Visto l'articolo 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»;
    Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Milano, emanato
con decreto rettorale 28 maggio 1996 e successive modificazioni;
    Visto   il   regolamento   dei  corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita',  emanato  con  decreto  rettorale  16 luglio 1999 e
successive modificazioni;
    Visto  il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «modifiche
al  regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli
atenei,  approvato  con decreto del Ministro dell'Universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
    Visto  il  regolamento-tipo  delle  «Scuole di dottorato/Graduate
Schools»  dell'Universita',  emanato con decreto rettorale 18 ottobre
2004;
    Visto  il  decreto rettorale 6 luglio 2005, con il quale e' stata
costituita  presso  l'Ateneo  la  «Scuola  di  dottorato  in  fisica,
astrofisica  e  fisica  applicata»  ed  e'  stato emanato il relativo
regolamento;
    Vista  la  legge  regionale  13 dicembre 2004, n. 33 «Norme sugli
interventi  regionali  per il diritto allo studio universitario», che
prevede  l'erogazione  di servizi a favore degli iscritti ai corsi di
dottorato di ricerca;
    Viste  le  deliberazioni  adottate  dal  senato  accademico nella
seduta  del  14 febbraio  2006,  sentito  il  parere  espresso  dalla
commissione per la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico
in  data  2 febbraio  2006, in ordine all'attivazione delle Scuole di
dottorato/Graduate Schools per l'anno accademico 2006/2007;
    Viste  le deliberazioni adottate dal consiglio di amministrazione
nelle sedute del 27 aprile 2005 e del 30 maggio 2006;
    Viste  le  deliberazioni  adottate  dal  senato  accademico nella
seduta   del   10 luglio  2006,  sentito  il  parere  espresso  dalla
commissione per la ricerca scientifica e il trasferimento tecnologico
in data 29 giugno 2006;

                              Decreta:

                               Art. 1.

Attivazione  del  corso afferente alla Scuola di dottorato in fisica,
                   astrofisica e fisica applicata

    E'  attivato  per l'anno accademico 2006/2607 (XXII ciclo) presso
l'Universita'  degli  studi  Milano  - Scuola di dottorato in fisica,
astrofisica  e  fisica  applicata,  in  consorzio  con  l'Universita'
Cattolica del Sacro Cuore (sede di Brescia), il corso di dottorato di
ricerca in fisica, astrofisica e fisica applicata.
    Scopo   della   Scuola   di   dottorato   e'  un'alta  formazione
scientifica,  tecnologica e professionale degli allievi, che permetta
loro di inserirsi nelle attivita' di ricerca e sviluppo sia pubbliche
che   private,   italiane  e  straniere,  in  particolare  dei  paesi
dell'Unione europea.
    La  Scuola  offre  insegnamenti  e  cicli  di  seminari tenuti da
docenti,  sia  interni  al consorzio sia chiamati allo scopo da enti,
universita',  soggetti  pubblici  e  privati,  italiani  e stranieri,
scelti  per  la  loro  particolare  qualificazione in aree di ricerca
fondamentale  e di ricerca applicata e tecnologica. La Scuola inoltre
favorisce  la  partecipazione  ad  almeno  una  Scuola internazionale
nell'ambito dell'area di ricerca scelta dall'allievo.
    L'attivita'  di  ricerca degli allievi si svolgera' presso gruppi
afferenti  ai dipartimenti e agli istituti concorrenti e consorziati,
anche in collaborazione con enti e laboratori scientifici nazionali e
internazionali di alta qualificazione, e con soggetti qualificati del
mondo   produttivo,   tenendo   presente   attivita'  utili  ai  fini
occupazionali.   In   questo   ambito  sono  previsti  stages  presso
laboratori   di  ricerca  nazionali  e  internazionali,  presso  enti
pubblici o strutture e imprese private.
