In  esecuzione  della deliberazione del direttore generale n. 296
del  24  aprile  2006,  esecutiva a norma di legge, e' indetto avviso
pubblico  per  il  conferimento di un incarico della durata di cinque
anni  di  dirigente  di struttura complessa - area chirurgica e delle
specialita' chirurgiche - disciplina di ortopedia e traumatologia.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  presente  incarico  sono
disciplinate dal decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
come  successivamente  integrato e modificato dal decreto legislativo
n. 502/1992  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni  e  dalle
vigenti disposizioni di legge in materia.
    A norma dell'art. 7 p. 1) del decreto legislativo n. 165/2001, e'
garantita  parita'  e  pari  opportunita'  tra  uomini  e  donne  per
l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.
    Al  posto  suddetto  e'  attribuito  il  trattamento giuridico ed
economico  previsto  dai  vigenti  contratti  collettivi nazionali di
lavoro  per  la  dirigenza  del  servizio sanitario nazionale e dalle
vigenti disposizioni di legge.
Requisiti generali di ammissione.
    Possono  partecipare  all'avviso coloro che siano in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego. L'accertamento della idoneita'
fisica  all'impiego  -  con  l'osservanza  delle  norme  in  tema  di
categorie   protette  -  e'  effettuato  a  cura  dell'azienda  prima
dell'immissione  in  servizio.  Edispensato  dalla  visita  medica il
personale  dipendente  da pubbliche amministrazioni e dagli istituti,
ospedali  ed  enti  di  cui  agli  articoli 25  e  26 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 761/1979;
    Il limite massimo di eta' per il conferimento dell'incarico e per
la  cessazione  del rapporto e' disciplinato dall'art. 15 del decreto
legislativo  n. 502/1992 cosi' come integrato dall'art. 15-nonies del
decreto legislativo n. 229/1999.
Requisiti specifici di ammissione.
    Ai  sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997 i candidati devono possedere i seguenti requisiti:
      a) iscrizione    all'albo    professionale,    ove   esistente.
L'iscrizione  al  corrispondente  albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina  (ortopedia  e traumatologia) o disciplina equipollente, e
specializzazione  nella  disciplina  (ortopedia e traumatologia) o in
una  disciplina  equipollente, ovvero anzianita' di servizio di dieci
anni nella disciplina (ortopedia e traumatologia);
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997  in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del citato decreto del Presidente della Repubblica;
      d) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma
1, lettera d)del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
cosi'  come  modificato dal decreto legislativo n. 229/1999, ai sensi
dell'art. 15 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Tutti  i suddetti requisiti generali e specifici, ad eccezione di
quello  di  cui  al  punto  d),  devono essere posseduti alla data di
scadenza  del termine stabilito per la presentazione delle domande di
ammissione.
    Tuttavia  ai  sensi dell'art. 15, punto 8 del decreto legislativo
n.   229/1999:   «l'attestato   di   formazione  manageriale  di  cui
all'art. 5,  comma  1,  lettera  d), del decreto del Presidente della
Repubblica  n. 484/1997, come modificato dall'art. 16-quinquies, deve
essere   conseguito  dai  dirigenti  con  incarico  di  direzione  di
struttura  complessa  entro  un  anno  dall'inizio  dell'incarico; il
mancato   superamento   del   primo  corso,  attivato  dalla  Regione
successivamente al conferimento dell'incarico, determina la decadenza
dall'incarico stesso».
    L'accertamento del possesso dei requisiti di cui alle lettere a),
b),  c)  e  d) e' effettuato dalla Commissione nominata dal direttore
generale  e  composta  dal direttore sanitario, che la presiede, e da
due   dirigenti  dei  ruoli  del  personale  del  servizio  sanitario
nazionale  preposti  ad  una  struttura  complessa  della  disciplina
oggetto  dell'incarico, di cui uno individuato dal direttore generale
e  uno  dal collegio di direzione. L'incarico sara' conferito, per la
durata di cinque anni con facolta' di rinnovo per lo stesso periodo o
un  periodo piu' breve, dal direttore generale sulla base di una rosa
di candidati idonei selezionati da apposita commissione di cui sopra.
Non  possono  accedere  all'impiego  coloro  che  sono  stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso  Pubbliche  Amministrazioni  per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
Domande di ammissione.
    La  domanda  e  i  relativi  documenti per la partecipazione alla
selezione,  non  sono  soggetti  all'imposta  di  bollo.  Le domande,
redatte  in  carta  libera,  devono  essere  indirizzate al direttore
generale della Azienda U.S.L. n. 5 - via Zamenhof, 1 - 56100 Pisa - e
spedite  esclusivamente a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno.
La  spedizione  deve  essere  fatta,  a  pena di esclusione, entro il
trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del
presente bando di selezione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.   Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il  termine  sara'
prorogato  al primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato
per la presentazione delle domande e' perentorio.
