In  esecuzione  della deliberazione del Direttore generale n. 210
assunta  in  data  12 giugno  2007  e'  indetto  avviso  pubblico per
l'attribuzione   di  incarico  quinquennale  di  direzione  struttura
complessa  disciplina otorinolaringoiatria per la struttura complessa
otorinolaringoiatria dell'Azienda sanitaria locale n. 11.
    Le   modalita'   di   attribuzione  del  predetto  incarico  sono
disciplinate  dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997,  n. 484,  dal decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, dal
decreto  legislativo 19 giugno 1999, n. 229 e dal decreto legislativo
28 luglio 2000, n. 254.
    Si  procedera'  all'attribuzione dell'incarico di responsabilita'
di  struttura  complessa  in  argomento  in conformita' alle linee di
indirizzo   regionali   connesse  con  l'applicazione  del  Piano  di
riqualificazione      dell'assistenza      e      di     riequilibrio
economico-finanziario.  L'Amministrazione  si  riserva la facolta' di
revocare  l'indizione  del  presente  avviso  in  presenza di diverse
determinazioni nazionali e/o regionali in materia di assunzioni.
    Per  la  partecipazione all'avviso i candidati dovranno essere in
possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti generali per l'ammissione.
    Cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell'Unione europea.
    Idoneita'   fisica   all'impiego.  L'accertamento  dell'idoneita'
fisica all'impiego, con l'osservanza delle norme in tema di categorie
protette  e'  effettuato  a cura dell'A.S.L. prima dell'immissione in
servizio;  il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25  e  26  primo  comma,  del  decreto  del Presidente della
Repubblica  20 dicembre  1979,  n. 761  e'  dispensato  dalla  visita
medica.
    Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche',  coloro  che siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' insanabile.

                Requisiti specifici per l'ammissione:

      a) iscrizione  all'Albo  dell'ordine  dei  medici, attestata da
certificazione  in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando. L'iscrizione al corrispondente albo professionale
di  uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla
selezione,  fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo  in
Italia prima dell'assunzione in servizio;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio  di  dieci  anni  nella disciplina. L'anzianita' di servizio
utile  per  l'accesso  al  secondo  livello  dirigenziale deve essere
maturata  presso  amministrazioni  pubbliche,  istituti di ricovero e
cura  a  carattere  scientifico,  istituti o cliniche universitarie e
istituti  zooprofilattici  sperimentali  salvo  quanto  previsto  dai
successivi articoli. E' valutato il servizio non di ruolo a titolo di
incarico,  di supplenza o in qualita' di straordinario, ad esclusione
di  quello  prestato  con  qualifiche  di volontario, di precario, di
borsista  o  similari,  ed  il  servizio  di  cui  al  settimo  comma
dell'articolo  unico  del  decreto-legge  23 dicembre  1978,  n. 817,
convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Ai
fini  della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni
possedute  dal  candidato  si  fa riferimento alle rispettive tabelle
stabilite con decreto del Ministro della sanita';
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 in cui sia documentata una
specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata esperienza ai sensi
dell'art. 6  del  decreto  del Presidente della Repubblica succitato.
Fino  all'emanazione  dei  provvedimenti  di  cui allo stesso art. 6,
comma  1,  si  prescinde  dal  requisito  della  specifica  attivita'
professionale;
      d) attestato  di  formazione manageriale. Fino all'espletamento
del  primo  corso  di  formazione  manageriale  di cui all'art. 7 del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484,
l'incarico  di  secondo  livello  dirigenziale  e'  attribuito  senza
l'attestato  di  formazione  manageriale, fermo restando l'obbligo di
acquisirlo entro un anno dall'inizio dell'incarico.
    Considerati  i  limiti  massimi  di  eta'  previsti dalla vigente
normativa  per  il  collocamento  a riposo dei dirigenti del Servizio
Sanitario  nazionale,  l'ammissione  all'incarico potra' avvenire nei
confronti  di  quei  candidati la cui eta', all'atto del conferimento
dell'incarico stesso, sia tale da non superare, al termine finale dei
cinque  anni,  il sessantacinquesimo anno, fatta salva l'applicazione
dell'art. 16 del decreto legislativo n. 503/1992.
    Nei  confronti  dei soggetti appartenenti gia' al secondo livello
dirigenziale presso altre Aziende del Servizio sanitario nazionale e'
possibile   derogare   alla   durata  quinquennale  dell'incarico  in
relazione al raggiungimento del limite massimo di eta'. Si rinvia, al
riguardo  alle  circolari  del  Ministro  della  sanita'  n. 1221 del
10 maggio  1996  (pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale  n. 118  del
22 maggio 1996) n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3 marzo 1997.
    I  requisiti  devono  essere  posseduti alla data di scadenza del
termine  stabilito  per la presentazione delle domande di ammissione.
Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non
ammissibilita' all'avviso.

