In  esecuzione  della  deliberazione n. 58 di reg. del 25 gennaio
2007  del  direttore generale dell'U.L.SS. n. 4 della regione Veneto,
con  sede  legale  in  Thiene (Vicenza), via Rasa n. 9, viene indetto
avviso ex decreto legislativo n. 502/1992, e successive modificazioni
ed   integrazioni,  per  l'attribuzione  dell'incarico  di  dirigente
sanitario  - direttore di struttura complessa (profilo professionale:
medici  -  disciplina:  organizzazione dei servizi sanitari di base -
area  di  sanita'  pubblica)  da  assegnare  alla struttura complessa
«Bambino  Famiglia»  del  Distretto  socio  sanitario  n. 1 di Thiene
(Bando n. 01/2007).
    L'incarico  avra' durata quinquennale e potra' essere rinnovato e
sara'  conferito  secondo  le modalita' previste dall'art. 15-ter del
decreto  legislativo  n.  502/1992  cosi'  come novellato dal decreto
legislativo  n.  229/1999  e secondo i criteri ed i requisiti fissati
dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
cosi'  come integrato dal decreto ministeriale 23 marzo 2000, n. 184,
all'art. 1.

                     Requisiti per l'ammissione.

    Le   amministrazioni   pubbliche   garantiscono  parita'  e  pari
opportunita'  tra  uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro ed al
trattamento  sul  lavoro  (art  7,  primo  comma, decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165).
    Per  la partecipazione all'avviso, i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:
requisiti generali:
      a) cittadinanza  italiana;  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno dei Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'   fisica  all'impiego.  Prima  dell'immissione  in
servizio   l'Azienda  unita'  locale  socio  sanitaria  procedera'  a
sottoporre   a   visita   medica   il   vincitore   dell'avviso   per
l'accertamento dell'idoneita' fisica;
requisiti  specifici (art. 5, decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997):
      a) iscrizione  all'albo  professionale  dell'ordine dei medici,
rilasciato  in  data  non  anteriore  a sei mesi rispetto a quella di
scadenza  del  presente  avviso.  L'iscrizione al corrispondente albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione    alla    selezione,    fermo    restando   l'obbligo
dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni  nella disciplina (l'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso  al presente avviso deve essere maturata presso
amministrazioni  pubbliche  o  presso altri istituti od enti previsti
dall'art. 10   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997);
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, in cui siano documentate
una specifica attivita' professionale ed un'adeguata esperienza;
      d) attestato  di  formazione  manageriale; (art. 7, decreto del
Presidente  della  Repubblica  n. 484/1997: Fino all'espletamento del
primo  corso  di  formazione  manageriale, l'incarico dirigenziale in
questione  e' attribuito prescindendo dal possesso di tale attestato,
fermo  restando l'obbligo di acquisire l'attestato medesimo nel primo
corso utile) (art. 15, comma 8, decreto legislativo n. 502/1992, come
modificato dall'art. 13 del decreto legislativo n. 229/1999).
    L'attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma 1,
lettera  d)  del  decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484,  come  modificato  dall'art.  16-quinquies del decreto
legislativo  n. 502/1992,  deve  essere  conseguito dai dirigenti con
incarico   di   direzione   di  struttura  complessa  entro  un  anno
dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato superamento del primo corso,
attivato  dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico
determina la decadenza dall'incarico stesso.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio. (art. 5, comma 4, decreto del Presidente
della Repubblica n. 484/1997).
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
rispettive  tabelle  stabilite con il decreto ministeriale 30 gennaio
1998,  pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale -
serie generale - n. 37 del 14 febbraio 1998, e successive modifiche e
integrazioni.
    Nessun  limite di eta' e' fissato per l'accesso al posto, a norma
dell'art. 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127.
    I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla data di
scadenza   del   termine   stabilito   dal  presente  avviso  per  la
presentazione delle domande di ammissione.

                    Presentazione delle domande.

