IL DIRETTORE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE Dispone l'avvio di una procedura selettiva per l'assunzione con contratto di formazione e lavoro della durata di 24 mesi di ventidue funzionari, di eta' non superiore a 32 anni, per la terza area funzionale, fascia retributiva F1, per lo svolgimento di attivita' di audit. 1. Numero dei posti 1.1 Il numero dei posti e' ripartito come segue: uffici centrali dell'Agenzia, posti venti; provincia autonoma di Bolzano, posti due; 1.2 Per i posti riservati alla provincia autonoma di Bolzano, la procedura selettiva, in applicazione delle disposizioni in materia di bilinguismo e di proporzionale dei gruppi linguistici di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 752/1976 e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento all'art. 32-quater introdotto dal decreto legislativo n. 272/2001, sara' avviata con apposito bando che sara' pubblicato nel bollettino ufficiale della regione Trentino - Alto Adige ed al quale si dovra' fare esclusivo riferimento per la presentazione della domanda. 1.3 In materia di riserva di posti si applicano le disposizioni di cui all'art. 40, comma 2, della legge n. 574/1980, all'art. 39, comma 15, del decreto legislativo n. 196/1995, all'art. 18, comma 6, del decreto legislativo n. 215/2001, cosi' come modificato dagli articoli 6 e 11 del decreto legislativo n. 236/2003 e all'art. 7, comma 2, della legge n. 68/1999, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili, nei limiti della complessiva quota d'obbligo prevista dall'art. 3, comma 1, della medesima legge. 1.4 E' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro, cosi' come previsto dalla legge n. 125/1991 e dall'art. 35 decreto legislativo n. 165/2001. 2. Requisiti di ammissione 2.1 Alla procedura selettiva possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, non abbiano compiuto 32 anni. Tale requisito deve essere anche posseduto alla data di stipula del contratto, come stabilito al punto 12.1 del presente bando. I candidati devono altresi' essere in possesso dei requisiti sotto indicati: a) diploma di laurea in economia e commercio, economia aziendale, economia politica, discipline economiche e sociali, scienze economiche, statistiche e sociali, giurisprudenza, scienze politiche o diplomi di laurea equipollenti per legge, conseguiti presso una universita' o altro istituto universitario statale o legalmente riconosciuto, o i corrispondenti titoli di studio di I livello, denominati laurea (L), previsti dall'art. 3 del regolamento adottato dal Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica con decreto n. 509/1999; alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all'estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree sopra indicate; b) almeno uno dei seguenti titoli: partecipazione con profitto a corsi di specializzazione post-universitaria per giurista d'impresa o in materia di internal auditing, diritto penale, diritto civile o diritto amministrativo, effettuati presso istituti universitari italiani e stranieri o primarie istituzioni formative pubbliche o private; esperienza lavorativa o di stage, debitamente certificata, di almeno un anno presso la struttura legale oppure la struttura di audit, in qualita' di auditor o figure equivalenti, di enti pubblici o privati di rilevanza nazionale; compimento della pratica forense biennale prevista per l'ammissione all'esame di avvocato, attestata dall'apposito certificato rilasciato a norma dell'art. 10 del regio decreto 22 gennaio 1934, n. 37; compimento della pratica notarile, prevista dall'art. 5 della legge n. 89 del 1913, debitamente certificata. c) cittadinanza italiana; d) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari; e) godimento dei diritti politici e civili; f) idoneita' fisica all'impiego. 2.2 Sono esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici uffici, nonche' coloro che sono stati destituiti o dispensati ovvero licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero sono stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell'accertamento che l'impiego stesso e' stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabili. 3. Presentazione delle domande - Termine e modalita' 3.1 La domanda va redatta su carta libera secondo le indicazioni contenute nel modello allegato al presente bando, reperibile presso la direzione centrale del personale dell'Agenzia delle entrate, via M. Carucci, n. 85 - 00143 Roma. Il modello e' anche disponibile sul sito internet dell'Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.it 3.2 La domanda deve essere presentata a mano o spedita, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, alla direzione centrale del personale ufficio assunzioni via M. Carucci, n. 85 - 00143 Roma (tel. 06/50542043 - 06/50542447) - entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». 