IL DIRETTORE
                     dell'Agenzia delle entrate
    Dispone  l'avvio  di una procedura selettiva per l'assunzione con
contratto  di  formazione  e lavoro della durata di 24 mesi di n. 500
unita',  di  eta'  non  superiore  a  32  anni,  per  la  terza  area
funzionale, fascia retributiva F1, profilo professionale funzionario.
                        1. Numero dei posti.
    1.1. Il numero dei posti e' ripartito come segue:
      Abruzzo, posti n. 5;
      Basilicata, posti n. 5;
      Emilia-Romagna, posti n. 55;
      Friuli-Venezia Giulia, posti n. 15;
      Lazio, posti n. 60;
      Liguria, posti n. 15;
      Lombardia, posti n. 140;
      Marche, posti n. 15;
      Piemonte, posti n. 55;
      Provincia Autonoma di Trento, posti n. 6;
      Provincia Autonoma di Bolzano, posti n. 6;
      Sardegna, posti n. 15;
      Toscana, posti n. 40;
      Umbria, posti n. 10;
      Valle d'Aosta, posti n. 3;
      Veneto, posti n. 55.
    1.2.  In materia di riserva di posti si applicano le disposizioni
di  cui  all'art. 40,  comma 2, della legge n. 574/1980, all'art. 39,
comma  15, del decreto legislativo n. 196/1995, all'art. 18, comma 6,
del  decreto  legislativo  n. 215/2001,  cosi'  come modificato dagli
articoli 6  e  11  del  decreto legislativo n. 236/2003 e all'art. 7,
comma  2,  della  legge  n. 68/1999,  recante norme per il diritto al
lavoro  dei  disabili,  nei  limiti della complessiva quota d'obbligo
prevista dall'art. 3, comma 1, della medesima legge.
    1.3.  E'  garantita  pari  opportunita'  tra  uomini  e donne per
l'accesso  al  lavoro  cosi'  come previsto dalla legge n. 125/1991 e
dall'art. 35 del decreto legislativo n. 165/2001.
    1.4.  Per la Provincia Autonoma di Bolzano la procedura selettiva
viene  espletata  nel  rispetto  dei principi del bilinguismo e della
proporzionale  linguistica,  secondo  le disposizioni del decreto del
Presidente  della  Repubblica n. 752/1976, e successive modificazioni
ed  integrazioni,  con  particolare  riferimento  all'art. 32-quater,
introdotto dal decreto legislativo n. 272/2001.
    1.5.  Per la Regione Autonoma della Valle d'Aosta si applicano le
disposizioni di cui all'art. 38 della legge costituzionale n. 4/1948,
concernente  lo  «Statuto  speciale  per  la  Valle  d'Aosta», e agli
articoli 50  e  51  della  legge  n. 196/1978,  concernente «Norme di
attuazione   dello   statuto   speciale   della  Valle  d'Aosta».  In
particolare  i  candidati  originari  della predetta regione hanno la
facolta'  di  sostenere  la  prova  di  cui  al  punto  5.1 in lingua
francese;  per gli altri candidati la prova orale e' integrata da una
conversazione  in  lingua  francese  nella quale devono dimostrare di
avere  piena  conoscenza della suddetta lingua. I candidati originari
della  Valle  d'Aosta  che  abbiano  svolto  tutte le prove in lingua
francese,  durante  la  prova  orale sosterranno una conversazione in
lingua italiana.
                     2. Requisiti di ammissione.
    2.1.  Alla  procedura  selettiva  possono partecipare coloro che,
alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande,
non  abbiano  compiuto  32  anni.  Tale  requisito  deve essere anche
posseduto alla data di stipula del contratto, come stabilito al punto
12.1 del presente bando.
    2.2.  I  candidati  devono  essere,  altresi',  in  possesso  dei
requisiti sottoindicati:
      a) diploma  di  laurea  in  giurisprudenza,  scienze politiche,
economia  e  commercio,  o  diplomi di laurea equipollenti per legge,
conseguiti  presso  una  universita'  o  altro istituto universitario
statale  o  legalmente  riconosciuto,  o  i  corrispondenti titoli di
studio  di I livello, denominati laurea (L), previsti dall'art. 3 del
regolamento adottato dal Ministro dell'universita', dell'istruzione e
della ricerca con decreto del 22 ottobre 2004, n. 270; alla procedura
selettiva  possono  partecipare  anche coloro che sono in possesso di
titolo di studio conseguito all'estero, o di titolo estero conseguito
in  Italia, riconosciuto equipollente ai fini della partecipazione ai
pubblici  concorsi, secondo la vigente normativa, ad una delle lauree
sopra indicate;
      b) cittadinanza italiana;
      c) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
      d) godimento dei diritti politici e civili;
      e) idoneita' fisica all'impiego.
