In  esecuzione  di  deliberazioni  adottate  dal  commissario, e'
indetto  il  pubblico  avviso  per  l'attribuzione  di un incarico di
medico  Direttore  di struttura complessa di ostetricia e ginecologia
(disciplina  di  ginecologia e ostetricia) presso l'Azienda sanitaria
locale  n. 16  Mondovi'  -  Ceva  e  sono  riaperti  i termini per la
presentazione  delle ammissione al pubblico avviso per l'attribuzione
di  un  incarico  di  medico  direttore  di  struttura  complessa  di
direzione sanitaria del presidio ospedaliero unificato (disciplina di
Direzione medica di Presidio ospedaliero).
    Le   modalita'   di  attribuzione  dei  presenti  incarichi  sono
disciplinate  dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,   n. 484  e  dall'art. 15  del  testo  aggiornato  del  decreto
legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
                               Art. 1.

                     Requisiti per l'ammissione

    Possono  partecipare  agli avvisi coloro che sono in possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita' fisica all'impiego:
        1.   l'accertamento  dell'idoneita'  fisica  all'impiego  con
l'osservanza  delle norme in tema di categorie protette e' effettuato
a cura dell'A.S.L. prima dell'immissione in servizio;
        2. il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25  e 26, comma 1, del D.P.R. n. 761/79, e' dispensato dalla
visita medica;
      c) iscrizione all'Albo professionale dei medici chirurghi.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio.
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina.
    L'anzianita'  di  servizio  utile  deve  essere  maturata  presso
amministrazioni  pubbliche,  istituti  di ricovero e cura a carattere
scientifico,  istituti  e  cliniche  universitarie.  E'  valutato  il
servizio  non  di  ruolo  a  titolo  di  incarico,  di supplenza o in
qualita'  di  straordinario,  ad  esclusione  di  quello prestato con
qualifiche  di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il
servizio   di   cui   al   settimo   comma  dell'articolo  unico  del
decreto-legge  23 dicembre 1978, n. 817, convertito con modificazioni
nella  legge  19 dicembre  1979,  n. 54. N ei certificati di servizio
devono  essere  indicate  le  posizioni  funzionali  e  le qualifiche
attribuite,  le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati,
nonche'  le  date  iniziali  e  terminali  dei  relativi  periodi  di
attivita';
      e) curriculum  in  cui  sia documentata una specifica attivita'
professionale  ed  un'adeguata  esperienza  ai  sensi dell'art. 6 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/97;
      f)  attestato  di formazione manageriale. Fino all'espletamento
del   primo   corso   di  formazione  manageriale,  l'incarico  sara'
attribuito  senza l'attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo
entro  un  anno dall'inizio dell'incarico. Il mancato superamento del
primo  corso,  attivato dalla Regione successivamente al conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dell'incarico stesso.
    Ai  sensi del decreto 23 marzo 2000, n. 184, ai fini dell'accesso
all'incarico  di  direzione  di  struttura  complessa  e'  valutabile
altresi',  nell'ambito  del  requisito  di  anzianita' di servizio di
sette  anni  richiesto  ai  medici  in  possesso  di specializzazione
dall'art. 5,  comma  1,  lettera b), del decreto del Presidente della
Repubblica  10 dicembre  1997, n. 484, il servizio prestato in regime
convenzionale  a  rapporto  orario  presso  le  strutture  a  diretta
gestione delle Aziende sanitarie e del Ministero della salute in base
ad   accordi   nazionali.   Il  suddetto  servizio  e'  valutato  con
riferimento  all'orario  settimanale  svolto  rapportato a quello dei
medici dipendenti delle Aziende sanitarie. I certificati di servizio,
rilasciati  dall'organo  competente,  devono  contenere l'indicazione
dell'orario di attivita' settimanale.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato   attivo  e  coloro  che  siano  stati  destituiti  o
dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioni.
    I  requisiti  prescritti  dovranno  essere posseduti alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal   presente  bando  per  la
presentazione delle domande di ammissione.