3.3 La data di presentazione a mano delle domande e' stabilita dal timbro a calendario apposto dalla direzione centrale del personale, mentre quella di spedizione e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale. Qualora il termine di presentazione scada in giorno festivo, la scadenza si intende spostata al primo giorno feriale immediatamente seguente. 3.4 Sulla busta accanto all'indirizzo il candidato dovra' indicare il seguente codice identificativo del concorso: AUDI. 3.5 Nella domanda, di cui al modello indicato al punto 3.1, il candidato autocertifica, ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, il possesso dei requisiti di ammissione e dei titoli, previsti dal punto 7.2 del presente bando di concorso. 3.6 La domanda deve recare la firma autografa del candidato e ad essa deve essere allegata copia fotostatica di un documento d'identita' ai sensi dell'art. 38, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 3.7 I candidati dovranno allegare alla domanda il proprio curriculum vitae, debitamente sottoscritto, con l'indicazione delle attivita' svolte, le esperienze professionali ed i titoli posseduti. 3.8 Il candidato e' tenuto a comunicare, a mezzo di raccomandata, ogni eventuale variazione dell'indirizzo indicato nella domanda. 3.9 L'Agenzia non assume alcuna responsabilita' in caso di mancata ricezione della domanda o di altre comunicazioni dipendente da mancata o inesatta indicazione del recapito o da mancata o tardiva o inesatta segnalazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Agenzia stessa. 3.10 L'Agenzia puo' disporre, in qualsiasi momento, l'esclusione dei candidati nel caso di: a) domande prive della firma autografa; b) domande presentate o spedite oltre il termine fissato al punto 3.2; c) mancanza dei requisiti. 3.11 L'Agenzia effettua idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato. Qualora il controllo accerti la falsita' del contenuto delle dichiarazioni il candidato e' escluso dalla selezione, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 3.12 Ai candidati disabili si applicano le norme di cui agli articoli 20 della legge n. 104/1992 e 16 della legge n. 68/1999, che consentono agli interessati di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei sussidi previsti in relazione all'handicap. 3.13 La condizione di inabilita' deve essere attestata mediante idonea certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente ovvero mediante dichiarazione sostitutiva nella quale si faccia riferimento a precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi abilitati all'accertamento d'invalidita'. 3.14 I candidati devono dichiarare nella domanda l'eventuale appartenenza alle categorie riservatarie previste dalle disposizioni normative richiamate al punto 1.3, nonche' l'eventuale possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni. 4. Commissione d'esame 4.1 La commissione d'esame e' nominata dal direttore dell'Agenzia nel rispetto dei principi dettati in merito dall'art. 35, comma 3, lettera e), del decreto legislativo n. 165/2001. 5. Prove selettive 5.1 La procedura di selezione prevede le seguenti fasi: a) prova oggettiva tecnico-professionale; b) prova orale. 5.2 Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono essere muniti di un valido documento di riconoscimento. 5.3 I candidati che non si presenteranno nel giorno, nel luogo ed ora stabiliti sono esclusi dalle prove. 6. Prova oggettiva tecnico-professionale 6.1 La prova oggettiva tecnico-professionale ha luogo nelle sedi, nel giorno e nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - del 7 marzo 2006 e nel sito internet dell'Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.it 6.2 La prova oggettiva tecnico-professionale consiste in una serie di quesiti a risposta multipla per accertare la conoscenza delle seguenti materie: a) audit e controllo interno, con particolare riferimento al sistema di controllo interno presso le pubbliche amministrazioni e al riordino di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286; b) diritto tributario; c) diritto amministrativo, con particolare riferimento alla responsabilita' amministrativo-contabile dei dipendenti dell'amministrazione finanziaria; d) elementi di diritto civile e commerciale; e) elementi di organizzazione aziendale; f) elementi di statistica, con particolare riferimento alle tecniche di campionamento; g) elementi di revisione contabile; h) elementi di diritto penale, con particolare riferimento agli illeciti tributari ed ai delitti contro la pubblica amministrazione. 6.3 La prova e' valutata in trentesimi. 6.4 Sono ammessi alla prova orale i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30 e rientrano in graduatoria nel limite massimo di cinque volte il numero dei posti per i quali concorrono. I candidati che si collocano a parita' di punteggio nell'ultimo posto utile in graduatoria sono comunque ammessi alla prova orale. 