In  esecuzione  della  deliberazione  del  commissario  regionale
n. 191  del 29 dicembre 2004, esecutiva ai sensi di legge, e' indetto
avviso  pubblico  per  l'attribuzione  di un incarico quinquennale di
dirigente  sanitario preposto a struttura complessa (direttore medico
o biologo o chimico) dell'area promozione, progettazione e produzione
attivita'  e servizi del Dipartimento scientifico della sede centrale
ARTA.
    Requisiti per l'ammissione:
      A)  Iscrizione  all'albo  dell'Ordine  dei  medici,  biologi, o
chimici  attestata in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella
di scadenza dell'avviso;
      B)  Anzianita'  di  servizio di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  di  microbiologia  e  virologia,  igiene, epidemiologia e
sanita'  pubblica,  chimica  analitica  o  discipline equipollenti, e
specializzazione  nella  disciplina o disciplina equipollente, ovvero
anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina.
    Detta   anzianita'   deve   essere   maturata   presso  pubbliche
amministrazioni, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico,
istituti   o   cliniche   universitarie  e  istituti  zooprofilattici
sperimentali,  presidi  multizonali  di  prevenzione  o laboratori di
igiene e profilassi.
      C)  Curriculum  ai sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  10 dicembre 1997 n. 484 in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  dello  stesso  decreto  del  Presidente della Repubblica
(fino   all'emanazione   dei  provvedimenti  di  cui  all'art. 6  del
sopracitato decreto del Presidente della Repubblica, si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale).
      D)   Attestato   di   formazione  manageriale  (l'attestato  di
formazione  manageriale deve essere conseguito, ai sensi dell'art. 13
del  decreto  legislativo  19 giugno  1999  n. 229, dal dirigente con
incarico  di  direttore  medico,  biologo  o  chimico  entro  un anno
dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato superamento del primo corso,
attivato dalla Regione successivamente al conferimento del1'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso).
      L'incarico  di  dirigente  sanitario  preposto ad una struttura
complessa  (direttore  medico, biologo o chimico) implica il rapporto
di  lavoro  esclusivo;  il  direttore  medico o biologo o chimico con
rapporto  di  lavoro  esclusivo  non  puo'  chiedere  il passaggio al
rapporto non esclusivo.
    Il rapporto di lavoro esclusivo comporta la totale disponibilita'
nello    svolgimento    delle    funzioni   dirigenziali   attribuite
dall'Agenzia,   nell'ambito   della   posizione   ricoperta  e  della
competenza    professionale   posseduta   e   della   disciplina   di
appartenenza, con impegno orario contrattualmente definito.
    Al  direttore  medico,biologo  o chimico sono attribuite, oltre a
quelle  derivanti dalle specifiche competenze professionali, funzioni
di   direzione   ed   organizzazione  della  struttura,  da  attuarsi
nell'ambito  degli  indirizzi operativi e gestionali del Dipartimento
di  appartenenza,  anche  mediante  direttive  a  tutto  il personale
operante   nella   stessa,  e  l'adozione  delle  relative  decisioni
necessarie per il corretto espletamento del servizio e per realizzare
l'appropriatezza   degli   interventi,   con   finalita'  preventive,
diagnostiche  terapeutiche  e  riabi1itative, attuati nella struttura
affidatagli.
       Il   direttore  medico,  biologo  o  chimico  e'  responsabile
dell'efficace ed efficiente gestione delle risorse attribuite.
      I  risultati  della gestione sono sottoposti a verifica annuale
tramite il Nucleo di valutazione.
    Nella  domanda  gli  aspiranti dovranno dichiarare, sotto la loro
personale  responsabilita',  e  consapevoli  delle pene stabilite per
false  certificazioni e mendaci dichiarazioni dagli articoli 483, 495
e  496  del  codice penale, ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica 445 del 28 dicembre 2000:
      a) nome e cognome;
      b) il luogo e la data di nascita nonche' la residenza;
      c)  il possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai
cittadini  italiani,  gli italiani non appartenenti alla Repubblica e
sono  richiamate  le  disposizioni  di cui all'art. 3 del decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei Ministri n. 174 del 17 febbraio1994 e
successive  modificazioni,  relative  ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea;
      d)  il comune nelle cui liste elettorali si e' iscritti; ovvero
i  motivi  della  non  iscrizione  o  della cancellazione dalle liste
medesime.
      e) le eventuali condanne penali riportate;
      f)  i  servizi  prestati  presso pubbliche amministrazioni e le
cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
      g) l'idoneita' fisica all'impiego;
      h) il possesso dei diritti politici;
      i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      j) il possesso della laurea in scienze biologiche o in medicina
e chirurgia o in chimica;
      k)  l'iscrizione  all'albo  dell'Ordine  dei biologi o all'albo
dell'Ordine dei medici o all'albo dell'Ordine dei chimici;
      l)  il possesso della specializzazione nelle discipline oggetto
dell'avviso o in discipline equipollenti.