                    Presentazione delle domande.

    La  domanda  di  ammissione  redatta  su carta semplice, datata e
firmata  dall'aspirante,  ed indirizzate all'Azienda sanitaria locale
n. 11  di Vercelli, deve essere presentata entro il trentesimo giorno
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  presente avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica,  all'Azienda sanitaria locale
n. 11, corso M. Abbiate n. 21 - 13100 Vercelli.
    Si  precisa  che  per  la  domanda inoltrata a mezzo del servizio
postale  la  data  di  spedizione  e'  comprovata  dal  timbro a data
dell'Ufficio postale accettante.
    Si  precisa,  altresi', che le domande potranno essere presentate
direttamente all'Ufficio protocollo, sito al 2° piano della Palazzina
Uffici  amministrativi,  nei  seguenti  orari:  da lunedi' a venerdi'
dalle ore 9,00 alle ore 11,30 e dalle ore 14,00 alle ore 15,00.
    Qualora  la  scadenza  coincida con giorno festivo, il termine di
presentazione  s'intende  prorogato  al  primo  giorno successivo non
festivo.
    Il  ritardo  nella  presentazione  della  domanda alla sede sopra
indicata,   quale   ne   sia   la  causa,  anche  se  non  imputabile
all'aspirante,   comporta   la  non  ammissibilita'  di  quest'ultimo
all'avviso.
    Nella  domanda  gli  aspiranti  devono indicare, sotto la propria
responsabilita':
      a) il cognome e nome;
      b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
      c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
      d) il  comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i
motivi  della  loro  non iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
      e) le eventuali condanne penali riportate;
      f) i titoli di studio posseduti;
      g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione;
      h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
      i) i   servizi   prestati   come   impiegati  presso  pubbliche
amministrazioni  e  le  eventuali  cause  di cessazione di precedenti
rapporti di pubblico impiego.
    Nella  domanda di ammissione all'avviso l'aspirante deve indicare
il  domicilio  presso  il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta
ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad
ogni effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).
    Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre  2000,  n. 445,  la  firma  del  candidato  in calce alla
domanda non e' piu' soggetta ad autenticazione.
    Non  saranno  comunque  prese  in  considerazione  le  domande di
partecipazione che perverranno all'Azienda prive della sottoscrizione
del candidato.
    L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita' per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito   da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del  cambiamento d'indirizzo indicato nella domanda, o
per  eventuali  disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa
dell'Amministrazione stessa.

              Documentazione da allegare alla domanda.

    Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare:
      1)   certificazioni   comprovanti  il  possesso  dei  requisiti
specifici di ammissione;
      2)  curriculum  professionale, datato e firmato dall'aspirante.
Il   curriculum   professionale   dovra'   essere   documentato   con
riferimento:
        a.  alla  tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
        b. alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
        c.   alla   tipologia   qualitativa   e   quantitativa  delle
prestazioni effettuate dal candidato;
        d.  ai  soggiorni  di studio o di addestramento professionale
per  attivita'  attinenti  alla  disciplina  in  rilevanti  strutture
italiane  o  estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione
dei tirocini obbligatori;
        e.  alla  attivita'  didattica  presso corsi di studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
        f.   alla  partecipazione  a  corsi,  congressi,  convegni  e
seminari,  anche effettuati all'estero, valutati secondo i criteri di
cui   all'art. 9   del   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    I  contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla succitata
lettera  c),  (tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate   dal   candidato)  e  le  pubblicazioni,  possono  essere
autocertificati  dal  candidato  ai  sensi del decreto del Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
      3)  un  elenco  in  triplice  copia,  in  carta  semplice,  dei
documenti e dei titoli presentati.
    I  titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai sensi di legge; ovvero autocertificati nei casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente.
    Con  dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' e' possibile
comprovare la conformita' all'originale della copia di pubblicazione,
ovvero  di  titoli  di  studio  o  di  servizio  o di altro documento
ritenuto  utile  ai  fini della formulazione dell'elenco degli idonei
(articoli 19  e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445).
    Le  dichiarazioni  sostitutive  rese dai candidati ai sensi degli
articoli 46   e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000  dovranno  contenere tutti gli elementi utili e necessari
ai  fini  della  valutazione,  secondo le indicazioni specificate nel
fac-simile  di  domanda  e  nelle  note  di compilazione, allegate al
presente  bando;  dichiarazioni  carenti  in tutto o in parte di tali
elementi potranno determinare l'esclusione dalla valutazione.
    La  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto di notorieta' e' resa e
sottoscritta  dall'interessato  in  presenza  del dipendente addetto,
ovvero  presentata  unitamente ad una copia fotostatica ancorche' non
autenticata  di un documento di identita' del sottoscrittore, qualora
sia   inviata   per   posta   o   presentata   da   persona   diversa
dall'interessato.
    E'  riservata  a questa Amministrazione la facolta' di richiedere
quelle  integrazioni,  rettifiche e regolarizzazioni di documenti che
saranno legittimamente attuabili e necessarie.
    Le  pubblicazioni  devono  essere  edite a stampa e devono essere
integralmente prodotte.
    Saranno  presi  in  considerazione esclusivamente quei servizi ed
attivita'  le  cui  attestazioni risulteranno sottoscritte dal legale
rappresentante  dell'Ente  presso cui i servizi ed attivita' medesimi
sono stati prestati o da suo delegato.
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  di partecipazione ne' dei
documenti  di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del
termine utile per la presentazione delle domande medesime.