    L'attivita'  di  alta  formazione  organizzata dalla Scuola sara'
misurata  utilizzando  il  sistema dei Crediti europei, al fine di un
piu'  facile  riconoscimento  del titolo di dottore di ricerca presso
gli  altri  paesi  europei.  Accordi  con universita' europei di alta
qualificazione  sono in atto e altri sono in corso di perfezionamento
per  attivita'  di formazione comune, con il riconoscimento reciproco
del  titolo.  Tali accordi rinforzano la possibilita', sempre aperta,
di  tesi di dottorato in co-tutela con soggetti internazionali, anche
extraeuropei.  Nel  caso  di  co-tutela  e  di  attivita'  di ricerca
rientranti  negli  accordi  della  Scuola,  l'allievo  conseguira' il
titolo  congiunto  di  dottore di ricerca rilasciato dall'Universita'
degli   Studi   di  Milano  e  contemporaneamente  dalle  Universita'
partners.
    Il  corso  di  dottorato  dura  tre  anni ed e' diretto dal prof.
Gianpaolo   Bellini,   ordinario   presso   la  facolta'  di  scienze
matematiche,  fisiche  e  naturali  dell'Universita'  degli  studi di
Milano.
    I  posti  disponibili  sono  35,  di  cui  21 con borsa di studio
(art. 10).
    I  curricoli  ai  quali  gli  allievi  possono  afferire  sono  i
seguenti:
      1) fisica della materia;
      2) fisica del nucleo e delle particelle;
      3) fisica teorica fondamentale;
      4) astrofisica;
      5) fisica applicata.
    I  predetti curricoli comprendono attivita' di ricerca dei Gruppi
afferenti  al  Consorzio  e  di  Gruppi  esterni ad essi connessi, su
attivita' teoriche e sperimentali riguardanti i seguenti temi:
      1)   Ottica   quantistica,   Laser,   FEL,   Tecniche  ottiche,
Nanotecnologie,  Soft  matter,  Fisica dei liquidi e dei superfluidi,
Materiali  innovativi,  Fisica  delle superfici, Fisica molecolare di
interesse  biologico, Biofisica, Plasmi non neutri e di interesse per
la fusione controllata;
      2) Fisica delle particelle elementari agli acceleratori (ATLAS,
BaBar),  Fisica  delle  particelle con rivelatori underground, Fisica
del  neutrino (Borexino, Icarus), Esperimenti in superficie con raggi
cosmici  (Auger),  Fisica  nucleare  con  ioni pesanti, Spettroscopia
gamma, Risonanze giganti, Nuclei esotici (GANIL, GSI, Argonne, Lab.di
Legnaro e Catania);
      3)   Teoria   di   stringa,   Fenomenologia   delle  particelle
elementari,   Teoria   quantistica   dei  campi,  Fisica  matematica,
Fondamenti della meccanica quantistica;
      4)  Studio  della  radiazione  cosmica  di  fondo  (esperimento
Planck),   Galassie   e   sistemi  stellari,  Materia  oscura,  Lenti
gravitazionali, Fisica astroparticellare;
      5)    Biosensori,    Superconduttivita'    applicata,   Magneti
superconduttori, Tecniche di vuoto, Fisica medica e sanitaria, Fisica
ambientale,   Acceleratori  di  particelle,  Conservazione  dei  beni
culturali,   Elettronica  di  potenza,  Microelettronica,  Componenti
elettronici,  Optoelettronica,  Studio  del  mantello  e  delle falde
acquifere terrestri.
    Le  tematiche dei progetti specifici di ricerca sono consultabili
nel                 sito                 della                 Scuola
http://www.fisica.unimi.it/-postlaur/phys/Didattica/Didattica,
Physics Colloquium e Temi di Ricerca.html.
    La     Scuola     fa     riferimento    ai    seguenti    settori
scientifico-disciplinari:  FIS/01 - FIS/02 - F1S/03 - FIS/04 - FIS/05
-  FIS/06  -  FIS/07  -  FIS/08  - ING-INF/01 - AGR/13 - ING-INF/05 -
INF/01 - M-PED/01 - CHIM/03 - M-STO/05 - BIO/10 - BIO/11.
    La  sede amministrativa della Scuola e' presso il Dipartimento di
fisica, via Celoria n. 16 - 20133 Milano.