    Non  possono  accedere all'impiego coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati     o    licenziati    dall'impiego    presso    pubbliche
amministrazioni.
    I  suddetti  requisiti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
      Le  domande  di  partecipazione  all'avviso,  sottoscritte  dal
candidato e redatte secondo lo schema di cui all'allegato A, in carta
semplice  ed  indirizzate al commissario regionale A.R.T.A. Abruzzo -
Sede  centrale  -  viale  Marconi  n.  178  -  65126  Pescara, devono
pervenire  entro  il  perentorio  termine del trentesimo giorno dalla
data  di  pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale,
qualora  detto  giorno  sia  festivo il termine e' prorogato al primo
giorno successivo non festivo.
      Le  domande  di  ammissione all'avviso devono essere presentate
all'ufficio competente ovvero inoltrate a mezzo del servizio pubblico
postale.
      Le  stesse  domande  si  considerano comunque prodotte in tempo
utile  soltanto  se  spedite  a  mezzo  di raccomandata con avviso di
ricevimento entro il termine indicato.
      A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a data dell'ufficio postale
accettante.
    Non  si  terra'  conto delle domande presentate oltre il suddetto
termine e di quelle non sottoscritte dal candidato.
      Alla domanda, in cui il candidato dovra' espressamente indicare
il  domicilio  presso  il  quale  deve  essere  fatta  ogni  inerente
comunicazione,  dovra'  essere allegato elenco, in carta semplice dei
titoli   prodotti  ed  un  curriculum  professionale  concernenti  le
attivita' professionali, di studio e direzionali-organizzative.
     I contenuti del curriculum professionale concernono le attivita'
professionali di studio, direzionali, organizzative, con riferimento:
      1.  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2.  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      3.  alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato;
      4.  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      5.  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero  presso  scuole  per formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      6. alle pregresse idoneita' primariali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nella accettazione dei lavori
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti  del  curriculum, escluse la tipologia qualitativa e
quantitativa delle prestazioni effettuate e le pubblicazioni, possono
essere  autocertificati  e  resi  dal  candidato secondo le modalita'
previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    Per    una    corretta   e   puntuale   valutazione   di   titoli
autocertificabili   si   raccomanda   un'analitica   descrizione  del
contenuto  delle  dichiarazioni  e  si  consiglia  a tale riguardo di
allegare una fotocopia semplice dei titoli autocertificati.
    A  mente dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000   l'Agenzia   procedera'   ad   idonei   controlli  sulla
veridicita' delle suddette dichiarazioni.
    Qualora   dal   controllo   emerga   la   non  veridicita'  delle
dichiarazioni  decadra'  dai benefici eventualmente conseguiti, ferma
restando la responsabilita' penale.
    Non  e'  ammessa la produzione dei documenti dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione.
    L'Amministrazione   non   e   responsabile   per  dispersione  di
comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito fornito
dall'aspirante   o   da  mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento  di  indirizzo  indicato  sulla  domanda, o per eventuali
disguidi    postali    o   telegrafici   non   imputabili   a   colpa
dell'Amministrazione stessa.
      Il  commissario regionale provvedera' a nominare la commissione
giudicatrice  cui  e'  affidato il compito di selezionare la rosa dei
candidati idonei all'incarico.
    Ai  sensi  dell'art. 15-ter  del  decreto  legislativo  n 502 del
30 dicembre  1992,  introdotto  dall'art. 13  del decreto legislativo
19 giugno 1999, n. 229, tenuto conto della legge regionale n. 64/98 e
del regolamento dell'Agenzia, la commissione giudicatrice e' composta
dal  direttore  tecnico  che la presiede e da due dirigenti dei ruoli
del  personale  del  Servizio  sanitario  nazionale,  preposti ad una
struttura  complessa  delle  discipline oggetto dell'incarico, di cui
uno  individuato  dal  commissario  regionale  ed  uno  dal  comitato
tecnico.