    Le   domande  dei  candidati  per  l'attribuzione  dell'incarico,
redatte  in  carta  semplice  ed  indirizzate  al  direttore generale
dell'U.L.SS.  n.  4  «Alto  Vicentino»,  via Rasa n. 9 - 36016 Thiene
(Vicenza),  dovranno  pervenire, all'Ufficio protocollo, entro le ore
12  del  trentesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione del
presente  avviso  nella Gazzetta Ufficiale, cioe' entro le ore 12 del
giorno ..........
    Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle domande e dei
documenti  e' perentorio; la eventuale riserva di invio successivo di
documenti   e'   priva  di  effetto.  Le  domande  di  ammissione  si
considerano  prodotte  in  tempo  utile  anche  se  spedite  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento entro il termine indicato. A
tal  fine  fa  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Nella  domanda,  della  quale  si  allega  uno schema esemplificativo
(Allegato  «A»),  i  candidati  devono  dichiarare, consapevoli delle
sanzioni  previste  per  le dichiarazioni mendaci, ai sensi e per gli
effetti  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni:
      1.  il cognome ed il nome; 2. la data, il luogo di nascita e la
residenza;  3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
4. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
5.  le  eventuali  condanne penali riportate; in caso negativo devono
dichiararne  espressamente l'assenza; 6. il possesso, con dettagliata
specificazione,  dei  requisiti  specifici  di ammissione; 7. la loro
posizione nei riguardi degli obblighi militari; 8. i servizi prestati
presso  pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione
di precedenti rapporti di pubblico impiego; 9. il codice fiscale; 10.
l'eventuale applicazione dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n.
104,  specificando  l'ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio
handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di  tempi aggiuntivi per
sostenere  il  colloquio;  11.  l'eventuale  diritto di usufruire del
riposo  sabbatico  ai  sensi dell'art. 4, comma 3, della legge n. 101
dell'8 marzo 1989 dettante norme per la regolamentazione dei rapporti
tra  lo  Stato  e  l'Unione delle Comunita' Ebraiche Italiane; 12. il
consenso   all'utilizzo   dei   dati   personali,   compresi   quelli
«sensibili»,  se necessari alla procedura concorsuale di cui trattasi
(decreto  legislativo  196/2003);  13.  il  domicilio presso il quale
deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. In
caso  di  mancata  indicazione  vale,  ad  ogni effetto, la residenza
dichiarata.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante,  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'amministrazione  stessa.  La  sottoscrizione dell'istanza non e'
soggetta  ad  autenticazione.  La  mancata sottoscrizione costituisce
motivo di esclusione.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla  domanda  di  ammissione all'avviso devono essere allegati i
seguenti documenti:
      a) ricevuta  comprovante  l'avvenuto  versamento della tassa di
concorso,  non  rimborsabile,  di  Euro  7,75 da versare sul c/c/p n.
13092366 intestato a U.L.SS. n. 4 - Servizio tesoreria, via Rasa n. 9
- 36016 Thiene (Vicenza), precisando la causale del versamento;
      b) un elenco, in carta semplice ed in ordine cronologico, delle
pubblicazioni presentate, datato e firmato dal candidato;
      c) un  elenco,  in  carta  semplice  ed  in triplice copia, dei
documenti e dei titoli presentati;
      d) un  curriculum  professionale,  datato  e  sottoscritto  dal
candidato,  redatto  secondo  i  principi  e  le  modalita'  previste
dall'art. 8  del  decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
in  cui  sia  documentata  una  specifica  attivita' professionale ed
adeguata  esperienza  ai  sensi  dell'art. 6 del medesimo decreto del
Presidente   della   Repubblica.   In  particolare  i  contenuti  del
curriculum   professionale,   valutati   ai   fini  dell'accertamento
dell'idoneita'  dei candidati, concernono le attivita' professionali,
di studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
        1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono locate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        2) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con le indicazioni di eventuali specifici ambiti
di autonomia professionale con funzioni di direzione;
        3)   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        4)  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        5)  all'attivita'  didattica  presso  corsi  di studio per il
conseguimento   del   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con l'indicazione delle ore annue di insegnamento;
        6) di partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche   effettuati   all'estero   nonche'  alle  pregresse  idoneita'
nazionali.
    Alla  domanda  possono inoltre essere allegati, in originale o in
copia   autenticata   in  carta  semplice  o  mediante  dichiarazione
sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  che  ne indichi la conformita'
all'originale (a' sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della
Repubblica    28 dicembre    2000,   n. 445)   tutti   i   documenti,
pubblicazioni,  titoli  scientifici  e  di  carriera che il candidato
ritenga  opportuno  presentare  nel proprio interesse ed agli effetti
della  valutazione del curriculum professionale. I diplomi redatti in
lingua  straniera  dovranno  essere  legalmente  tradotti e muniti di
dichiarazione  di  conformita'.  Le pubblicazioni devono essere edite
stampa  ed  essere  attinenti  o affini al posto messo a concorso. La
firma in calce a detta dichiarazione non necessita di autenticazione;
in  tal caso deve pero' essere allegata - pena la mancata valutazione
dei  titoli  - la fotocopia di un documento di identita' personale in
corso di validita'. La casistica di specifiche esperienze e attivita'
professionali  deve  essere riferita al decennio precedente alla data
di  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente avviso e deve
essere    certificata    dal    direttore    sanitario   sulla   base
dell'attestazione  del  dirigente di secondo livello responsabile del
competente  dipartimento  o  unita'  operativa  (art.  6  decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997).
    Per  l'eventuale riconoscimento del servizio militare deve essere
prodotta copia del foglio matricolare.