              Modalita' di attribuzione degli incarichi

    L'incarico  sara'  conferito  a  tempo  determinato dal Direttore
generale  dell'A.S.L.  sulla  base  di  una  rosa di candidati idonei
selezionati  da  un'apposita  commissione  nominata  dallo  stesso  e
composta dal Direttore sanitario, che la presiede, e da due dirigenti
dei ruoli del personale del Servizio sanitario nazionale, preposti ad
una  struttura  complessa  della disciplina oggetto dell'incarico, di
cui  uno  individuato  dal  Direttore generale ed uno dal Collegio di
direzione.
    La  commissione  di  cui  all'art. 15-ter del decreto legislativo
30 dicembre  1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni
accerta l'idoneita' dei candidati sulla base:
      -  di  un  colloquio  diretto  alla valutazione delle capacita'
professionali  nella  specifica disciplina con riferimento anche alle
esperienze  professionali documentate, nonche' all'accertamento delle
capacita'  gestionali,  organizzative  e di direzione con riferimento
all'incarico da svolgere;
      -  della  valutazione  del  curriculum  professionale come piu'
sopra definito.
    L'incarico avra' durata quinquennale, con facolta' di rinnovo per
lo stesso periodo o per periodo piu' breve.
    Il  dirigente  di  struttura complessa e' sottoposto, oltre che a
verifica  annuale,  anche  a verifica al termine dell'incarico con le
procedure  di  verifica  e  valutazione  dei  dirigenti  di  cui agli
articoli da  25  a  32  del  C.C.N.L.  3 novembre 2005. La verifica e
valutazione  alla scadenza dell'incarico e' effettuata da un Collegio
tecnico,  nominato  dal Direttore generale e presieduto dal Direttore
sanitario  d'Azienda, e riguarda le attivita' professionali svolte ed
i risultati raggiunti. L'esito positivo della valutazione affidata al
Collegio  tecnico alla scadenza dell'incarico, realizza la condizione
per la conferma nell'incarico gia' assegnato o per il conferimento di
altro  della  medesima tipologia di pari o maggior rilievo gestionale
ed economico.
    L'accertamento  delle responsabilita' dirigenziali, a seguito dei
distinti  e  specifici processi di valutazione di cui all'art. 26 del
C.C.N.L.  3 novembre  2005, previo esperimento della procedura di cui
all'art. 29,  produce  gli  effetti  di cui agli articoli 30 e 31 del
C.C.N.L. medesimo.
    L'incarico  e'  revocato,  secondo  le  procedure  previste dalle
disposizioni  vigenti  e  dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle
direttive  impartite  dalla  Direzione generale o dalla direzione del
dipartimento;   mancato  raggiungimento  degli  obiettivi  assegnati;
responsabilita'  grave  e reiterata; in tutti gli altri casi previsti
dai contratti di lavoro.
    Nei  casi  di  maggiore gravita' il commissario puo' recedere dal
rapporto  di  lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei
contratti collettivi nazionali di lavoro.
    Il  dirigente  non  confermato  alla  scadenza  dell'incarico  di
direzione  di  struttura complessa e' mantenuto in servizio con altro
incarico tra quelli professionali ricompresi nell'art. 27, lettera b)
o  c)  del C.C.N.L. 8 giugno 2000 congelando contestualmente un posto
vacante di dirigente.
    L'incarico   di  direzione  di  struttura  complessa  implica  il
rapporto    di    lavoro    esclusivo    con   l'Azienda   ai   sensi
dell'art. 15-quinquies,   quinto   comma   del   decreto  legislativo
n. 502/1992 (sentenza Corte costituzionale n. 181/5 maggio 2006).
    Il  trattamento  economico  verra'  determinato  sulla base delle
norme del C.C.N.L. area della dirigenza medico-veterinaria 3 novembre
2005  e  delle  norme  del C.C.N.L. area dirigenza medico-veterinaria
5 luglio 2006.
    Il  rapporto  di  lavoro  si  costituira' con la stipulazione, ai
sensi  dell'art. 13  del  C.C.N.L. dell'area della dirigenza medica e
veterinaria dell'8 giugno 2000, del contratto individuale.
    L'Azienda  prima  di  procedere  alla  stipulazione del contratto
invitera'  l'assegnatario  dell'incarico  a  presentare  entro trenta
giorni  dalla  richiesta,  sotto  pena di decadenza, le dichiarazioni
sostitutive    relative    alla   documentazione   prescritta   dalle
disposizioni regolanti l'accesso al rapporto di lavoro medesimo.
    Nello  stesso termine di trenta giorni l'incaricato, sotto la sua
responsabilita'  deve dichiarare, fatto salvo quanto previsto in tema
di aspettativa dall'art. 10 del C.C.N.L. 10 febbraio 2004 integrativo
del  C.C.N.L.  8 giugno  2000, di non avere altri rapporti di impiego
pubblico  o  privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 53  del  decreto  legislativo
30 marzo 2001, n. 165.
    Scaduto  inutilmente  il termine di cui sopra, l'Azienda comunica
di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
    Decade dall'incarico chi sia stato assunto mediante presentazione
di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile.
    Per  quanto  non espressamente previsto dal presente avviso si fa
riferimento  alle  norme  di  cui  al decreto legislativo 30 dicembre
1992,   n. 502   cosi'  come  modificato  ed  integrato  dal  decreto
legislativo   7 dicembre   1993,   n. 517,  dal  decreto  legislativo
19 giugno  1999,  n. 229  e  dal  decreto legislativo 28 luglio 2000,
n. 254,  al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000,
n. 445,  alle  Circolari  del  Ministro della sanita' 10 maggio 1996,
n. 1221,  e 27 aprile 1998, n. DPSIV/9/11A49, alla nota del Ministero
della  sanita'  prot.  n. 900.1/5.1.38.44/583  del  3 marzo  1997, al
decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 483, al
decreto  del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, al
C.C.N.L. per l'Area della dirigenza medica e veterinaria vigente.
    L'Azienda  garantisce  parita'  e  pari opportunita' tra uomini e
donne  per  l'accesso  al  lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai
sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001.
    Per    informazioni    rivolgersi    alla   Struttura   complessa
amministrazione  del  personale,  corso  M.  Abbiate  n. 21  -  13100
Vercelli     -     tel. (0161)     593753-593819    o    sul    sito:
www.asl11.piemonte.it