In esecuzione della deliberazione del Direttore generale n. 1145 del 24 novembre 2005 e' indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai sensi dell'art. 15-septies - secondo comma - del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, dell'art. 7 della legge n. 251/2000 e tenuto conto del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, nonche' dell'art. 42 del CCNL 10 febbraio 2004 integrativo del CCNL 8 giugno 2000 - Area S.P.T.A, per il conferimento di un incarico a tempo determinato della durata di tre anni, eventualmente rinnovabili, di direttore dell'U.O. pianificazione e coordinamento delle professioni sanitarie e di assistente sociale. L'articolazione organizzativa, gli obiettivi e le funzioni specifiche della struttura complessa «U.O. pianificazione e coordinamento delle professioni sanitarie e di assistente sociale» sono quelle definite nell'accordo con le OO.SS./R.S.U., sottoscritto in data 4 luglio 2005 nonche' nel relativo regolamento, Allegato 2 all'accordo stesso. Si precisa che gli obiettivi e le funzioni succitate sono indicate ai successivi punti 8) e 9). 1. Requisiti generali di ammissione. Possono partecipare all'avviso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti generali previsti dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, dal decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni e dall'art. 1 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, e precisamente: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalla leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie protette e' effettuato a cura dell'azienda sanitaria ospedaliera prima dell'immissione in sevizio. Sono dispensati dalla visita medica coloro che siano gia' dipendenti da pubbliche amministrazioni o da istituti, ospedali ed enti di cui agli articoli 25 e 26, primo comma, decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. 2. Requisiti specifici di ammissione. Possono partecipare all'avviso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti specifici previsti altresi' dall'art. 42 del CCNL 10 febbraio 2004 Integrativo del C.C.N.L. 8 giugno 2000 Area della Dirigenza ruoli sanitario professionale, tecnico ed amministrativo del Servizio sanitario nazionale: a) diploma di dirigente dell'assistenza infermieristica rilasciato dalle ex scuole dirette ai fini speciali o diploma di formazione manageriale in ambito sanitario, conseguito in corsi di perfezionamento o similari rilasciato da Universita' o da altre istituzioni pubbliche od equiparate - attestante un percorso formativo che, per contenuti e durata sia ritenuto idoneo come requisito dalla commissione di cui al successivo punto 5); b) esperienza professionale, non inferiore a cinque anni di servizio a tempo indeterminato, maturata nella categoria «D», ivi compreso il livello economico «DS», dello specifico profilo professionale; c) iscrizione all'Albo professionale, ove esistente, attestata da certificazione in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; d) curriculum in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza con riguardo all'incarico da conferire. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione. 3. Presentazione delle domande - Termini e modalita'. Le domande di ammissione all'avviso, redatte in carta semplice, e la documentazione ad esse allegata, devono essere inviate al seguente indirizzo: Al Direttore generale dell'ASL n. 2 Savonese - via Manzoni n. 14 - 17100 Savona, mediante il servizio pubblico postale ovvero essere presentate all'Ufficio protocollo di questa amministrazione, stesso indirizzo, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 dal lunedi' al venerdi' e dalle ore 14 alle ore 15,30 dal lunedi' al giovedi', giorni festivi esclusi. E' esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione. Le domande devono essere prodotte, pena l'esclusione, entro il trentesimo giorno successivo dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. Le domande si considerano prodotte in tempo utile purche' spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei documenti e' perentorio, la eventuale riserva di invio successivo di documenti e' priva di ogni effetto. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per eventuali disguidi dipendenti da inesatte indicazioni della residenza o del recapito da parte dell'aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi, o comunque da eventi o fatti non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa. La partecipazione all'avviso comporta l'accettazione senza riserve, da parte dei candidati, di tutte le condizioni e norme del presente bando, nonche' di tutte le disposizioni che disciplinano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti delle ASL. La domanda di partecipazione all'avviso costituisce, altresi', autorizzazione all'Azienda al trattamento dei dati personali, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 finalizzati all'espletamento della procedura concorsuale cui e' riferita la domanda. Nella domanda di ammissione gli aspiranti devono dichiarare, sotto la propria responsabilita' e con finalita' di autocertificazione: 1) il cognome e il nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica n. 761/1979; i cittadini degli altri Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare, altresi', di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi di mancato godimento e di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n 174); 3) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4) eventuali condanne penali riportate; 5) il titolo di studio posseduto nonche' il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici per l'ammissione; 6) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e la causa di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) il domicilio presso il quale deve essere data, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione compreso il numero di telefono se esistente. In caso di mancata indicazione vale la residenza di cui al punto 1); 9) l'autorizzazione all'ASL 2 al trattamento dei dati personali, ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003, finalizzata all'espletamento della procedura concorsuale (vedere schema della domanda allegato). La domanda dovra' essere datata e firmata. Le dichiarazioni contenute nella domanda, al fine di avere valore di sostitutivita' di certificazione, devono essere precedute dalla formula di conoscenza di quanto previsto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 «consapevole secondo quanto prescritto dall'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, falsita' negli atti ed uso di atti falsi, dichiara, sotto la propria responsabilita', quanto segue: ..................». Comportano l'esclusione dall'avviso del candidato: la omessa sottoscrizione della domanda, la mancata indicazione del nome e cognome, data e luogo di nascita, di uno dei requisiti specifici ovvero di uno di quelli generali, della posizione nei riguardi degli obblighi militari per coloro che sono soggetti a tale obbligo. La mancata indicazione di uno dei dati anagrafici non comporta l'esclusione se il dato mancante e' desumibile dalla documentazione allegata alla domanda di partecipazione alla procedura di avviso. 4. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di partecipazione all'avviso, i concorrenti devono allegare: la certificazione comprovante i requisiti specifici di ammissione, pena l'esclusione; i titoli ritenuti opportuni agli effetti della valutazione di merito; fotocopia di documento di identita' o di riconoscimento in corso di validita'; elenco in triplice copia dei titoli presentati datato e firmato. I titoli devono essere prodotti: in originale o in copia legale; oppure autenticati ai sensi di legge (decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000). Tra le forme di autenticazione e' prevista, ai sensi dell'art. 38 della sopra richiamata disposizione, la produzione: in fotocopia: la stessa deve riportare, pena l'invalidita', la seguente attestazione di conformita' «...l... sottoscritt... nat... a il residente in , consapevole, secondo quanto prescritto dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, della responsabilita' penale cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, falsita' negli atti ed uso di atti falsi, dichiara, sotto la propria responsabilita', che la presente fotocopia e' conforme all'originale». Data .......... Firma ............. oppure con dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o dell'atto di notorieta' previste dagli articoli 46 e 47 della sopra richiamata disposizione secondo l'allegato schema (Mod. 02) e contenenti tutti i dati identificativi e di contenuto del certificato originale, pena l'invalidita' (es. per i titoli di studio: ente pubblico o privato di emissione, data di rilascio, data conseguimento; per i corsi di aggiornamento: periodo e durata, anche in termini orari, eventuale esame finale, ente organizzatore etc). Nell'ipotesi in cui i servizi prestati vengano certificati con dichiarazioni sostitutive di atto di notorieta' (art. 47, comma 3 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000) deve essere tassativamente indicato: ente pubblico o privato dove l'attivita' e' stata svolta con relativo indirizzo; natura giuridica del rapporto di lavoro (es. lavoro dipendente o a regime convenzionale); date di inizio e fine del servizio; la categoria ed il profilo professionale; tipologia del rapporto di lavoro (a tempo indeterminato/determinato, pieno/part-time); nell'ipotesi di servizio espletato in regime di part-time deve essere indicata la percentuale della riduzione che, in mancanza, verra' considerata nella misura massima e cioe' il 30%; nel caso di servizio a rapporto di lavoro a tempo indeterminato presso altre Aziende del S.S.N. devono essere specificate le condizioni di cui all'ultimo comma dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianita' deve essere ridotto. In caso positivo, l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. La omessa indicazione comportera' la riduzione del punteggio di anzianita' nella misura massima prevista dalla legge (50%). E' riservata a questa amministrazione la facolta' di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie. Il curriculum professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato dall'aspirante deve descrivere le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative svolte dal candidato e deve essere formalmente documentato con particolare riferimento: a) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti al profilo professionale, in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; b) all'attivita' didattica presso scuole per il conseguimento di diploma universitario ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; c) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero valutati secondo i criteri di cui all'art. 9 del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica pubblicata su riviste italiane o straniere. I contenuti del curriculum, escluse le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Con dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' e' peraltro possibile comprovare la conformita' all'originale della copia integrale della pubblicazione, ovvero di titoli di studio o di servizio o di altro documento ritenuto utile ai fini della formulazione dell'elenco degli idonei (articoli 19 e 47 decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445) - Vedere Mod. 02). Per essere oggetto di valutazione le pubblicazioni devono essere edite a stampa e materialmente presentate nella loro interezza. Saranno presi in considerazione esclusivamente quei servizi ed attivita' le cui attestazioni risulteranno sottoscritte dal Legale rappresentante dell'Ente presso cui i servizi di attivita' medesimi sono stati prestati o da suo delegato, nell'ipotesi di non autocertificazione. 