All'art. 2 del concorso indicato in epigrafe, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale sopra indicata, a pag. 157, seconda colonna, al terzo rigo, dove e' scritto: «7) diploma di laurea in ingegneria e/o architettura conseguito secondo le modalita' precedenti all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, ovvero diploma di laurea (L) conseguito ai sensi del decreto ministeriale n. 509/1999, appartenente rispettivamente alla classe 4 delle lauree in scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile e alla classe 8 delle lauree in ingegneria civile e ambientale di cui al decreto ministeriale 4 agosto 2000, o diplomi di laurea di secondo livello (LS) appartenenti alla classe 28/S delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile e alla classe 4/S delle lauree specialistiche in ingegneria edile della classe 28/S delle lauree specialistiche in ingegneria civile;», leggasi: «7) diploma di laurea in ingegneria e/o architettura conseguito secondo le modalita' precedenti all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999, ovvero diploma di laurea (L) conseguito ai sensi del decreto ministeriale n. 509/1999, appartenente rispettivamente alla classe 4 delle lauree in scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile e alla classe 8 delle lauree in ingegneria civile e ambientale di cui al decreto ministeriale 4 agosto 2000, o diplomi di laurea di secondo livello (LS) appartenenti alla classe 4/S delle lauree specialistiche in architettura e ingegneria edile e alla classe 28/S delle lauree specialistiche in ingegneria civile;».