    2.3.  Sono  esclusi coloro che sono stati interdetti dai pubblici
uffici,  nonche' coloro che sono stati destituiti o dispensati ovvero
licenziati  dall'impiego  presso una pubblica amministrazione, ovvero
sono  stati  dichiarati  decaduti  da  un  impiego  statale a seguito
dell'accertamento  che  l'impiego stesso e' stato conseguito mediante
la  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da  invalidita' non
sanabili.
    2.4.  L'Agenzia  delle  entrate  si  riserva la facolta', in ogni
momento   della   procedura,   di   procedere,   con  atto  motivato,
all'esclusione  dei  candidati  che  abbiano  riportato  sentenze  di
condanna  penale  o  di patteggiamento, tenuto conto dei requisiti di
condotta  e  di  moralita' necessari per svolgere le mansioni proprie
del  profilo  professionale  di funzionario, nonche' del tipo e della
gravita' del reato commesso.
        3. Presentazione delle domande - Termine e modalita'.
    3.1. La domanda va redatta su carta libera secondo le indicazioni
contenute  nel modello allegato al presente bando e reperibile presso
le  Direzioni  regionali  dell'Agenzia  delle  entrate. Il modello e'
anche  disponibile  nel  sito  Internet  dell'Agenzia  delle entrate,
www.agenziaentrate.it  e  delle  Direzioni regionali interessate alla
procedura.
    I candidati devono dichiarare nella domanda:
      Il cognome e il nome;
      la residenza;
      la data e il luogo di nascita;
      il codice fiscale;
      l'universita'  presso  la quale e' stata conseguita la laurea e
la data del conseguimento;
      il possesso della cittadinanza italiana;
      il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti;
      l'idoneita' fisica all'impiego;
      di  non  avere  riportato  condanne  penali  (in  caso positivo
specificare quali nella domanda);
      di  non  avere  in  corso procedimenti penali (in caso positivo
specificare quali nella domanda);
      di  non  essere stati destituiti ovvero licenziati o dispensati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati dichiarati
decaduti  da  un  impiego  statale  a  seguito  dell'accertamento che
l'impiego  stesso  e'  stato  conseguito  mediante  la  produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
      l'eventuale  appartenenza  alle categorie riservatarie previste
dalle   disposizioni  normative  richiamate  al  punto  1.2,  nonche'
l'eventuale  possesso  dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 487/1994 e successive
modificazioni;
      la lingua straniera scelta dal candidato per la prova orale.
    3.2.  I  candidati  devono  indicare  nella domanda i posti per i
quali  intendono concorrere relativi ad una delle regioni elencate al
punto  1.1.  La  mancanza  di  tale  indicazione  o  la  richiesta di
partecipazione   a   piu'   regioni   comportano  l'esclusione  dalla
procedura.
    3.3.  La domanda deve essere presentata a mano o spedita, a mezzo
di  raccomandata  con avviso di ricevimento, alla Direzione Regionale
cui  si  riferiscono i posti per i quali si intende concorrere, entro
trenta  giorni  dalla  data di pubblicazione del presente bando nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami».
    3.4.  La  data  di  presentazione  delle domande e' stabilita dal
timbro  a calendario apposto dalla Direzione regionale, mentre quella
di  spedizione e' comprovata dal timbro dell'ufficio postale. Qualora
il  termine  di presentazione scada in giorno festivo, la scadenza si
intende spostata al primo giorno feriale immediatamente seguente.
    3.5.  Sulla  busta  accanto  all'indirizzo  il  candidato  dovra'
indicare il seguente codice identificativo del concorso: COD. TRIB.