    A  tal  fine  fa  fede  il  timbro  a  data  dell'ufficio postale
accettante.  Non  e'  ammessa  la  presentazione di documenti dopo la
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione delle domande di
ammissione.
    Nella  domanda  l'aspirante, ai sensi dell'art. 3 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 483/1997, deve dichiarare, sotto la
propria  responsabilita',  ai  sensi  dell'art. 46  del  decreto  del
Presidente  della Repubblica n. 445/2000 e consapevole delle sanzioni
penali  previste  dall'art. 76  del  medesimo  decreto del Presidente
della Repubblica:
      cognome, nome, luogo e data di nascita, residenza;
      il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      il  Comune  nelle  cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      le eventuali condanne penali riportate o eventuali procedimenti
penali  in  corso.  Tale dichiarazione deve essere resa anche in caso
negativo;
      di  essere  in  possesso  dei  requisiti  generali  e specifici
richiesti;
      titoli di studio posseduti;
      la posizione nei riguardi degli obblighi militari di leva;
      i    servizi   prestati   come   impiegati   presso   pubbliche
Amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda  di ammissione l'aspirante dovra' inoltre indicare
il  domicilio ed eventuale recapito telefonico, presso il quale deve,
ad   ogni   effetto,   essergli   fatta   pervenire  ogni  necessaria
comunicazione,  in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto,
la  residenza  di  cui  alla lettera a). L'Amministrazione non assume
alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendenti
da  inesatta  indicazione  del  recapito da parte dell'aspirante o da
mancata  oppure  tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo
indicato   nella  domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o
telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa.
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 non viene richiesta l'autenticazione della sottoscrizione
in  calce  alla domanda. I beneficiari della legge n. 104/1992 devono
specificare   nella  domanda  di  ammissione,  qualora  lo  ritengano
indispensabile,  l'ausilio  eventualmente necessario per sostenere il
previsto   colloquio,  in  relazione  al  proprio  handicap,  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi.
Documentazione da autocertificare.
    Alla domanda di partecipazione alla selezione, i candidati devono
autocertificare  il possesso dei sopraindicati requisiti specifici di
ammissione.
Documentazione da allegare:
    curriculum  redatto  in  carta  libera datato e firmato, ai sensi
dell'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Alla  domanda  deve  essere  unito,  in triplice copia e in carta
semplice un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
    Il   candidato   nella   dichiarazione  sostitutiva  di  atto  di
notorieta'   relativa   ai  servizi  prestati,  deve  necessariamente
indicare i seguenti elementi:
      esatta  denominazione  dell'ente  - se trattasi di enti diversi
dal  SSN  deve  essere  precisato se l'ente e' pubblico, privato e se
convenzionato con il Servizio sanitario nazionale;
      natura  giuridica del rapporto di lavoro (di ruolo, incaricato,
supplente,  ecc...,  se  vi  e'  rapporto di dipendenza, convenzione,
contratto  libero  professionale, contratto di natura privata ecc...,
nonche' la durata oraria settimanale);
      esatta  decorrenza della durata del rapporto di lavoro (giorno,
mese, anno, di inizio e di cessazione);
      qualifica rivestita;
      eventuali  interruzioni  del  rapporto  di  lavoro (aspettativa
senza assegni, sospensione cautelare, ecc...). Per i servizi prestati
nel  Servizio  sanitario  nazionale  con  rapporto di dipendenza, gli
interessati   dovranno  anche  dichiarare  se  ricorrono  o  meno  le
condizioni  di  cui  all'art. 46  del  decreto  del  Presidente della
Repubblica  n. 761/1979 (sanzioni previste per mancata partecipazione
ad attivita' obbligatorie di aggiornamento).
    Non   verranno  valutati  i  servizi  prestati  ove  non  vengano
dichiarati gli elementi di cui sopra.
    A  norma dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica
n.   445/2000   l'Amministrazione  e'  tenuta  ad  effettuare  idonei
controlli   anche   a   campione  sulle  dichiarazioni  prodotte  dai
candidati.
    Chiunque rilasci dichiarazioni non veritiere o false e' punito ai
sensi   del   codice  penale  e  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguiti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Ritiro dei documenti.
    Ai  concorrenti  non  sara' consentito ritirare la documentazione
prodotta  a  corredo della domanda fmo a che le procedure inerenti la
selezione non saranno espletate.
