Si rende noto che questa Azienda sanitaria locale bandisce avviso
pubblico  per  il  conferimento  di  due  incarichi  nella  posizione
funzionale  di  dirigente  medico  direttore di struttura complessa -
Distretti socio-sanitari - nelle seguenti discipline:
Ruolo sanitario:
    Profilo professionale: medico;
    Posizione funzionale: Dirigente di struttura complessa;
    Area: Sanita' pubblica;
    Discipline:  organizzazione  dei servizi sanitari di base igiene,
epidemiologia  e  sanita'  pubblica,  medicina del lavoro e sicurezza
degli ambienti di lavoro.
    Dirigente  medico  direttore  di struttura complessa - «Distretto
socio-sanitario» - discipline di:
    -   organizzazione   dei  servizi  sanitari  di  base  o  igiene,
epidemiologia  e  sanita'  pubblica o medicina del lavoro e sicurezza
degli ambienti di lavoro.
    Alla  predetta posizione funzionale sono attribuiti i trattamenti
giuridici   ed  economici  previsti  dalle  disposizioni  legislative
nonche'  dagli  accordi  contrattuali  in vigore per il personale del
Servizio sanitario nazionale.
    Si   specifica   che   le   «strutture   complesse   -  Distretti
socio-sanitari» - cui saranno preposti gli incaricati all'esito della
presente procedura saranno individuati tra i seguenti:
      | | Distretto di Bergamo;
      | | Distretto di Dalmine;
      | | Distretto Isola Bergamasca;
      | | Area sovradistrettuale Valle Brembana e Valle Imagna.
 Requisiti generali per l'ammissione (art. 1 del D.P.R n. 483/1997)
    1.   Per   l'ammissione   sono  richiesti  i  seguenti  requisiti
soggettivi generali:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza di uno dei Paesi della Unione
europea,
      b) idoneita' fisica all'impiego:
        1)   l'accertamento   dell'idoneita'  fisica  all'impiego  e'
effettuata  a  cura  dell'Azienda sanitaria locale della provincia di
Bergamo prima dell'immissione in servizio.
        2)  il  personale dipendente dalle Amministrazioni ed Enti di
cui  agli  articoli 25  e  26 - 1° comma - del decreto del Presidente
della Repubblica 761/1979 e' dispensato dalla visita medica.
    2.  Non  possono  accedere  agli  impieghi coloro che siano stati
esclusi   dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano  stati
destituiti  dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per aver
conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi
o viziati da invalidita' non sanabile.
Requisiti  specifici  per l'ammissione (art. 5 del D.P.R. 10 dicembre
                            1997 n. 484)
    I  candidati  devono  essere  in  possesso dei seguenti requisiti
specifici:
      a) iscrizione  all'albo  dell'Ordine  dei  medici, attestata da
certificato  in  data non anteriore a sei mesi rispetto alla scadenza
del  bando.  L'iscrizione  all'albo  professionale  di  uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque in una
delle   discipline   a   bando   o   in   discipline  equipollenti  e
specializzazione  in  una  delle  discipline  a bando o in discipline
equipollenti, ovvero anzianita' di dieci anni in una delle discipline
richieste;
      c) curriculum  professionale  ai  sensi dell'art. 8 del decreto
del  Presidente  della Repubblica n. 484/1997, in cui sia documentata
una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica;
      d) attestato  di  formazione  manageriale di cui all'art. 7 del
richiamato  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, come
modificato  dall'art. 16-quinquies  del  d. lgs. n. 502/1992 e s.m. e
i.,  da  conseguirsi,  qualora  non  gia'  posseduto,  entro  un anno
dall'inizio dell'incarico.
    In  particolare, ai sensi dell'art. 15 del decreto del Presidente
della  Repubblica n. 484/1997 «Disposizioni finali e transitorie», si
precisa:
      fino  all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma
1,  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997, per
l'incarico  di  direzione  di  struttura  complessa, si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale.