7. Prova orale 7.1 La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate al punto 6.2, volto a valutare la preparazione professionale, le competenze e le motivazioni del candidato. Durante il colloquio si procede all'accertamento della conoscenza degli elementi di informatica e della lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese, spagnolo, tedesco e francese. La commissione d'esame si avvale della collaborazione di personale esperto per la valutazione delle competenze e delle motivazioni del candidato, anche attraverso prove comportamentali. 7.2 La commissione tiene conto, altresi', della qualificazione conseguita nelle discipline attinenti ai settori di attivita' dell'Agenzia mediante partecipazione con profitto a stage, a corsi di dottorato di ricerca, a corsi di specializzazione e formazione presso universita' italiane o estere o altre istituzioni ed enti nonche' delle comprovate esperienze lavorative maturate nelle stesse discipline. I suddetti titoli dovranno essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda. 7.3 La prova orale e' valutata in trentesimi e si intende superata con la valutazione di almeno 21/30. 7.4 I candidati verranno informati con comunicazione scritta, almeno venti giorni prima, della data della prova orale. Il calendario d'esame e' anche pubblicato sul sito internet dell'Agenzia delle entrate, www.agenziaentrate.it 8. Graduatoria finale 8.1 La votazione finale e' espressa in sessantesimi ed e' determinata dalla somma dei punteggi conseguiti da ciascun candidato nella prova oggettiva tecnico-professionale e nella prova orale. La commissione d'esame forma la graduatoria di merito secondo la votazione finale riportata dai candidati. 8.2 Il direttore centrale del personale, accertata la regolarita' della procedura, approva la graduatoria di merito e dichiara i vincitori nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto conto della riserva dei posti prevista dal punto 1.3 del presente bando, nonche' degli eventuali titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni da far valere a parita' di punteggio. Qualora sussistano ulteriori parita' sara' preferito il candidato piu' giovane di eta', secondo quanto previsto dall'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, cosi' come modificato dall'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998. 9. Trattamento dei dati personali 9.1 L'Agenzia si impegna a rispettare il carattere riservato delle informazioni fornite dai candidati e a trattare tutti i dati solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura selettiva ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro. 9.2 L'Agenzia puo' avvalersi anche di societa' esterne per il trattamento automatizzato dei dati personali finalizzato all'espletamento delle prove selettive e fino al completamento delle stesse. 9.3 Le medesime informazioni possono essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla posizione giuridico-economica del candidato. 10. Responsabili del procedimento 10.1 La direzione centrale del personale individua il responsabile del procedimento e dei provvedimenti relativi alla procedura di selezione. 11. Ricorsi 11.1 Avverso i provvedimenti relativi alla presente procedura selettiva, puo' essere prodotto ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 giorni, oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione o dalla data di notifica dell'atto che il candidato abbia interesse ad impugnare. 12. Stipula del contratto 12.1 I candidati inseriti utilmente nella graduatoria di merito ed in regola con la documentazione prescritta saranno invitati a stipulare un contratto di formazione e lavoro della durata di 24 mesi, purche' alla data di stipula del contratto non abbiano compiuto 32 anni, cosi' come previsto dall'art. 16 del decreto legislativo 16 maggio 1994, n. 299, convertito con la legge 19 luglio 1994, n. 451, e siano disoccupati o inoccupati. Alla stessa data dovranno presentare una dichiarazione che attesti l'immediata disponibilita' all'impiego. 12.2 L'assunzione sara' subordinata all'approvazione del progetto formativo da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. 12.3 Il personale assunto con contratto di formazione e lavoro e' tenuto a permanere nella sede di prima destinazione per il periodo della durata del contratto. In caso di trasformazione del contratto in rapporto di lavoro a tempo indeterminato, il vincolo di permanenza e' di cinque anni. Nei periodi suddetti e' esclusa anche la possibilita' di comando o di distacco presso sedi con dotazioni organiche complete nell'area di appartenenza. 13. Trattamento economico 13.1 Ai funzionari assunti con contratto di formazione e lavoro viene attribuito il trattamento economico annuale previsto dal contratto collettivo nazionale di lavoro delle Agenzie fiscali per la terza area funzionale, fascia retributiva F1. Roma, 23 dicembre 2005 Il direttore: Raffaele Ferrara