IL RETTORE

    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
    Vista  la legge n. 104 del 5 febbraio 1992, cosi' come modificato
dalla legge n. 17 del 28 gennaio 1999;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
    Visto il decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, recante
norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei;
    Visto   il   regolamento   dei  corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  degli  studi di Milano-Bicocca, emanato con decreto
rettorale n. 75 del 24 marzo 2000, e successive modificazioni;
    Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano-Bicocca,
emanato   con   decreto  rettorale  n. 6243  dell'11 giugno  2003,  e
successive modificazioni;
    Visto il decreto ministeriale n. 270 del 22 ottobre 2004 relativo
alle  modifiche del regolamento recante norme concernenti l'autonomia
didattica   degli   atenei,   approvato   con   decreto  ministeriale
n. 509/1999;
    Vista  la  delibera  del senato accademico dell'Universita' degli
studi  di  Milano-Bicocca  nella  seduta del 27 aprile 2006, relativa
all'istituzione dei corsi di dottorato di ricerca (XXII ciclo);
    Vista    la    delibera    del   consiglio   di   amministrazione
dell'Universita'  degli  studi  di  Milano-Bicocca  nella  seduta del
23 maggio  2006,  relativa  all'istituzione dei corsi di dottorato di
ricerca (XXII ciclo);
    Visto  il  decreto  rettorale  n. 14349 del 29 maggio 2006 con il
quale  sono  istituiti  i  corsi di dottorato di ricerca (XXII ciclo)
aventi  sede  amministrativa  presso  l'Universita'  degli  studi  di
Milano-Bicocca;

                              Decreta:

                               Art. 1.
    E'  indetto  presso  l'Universita'  degli studi di Milano-Bicocca
pubblico  concorso,  per esami, per l'ammissione ai seguenti corsi di
dottorato  di  ricerca,  afferenti  alla  scuola  di dottorato «Studi
comparativi e internazionali in scienze sociali (SCISS)»:

    ---->  Vedere Tabella da pag. 30 a pag. 31 della G.U.  <----

    Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di  finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche' le
comunicazioni  relative  pervengano  entro  la data della prima prova
d'esame.   L'aumento   delle   borse   di   studio  puo'  determinare
l'incremento  dei  posti  globalmente  messi  a  concorso. Il mancato
perfezionamento  degli accordi con enti pubblici e privati, nei tempi
stabiliti,  determina  la  mancata  attribuzione  delle  borse  e, di
conseguenza, la diminuzione dei posti complessivi messi a concorso.