    I  requisiti  richiesti  devono  essere  posseduti  alla  data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
Profilo   professionale   del  responsabile  di  un  distretto  socio
                              sanitario
    Il  responsabile di un Distretto socio-sanitario deve svolgere le
seguenti funzioni:
      | | realizzare le linee di indirizzo della direzione aziendale;
      | |  contribuire  al mantenimento delle relazioni istituzionali
con i referenti esterni;
      | |  curare  lo  sviluppo professionale e delle motivazioni dei
collaboratori   (collaborando   con   la   funzione   centrale  nella
definizione dei fabbisogni formativi);
      | |  curare  l'organizzazione  del  lavoro  delle risorse umane
assegnate attraverso il dimensionamento dei carichi di lavoro al fine
di  assicurare  il  rispetto  dei  livelli  di  servizio concordato a
livello centrale;
      | |   predisporre   e   gestire   il  budget  economico  e  gli
investimenti  in  base  a  linee  guida  e  alle politiche definite a
livello centrale;
      | |  curare,  relazionandosi  con  le  funzioni interessate, la
gestione   della   sfera   amministrata   (monitoraggio   economico),
promovendo  le  opportune  azioni  di  contenimento degli scostamenti
rispetto alle previsioni;
      | |  curare,  relazionandosi  con  i  Sindaci e le Associazioni
rappresentative   dell'utenza  la  predisposizione  del  Piano  delle
Attivita'  Territoriali  attraverso  il recepimento delle esigenze di
assistenza della popolazione di riferimento;
e deve possedere le seguenti competenze:
      | |   specifiche   competenze  nella  gestione  del  budget  di
distretto,   nella   predisposizione   formale  dei  progetti,  nella
contrattazione,  nella gestione delle risorse umane e delle relazioni
con i MMG e i PLS;
      | |  conoscenza  dei  meccanismi  di funzionamento del Servizio
sanitario nazionale;
      | | specifiche competenze nel campo dell'organizzazione e della
programmazione  sanitaria (referenti, mobilita' di interfaccia, ecc.)
per  le  specifiche  problematiche di competenza (es. predisposizione
del Programma delle Attivita' Territoriali);
      | |    avanzata    conoscenza   dei   piu'   comuni   strumenti
epidemiologici;
      | |  adeguate  conoscenze circa i meccanismi di finanziamento e
di remunerazione dei servizi sanitari e sociali;
      | |  adeguate  conoscenze  circa  i determinanti della salute e
circa i concetti di equita', nonche' dei meccanismi delle priorita';
      | | capacita' relazionali (comunicative e di ascolto);
      | | capacita' di leadership e di lavoro di gruppo.
                     Presentazione delle domande
    Le  domande  di  ammissione all'avviso, redatte in carta semplice
(secondo  il  modello  fac-simile allegato) e corredate dai documenti
sottoindicati,  devono essere indirizzate e presentate direttamente o
a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di  ricevuta,  con esclusione di
qualsiasi   altro   mezzo,   all'Amministrazione   dell'A.S.L.  della
provincia di Bergamo - via Gallicciolli n. 4 - 24121 Bergamo - presso
l'Ufficio  protocollo  dell'A.S.L. della provincia di Bergamo - entro
il  termine  perentorio  di giorni trenta dalla data di pubblicazione
del  presente  bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica ovvero
entro il .........
    Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di
spedizione  e'  comprovata  dal  timbro  a  data dell'ufficio postale
accettante.
      Il  termine  fissato  per  la  presentazione delle domande, dei
documenti  e  dei  titoli  e'  perentorio; non si terra' alcun conto,
quindi,  dei  documenti,  dei  titoli  e delle pubblicazioni comunque
presentati  e  pervenuti  dopo  la scadenza del termine stesso, fatta
salva   la  data  di  spedizione  di  cui  sopra.  Il  ritardo  nella
presentazione  o  nell'arrivo delle domande alla sede sopra indicata,
quale  ne  sia  la  causa,  anche  se  non  imputabile all'aspirante,
comporta la non ammissibilita' di quest'ultimo al concorso.
    L'Amministrazione  non  assume responsabilita' per la dispersione
di  comunicazioni  dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali  o  telegrafici  o  comunque  imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
    Per  l'ammissione  gli  aspiranti  devono  indicare nella propria
domanda, sotto la propria responsabilita':
      1) le generalita', la data, il luogo di nascita, la residenza e
lo  stato  civile  (per  gli  aventi prole va precisato il numero dei
figli);
      2)   il   possesso   della   cittadinanza  italiana,  salve  le
equiparazioni  stabilite dalle Leggi vigenti, o della cittadinanza di
uno dei Paesi della Unione europea;
      3)  il  Comune  di  iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i
motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
      4)  le  eventuali  condanne  penali riportate, in caso negativo
dichiarare espressamente di non averne riportate;
      5) i titoli di studio posseduti;
      6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      7)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego.