    Gli  aspiranti  verranno  convocati  per  il  colloquio  mediante
apposita lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
    La commissione accertera' l'idoneita' dei candidati sulla base:
      a)  di  un  colloquio  diretto alla valutazione delle capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento   delle  capacita'  gestionali  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b)   della   valutazione  del  curriculum  professionale  degli
aspiranti.
      L'attribuzione  dell'incarico  di  cui  al  presente  avviso e'
effettuata  dal  commissario  regionale,  con  provvedimento motivato
sulla base della rosa candidati idonei selezionati dalla commissione,
tenendo  conto  che  il parere di tale commissione e' vincolante solo
limitatamente alla individuazione degli aspiranti idonei.
    L'incarico ha durata quinquennale e' rinnovabile previa verifica,
al suo termine.
    All'incaricato   verra'   corrisposto  il  trattamento  economico
previsto  dal  C.C.N.L.  dell'area  dirigenziale  della  categoria di
appartenenza vigente all'atto dell'assunzione.
    L'incarico  di  direzione  di  struttura  complessa  e' revocato,
secondo  le  procedure  previste  dalle  disposizioni  vigenti  e dai
contratti  collettivi  nazionali  di  lavoro in caso di: inosservanza
delle  direttive impartite dalla Direzione generale o dalla Direzione
del  Dipartimento e mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
responsabilita' grave e reiterata ed in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro.
    Nei  casi  di  maggiore  gravita',  il commissario regionale puo'
recedere  dal  rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del Codice
civile e dei Contratti nazionali di lavoro.
      L'assegnazione  dell'incarico  non  modifica  le  modalita'  di
cessazione  del rapporto di impiego per compimento del limite massimo
di eta'.
       In  tal  caso  la  durata  dell'incarico  viene  correlata  al
raggiungimento del predetto limite.
       L'Amministrazione   si   riserva  la  facolta'  di  prorogare,
sospendere,  modificare  o  revocare  il presente bando qualora a suo
insindacabile giudizio ne rilevasse necessita' o l'opportunita'.
      Per quanto non previsto si fa riferimento alla normativa di cui
al   decreto  legislativo  30 dicembre  1992,  n. 502,  e  successive
integrazioni  e  modificazioni  ed  al  decreto  del Presidente della
Repubblica n. 484 del 10 dicembre 1997.
      Ai  sensi della legge n. 675/1996 e successive modificazioni ed
integrazioni, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
e   trattati   dal   settore   gestione   risorse   umane   dell'area
amministrativa  della  Sede centrale dell'Agenzia per le finalita' di
gestione  della procedura selettiva attivata con il presente avviso e
saranno  utilizzati  anche successivamente all'eventuale conferimento
dell'incarico per le finalita' connesse alla gestione del rapporto di
lavoro.
      Il  direttore  dell'area  amministrativa  e'  responsabile  del
trattamento  dei  dati  personali,  che  potranno  essere  comunicati
unicamente   agli   uffici   di   altre   pubbliche   amministrazioni
eventualmente    incaricate   dello   svolgimento   delle   procedure
concorsuali  o  convenzionate  con  l'Agenzia  per  la gestione della
posizione giuridico-economica dei dipendenti.
      Il  candidato  gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata
legge  tra  i  quali  figura  il  diritto  di  accesso ai dati che lo
riguardano,  nonche' alcuni diritti complementari, tra cui il diritto
di  far  rettificare,  aggiornare,  completare  o  cancellare  i dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge.
      Tali  diritti  potranno  essere  fatti valere nei confronti del
commissario regionale dell'A.R.T.A. Abruzzo.
    I    candidati    potranno   chiedere   la   restituzione   della
documentazione  presentata  per la partecipazione all'avviso entro un
anno  dalla  formulazione  dell'elenco  degli  idonei  da parte della
commissione  giudicatrice  costituita  in base all'art.13 del decreto
legislativo 229/1999.
    Per  informazioni  e  per  ricevere  copia integrale del presente
bando,  gli  interessati  potranno rivolgersi all'area amministrativa
dell'A.R.T.A.  Sede  centrale  -  viale  Marconi,  178  -  Pescara  -
tel. 085/450021  - fax 085/4500201 nei giorni dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 10 alle ore 13.
                               Il commissario regionale: Dionisio