5. Commissione: composizione e nomina. La commissione e' composta dal Direttore sanitario, che la presiede, e da due Direttori di struttura complessa del ruolo sanitario del servizio sanitario nazionale di cui uno nominato dal collegio di direzione ed uno nominato dal Direttore generale e di cui almeno uno dei due di analoga struttura complessa del S.S.N. Il Direttore generale provvede, con proprio provvedimento, alla nomina della commissione preposta all'accertamento del possesso dei requisiti di ammissione e dell'idoneita' dei candidati. 6. Modalita' di selezione. La commissione accerta l'idoneita' del candidato sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali ed organizzative con riferimento all'incarico da svolgere. La data e la sede in cui si svolgera' il colloquio saranno comunicate ai candidati, a cura della commissione, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento. I candidati per sostenere il colloquio dovranno presentarsi muniti di valido documento di identita'. La mancata presentazione al colloquio comportera' l'esclusione dalla selezione, quale ne sia la causa. 7. Criteri di valutazione del curriculum. Il curriculum sara' valutato sulla base dei seguenti criteri: Verifica dell'attivita' professionale e di studio con particolare riferimento alle competenze organizzative; Verifica delle conoscenze relative a responsabilita' e compiti del dirigente di U.O.; Verifica delle attivita' didattiche e formative. 8. Obiettivi dell'U.O. Pianificazione e coordinamento delle professioni sanitarie e di assistente sociale. Gli obiettivi della struttura, in coerenza con gli obiettivi dei Dipartimenti e delle UU.OO., sono: 1. governo e organizzazione dell'assistenza svolta dalle professioni di cui all'ultimo capoverso dell'art. 2 del Regolamento dell'U.O. di cui trattasi, sulla base anche delle reali necessita' di lavoro; 2. ottimizzazione dell'impiego delle risorse umane attraverso la programmazione e pianificazione; 3. direzione, gestione e valutazione delle attivita' delle professioni di cui all'ultimo capoverso dell'art. 2 del succitato Regolamento; 4. integrazione tra le professioni in oggetto e le altre professioni sanitarie e mediche; 5. qualita' e efficienza tecnica e operativa delle attivita' assistenziali, tecniche e riabilitative nell'ambito della prevenzione, cura e riabilitazione; 6. governo clinico assistenziale e garanzia degli adeguati livelli di ospitalita' agli utenti, anche sotto il profilo del comfort alberghiero; 7. promozione del processo di responsabilizzazione professionale; 8. integrazione poliprofessionale, per migliorare il livello di qualificazione e di efficienza del servizio globalmente reso all'utente; 9. miglioramento nella qualita' delle prestazioni, anche attraverso la verifica del grado di soddisfazione dell'utente e dei risultati ottenuti; 10. analisi del fabbisogno formativo del personale di cui all'ultimo capoverso dell'art. 2 del citato Regolamento e del personale di supporto; pianificazione degli opportuni progetti e programmi di formazione e collaborazione alla realizzazione dei medesimi. 9. Funzioni dell'U.O. Pianificazione e coordinamento delle professioni sanitarie e di assistente sociale. L'unita' operativa: 1. collabora con la direzione strategica generale alla definizione di piani, programmi e progetti dell'azienda; 2. elabora criteri generali per l'allocazione delle risorse umane rispetto agli obiettivi di assistenza sanitaria e tecnica determinati a livello aziendale, in base all'analisi della domanda dell'utenza, alle esigenze e alle linee programmatiche aziendali assicurando il miglior utilizzo delle risorse umane disponibili, sovraintendendo, e se del caso provvedendo, alle verifiche del raggiungimento degli obiettivi stessi, utilizzando, di norma, parametri e indicatori di qualita'; 3. accerta le necessita' quali/quantitative di personale di cui all'ultimo capoverso dell'art. 2 del Regolamento sopraindicato relativo alla struttura di cui trattasi in base alle reali necessita' del lavoro. Cio' previe procedure correnti e pertanto attraverso il concerto e/o il confronto con il Direttore delle relative UU.OO. e le OO.SS.; 4. definisce la mappa del part time sia dei presidi ospedalieri che delle unita' operative territoriali e successivo monitoraggio, ad integrazione e completamento delle funzioni qui indicate; 5. formula proposte per la predisposizione di programmi in materia di assistenza sanitaria, sociale ed alberghiera identificando gli standards quali-quantitativi e organizzativi, attraverso criteri di omogeneita', in tutte le unita' operative; 6. elabora linee guida per il miglior svolgimento dell'assistenza e promuove l'analisi dei livelli di efficienza nei processi assistenziali; 7. definisce la programmazione e l'ottimizzazione delle strategie di gestione dei turni di servizio e la produzione di dati specifici inerenti le attivita' infermieristiche/tecniche e di assistenza sociale; 8. partecipa alla definizione del sistema informativo delle aree di competenza; 9. formula proposte in materia di piani di aggiornamento periodico e di formazione permanente del personale di cui all'ultimo capoverso dell'art. 2 del citato Regolamento e del personale di supporto, nonche' programmi di inserimento e di integrazione dei neoassunti. Area trasversale relativa a qualita' e sviluppo dell'assistenza: promuove progetti di ricerca finalizzati alla sperimentazione di nuovi modelli organizzativi assistenziali; promuove, realizza, valuta progetti di miglioramento della qualita' nell'ambito della programmazione aziendale per la qualita'; propone e coordina l'introduzione di linee guida, protocolli, procedure, indirizzate al miglioramento della qualita' delle prestazioni, che consentano la verifica del grado di soddisfazione del paziente/utente accertandone l'applicazione dei risultati; promuove la conoscenza delle figure professionali e dei servizi; partecipa alle commissioni che trattano problemi di ricerca. 