    Nella   domanda   di  ammissione  l'aspirante  deve  indicare  il
domicilio  presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni
necessaria  comunicazione.  I candidati hanno l'obbligo di comunicare
gli  eventuali cambiamenti di indirizzo all'Ente, il quale non assume
alcuna  responsabilita'  nel  caso  di  loro  irreperibilita'  presso
l'indirizzo comunicato.
    Nella domanda di ammissione l'aspirante deve indicare altresi' di
aver  preso  atto di tutte le condizioni stabilite nel presente bando
nonche'  delle  norme  tutte  di legge e dei regolamenti interni e di
accettare eventuali successive modificazioni degli stessi.
    L'aspirante deve apporre la propria firma in calce alla domanda.
                        Allegati alla domanda
    I candidati devono:
      a) allegare:
        un  curriculum  formativo  e  professionale, redatto su carta
semplice datato, firmato e formalmente documentato;
        un  elenco  dattiloscritto,  in  carta semplice e in triplice
copia,  analiticamente  descrittivo  di  tutti i documenti e i titoli
presentati,  con  particolare  riguardo  alle  pubblicazioni  e  alle
partecipazioni  a  corsi,  convegni  ecc., coerenti con il profilo di
gestione cui il candidato concorre;
      b) comprovare i seguenti titoli:
        titolo di studio richiesto per l'ammissione al concorso;
        iscrizione  all'albo  attestata  dal  certificato di data non
anteriore  a sei mesi rispetto a quello di scadenza del concorso, ove
previsto;
        titoli  che  i candidati riterranno opportuno presentare agli
effetti   della  valutazione  di  merito  e  della  formazione  della
graduatoria  (stati  di servizio - specializzazioni - pubblicazioni -
ecc.);
per   i  quali  vige  il  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000 n. 445 «Testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa».
    Pertanto, si precisa che:
      a) gli   stati,   i  fatti  e  le  qualita'  personali  di  cui
all'art. 46  del  decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000  n. 445  (indicati  nel  modello fac-simile allegato al presente
bando) sono oggetto di dichiarazione sostitutiva di certificazione;
      b) tutti  gli  stati,  le  qualita'  personali  e  i  fatti non
espressamente  indicati  nell'art. 46 del citato D.P.R., sono oggetto
di dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' (come da modello
fac-simile allegato) ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 445/2000  e, in particolare, tale dichiarazione
sostitutiva  puo' riguardare il fatto che la copia di un atto o di un
documento conservato o rilasciato da una pubblica amministrazione, la
copia di una pubblicazione o ovvero la copia di titoli di studio o di
servizio  sono  conformi  agli  originali  (art. 19  del  decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000).
    Si  ricorda  che  le  dichiarazioni  sostitutive  degli  atti  di
notorieta'   sono   sottoscritte  dall'interessato  in  presenza  del
dipendente  addetto  ovvero  sottoscritte  e  presentate unitamente a
copia  fotostatica  non  autenticata di un documento di identita' del
sottoscrittore ai sensi dell'art. 38 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
    Sono  considerati  privi di efficacia i documenti che perverranno
direttamente   o   saranno  spediti  dopo  la  scadenza  del  termine
perentorio suddetto.
    Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se
ricorrono  le  condizioni  di  cui  all'ultimo comma dell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979 n. 761.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    I  contenuti  del  curriculum  formativo e professionale dovranno
essere documentati con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la propria attivita'
ed alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      d) ai  soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita'  attinenti  ad  una delle discipline richieste in rilevanti
strutture  italiane  o estere di durata non inferiore a tre mesi, con
esclusione dei tirocini obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Si  precisa  che,  ai  sensi dell'art. 8, comma 5 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  484/1997,  le  pubblicazioni  e quanto
previsto   dalla   lettera   c)   sopraccitata   non  possono  essere
autocertificati.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    E'  peraltro  riservata  a  questa Amministrazione la facolta' di
richiedere  quelle  integrazioni,  rettifiche  e  regolarizzazioni di
documenti che saranno ritenute legittimamente attuabili e necessarie.
