IL CAPO DEL DIPARTIMENTO per gli affari interni e territoriali Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche» ed in particolare l'art. 28 concernente l'accesso alla qualifica di dirigente; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale con qualifica dirigenziale per il quadriennio 1994-1997, sottoscritto il 9 gennaio 1997; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale dirigente dell'Area I per il quadriennio 1998-2001, sottoscritto il 5 aprile 2001; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 aprile 2004, n. 108 recante «norme regolamentari che disciplinano l'istituzione, l'organizzazione ed il funzionamento del ruolo dei dirigenti presso le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 settembre 2004, n. 272 recante «il regolamento di disciplina in materia di accesso alla qualifica di dirigente, ai sensi dell'art. 28, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165»; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120 concernente norme in favore dei privi di vista per l'ammissione ai pubblici concorsi; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 concernente azioni positive per la realizzazione della parita' uomo donna nel lavoro; Vista la legge 5 febbraio 1994, n. 104 e successive modificazioni ed integrazioni recante «la legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1974, n. 174 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il regolamento recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni concernente norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive modificazioni ed integrazioni recante «misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo»; Vista la legge 23 agosto 1998, n. 370 in materia di esenzione dall'imposta di bollo; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante «norme per il diritto al lavoro dei disabili»; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509 e successive modificazioni ed integrazioni, recante «norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei»; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 4 agosto 2000 recante «determinazioni delle classi delle lauree universitarie»; Visto il decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 28 novembre 2000 recante «determinazione delle classi delle lauree universitarie specialistiche»; Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e del Ministro della funzione pubblica 5 maggio 2004 recante «equiparazione dei diplomi di laurea secondo il vecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 concernente il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni ed integrazioni recante «il codice in materia di protezione dei dati personali»; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 recante «disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato»; Visto il decreto del Ministro dell'interno 4 dicembre 2003 recante «disposizioni relative all'individuazione dei posti di funzione di livello dirigenziale del personale appartenente all'Area I dell'Amministrazione civile dell'interno»; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 agosto 2005, con il quale il Ministero dell'interno e' stato autorizzato ad avviare la procedura pubblica concorsuale per la copertura di venti posti di dirigente di seconda fascia; Decreta: Art. 1. Posti a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di venti posti di dirigente di II fascia del ruolo del personale dell'Amministrazione civile dell'interno, per le esigenze degli uffici periferici del Ministero dell'interno, da ripartire nell'ambito delle seguenti regioni: Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto. 2. Il 30 per cento dei posti messi a concorso e' riservato al personale appartenente ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'interno. 3. I posti riservati, se non utilizzati, sono conferiti ai candidati idonei secondo l'ordine di graduatoria.