    Le   strutture  concorrenti  sono  il  Dipartimento  di  chimica,
biochimica  e  biotecnologie  per  la  medicina, l'istituto di fisica
generale   applicata   e  il  Dipartimento  di  matematica  e  fisica
dell'Universita' Cattolica del Sacro Cuore (sede di Brescia).
    Le borse di studio sono:
      14  Universita'  degli  studi  di  Milano (di cui 1 riservata a
candidati extracomunitari residenti all'estero);
      1 Universita' Cattolica del Sacro Cuore (sede di Brescia);
      2 Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
    Sono inoltre disponibili le seguenti borse tematiche:
      3 nell'ambito del Fondo Giovani 2005 (di cui 2 per il programma
«ICT  e  componentistica elettronica» (1) e 1 per il programma «Nuove
applicazioni dell'industria biomedicale» (2));
      1  societa'  Tethis  per  il programma «Sviluppo di tecniche di
drogaggio  di strati sottili di biossido di titanio nanostrutturato e
loro caratterizzazione» (3).
      (1)  ICT  e componentistica elettronica. Le attivita' di questo
programma si articolano in tre grandi filoni: Elettronica di potenza,
microelettronica,  Quantum  computing.  Nel  primo filone, la ricerca
riguarda   il   condizionamento   dell'energia  elettrica  attraverso
componenti  e  circuiti elettronici, anche per veicoli spaziali e per
propulsori  ionici.  Il  secondo  filone riguarda: Preamplificatori a
basso  rumore  e  ad  ampia  banda, Sensori di radiazioni ionizzanti,
Dispositivi  optoelettronici  a  temperature  criogeniche.  Il  terzo
filone   riguarda:   Sviluppo   di   reti  integrate  per  protocolli
quantistici di comunicazione.
      (2) Nuove applicazioni dell'industria biomedicale. Il programma
di ricerca in questo ambito riguarda tre filoni: a)
    Sviluppo di nuove tecnologie ottiche per la misura di interazioni
ligando-recettore,   DNA-DNA,   antigene-anticorpo,   mediante   onde
evanescenti   e   plasmoni   di   superficie;   b)  realizzazione  di
microsistemi   biomedicali   basato   su  array  di  microtrasduttori
funzionalizzati   con   materiali  nanostrutturati;  c)  sviluppo  di
strumento  per  la misura e la rappresentazione tridimensionale della
dose  assorbita dai tessuti a seguito di radioterapia conformazionale
e ad intensita' modulata.
      (3)  Sviluppo  di  tecniche  di  drogaggio di strati sottili di
biossido  di  titanio  nanostrutturato  e  loro caratterizzazione. Le
attivita'  saranno rivolte all'implementazione di tecniche di sintesi
di nanoparticelle di ossidi metallici per la crescita di film sottili
mediante  Cluster  Beam  Deposition. In particolare si rivolgera' una
maggiore   attenzione   al  drogaggio  di  Biossido  di  Titanio  per
applicazioni  in  catalisi  e  fotocatalisi.  I  film  cosi' prodotti
dovranno  essere  caratterizzati  sia  da  un  punto di vista fisico,
chimico  e  morfologico  che da un punto di vista delle proprieta' di
interesse applicativo.
    I  posti  e  le  borse  di  studio  sono ripartiti fra i seguenti
quattro indirizzi:
      1. Indirizzo generale: 27 posti a tema libero, dei quali 17 con
borse    finanziate   dall'Universita'   degli   Studi   di   Milano,
dall'Universita'  Cattolica del Sacro Cuore e dall'Istituto Nazionale
di Fisica Nucleare;
      2.    Indirizzo    di   Information   Computer   Technology   e
componentistica elettronica: quattro posti, dei quali due con borse a
tema finanziate nell'ambito del Fondo giovani 2005;
      3.  Indirizzo  di  metodi  fisici  e  materiali  innovativi con
applicazioni  alla  Biomedicina:  3  posti, dei quali uno con borsa a
tema finanziata nell'ambito del Fondo giovani 2005;
      4.  Indirizzo  di  Sviluppo  di tecniche di drogaggio di strati
sottili    di    biossido   di   titanio   nanostrutturato   e   loro
caratterizzazione  1 posto con borsa a tema finanziata dalla societa'
Tethis.