    3.6. Gli indirizzi delle sedi interessate sono i seguenti:
      Agenzia delle entrate - Direzione regionale dell'Abruzzo, corso
Federico  II,  9  -  cap.  67100  L'Aquila  (Ufficio  risorse umane -
tel. 0862/648228);
      Agenzia  delle  entrate - Direzione regionale della Basilicata,
via dei Mille c.da Canale - cap. 85100 Potenza (Ufficio risorse umane
- tel. 0971/337215 e 0971/337227);
      Agenzia   delle   entrate  -  Direzione  regionale  dell'Emilia
Romagna,   via   Marco   Polo,  60  -  cap.  40131  Bologna  (Ufficio
amministrazione del personale - tel. 051/6358258 e 051/6358259);
      Agenzia  delle entrate - Direzione regionale del Friuli-Venezia
Giulia, viale Miramare, 7 - cap. 34100 Trieste (Ufficio risorse umane
- tel. 040/4198466);
      Agenzia  delle  entrate  -  Direzione  regionale del Lazio, via
G. Capranesi,  60  -  cap.  00155  Roma  (Ufficio amministrazione del
personale - tel. 06/225982066);
      Agenzia  delle entrate - Direzione regionale della Liguria, via
Fiume,   2   -   cap.   16121   Genova   (Ufficio   risorse  umane  -
tel. 010/5548338);
      Agenzia  delle  entrate  - Direzione regionale della Lombardia,
via  Manin,  25  -  cap.  20121  Milano  (Ufficio amministrazione del
personale - tel. 02/65504634 e 02/65504653);
      Agenzia  delle  entrate - Direzione regionale delle Marche, via
Palestro,   15   -   cap.  60100  Ancona  (Ufficio  risorse  umane  -
tel. 071/2274341 e 071/2274351);
      Agenzia delle entrate - Direzione regionale del Piemonte, corso
Vinzaglio,  8  -  cap.  10121  Torino  (Ufficio  amministrazione  del
personale - tel. 011/5587073 e 011/5587494);
      Agenzia delle entrate - Direzione regionale della Sardegna, via
Bacaredda,  27  -  cap.  09100  Cagliari  (Ufficio  risorse  umane  -
tel. 070/4090315 e 070/4090320);
      Agenzia  delle entrate - Direzione regionale della Toscana, via
della  Fortezza,  8 - cap. 50129 Firenze (Ufficio amministrazione del
personale - tel. 055/4978211 e 055/4978278);
      Agenzia  delle  entrate  - Direzione provinciale di Trento, via
Brennero,   133   -   cap.   38100   Trento  (Ufficio  risorse  umane
tel. 0461/410925 e 0461/410926);
      Agenzia  delle  entrate  -  Direzione  provinciale  di Bolzano,
piazza del Tribunale, 2 - cap. 39100 Bolzano (Ufficio risorse umane -
tel. 0471/443231);
      Agenzia  delle  entrate  - Direzione regionale dell'Umbria, via
Canali,   12   -   cap.   06100   Perugia   (Ufficio   risorse  umane
tel. 075/5145961);
      Agenzia   delle  entrate  -  Direzione  regionale  della  Valle
D'Aosta,  piazza  Manzetti,  2  -  cap. 11100 Aosta (Ufficio gestione
risorse - tel. 0165/306816 e 0165/306835).
      Agenzia  delle  entrate  -  Direzione  regionale  del  Veneto -
Palazzo  Erizzo  Cannaregio,  2139  -  cap.  30100  Venezia  (Ufficio
amministrazione del personale - tel. 041/2409410 e 041/2409478).
    3.7.  Nella  domanda  il  candidato autocertifica, ai sensi degli
articoli 46   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445, il possesso dei requisiti di ammissione e
dei titoli previsti dal punto 6.2 del presente bando di concorso.
    3.8. La domanda deve recare la firma autografa del candidato e ad
essa   deve   essere  allegata  copia  fotostatica  di  un  documento
d'identita'   ai   sensi  dell'art. 38,  comma  3,  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    3.9.  Il  candidato e' tenuto a comunicare, a mezzo raccomandata,
ogni eventuale variazione dell'indirizzo indicato nella domanda.
    3.10.  L'Agenzia  non  assume  alcuna  responsabilita' in caso di
mancata  ricezione  della domanda o di altre comunicazioni dipendente
da mancata o inesatta indicazione del recapito o da mancata o tardiva
o  inesatta  segnalazione del cambiamento di indirizzo indicato nella
domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici  non
imputabili a colpa dell'Agenzia stessa.
    3.11. L'Agenzia puo' disporre, in qualsiasi momento, l'esclusione
dei candidati nel caso di:
      a) domande prive della firma autografa;
      b) domande  presentate  o  spedite  oltre il termine fissato al
punto 3.3;
      c) mancanza dei requisiti;
      d) sussistenza delle condizioni di cui ai punti 2.3 e 2.4.
