In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 624 del 17 maggio 2006 e' disposta la rettifica nonche' la riapertura dei termini della pubblica selezione di cui alla deliberazione n. 309/2006, il cui avviso e' stato pubblicato, integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 25 del 31 marzo 2006, con scadenza del termine di presentazione delle domande fissato per il 2 maggio 2006 avente per oggetto, tra l'altro, l'attribuzione di un incarico quinquennale di dirigente medico responsabile di struttura complessa (ex II liv.) nella disciplina di patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia). Le rettifiche rispetto al precedente bando riguardano sostanzialmente: 1) l'estensione alla partecipazione alla selezione in argomento alle categorie dei biologi e dei chimici (il bando originario era riservato alla sola categoria dei medici); 2) la specificazione della sede della struttura complessa di patologia clinica messa a selezione (P.O. Santa Barbara di Iglesias). Sono fatte salve le domande gia' presentate dai candidati a seguito dell'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 25 del 31 marzo 2006, in esecuzione della deliberazione n. 309/2006 se prodotte nei termini e nelle forme indicati nel suddetto bando e se contenenti idonee certificazioni provanti il possesso dei requisiti richiesti dallo stesso, con la possibilita' di integrare la documentazione in tale occasione allegata. Posto a selezione. Il presente bando ha ad oggetto il conferimento di un incarico quinquennale di direttore di struttura complessa di patologia clinica - Laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia (area della medicina diagnostica e dei servizi) del PO. Santa Barbara di Iglesias. Requisiti generali e specifici di ammissione. L'accesso al presente avviso e' riservato alle categorie professionali dei medici, biologi e chimici che siano in possesso dei requisiti generali e specifici di seguito indicati: 1) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; 2) eta' non superiore ai limiti previsti dalla vigente legislazione per il mantenimento in servizio; 3) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneita' fisica all'impiego - con l'osservanza delle norme in materia di categorie protette - e' effettuato, a cura della Azienda U.S.L., prima dell'ammissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, e' dispensato dalla visita medica; 4) godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano dispensati, destituiti o decaduti dall'impiego presso pubbliche amministrazioni. Ai sensi della legge n. 125/1991 e dell'art. 61 del d.lgs. n. 29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni, e' garantita parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso all'impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro; 5) iscrizione al corrispondente albo professionale (ove esistente), attestato da certificato di data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza dell'avviso. L'iscrizione al corrispondente albo professionale in uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; 6) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina a selezione o in disciplina equipollente, e specializzazione nella stessa disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina a selezione. L'anzianita' di servizio deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dagli art. 11, 12 e 13 del d.P.R. n. 484/1997. E' valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell'articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali, o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita'. L'eventuale servizio prestato in regime convenzionale a rapporto orario presso le strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della sanita' in base ad accordi nazionali, sara' valutato ai sensi del decreto del Ministro della sanita' 23 marzo 2000, n. 184. In tal caso i certificati di servizio devono contenere, oltre agli elementi sopra citati, anche l'indicazione dell'orario di attivita' settimanale. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato, si opera riferimento al decreto ministeriale 30 gennaio 1998, e successive modificazioni ed integrazioni; 7) l'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1, lettera d), del d.P.R. n. 484/1997, e successive modificazioni ed integrazioni. Il candidato, al quale e' conferito l'incarico di responsabile di struttura complessa di cui alla presente procedura, ha l'obbligo di acquisire l'attestato di cui al citato art. 5 del d.P.R. n. 484/1997 entro un anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del primo corso utile, attivato dalla Regione successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso, cosi' come stabilito dall'art. 15-ter del d.lgs. n. 229/1999; 8) curriculum formativo e professionale redatto ai sensi dell'art. 8 del d.P.R. n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 dello stesso decreto. Fino ell'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6, comma 1, del d.P.R. n. 