                 Commissione di esperti e selezione.

    La  commissione  di  esperti  e' nominata dal direttore generale,
secondo  i  criteri previsti dall'art. 15-ter del decreto legislativo
n. 502/1992,   cosi'   come  novellato  dal  decreto  legislativo  n.
229/1999.  La  commissione  procede all'accertamento del possesso dei
requisiti  specifici (art. 5, commi 1 e 2, del decreto del Presidente
della  Repubblica  n. 484/1997)  e  predispone l'elenco dei candidati
ritenuti  idonei,  sulla  base  del colloquio e della valutazione del
curriculum  professionale.  La  data e la sede in cui si svolgera' il
colloquio verranno comunicate ai candidati, a cura della commissione,
con  lettera  raccomandata  con  avviso  di ricevimento, almeno venti
giorni prima della data fissata.
    I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel
giorno,   nell'ora   e   nella  sede  stabilita,  saranno  dichiarati
rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa dell'assenza anche se
non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti.

              Valutazione e conferimento dell'incarico.

    Dall'elenco degli idonei il direttore generale operera' la scelta
del  soggetto  cui  affidare  l'incarico, con provvedimento motivato.
L'incaricato  sara' invitato a presentare entro il termine perentorio
di  giorni  trenta dalla data di ricevimento della relativa richiesta
da  parte  dell'amministrazione,  a  pena  di  decadenza, i documenti
comprovanti  il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti
per  il  conferimento  dell'incarico,  e  per  la stipula di apposito
contratto  individuale  di  lavoro. L'incarico da' titolo a specifico
trattamento   economico,   come  previsto  dal  Contratto  Collettivo
Nazionale  di  Lavoro  della dirigenza del S.S.N. vigente e da quanto
stabilito  nel  contratto  individuale  di lavoro. Ai sensi di quanto
disposto  dall'art. 15-quater del decreto legislativo n. 229/1999, il
candidato  vincitore e' assoggettato al rapporto di lavoro esclusivo;
lo  stesso  puo'  chiedere  il  passaggio  al  rapporto di lavoro non
esclusivo,  ai  sensi  dell'art. 2-septies  della  legge  n.  138 del
26 maggio  2004.  L'incarico  ha durata da 5 a 7 anni con facolta' di
rinnovo  per  lo  stesso  periodo  o  per  un  periodo piu' breve, Il
dirigente  di struttura complessa e' sottoposto a verifica al termine
dell'incarico. La verifica riguarda le attivita' professionali svolte
ed  i  risultati  raggiunti  ed e' effettuata da un collegio tecnico,
nominato  dal  direttore  generale  e  presieduto  dal  direttore del
dipartimento.  L'esito positivo della verifica costituisce condizione
per  il  conferimento  o  la  conferma  dell'incarico.  L'incarico e'
revocato,  secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e
dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla
Direzione  generale  o  dalla  direzione  del  dipartimento;  mancato
raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;  responsabilita' grave e
reiterata;  in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
Nei casi di maggiore gravita' il direttore generale puo' recedere dal
rapporto  di  lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei
contratti collettivi nazionali di lavoro.