    3.12. L'Agenzia effettua idonei controlli sulla veridicita' delle
dichiarazioni  sostitutive  rese  dal candidato. Qualora il controllo
accerti la falsita' del contenuto delle dichiarazioni il candidato e'
escluso  dalla  selezione, ferme restando le sanzioni penali previste
dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    3.13.  Ai  candidati  disabili  si applicano le norme di cui agli
articoli 20  della legge n. 104/1992 e 16 della legge n. 68/1999, che
consentono  agli  interessati di usufruire dei tempi aggiuntivi e dei
sussidi previsti in relazione all'handicap.
    3.14.  La condizione di inabilita' deve essere attestata mediante
idonea  certificazione rilasciata dalla struttura pubblica competente
ovvero  mediante  dichiarazione  sostitutiva  nella  quale  si faccia
riferimento  a  precedenti accertamenti sanitari effettuati da organi
abilitati all'accertamento d'invalidita'.
                         4. Prove selettive.
    4.1. La procedura di selezione prevede le seguenti fasi:
      a) prova oggettiva tecnico-professionale;
      b) prova orale.
    4.2.  Per  essere ammessi a sostenere le prove i candidati devono
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.
    4.3.  I  candidati che non si presentano nel giorno, luogo ed ora
stabiliti sono esclusi dalle prove.
              5. Prova oggettiva tecnico-professionale.
    5.1.  La  prova  oggettiva  tecnico-professionale  ha luogo nelle
sedi,  nel  giorno e nell'ora indicati nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  italiana  -  4ª  serie speciale «Concorsi ed esami» - del
22 giugno  2007  e  nel  sito  Internet  dell'Agenzia  delle entrate,
www.agenziaentrate.it e delle Direzioni regionali interessate.
    5.2.  La  prova  oggettiva  tecnico-professionale consiste in una
serie  di  quesiti  a  risposta  multipla per accertare la conoscenza
delle seguenti materie:
      a) diritto tributario;
      b) diritto civile e commerciale;
      c) diritto amministrativo;
      d) elementi di diritto penale;
      e) contabilita' aziendale;
      f) organizzazione e gestione aziendale;
      g) scienza delle finanze;
      h) elementi di statistica.
    5.3. La prova e' valutata in trentesimi.
    5.4.  Sono  ammessi alla prova orale i candidati che riportano il
punteggio  di  almeno  21/30  e  rientrano  in graduatoria nel limite
massimo  di  tre  volte il numero dei posti per i quali concorrono. I
candidati  che  si collocano a parita' di punteggio nell'ultimo posto
utile in graduatoria sono comunque ammessi alla prova orale.
                           6. Prova orale.
    6.1.  La  prova  orale  consiste  in  un  colloquio sulle materie
indicate   al   punto   5.2,   volto   a   valutare  la  preparazione
professionale,  le  attitudini  comportamentali  e le motivazioni del
candidato,  anche  con  l'assistenza  di  personale  esperto  per  lo
svolgimento di prove comportamentali. Durante il colloquio si procede
all'accertamento  della  conoscenza  degli  elementi di informatica e
della lingua straniera scelta dal candidato tra le seguenti: inglese,
spagnolo, tedesco e francese.
    6.2   La   Commissione   d'esame   tiene   conto,  altresi',  del
conseguimento   dell'idoneita'   in   precedenti  concorsi  espletati
dall'Agenzia  e  della  qualificazione  conseguita  nelle  discipline
attinenti    ai    settori   di   attivita'   dell'Agenzia   mediante
partecipazione  con  profitto  a  stage presso uffici dell'Agenzia, a
corsi  per  dottorato  di  ricerca,  a  corsi  di  specializzazione e
formazione  presso  universita' italiane o estere o altre istituzioni
ed enti nonche' delle comprovate esperienze lavorative maturate nelle
stesse  discipline.  I suddetti titoli dovranno essere posseduti alla
data di scadenza del termine di presentazione della domanda.
    6.3.  La  prova  orale  e'  valutata  in  trentesimi e si intende
superata con la valutazione di almeno 21/30.
    6.4.  L'elenco  degli  ammessi  alla prova orale ed il calendario
d'esame  saranno  pubblicati,  con  valore  di  notifica  a tutti gli
effetti,  nel  sito  Internet  e  nell'Albo delle Direzioni regionali
interessate.  La  data  di  tale  pubblicazione  sara' comunicata con
avviso  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami», del 31 luglio 2007.
