IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Bergamo;
    Visto  il regolamento interno sull'ordinamento degli uffici e dei
servizi  ed  in  particolare il titolo VI che disciplina le procedure
per il reclutamento del personale tecnico-amministrativo;
    Vista  la  legge  10  aprile 1991, n. 125, che concerne le azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro;
    Vista   la   legge   5 febbraio   1992,  n. 104,  che  disciplina
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate ed in particolare l'art. 20;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio  1994,  n. 174,  che  regolamenta  l'accesso dei cittadini
degli  Stati  membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le
amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni;
    Vista  la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445, Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa;
    Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, che prevede
le  norme  generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche;
    Visto  il  decreto  legislativo 30 giugno 2003, n. 196, codice in
materia di protezione dei dati personali;
    Vista  la  legge  finanziaria  n. 311/2004  all'art. 1, comma 105
laddove  si  dispone che «le Universita' adottano programmi triennali
del     fabbisogno    di    personale    docente,    ricercatore    e
tecnico-amministrativo,  a  tempo determinato e indeterminato, tenuto
conto  delle  risorse  a tal fine stanziate nei rispettivi bilanci. I
programmi    sono    valutati    dal    Ministero    dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca  ai  fini  della  coerenza con le
risorse   stanziate  nel  fondo  di  finanziamento  ordinario,  fermo
restando  il  limite  del  90  per  cento  ai  sensi  della normativa
vigente»;
    Visti i C.C.N.L. del comparto Universita' richiamati dal C.C.N.L.
27 gennaio 2005;
    Viste  le  deliberazioni del senato accademico e del Consiglio di
amministrazione  del  26 giugno 2006 e 27 giugno 2006 con le quali e'
stata   approvata   la   rimodulazione,   per   l'anno   2006,  della
programmazione   triennale  del  fabbisogno  di  personale  ai  sensi
dell'art.  1,  comma 105,  della  legge  n. 311/2004 fissando a 288 i
punti organici disponibili;
    Vista   la  deliberazione  del  Consiglio  d'amministrazione  del
13 febbraio 2007 con la quale sono stati assegnati 1,5 punti organici
al  personale  tecnico-amministrativo  per  la copertura di una prima
quota  di  posti per l'anno 2007 fra i quali un posto di categoria D,
posizione economica D1, area socio-sanitaria;
    Dato   atto   che   e'   stata   esperita  la  procedura  di  cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                      Posti a concorso, profilo
    E 'indetta una selezione pubblica, per esami, per la copertura di
un posto a tempo indeterminato della categoria D, posizione economica
D1,  area  socio-sanitaria  presso  l'Ufficio  orientamento,  stage e
placement.
    La  posizione di lavoro si qualifica quale figura di psicologo di
orientamento per le attivita' di orientamento in ingresso, in itinere
e  in uscita. In particolare tale figura professionale sara' chiamata
a realizzare le seguenti attivita':
      coordinamento   progettuale  fra  la  formazione  nella  scuola
superiore  e  l'Universita',  finalizzata  alla riduzione del gap tra
competenze  teoriche  acquisite  nel  percorso  di scuola superiore e
competenze necessarie per intraprendere gli studi universitari;
      progettazione di interventi e percorsi legati all'orientamento,
all'auto-orientamento e al tutorato;
      counseling  individuale  e  di  gruppo  per  studenti di scuola
superiore, per studenti universitari e per laureati;
      gestione  di  colloqui individuali e di gruppo per le attivita'
di orientamento;
      progettazione   e,   talvolta,   conduzione  di  interventi  di
formazione individuali e/o collettivi di diversa natura:
        interventi   di   formazione   finalizzati   alla   presa  di
consapevolezza    e    valorizzazione    degli   skills   tecnici   e
comportamentali acquisiti durante il percorso universitario;
        interventi   formativi   focalizzati   sulla   conoscenza   e
l'utilizzo delle principali tecniche di ricerca attiva del lavoro;
        role  playing  centrati  sull'esperienza  della  selezione in
azienda;
        corsi  post-lauream  volti  a  formare  specifiche  figure di
rapido inserimento nel mondo lavorativo;
      gestione  delle  relazioni  con il mondo aziendale, finalizzato
all'inserimento in stage e/o lavorativo dei laureandi/laureati:
        organizzazione  di eventi di conoscenza/incontro tra laureati
e aziende;
        supporto  nella gestione progetti di ricerche ad hoc (sia per
aziende italiane che straniere);
        supporto  alla  pubblicazione  delle  ricerche  rivolte a neo
laureati;
        supporto alla gestione del processo di selezione in azienda;
        gestione  del feedback del percorso di selezione sia verso le
aziende che verso i laureati;
      ideazione  e gestione delle diverse iniziative di comunicazione
nei confronti degli studenti laureandi e dei neo-laureati: newsletter
mensili, mail ad hoc, sponsorizzazione di eventi;
      ideazione  e gestione delle diverse iniziative di comunicazione
nei  confronti  delle  aziende:  promozione del servizio e promozione
dello stage sul territorio.
    A  tale  posizione,  cui  e'  riconosciuto  un  elevato  grado di
autonomia  e di responsabilita', si richiedono le seguenti competenze
approfondite e professionalita':
      conoscenza  delle  tecniche connesse agli strumenti di indagine
dei   bisogni   orientativi,   di  monitoraggio,  di  verifica  degli
interventi,  dei  loro esiti e dell'accompagnamento alla scelta degli
studi universitari;
      conoscenza   delle   tecniche   di  presentazione  dell'offerta
formativa   universitaria,   e   capacita'  di  utilizzare  modalita'
narrative   e   di   testistica  specifica  anche  in  rapporto  alle
disabilita'.