10. Conferimento dell'incarico. L'incarico verra' conferito, ai sensi dell'art. 15-septies del decreto legislativo n. 502/1992 e s.m. ed i., dal direttore generale sulla base di una terna di candidati idonei selezionata dall'apposita commissione. La terna di nominativi dei candidati idonei, scelti tra tutti i candidati dichiarati idonei, verra' proposta, con relazione motivata, dalla commissione al direttore generale. L'incarico, conferito nelle more dell'emanazione dell'apposita disciplina concorsuale per l'accesso alla qualifica di dirigente delle professioni sanitarie, avra' durata triennale, con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo piu' breve e rimarra' in atto sino alla definizione della disciplina concorsuale prevista dall'art. 6, comma 2, della legge 10 agosto 2000, n. 251. Il rapporto di lavoro cosi' instaurato sara' disciplinato, secondo le disposizioni di cui all'art. 7 della legge n. 251/2000, dal vigente C.C.N.L. per l'area della dirigenza sanitaria, professionale, tecnica ed amministrativa, nonche' dalle vigenti disposizioni legislative in materia. All'assegnatario dell'incarico sara' attribuito il trattamento economico previsto dal vigente C.C.N.L. della dirigenza S.P.T.A. per i dirigenti di nuova assunzione. L'assegnatario dell'incarico e' tenuto e rendere l'orario settimanale previsto per il personale a tempo unico. Al momento dell'attribuzione dell'incarico, l'ASL n. 2 Savonese, nella persona del direttore generale, ed il rispettivo assegnatario stipuleranno il contratto individuale di lavoro di diritto privato. L'incarico, che ha durata triennale e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo o periodo piu' breve comporta per l'assegnatario l'obbligo di rapporto esclusivo con l'azienda. Lo stesso, pertanto, e' incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro, dipendente o in convenzione con altre strutture pubbliche o private. Il rinnovo e il mancato rinnovo sono disposti, con provvedimento motivato, dal direttore generale previa verifica effettuata dall'apposito collegio tecnico. La verifica concerne le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti. 11. Trattamento dei dati personali. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto-legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative di amministrazione del personale dell'A.S.L. n. 2 Savonese per le finalita' di gestione del concorso avvalendosi eventualmente, fermo restando il rispetto del citato decreto legislativo n. 196/2003, anche di ditta convenzionata esterna per quanto attiene l'ausilio di sistemi automatizzati e saranno trattati presso una banca dati, eventualmente automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla procedura. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica dei candidati. L'interessato gode dei diritti di cui al Titolo II del citato decreto legislativo n. 196/2003 tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui quello di far aggiornare, rettificare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' ancora quello di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'A.S.L. n. 2 Savonese titolare del trattamento. 12. Norme finali. Il vincitore dell'avviso dovra' produrre una dichiarazione sostitutiva di certificazioni corrispondenti: alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione all'avviso, nell'ipotesi in cui tali dichiarazioni non abbiano valenza di sostitutivita' di certificazioni ovvero ai requisiti gia' attestati in sede di presentazione della domanda di partecipazione al concorso e la cui validita' temporale sia venuta, nel frattempo, meno. L'azienda garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n 165. Questa azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, revocare o modificare il presente avviso qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse o in presenza di vincoli legislativi nazionali o regionali in materia di assunzioni, dandone comunicazione agli aspiranti. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando e' fatto rinvio alle norme legislative e/o contrattuali vigenti in materia. Entro tre mesi dalla conclusione della presente procedura i candidati potranno richiedere la restituzione della documentazione presentata a corredo della domanda di partecipazione al concorso. La restituzione potra' essere effettuata anche per via postale con tassa a carico del destinatario, salvo contenzioso in atto. Decorso il termine suddetto l'amministrazione disporra' del materiale secondo le proprie esigenze, senza alcuna responsabilita'. Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi dalle ore 11 alle ore 12 di tutti i giorni feriali, sabato escluso e dalle ore 15 alle ore 16 di martedi' e giovedi', all'ufficio selezione dell'ASL n. 2 Savonese - Ospedale S. Paolo - Pad. Vigiola - Loc. Valloria - 17100 Savona (tel. 019/8404671-6).