                   Trattamento dei dati personali.

    Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti
presso  l'U.L.SS.  n.  4  «Alto  Vicentino»  -  Ufficio giuridico del
servizio  personale,  per  le  finalita'  di gestione della procedura
concorsuale  e  saranno  trattati  presso  una banca dati autorizzata
anche  successivamente  all'eventuale  instaurazione  del rapporto di
lavoro,  per  finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il   conferimento   di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione  dei  requisiti  di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.  L'interessato  gode  dei  diritti di cui all'art. 13 della
normativa  citata,  tra  i quali figura il diritto di accesso ai dati
che  lo  riguardano,  nonche'  alcuni  diritti  complementari tra cui
quello  di  far  rettificare  dati  erronei, incompleti o raccolti in
termini  non conformi alla legge, nonche' ancora quello di opporsi al
loro  trattamento  per motivi legittimi. Tali diritti potranno essere
fatti valere nei confronti dell'azienda U.L.SS. n. 4 «Alto Vicentino»
-  Responsabile  del servizio personale, titolare del trattamento. La
presentazione  della  domanda  da  parte  del  candidato  implica  il
consenso  al  trattamento  dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione   delle   domande  ed  utilizzo  delle  stesse  per  lo
svolgimento   delle  procedure  concorsuali,  nonche'  a  cura  della
commissione esaminatrice.

              Restituzione dei documenti e dei titoli.

    I  documenti  ed i titoli presentati dai candidati con la domanda
di partecipazione al concorso non saranno restituiti agli interessati
se  non  una  volta  trascorsi  i  termini  fissati  dalla  legge per
eventuali ricorsi.
    I  candidati  potranno  richiedere,  non prima di quattro mesi ed
entro  sei  mesi dall'approvazione della graduatoria con spese a loro
carico,   la   restituzione   dei   documenti   presentati   per   la
partecipazione  al  concorso.  Trascorso  inutilmente  tale  termine,
l'azienda   procedera'   al   macero   del  materiale,  senza  alcuna
responsabilita',  salvo  necessita'  connesse  ad eventuali procedure
giurisdizionali.  Non  verranno, in ogni caso, restituiti i documenti
acquisiti  al  fascicolo  personale in caso di assunzione a qualsiasi
titolo.

                            Norme finali.

    Con  la  partecipazione  al  concorso  e'  implicita da parte dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni,  del presente bando, nonche' di quelle che disciplinano
o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
unita'  sanitarie  locali.  Per quanto non espressamente previsto dal
presente  bando  di concorso e dalla normativa in esso richiamata, si
fa  riferimento  alle  norme  di  cui al decreto del Presidente della
Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, al decreto del Presidente della
Repubblica  9 maggio  1994,  n.  487,  e  successive modificazioni ed
integrazioni,  nonche'  al  decreto  legislativo 30 dicembre 1992, n.
502,  e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  in particolare
quelle  introdotte  dal  decreto  legislativo 19 giugno 1999, n. 229.
L'amministrazione  si  riserva la facolta' di prorogare, o riaprire i
termini  di  scadenza,  sospendere,  revocare il presente concorso, o
parte  di  esso,  qualora ne rilevasse la necessita' e l'opportunita'
per ragioni di pubblico interesse.
    Per   eventuali  chiarimenti  rivolgersi  al  Servizio  personale
dell'U.L.SS.  n.  4  «Alto  Vicentino»,  via Rasa n. 9 - 36016 Thiene
(Vicenza),  tel.:  0445/389223  -  219  -  224;  copia  del  bando e'
reperibile nel sito www.ulss4.veneto.it
                                     Il direttore generale: Caffi