IL DIRETTORE GENERALE
      della Direzione generale del personale e della formazione

    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n.  3,  contenente  il  testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n.  686,  contenente  norme  di  esecuzione  del  testo  unico  delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
1970, n. 1077, concernente il riordino delle carriere degli impiegati
civili dello Stato;
    Vista la legge 15 dicembre 1990, n. 395, recante «Ordinamento del
Corpo di Polizia Penitenziaria»;
    Visto  il  decreto  legislativo  30 ottobre 1992, n. 443, recante
«Ordinamento  del  personale  del  Corpo  di Polizia Penitenziaria, a
norma dell'art. 14, comma 1, della legge 15 dicembre 1990, n. 395;
    Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 200;
    Visto il decreto legislativo 28 febbraio 2001, n. 76;
    Visto  il  decreto  legislativo  21  maggio 2000, n. 146, recante
«Adeguamento  delle  strutture  e degli organici dell'Amministrazione
penitenziaria  e  dell'Ufficio  centrale  per  la giustizia minorile,
nonche'  istituzione  dei  ruoli  direttivi  ordinario e speciale del
Corpo  di  Polizia Penitenziaria, a norma dell'art. 12 della legge 28
luglio 1999, n. 266»;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 15 febbraio
1999, n. 82, recante il «Regolamento di servizio del Corpo di Polizia
Penitenziaria «;
    Visto  il decreto del Ministro della giustizia del 6 aprile 2001,
n. 236  recante  «Regolamento  recante  norme  per l'accesso al ruolo
direttivo, ordinario e speciale, del Corpo di Polizia Penitenziaria»;
    Visto  il  decreto del Ministro della giustizia del 4 agosto 2005
relativo  alle  «Modalita' di svolgimento dei corsi di formazione per
la  nomina  a  vice  commissario  penitenziario  del  ruolo direttivo
ordinario e speciale del Corpo di Polizia Penitenziaria;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 ;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487;
    Visto l'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53, e successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto  l'art.  5  del  decreto  legge  4  ottobre  1990,  n. 276,
convertito con modificazioni dalla legge 30 novembre 1990, n. 359;
    Visto  il  decreto  legislativo  30  giugno 2003, n. 196, recante
norme in materia di protezione dei dati personali;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e  diritto  di  accesso ai
documenti amministrativi e successive modificazioni;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  concernente  misure  urgenti  per  lo  snellimento
dell'attivita'  amministrativa  e  dei procedimenti di decisione e di
controllo;
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della ricerca di concerto con il Ministro della funzione pubblica del
5  maggio  2004  recante  «Equiparazioni  dei  diplomi di laurea (DL)
secondo  il  vecchio  ordinamento  alle  nuove  classi  delle  lauree
specialistiche   (LS),  ai  fini  della  partecipazione  ai  concorsi
pubblici»;
    Vista   la  legge  28  dicembre  2000,  n.  445,  in  materia  di
semplificazione delle certificazioni amministrative;
    Visto  l'art.  2  comma  9  della  legge  16 giugno 1998, n. 191,
concernente  modifiche  ed  integrazioni alla legge 15 marzo 1997, n.