    La   commissione  nominata  ai  sensi  dell'art. 15  del  decreto
legislativo  n. 502/1992,  come  sostituito  dal  decreto legislativo
n. 229/1999, accerta prelimimarmente il possesso dei requisiti di cui
all'art. 5  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997 e
seleziona  una  rosa  di  candidati idonei sulla base del colloquio e
della valutazione del curriculum professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
    Il  curriculum  professionale  verra' valutato con riferimento ai
criteri  stabiliti  dall'art. 8  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  484/1997,  i  cui  contenuti  concernono le attivita'
professionali, di studio, direzionali-organizzative con riferimento:
      alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture  presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' ed
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue  competenze  con  l'indicazione  di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionali con funzioni dirigenziali;
      alla  tipologia quali-quantitativa delle prestazioni effettuate
dal candidato;
      ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
straniere  di  durata  non  inferiore  a  tre mesi con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      alla   attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per  il
conseguimento  di diploma universitario, laurea e /o specializzazione
o  presso  scuole  per  la  formazione  di  personale  sanitario  con
indicazione delle ore annue di insegnamento;
      alla  partecipazione  a  corsi,  congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche'  il  suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del
curriculum, esclusi quelli di cui al comma 3, lettera c), dell'art. 8
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  484/1997,  e le
pubblicazioni,  possono essere autocertificati dal candidato ai sensi
della  legge  n. 445/2000 e successive modificazioni (comma 5, art. 8
decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997). La Commissione
provvedera',  con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, o a
mezzo  telegramma,  a  convocare  i candidati per l'effettuazione del
colloquio.
Conferimento incarico.
    Il  dirigente al quale viene conferito l'incarico di dirigente di
struttura   complessa   e'   sottoposto   a   verifica   al   termine
dell'incarico.  La  verifica riguarda le attivita' professionali ed i
risultati raggiunti ed e' effettuata da un collegio tecnico, nominato
dal  direttore  generale. L'esito positivo della verifica costituisce
condizione   per   il   conferimento  o  la  conferma  dell'incarico.
L'incarico   e'   revocato,   secondo  le  procedure  previste  dalle
disposizioni  vigenti  e  dal  CCNL,  in  caso  di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  direzione generale o dalla direzione del
Dipartimento,   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati,
responsabilita'  grave  e reiterata, in tutti gli altri casi previsti
dai  contratti  di lavoro. Nei casi di maggiore gravita' il direttore
generale   puo'   recedere   dal   rapporto  di  lavoro,  secondo  le
disposizioni  del  codice civile e dei contratti collettivi nazionali
di  lavoro. L'incarico di direzione di struttura complessa implica il
rapporto  di  lavoro  esclusivo. Il trattamento economico e' previsto
dai vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro per la dirigenza
del S.S.N. L'Azienda USL procede alla stipula del contratto nel quale
sara'  indicata  la  data di presa di servizio. Gli effetti economici
decorreranno dalla data di effettiva presa di servizio.
    Con   la   firma   del   contratto   individuale   e'   implicita
l'accettazione,   senza   riserve,   di  tutte  le  disposizioni  che
disciplinano  e  disciplineranno  lo stato giuridico ed economico dei
dipendenti delle UU.SS.LL.
    I   concorrenti   ai  quali  viene  conferito  l'incarico  devono
dichiarare,  al  momento  dell'immissione  in  servizio, di non avere
altri  rapporti  di  impiego  pubblico o privato e di non trovarsi in
nessuna  delle situazioni di incompatibilita' richiamate dall'art. 53
del decreto legislativo n. 165/2001.
    L'accertamento  dell'idoneita' fisica all'impiego e' effettuata a
cura  della  USL  prima  della  immissione in servizio, e' dispensato
dalla   visita   medica   il  personale  dipendente  delle  pubbliche
amministrazioni ed il personale dipendente dagli Istituti ospedali ed
enti  di  cui  agli  art. 25  e  26  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 761/1979.
Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  della  normativa vigente, i dati personali forniti dai
candidati  saranno  raccolti  presso  le  strutture  organizzative di
amministrazione  del  personale  dell'Azienda USL n. 5 di Pisa per le
finalita'  di  gestione  del  concorso  e saranno trattati presso una
banca   dati,   eventualmente   automatizzata  anche  successivamente
all'eventuale  instaurazione  del  rapporto  di lavoro, per finalita'
inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali
dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della  valutazione dei requisiti di
partecipazione,  pena esclusione dal concorso. L'interessato gode dei
diritti  di accesso ai dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti
complementari  tra  cui  quello  di  far  rettificare i dati erronei,
incompleti  o  raccolti  in  termini non conformi alla legge, nonche'
ancora  quello  di  opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali  diritti potranno essere fatti valere nei confronti dell'Azienda
USL n. 5 di Pisa.
    Per  quanto  non esplicitamente contemplato nel presente bando si
intendono  richiamate,  a  tutti  gli  effetti  le norme previste dal
decreto   del   Presidente   della   Repubblica   n.  484/1997,  come
successivamente  integrato  e  modificato  dal decreto legislativo n.
502/1992  e  successive  modificazioni  ed integrazioni e dalle altre
disposizioni legislative in materia vigenti.
    L'Amministrazione di questo Ente, si riserva, a suo insindacabile
giudizio  la facolta' di modificare, prorogare, sospendere o revocare
il presente bando, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa
o diritto.
    Per  eventuali chiarimenti e informazioni, gli aspiranti potranno
rivolgersi  all'Ufficio  concorsi,  via  Zamenhof,  1  -  56100  Pisa
tel. 050/954268-050/954226. www.us15.toscana.it