere   comunicati   alle
amministrazioni  pubbliche ovvero ai soggetti terzi nei confronti dei
quali la comunicazione risulti necessaria per finalita' connesse allo
svolgimento del concorso ovvero alla gestione dell'eventuale rapporto
d'impiego.
    4. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono
trattati  per  l'adempimento  degli  obblighi  previsti  dalle  leggi
n. 104/1992  e  n. 68/1999,  nonche' per l'accertamento del requisito
dell'idoneita'  fisica  all'impiego, previsto dall'art. 2 del decreto
del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
    5.  Ciascun  candidato  gode dei diritti riconosciuti dall'art. 7
del  citato decreto legislativo n. 196/2003 tra i quali il diritto di
accedere  ai  dati che lo riguardano; di far aggiornare, rettificare,
integrare  i  dati  erronei  o  incompleti;  di far cancellare i dati
trattati in violazione di legge; di opporsi, per motivi legittimi, al
trattamento dei dati che lo riguardano.
    6.  Titolare del trattamento e' l'Autorita', Centro direzionale -
Isola  B5  -  Napoli, nei cui confronti possono essere fatti valere i
diritti di cui sopra.
                                           Il Presidente: Calabro