59, e 15 maggio 1997, n. 127;
    Vista  la  legge 1° aprile 1981, n. 121, e successive modifiche e
integrazioni,  concernente  il nuovo ordinamento dell'amministrazione
di pubblica sicurezza;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 23 dicembre
1983, n. 904, concernente il regolamento che stabilisce, tra l'altro,
i  requisiti  psico-fisici  ed  attitudinali  di cui devono essere in
possesso  i  candidati  per  l'accesso  ai  ruoli del personale della
Polizia  di  Stato  che  espleta  funzioni  di  polizia  e successive
modifiche  e  integrazioni  di  cui da ultimo il decreto del Ministro
dell'interno  del  30  giugno  2003,  n.  198,  recante  «Regolamento
concernente  i requisiti di idoneita' fisica, psichica e attitudinale
di  cui  devono  essere  in  possesso  i  candidati  ai  concorsi per
l'accesso  ai  ruoli  del  personale  della  Polizia  di  Stato e gli
appartenenti ai predetti ruoli;
    Visti  i  decreti del Presidente della Repubblica 31 agosto 1972,
n. 670,   riguardante  il  testo  unico  delle  leggi  costituzionali
concernenti  lo  statuto speciale del Trentino-Alto Adige e 26 luglio
1976, n. 752 recante norme di attuazione dello statuto speciale della
regione  Trentino-Alto Adige in materia di proporzionale etnica negli
uffici  statali siti nella provincia di Bolzano e di conoscenza delle
due lingue nel pubblico impiego;
      Ritenuto  di dover riservare la quota di legge dei posti che si
renderanno  vacanti  nella  provincia  di  Bolzano  ai  candidati  in
possesso  dell'attestato di cui all'art. 4 del decreto del Presidente
della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752;
    Vista  la  legge  8  luglio 1998, n. 230, recante «nuove norme in
materia di obiezione di coscienza»;
    Vista  la  legge  11  luglio  1980, n. 312, concernente l'assetto
retributivo-funzionale del personale civile e militare dello Stato;
    Visto  l'art.  2, comma 2, lettera d), del decreto del Presidente
della Repubblica 30 ottobre 1996 n. 693;
    Visto l'art. 19 della legge n. 448/2001;
      Ritenuto  di  dover  bandire un concorso per il conferimento di
centotrentatre  posti  disponibili nella qualifica iniziale del ruolo
dei commissari della Polizia Penitenziaria;
    Considerato   che  non  e'  possibile  prevedere  il  numero  dei
candidati   e   che,  pertanto,  si  rende  indispensabile  stabilire
successivamente  il  diario e la sede o le sedi in cui si svolgeranno
la prova preselettiva e le prove scritte;
    Visto  il  P.C.D.  del 4 novembre 2003, con il quale, ai sensi di
quanto  previsto  dall'art.  16,  comma 5, del decreto legislativo 30
marzo  2001, n. 165, sono stati individuati i provvedimenti che fanno
capo  alla  diretta responsabilita' gestionale del Direttore generale
del     personale     e    della    formazione    del    Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria;
    Considerato  che  rientra nella competenza del Direttore generale
del  personale  e  della formazione la firma degli atti relativi alle
procedure concorsuali emanati dall'Amministrazione penitenziaria;
Decreta:
                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    1.   E'   indetto   un  concorso  pubblico,  per  esami,  per  il
conferimento di centotrentatre posti di vice commissario in prova del
ruolo dei commissari della Polizia Penitenziaria.
    2.  Il  suddetto  concorso  consiste  in  due prove scritte ed un
colloquio,   superato   il  quale  i  candidati  sono  sottoposti  ad
accertamenti   psicofisici  ed  attitudinali.  La  prova  scritta  e'
preceduta  da  una  prova preliminare qualora il numero delle domande
sia superiore a 1500.
    Dei suddetti posti:
      a) una  unita' e' riservata, subordinatamente al possesso degli
altri   requisiti   prescritti,   a  coloro  che  siano  in  possesso
dell'attestato  di  cui  all'art.  4 del decreto del Presidente della
Repubblica 26 luglio 1976, n. 752;
      b) tre unita', pari al 2% dei posti disponibili, sono riservate
subordinatamente al possesso dei requisiti prescritti, agli ufficiali
di  complemento  dell'Esercito,  della  Marina e dell'Aeronautica che
abbiano terminato senza demerito la ferma biennale prevista nel primo
comma dell'art. 37 della legge 20 settembre 1980, n. 574;
      c) ventisette  unita',  pari  al  20%  dei posti disponibili e'
riservato al personale del Corpo di polizia penitenziaria.