IL RETTORE

    Visto  lo  statuto dell'Universita' «Vita-Salute San Raffaele» di
Milano  approvato  con  decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca  scientifica  e  tecnologica  del  2 agosto 1996 e successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n. 210;
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca;
    Visto   il   regolamento   dei  corsi  di  dottorato  di  ricerca
dell'Universita'  «Vita-Salute  San  Raffaele»  di Milano emanato con
decreto   rettorale   n.  303  del  3  settembre  2001  e  successive
modificazioni e integrazioni;
    Visto  il  decreto  rettorale  n. 1155  del  27 luglio  2005  che
delibera   la   istituzione   della   Scuola  di  dottorato  di  alta
qualificazione in medicina molecolare;
    Vista  la  delibera  del  consiglio  di  facolta'  di  medicina e
chirurgia del 15 maggio 2006;
    Viste   le   delibere   del  senato  accademico,  del  nucleo  di
valutazione e del comitato operativo;
    Vista    la    comunicazione   del   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca  del  14 dicembre  2001 avente ad
oggetto  «ammissione  alla  frequenza  di  un  secondo  dottorato  di
ricerca»;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                             Istituzione

    Al  fine  di  attivare  un  progetto  di  formazione  di  giovani
ricercatori   di   alto   profilo  scientifico  e  favorire  il  loro
inserimento  nelle diverse componenti accademiche ed industriali, nel
sistema  della  ricerca  nazionale  e  internazionale,  l'Universita'
«Vita-Salute  San  Raffaele»,  tramite  la sua Scuola di dottorato di
alta  qualificazione  in  medicina  molecolare  (di seguito: Scuola),
istituisce, per l'anno accademico 2006-2007, il corso di dottorato di
ricerca    internazionale    in   medicina   molecolare,   con   sede
amministrativa   presso   la   stessa  Universita'  «Vita-Salute  San
Raffaele»,  avente i seguenti indirizzi tematici: immunologia di base
e  applicata,  neuroscienze,  biotecnologie  delle  neuroscienze  (in
convenzione  con la Fondazione Istituto italiano di tecnologia - IIT)
e neurologia sperimentale.
    E'   pertanto  indetto,  presso  l'Universita'  «Vita-Salute  San
Raffaele»  di  Milano, concorso pubblico per l'ammissione al corso di
dottorato  di ricerca internazionale in medicina molecolare di durata
triennale.  Sono  messi  a  concorso  complessivi  quaranta  posti  e
ventisei borse di studio.
    I posti e le borse di studio sono cosi' distribuiti:

     Dottorato di ricerca internazionale in medicina molecolare

    Indirizzo: immunologia di base e applicata.
    Posti: 13.
    Borse di studio: 9.
    Responsabile di indirizzo: prof. Ruggero Pardi.
    Con  riguardo  a  tale indirizzo, si fa presente che con separato
bando  - decreto rettorale n 1361 del 5 giugno 2006, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  -  4ª serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 47
del  23 giugno  2006 e' stata disposta l'iscrizione a tale indirizzo,
oltre  ai  candidati  ai  sensi  del  presente  bando, anche di dieci
candidati   partecipanti   all'International   Graduate   Program  in
Molecular   Medicine»   (d'ora   in  avanti,  «Integramm»)  istituito
nell'ambito del «Marie Curie Action» promosso dall'Unione europea.
    Per  i  candidati  interessati a partecipare all'Integramm, si fa
totale  rinvio  al  decreto  rettorale  n. 1361 del 5 giugno 2006 con
specifico  riferimento  ai  requisiti  richiesti per l'ammissione, al
programma e ad ogni altro aspetto relativo.
    Indirizzo: neuroscienze.
    Posti: 7.
    Borse di studio: 5.
    Responsabile di indirizzo: prof. Jacopo Meldolesi.
    Indirizzo: biotecnologie delle neuroscienze.
    In  convenzione con la fondazione Istituto italiano di tecnologia
(IIT).
    Posti: 4.
    Borse di studio: 4 (IIT).
    Responsabile di indirizzo: prof. Fabio Grohovaz.
    Indirizzo: neurologia sperimentale.
    Posti: 16.
    Borse di studio: 8.
    Responsabile di indirizzo: prof. Giancarlo Comi.