                       7. Commissione d'esame.
    7.1.   Le   Commissioni   d'esame  sono  nominate  dal  direttore
dell'Agenzia   nel   rispetto   dei   principi   dettati   in  merito
dall'art. 35,   comma 3,   lettera   e),   del   decreto  legislativo
n. 165/2001.
                       8. Graduatorie finali.
    8.1.  La  votazione  finale  e'  espressa  in  sessantesimi ed e'
determinata  dalla somma dei punteggi conseguiti da ciascun candidato
nella  prova  oggettiva tecnico-professionale e nella prova orale. Le
Commissioni  d'esame  formano  la  graduatoria  di  merito secondo la
votazione finale riportata dai candidati.
    8.2.  Il  direttore  regionale,  accertata  la  regolarita' della
procedura,  approva  la  graduatoria di merito e dichiara i vincitori
nei limiti dei posti messi a concorso, tenuto conto della riserva dei
posti  prevista  al  punto  1.2  del  presente  bando,  nonche' degli
eventuali  titoli  di  preferenza  di  cui all'art. 5 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 487/1994 e successive modificazioni da
far  valere  a  parita'  di  punteggio.  Qualora sussistano ulteriori
parita'  sara'  preferito  il candidato piu' giovane di eta', secondo
quanto  previsto dall'art. 3, comma 7, della legge n. 127/1997, cosi'
come modificato dall'art. 2, comma 9, della legge n. 191/1998.
                 9. Trattamento dei dati personali.
    9.1.  L'Agenzia  si  impegna  a rispettare il carattere riservato
delle  informazioni  fornite  dai candidati e a trattare tutti i dati
solo per le finalita' connesse e strumentali alla procedura selettiva
ed alla eventuale stipula e gestione del contratto di lavoro.
    9.2.  L'Agenzia  puo'  avvalersi anche di societa' esterne per il
trattamento    automatizzato    dei    dati   personali   finalizzato
all'espletamento  delle prove selettive e fino al completamento delle
stesse.
    9.3.   Le   medesime   informazioni   possono  essere  comunicate
unicamente  alle  amministrazioni  pubbliche direttamente interessate
alla posizione giuridico-economica del candidato.
                 10. Responsabili del procedimento.
    10.1.  Ciascuna  Direzione regionale individua i responsabili del
procedimento   e   dei   provvedimenti  relativi  alla  procedura  di
selezione.
                            11. Ricorsi.
    11.1.  Avverso  i  provvedimenti relativi alla presente procedura
selettiva, puo' essere prodotto ricorso giurisdizionale al TAR, entro
sessanta  giorni,  oppure  ricorso  straordinario al Presidente della
Repubblica,  entro  centoventi  giorni  dalla data di pubblicazione o
dalla  data di notifica dell'atto che il candidato abbia interesse ad
impugnare.
                     12. Stipula del contratto.
    12.1.  I candidati inseriti utilmente nella graduatoria di merito
ed  in  regola  con  la  documentazione prescritta saranno invitati a
stipulare  un  contratto  di  formazione  e lavoro della durata di 24
mesi, purche' alla data di stipula del contratto non abbiano compiuto
32 anni, cosi' come previsto dall'art. 16 del decreto-legge 16 maggio
1994, n. 299, convertito con la legge 19 luglio 1994, n. 451, e siano
disoccupati  o  inoccupati.  Alla stessa data dovranno presentare una
dichiarazione che attesti l'immediata disponibilita' all'impiego.
    12.2.   L'assunzione   sara'   subordinata  all'approvazione  del
progetto  formativo  da  parte  del  Ministero  del  lavoro  e  delle
politiche sociali.
    12.3.  Il  personale assunto con contratto di formazione e lavoro
e'  tenuto  a  permanere nella regione di assegnazione per il periodo
della  durata  del contratto. In caso di trasformazione del contratto
in rapporto di lavoro a tempo indeterminato, il vincolo di permanenza
e'  di  cinque  anni.  Nei  periodi  suddetti  e'  esclusa  anche  la
possibilita'  di  comando  o  di  distacco  presso sedi con dotazioni
organiche complete nell'area di appartenenza.
                     13. Trattamento economico.
    13.1.  Ai funzionari assunti con contratto di formazione e lavoro
viene  attribuito  il  trattamento  economico annuale previsto per la
terza   area   funzionale,   fascia  retributiva  F1,  dal  contratto
collettivo nazionale di lavoro delle agenzie fiscali.
      Roma, 28 marzo 2007
                        Il direttore dell'Agenzia: Massimo Romano