                       Modalita' di selezione
    L'incarico  sara'  conferito dal direttore generale sulla base di
una  rosa  di  candidati  idonei selezionati da apposita commissione,
nominata dallo stesso direttore e composta secondo le prescrizioni di
cui all'art. 15-ter del decreto legislativo n. 502/1992 e s.m. e i.
    La commissione accerta l'idoneita' dei candidati sulla base:
      a) della   valutazione   del   curriculum  professionale  degli
aspiranti;
      b) di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali dei candidati nell'area specifica con riferimento anche
alle  esperienze  professionali documentate, nonche' all'accertamento
delle   capacita'   gestionali,  organizzative  e  di  direzione  del
candidato stesso con riferimento all'incarico da svolgere.
    I candidati in possesso dei requisiti richiesti saranno convocati
per  il  colloquio con lettera raccomandata con avviso di ricevimento
almeno  quindici  giorni  prima  della  data fissata per il colloquio
stesso. La mancata presentazione al colloquio equivale a rinuncia.
                Modalitadi svolgimento dell'incarico
    Il   dirigente  prescelto  viene  invitato  per  la  stipula  del
contratto   individuale   di   lavoro.   L'incarico   da'  titolo  al
conferimento  del trattamento economico previsto dal C.C.N.L. vigente
per  l'area  della  dirigenza  medica e veterinaria (relativamente al
dirigente  incarico struttura complessa area territorio). In aggiunta
alla  retribuzione  di  posizione  minima  contrattuale  unificata al
31 dicembre  2003,  prevista  per  tale incarico, dal CCNL 3 novembre
2005,  e'  attribuita  l'indennita'  di posizione variabile aziendale
corrispondente a 10 punti di cui alla delibera n. 121 del 28 febbraio
2005  che  regolamenta  la  graduazione e la valorizzazione economica
degli   incarichi   di   struttura   e   professionali.  Inoltre,  e'
riconosciuta l'indennita' di risultato, secondo gli accordi sindacali
in essere.
    L'incarico  ha  durata di cinque anni con facolta' di rinnovo per
lo stesso periodo.
    Il   dirigente   di   struttura   complessa  e'  sottoposto  alle
valutazioni previste dalle disposizioni contrattuali vigenti. L'esito
positivo delle verifiche costituisce condizione per il conferimento o
la conferma dell'incarico, ai sensi dell'art. 15, comma 5 del decreto
legislativo n. 502/1992 e s.m. e i.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
vigenti  disposizioni  e dal C.C.N.L., in caso di: inosservanza delle
direttive  impartite  dal  direttore generale; mancato raggiungimento
degli  obiettivi  assegnati;  responsabilita'  grave e reiterata e in
tutti  gli  altri  casi previsti dai contratti di lavoro. Nei casi di
maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere dal rapporto di
lavoro,  secondo le disposizioni del codice civile e dei CC.CC.NN.LL.
vigenti.
    Per  quanto  non  previsto  dal  presente  avviso si rimanda alla
normativa  vigente in materia, con particolare riferimento al decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997, ai DD.MM. 30 gennaio
1998,   31 gennaio  1998  e  s.m.  e  i.  e  al  decreto  legislativo
n. 502/1992 e s.m. e i.
    L'Ente si riserva la facolta' di prorogare, sospendere e revocare
il presente concorso per eventuali motivate ragioni.
    Il presente bando e' stato emanato tenuto conto:
      della   legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce  pari
opportunita' tra uomini e donne.
      della  legge  n. 196  «Codice in materia di protezione dei dati
personali»
      dei CC.CC.NN.LL. dell'area della dirigenza medica e veterinaria
vigenti.
    Per     qualsiasi     informazione    rivolgersi    al    settore
giuridico/concorsi   presso   l'area  Amministrazione  del  Personale
dell'ASL   di   Bergamo   -   via   Gallicciolli,   n. 4   -  Bergamo
tel. n. 035/385.155-156.