In esecuzione della determinazione del dirigente responsabile n. 303 del 12 settembre 2005, e' indetto pubblico avviso per il conferimento di incarico di dirigente medico - direttore di struttura complessa: un dirigente medico - direttore di struttura complessa di medicina interna. I requisiti per l'ammissione e la procedura per il conferimento dell'incarico sono disciplinati dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e dal decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254. Il trattamento economico e' quello previsto dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro dell'area della dirigenza medica del Servizio sanitario nazionale. Requisiti di ammissione: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego; c) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurgici; d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; e) curriculum ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto del Presidente della Repubblica stesso. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; f) attestato di formazione manageriale. L'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, come modificato dall'art. 16-quinquies decreto legislativo n. 229/1999, deve essere conseguito dai dirigenti con incarico di direzione di struttura complessa entro un anno dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo corso, attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso (art. 15, punto 8, decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229). Tenuto conto dei limiti di eta' per il collocamento a riposo dei dirigenti medici e della durata quinquennale del contratto, l'incarico puo' essere conferito a condizione che il termine finale dei cinque anni coincida o non superi comunque il sessantacinquesimo anno di eta' dell'interessato, fatta salva l'applicazione dell'art. 16 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503. Nei confronti dei soggetti gia' direttori di struttura complessa presso altre Aziende del Servizio sanitario nazionale e' possibile derogare alla durata quinquennale dell'incarico in relazione al raggiungimento del limite massimo di eta'. Si invia, al riguardo, alle circolari del Ministero della sanita' n. 1221 del 10 maggio 1996 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.118 del 22 maggio 1996) e n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3 marzo 1997. L'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione e' effettuato dalla commissione di cui all'art. 15-ter del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229. Non possono accedere all'incarico coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo e coloro the siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di ammissione. Presentazione delle domande. Le domande di ammissione, redatte in carta semplice, secondo lo schema allegato al bando, ed indirizzate al Direttore generale dell'azienda ospedaliera «SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo» di Alessandria, devono pervenire, entro il perentorio termine del trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, esclusivamente a mezzo posta per raccomandata con avviso di ricevimento, a: Direttore generale azienda ospedaliera «SS. Antonio e Biagio e C. Arrigo» via Venezia n. 16 - 15100 Alessandria. La firma in calce alla domanda non e' piu' soggetta ad autenticazione. Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Saranno ritenute utilmente prodotte le domande pervenute dopo il termine indicato purche' spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine di scadenza. A tal fine fa fede il timbro postale. Gli interessati, sotto la propria responsabilita', devono espressamente indicare: 1. il cognome e il nome; 2. la data, il luogo di nascita e la residenza; 3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 4. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 5. le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo dichiarare espressamente di non averne riportate; 6. i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'Istituto o degli Istituti in cui i titoli sono stati conseguiti; 7. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8. i servizi prestati come impiegato presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego. In caso negativo dichiarare espressamente di non avere prestato servizio presso pubbliche amministrazioni; 9. il possesso dei requisiti specifici per l'ammissione; 10. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione i candidati devono allegare i seguenti documenti in carta semplice:: 1. originale o copia dei documenti comprovanti il possesso dei requisiti di ammissione; 2. certificato di iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi rilasciato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione all'albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione all'avviso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; 3. un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, datato e firmato. I contenuti del curriculum professionale concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a)alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari anche effettuati all'estero valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali della valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' e' peraltro possibile comprovare la conformita' all'originale della copia di pubblicazione, ovvero di titoli di studio o di servizio o di altro documento (articoli 19 e 47 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445). Le dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 dovranno contenere tutti gli elementi utili e necessari ai fini della valutazione; dichiarazioni carenti in tutto o in parte di tali elementi potranno determinare l'esclusione dalla valutazione. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' e' presentata unitamente ad una copia fotostatica ancorche' non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore. E' riservata a questa amministrazione la facolta' di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e materialmente presentate. Alla domanda di partecipazione all'avviso, gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei. Alla domanda deve essere altresi' unito un elenco, in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati. L'anzianita' di servizio utile per l'accesso al profilo di dirigente medico di struttura complessa deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie, con le precisazioni di cui all'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. Conferimento dell'incarico. L'incarico avra' durata quinquennale con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo piu' breve. L'incarico sara' conferito dal Direttore generale e implica il rapporto di lavoro esclusivo, alle condizioni e norme previste dall'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992 come modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999 e dal vigente Contralto collettivo nazionale di lavoro, sulla base del parere di una apposita commissione di esperti nominata con le modalita' ed i criteri previsti dall'art. 15-ter del decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del «curriculum professionale» degli interessati. La data e la sede del colloquio saranno comunicate agli ammessi tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento al recapito indicato nella domanda. L'amministrazione declina, sin d'ora, ogni responsabilita' per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambio di indirizzo indicato nella domanda o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere. L'incarico ha durata quinquennale ed e' soggetto alle verifiche previste dal vigente Contratto collettivo nazionale di lavoro. L'incarico decorre, agli effetti giuridici ed economici, dalla data dell'effettiva assunzione in servizio. Il Dirigente cui viene conferito l'incarico deve conseguire l'attestato di formazione manageriale entro un anno dall'inizio del servizio; il mancato superamento del primo corso utile determina la decadenza dall'incarico stesso. Costituzione del rapporto di lavoro. L'Azienda, prima di procedere alla stipulazione del contratto individuale per la costituzione del rapporto di lavoro, invitera' l'interessato a presentare i seguenti documenti, in carta legale, entro il termine di trenta giorni dalla richiesta: 1. documentazione comprovante il possesso dei requisiti indicati nel presente avviso; 2. eventuale certificato di servizio o altro documento se ed in quanto necessario per l'ammissione all'avviso pubblico; 3. estratto per riassunto dell'atto di nascita; 4. certificato di godimento dei diritti politici; 5. certificato generale del casellario giudiziale. I certificati di cui ai nn. 4 e 5 devono essere in data non anteriore a sei mesi dalla richiesta di presentazione. Nello stesso termine di cui sopra l'interessato, sotto la propria responsabilita', deve dichiarare di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazione di incompatibilita' richiamate dall'art. 58 del decreto legislativo n. 29/1993, dalla legge n. 662/1996 e dall'art. 72 legge n. 448/1998. Scaduto inutilmente il termine suddetto, l'azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto. Decade dall'incarico chi sia stato assunto mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. L'accertamento della idoneita' fisica e' effettuato, a cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio. Norme finali. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alle norme di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, cosi' come modificato ed integrato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517, dal decreto legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e dal decreto legislativo 28 luglio 2000, n. 254, alla legge 15 maggio 1997, n. 127, al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, alla circolare del Ministero della sanita' 10 maggio 1996, n. 1221, alla nota del Ministero della sanita' prot. n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3 marzo 1997, al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, al Contratto collettivo nazionale di lavoro per l'area della Dirigenza medica e veterinaria vigente. L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare o modificare in tutto o in parte il presente avviso a suo insindacabile giudizio, qualora ne rilevasse la necessita' o l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 29/1993. Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi alla S.O.C. Amministrazione del personale - Settore concorsi - via S. Caterina n. 30 - Alessandria - Tel. 0131/206728-206764.