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione delle domande di ammissione, a pena di esclusione. La mancanza anche di uno solo dei requisiti sopraindicati, al momento della scadenza della domanda, determina l'esclusione dalla selezione. Il possesso dei requisiti generali e specifici sopra indicati deve essere documentato nei modi e nei termini stabiliti dal presente bando, a pena di esclusione. Termini e modalita' di presentazione delle domande di ammissione. La domanda di ammissione, redatta su carta semplice ed indirizzata al direttore generale dell'Azienda U.S.L. n. 7, deve pervenire all'Ufficio protocollo generale dell'azienda (sito in via Dalmazia, 83 - 09013 Carbonia), entro il termine perentorio di trenta giorni a decorrere dal giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed esami». A tal fine fara' fede il timbro a data dell'Ufficio protocollo di quest'Azienda U.S.L. n. 7. Qualora detto giorno sia festivo, il termine e' prorogato al primo giorno successivo non festivo. La domanda di ammissione si considera prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. Esclusivamente in tal caso fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti e' perentorio ed il mancato rispetto determina l'esclusione del candidato. L'eventuale riserva di invio successivo dei documenti e' priva di effetto. L'amministrazione declina fin d'ora ogni responsabilita' per il mancato recapito di documenti dipendente da eventuali disguidi postali, da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, nonche' da altri fatti non imputabili a colpa dell'amministrazione. Non sono considerate valide le domande inviate o presentate prima della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale. Domande di ammissione. Nella domanda, redatta secondo l'allegato modello (allegato 1) ed indirizzata al direttore generale dell'Azienda U.S.L. n. 7 - via Dalmazia, 83 - 09013 Carbonia, il candidato, sotto la propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del d.P.R. n. 445/2000, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci deve dichiarare: 1) il cognome e il nome; 2) la data, il luogo di nascita e la residenza; 3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 4) il comune di iscrizione nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime 5) di non avere riportato condanne penali e di non essere a conoscenza di eventuali procedimenti penali pendenti ovvero le eventuali condanne penali riportate ovvero gli eventuali procedimenti penali pendenti di cui e' a conoscenza; 6) la posizione nei riguardi degli obblighi di leva; 7) il possesso dei requisiti specifici sopra previsti; 8) gli eventuali servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego; 9) di essere ovvero di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione; 10) di accettare tutte le condizioni del bando di selezione; 11) di autorizzare il trattamento manuale/automatizzato dei dati personali ai sensi e per gli effetti del d.lgs. n. 196/2003; 12) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale la residenza indicata nel punto 2. I candidati portatori di handicap devono specificare l'ausilio necessario in relazione al loro handicap, nonche' la necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge n. 104/1992. La domanda deve essere sottoscritta, pena l'esclusione dal concorso. Tale sottoscrizione, ai sensi della legge n. 127/1997, non necessita di autentica. La presentazione della domanda di partecipazione comporta l'accettazione, senza riserva, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando e di tutte le norme in esso richiamate. La presentazione della domanda di partecipazione implica, altresi', l'accettazione delle norme legislative, regolamentari e contrattuali che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle unita' sanitarie locali. Documentazione da allegare alla domanda. Alla domanda di ammissione devono essere allegati i seguenti documenti: 1) documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici per l'attribuzione dell'incarico; 2) un curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato dal concorrente, attestante quanto previsto dall'art. 8 del d.P.R. n. 484/1997; 3) tutti i documenti ed i titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della formazione del parere e della valutazione del curriculum da parte della commissione; 4) un elenco in carta semplice in triplice copia, datato e firmato, dei documenti e titoli presentati; 5) una copia fotostatica (fronte e retro) di un documento di identita' (patente o carta di identita) in corso di validita' (ai fini della validita' delle dichiarazioni sostitutive di atto notorio). I documenti di cui sopra devono essere presentati in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nelle forme previste dalla normativa vigente (d.P.R. n. 445/2000). Le pubblicazioni, pena la mancata valutazione, devono essere obbligatoriamente prodotte in copia originale, in autenticata o autocertificata ex artt. 19 e 47 d.P.R. n. 445/2000. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Per espressa previsione legislativa (art. 8, comma 5, d.P.R. n. 484/1997), il requisito della «tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato» non puo' essere documentato dal candidato mediante le dichiarazioni sostitutive di certificazione di cui al d.P.R. n. 445/2000. Il curiculum non puo' avere valore di autocertificazione delle dichiarazioni in esso contenute, se non redatto con le modalita' di cui al d.P.R. n. 445/2000. La mancata presentazione/autocertificazione dei documenti/titoli relativi ai requisiti generali e specifici di partecipazione alla selezione ovvero l'autocertificazione degli stessi resa in modo inesatto/incompleto/poco chiaro ovvero resa in termini difformi da quanto previsto dal d.P.R. n. 445/2000, costituiscono esplicito motivo di esclusione. La mancata presentazione/autocertificazione dei documenti/titoli di utili ai fini della valutazionedel candidato ovvero l'autocertificazione degli stessi resa in modo inesatto/incompleto/poco chiaro ovvero in termini difformi da quanto previsto dal d.P.R. n. 445/2000, costituiscono esplicito motivo di non valutazione dei titoli stessi. Commissione esaminatrice e prove. La commissione e' nominata dal direttore generale ed e' composta dal direttore sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell'incarico, di cui uno individuato da direttore generale ed uno dal collegio di direzione. Fino alla costituzione del collegio di direzione provvede il consiglio dei sanitari. La commissione accerta il possesso, da parte dei candidati, dei requisiti di cui all'art. 5, commi 1 e 2, del d.P.R. n. 484/1997. La commissione accerta, altresi', l'idoneita' dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Prima di procedere al colloquio ed alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione, tenuto conto delle specificita' proprie del posto da ricoprire. I contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini dell'accertamento dell'idoneita' concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali ed organizzative svolte con riferimento: alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti stutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specilaizzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con l'indicazione delle ore annue di insegnamento; alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, valutati secondo l'art. 9 del d.P.R. n. 484/1997 nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinenente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina oggetto di selezione, con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso, con riferimento all'incarico da svolgere. La data e il luogo del colloquio verranno comunicati ai concorrenti da parte della commissione esaminatrice con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno venti giorni prima della data del colloquio stesso all'indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita saranno dichiarati rinunciatari ed esclusi dalla selezione. Per essere ammessi a sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire, a pena di esclusione, un valido documento personale di riconoscimento. Conferimento dell'incarico. La commissione, al termine del colloquio e della valutazione del curriculum stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la idoneita' o la non idoneita' del candidato all'incarico e predispone (senza pervenire ne' direttamente ne' indirettamente alla formulazione di una graduatoria) un elenco di candidati idonei. L'attribuzione dell'incarico di direzione di struttura complessa e' effettuata, con provvedimento motivato, dal direttore generale, il quale opera la propria scelta all'interno dell'elenco degli idonei. L'incarico, di durata quinquennale, puo' essere rinnovato per lo stesso periodo o per periodo piu' breve, e da' titolo a specifico trattamento economico, secondo le modalita' previste dalla normativa vigente. Tale incarico comporta l'obbligo di un rapporto esclusivo con l'Azienda U.S.L. n. 7 di Carbonia e pertanto e' incompatibile con ogni altro rapporto di lavoro, dipendente o in convenzione, con altre strutture pubbliche o private. Il direttore di struttura complessa e' sottoposto, oltre che a verifica triennale, anche a verifica a termine dell'incarico. Le verifiche concernono le attivita' professionali svolte ed i risultati raggiunti e sono effettuate da un collegio tecnico, nominato dal direttore generale. L'esito positivo delle verifiche costituisce condizione per la conferma degli incarichi. Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale da stipulare in conformita' a quanto previsto dai vigenti C.C.N.L. di riferimento nonche' da ogni altra disposizione legislativa o regolamentare vigente in materia. Il contratto dovra' contenere una clausola risolutiva espressa in caso di mancata acquisizione, da parte del dirigente, dell'attestato di formazione manageriale ai sensi di quanto previsto dall'art. 13 del d.lgs. n. 229/1999. Dichiarazioni sostitutive. Il candidato, in luogo delle certificazioni rilasciate dall'autorita' competente, puo' avvalersi delle seguenti dichiarazioni sostitutive previste dal d.P.R. n. 445/2000: A) dichiarazione sostitutiva di certificazione, da utilizzare nei casi riportati nell'elenco di cui all'art. 46 d.P.R. n. 445/2000 (per es. stato di famiglia, possesso di titolo di studio, possesso di specializzazione, ecc.); B) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (art. 47 d.P.R. n. 445/2000) da utilizzare per tutti gli stati, fatti e qualita' personali non presenti nel citato art. 46 d.P.R. n. 445/2000 (ad esempio: attivita' di servizio... ecc.); C) dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' relativa alla conformita' all'originale di una copia di un atto, di un documento, di una pubblicazione o di un titolo di studio (artt. 19 e 47 d.P.R. n. 445/2000). Tutte le dichiarazioni sostitutive, di cui ai precedenti punti A), B) e C) devono riportare: 1) la seguente dicitura: il sottoscritto sotto la propria responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali richiamate dall'artt. 76 del d.P.R. n. 445/2000, per le ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara ; 2) l'autorizzazione al trattamento dei dati personali ex d.lgs. n. 196/2003; 3) la sottoscrizione del dichiarante. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', di cui alle precedenti lettere B) e C), deve essere presentata unitamente a copia fotostatica (fronte e retro) di un documento di identita' in corso di validita' del dichiarante, se non sottoscritta dall'interessato in presenza dell'impiegato competente a ricevere la documentazione stessa. In ogni caso le dichiarazioni sostitutive di cui ai precedenti punti A), B) e C) devono contenere, a pena di non valutazione, tutte le informazioni atte a consentire una corretta/esaustiva valutazione delle attestazioni in essa presenti. La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' concernente il servizio prestato, allegata o contestuale alla domanda, deve contenere: 1) l'esatta indicazione dell'Ente presso il quale il servizio e' stato prestato (nominativo, struttura pubblica, struttura privata accreditata o meno ...); 2) la natura giuridica del rapporto di lavoro (contratto di dipendenza; contratto di collaborazione; consulenza ecc.); 3) la qualifica rivestita, il profilo, la disciplina di appartenenza (es. dirigente medico nella disciplina di ); 4) la tipologia del rapporto di lavoro (tempo pieno - parziale, con l'indicazione del numero di ore svolte alla settimana, ... ecc.); 5) la data di inizio e fine del rapporto di lavoro; 6) l'indicazione di eventuali interruzioni del rapporto di lavoro (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ... ecc.); 7) la causa di cessazione del rapporto di lavoro (es. rapporto di lavoro a tempo determinato, dimissioni ... ecc.); 8) tutto cio' che si renda necessario, nel caso concreto, per valutare correttamente il servizio stesso. La conformita' di una copia all'originale puo' essere dichiarata solo mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorio resa ai sensi degli artt. 19 e 47 del d.P.R. n. 445/2000 e con le modalita' esplicitate nel presente bando [vedi lettera C)]. Si ricorda che l'amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, nel caso in cui dovessero emergere ipotesi di falsita' in atti e dichiarazioni mendaci, oltre alla decadenza dell'interessato dai benefici eventualmente conseguiti, sono applicabili le sanzioni penali previste dalla normativa vigente. Tutela dei dati personali - Informativa sulla privacy. I dati personali forniti dal candidato saranno raccolti presso il competente Servizio del personale per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e saranno trattati anche successivamente, nell'eventualita' di assunzione, per la gestione del rapporto di lavoro. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse ai sensi della legge n. 241/90. Le medesime informazioni potranno essere comunicate ad altre amministrazioni unicamente per l'adempimento di disposizioni di legge o per finalita' attinenti alla posizione economica-giuridica del candidato. L'interessato gode dei diritti complementari come tra cui il diritto di rettificare, aggiornare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. Il conferimento di tali dati e l'autorizzazione al trattamento degli stessi, sono resi obbligatori ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dallo stesso. La presentazione della domanda di partecipazione alla presente procedura vale come esplicita autorizzazione all'Ente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del d.lgs n. 196/2003, finalizzato agli adempimenti per l'espletamento della procedura stessa nonche', nell'eventualita' di costituzione del rapporto di lavoro, per a finalita' di gestione del rapporto stesso. I documenti allegati alla domanda di partecipazione saranno restituiti agli interessati solo a seguito della decorrenza dei termini per la presentazione di eventuali ricorsi o, in caso di pendenza di ricorsi stessi, soltanto dopo la conoscenza dell'esito del giudicato. Modifica, sospensione e revoca della selezione. L'Azienda si riserva la facolta' di modificare, sospendere o revocare, in tutto o in parte, la presente selezione, riaprire o prorogare i termini di presentazione delle domande, a suo insindacabile giudizio ed in qualsiasi momento, senza che gli aspiranti possano sollevare eccezioni, diritti o pretese di sorta. Norme finali. Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si rinvia alla normativa vigente in materia ed in particolare al d.lgs. n. 502/1992, e successive modificazioni ed integrazioni, al d.P.R. n. 484/1997, al d.P.R. n. 445/2000 ed alle vigenti norme dei Contratti collettivi nazionali di lavoro della dirigenza medica e veterinaria nonche' della dirigenza sanitaria.