IL SEGRETARIO GENERALE

    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1954,
n. 368, recante norme per la presentazione dei documenti nei concorsi
per le carriere statali;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3,   con  il  quale  e'  stato  approvato  il  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686,  relativo  alle  norme di esecuzione del citato testo unico e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  per  l'assistenza,
l'integrazione  sociale  ed  i  diritti  delle  persone portatrici di
handicap;
    Visto  l'art. 1,  comma  1, lettera d) del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, concernente il
regolamento  recante  norme  sull'accesso  dei  cittadini degli Stati
membri   dell'Unione   europea   ai   posti   di   lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche;
    Vista  la  legge  14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in
materia  di  giurisdizione  e  controllo  della Corte dei conti ed in
particolare l'art. 4;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  concernente  il «Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi   nelle   pubbliche   amministrazioni   e  le  modalita'  di
svolgimento  dei  concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione   ai   pubblici  impieghi»  e  successive  integrazioni  e
modificazioni;
    Vista  la  legge  15 maggio 1997, n. 127, recante «Misure urgenti
per  lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di   direzione   e   di  controllo»  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Vista  la  legge  16 giugno  1998,  n. 191,  recante modifiche ed
integrazioni  alle  leggi  15 marzo  1997,  n. 59  e  15 maggio 1997,
n. 127;
    Vista  la  legge  12 marzo  1999,  n. 68, contenente norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
    Visto  il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, concernente
il  «Riordino  ed  il  potenziamento  dei  meccanismi  e strumenti di
monitoraggio  e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati
dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche»;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  recante  «Disposizioni  legislative  regolamentari in
materia di documentazione amministrativa»;
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, contenente le
«Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni    pubbliche»    e    successive   modificazioni   ed
integrazioni;
    Visto  il  decreto  legislativo  8 maggio  2001,  n. 215, recante
disposizioni  per  disciplinare  la  trasformazione progressiva dello
strumento  militare  in  professionale, a norma dell'art. 3, comma 1,
della legge 14 novembre 2000, n. 331;
    Vista  la  legge  16 gennaio  2003,  n. 3,  recante  disposizioni
ordinamentali in materia di pubblica amministrazione;
    Vista  la  legge  5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per
l'adeguamento    dell'ordinamento   della   Repubblica   alla   legge
costituzionale n. 3/01;
    Visto  il  contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
non  dirigente del comparto Ministeri, sottoscritto in data 12 giugno
2003, per il quadriennio normativo 2002-2005;
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il «Codice in materia di protezione dei dati personali»;
    Visto  l'accordo sui profili professionali della Corte dei conti,
sottoscritto  in data 10 luglio 2003, ai sensi dell'art. 13, comma 5,
del C.C.N.L. del 16 luglio 1999;
    Visto  il decreto del Presidente della Corte dei conti n. 8/DP/05
del  28 aprile  2005 con il quale e' stata rideterminata la dotazione
organica  del  personale  amministrativo  della Corte stessa ai sensi
dell'art. 1, comma 93, della legge n. 311/2004;
    Vista  la  legge  23 dicembre  2005,  n. 266,  ed  in particolare
l'art. 1, comma 169;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184,  recante  il  regolamento  in materia di accesso ai documenti
amministrativi;
    Vista  la  legge  4 agosto  2006,  n. 248,  recante  disposizioni
urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la
razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia
di entrate e di contrasto all'evasione fiscale;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 - legge finanziaria 2007;
    Vista  la  direttiva  generale  per  l'azione  amministrativa del
Presidente  della Corte dei conti relativa all'anno 2007 nella quale,
tra l'altro, vengono evidenziate le notevoli ed ulteriori restrizioni
di bilancio intervenute nel corrente anno;
    Considerato  che presso l'amministrazione risulta gia' coperta la
quota  di  riserva  prevista  dall'art. 3,  lettera a),  della  legge
12 marzo 1999, n. 68, nella misura del 7% dei lavoratori occupati;
    Ravvisata  la  necessita'  di  indire  un  concorso pubblico, per
esami,  a dieci posti di personale di area B, posizione economica B3,
profilo  professionale  di  assistente amministrativo della Corte dei
conti;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
16 gennaio 2007 di autorizzazione a bandire un concorso pubblico, per
esami,  a dieci posti di personale di area B, posizione economica B3,
profilo  professionale  di  assistente amministrativo della Corte dei
conti;
    Vista  la  nota  in  data  30 aprile  2007 del Dipartimento della
funzione pubblica con la quale si comunica l'inesistenza di personale
in   disponibilita'   da   ricollocare   nel   ruolo   del  personale
amministrativo   della   Corte   dei   conti,   cosi'  come  previsto
dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001;
    Considerato,  infine,  che  i  vincitori  del  concorso  dovranno
frequentare apposito corso teorico-pratico finalizzato alle attivita'
da svolgere, sulla base di programmi definiti dall'amministrazione;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    1. E'   indetto   un   concorso   pubblico,  per  esami,  per  il
reclutamento  di  dieci  unita'  di  personale  di  area B, posizione
economica  B3,  profilo  professionale  di  assistente amministrativo
della Corte dei conti.
    2. L'assunzione  in  servizio  dei  vincitori  del concorso sara'
subordinata   all'autorizzazione  da  parte  del  Dipartimento  della
funzione pubblica, cosi' come previsto dalla vigente normativa.
    3. L'assunzione  potra'  essere  disposta attraverso contratti di
lavoro  a  tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al
cinquanta per cento di quella a tempo pieno.