In  esecuzione  della  delibera  n. 842  del  7 settembre 2007 e'
indetta   selezione  pubblica,  per  titoli  e  colloquio,  ai  sensi
dell'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come   modificato   dal   decreto  legislativo  n. 229/1999,  per  il
conferimento,  con  rapporto  di  lavoro  esclusivo,  di  un incarico
quinquennale   di  Direttore  di  struttura  complessa  di  chirurgia
generale,  da  espletarsi  con  le modalita' previste dal decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 dicembre 1997, n. 484, e successive
modificazioni e integrazioni.
    1 - Requisiti di ammissione:
      a) cittadinanza  italiana,  salve  le  equiparazioni  stabilite
dalle  leggi  vigenti,  o  cittadinanza  di uno del Paesi dell'Unione
europea;
      b) idoneita'   fisica   all'impiego,  il  cui  accertamento  e'
effettuato  a  cura dell'Azienda ospedaliera prima dell'immissione in
servizio.  Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il
personale  dipendente  dagli  istituti,  ospedali ed enti di cui agli
articoli 25   e  26,  comma  1,  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 761/1979, e' dispensato dalla visita medica;
      c) iscrizione  all'albo  dell'ordine  professionale dei medici.
L'iscrizione  al  corrispondente  albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione  europea consente la partecipazione alla selezione, fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
      d) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina equipollente, ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      e) curriculum  formulato ai sensi dell'art. 8, comma 3, decreto
del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997 in cui sia documentata
una  specifica  attivita' professionale ed una adeguata esperienza ai
sensi   dell'art. 6  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997;
      f) attestato di formazione manageriale.
    L'attestato  di  formazione manageriale, di cui all'art. 5, comma
1,   lettera   d)   del   decreto  del  Presidente  della  Repubblica
n. 484/1997,   come  modificato  dall'art. 16-quinquies  del  decreto
legislativo  n. 229/1999,  deve  essere  conseguito dai dirigenti con
incarico   di   direzione   di  struttura  complessa  entro  un  anno
dall'inizio  dell'incarico;  il  mancato superamento del primo corso,
attivato  dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico
determina la decadenza dell'incarico stesso.
    Ai   fini   della   valutazione  dei  servizi  prestati  e  delle
specializzazioni  possedute  dal  candidato  si  fa  riferimento alle
tabelle  allegate  al  decreto del Ministero della sanita' 30 gennaio
1998,  e  successive modificazioni ed integrazioni. La partecipazione
al  presente  avviso  non e' soggetta ai limiti di eta', salvo quelli
previsti   per   il   collocamento   a   riposo  dei  dipendenti.  In
considerazione di tali limiti e della possibile durata del contratto,
il  primo  incarico  per  l'avviso  di  cui  trattasi  potra'  essere
conferito  qualora  il  termine  finale  del contratto coincida o non
superi  comunque  il  65°  anno di eta' dei candidati, fatte salve le
maggiorazioni   e   le  esenzioni  di  legge.  Non  possono  accedere
all'impiego  coloro  che  siano  stati esclusi dall'elettorato attivo
nonche'  coloro  che  siano  stati dispensati dall'impiego presso una
pubblica   amministrazione   per  aver  conseguito  l'impiego  stesso
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
non  sanabile. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data
di  scadenza  del  termine  stabilito  nel  presente  avviso  per  la
presentazione   delle   domande.   L'accertamento  del  possesso  dei
requisiti    verra'    effettuato    dalla    commissione    prevista
dall'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come modificato dal decreto legislativo n. 229/1999.
    2  -  Domanda  di  ammissione e termine di presentazione (art. 3,
decreto del Presidente della Repubblica n. 483/1997).
    Nella   domanda,  redatta  in  carta  semplice,  come  da  schema
esemplificativo,  allegato 1, ed a firma non autenticata, i candidati
devono  dichiarare  sotto  la propria responsabilita', ai sensi e per
gli   effetti   del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  del
28 dicembre 2000, n. 445, i seguenti dati:
      cognome e nome, la data e il luogo di nascita, la residenza; il
possesso   della   cittadinanza  italiana,  ovvero  le  equiparazioni
stabilite  dalle  leggi  vigenti  o  la cittadinanza di uno dei Paesi
dell'Unione europea;
    il  comune  di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
    le  eventuali  condanne  penali  riportate  ovvero  di  non  aver
riportato condanne penali;
    i  titoli  di  studio posseduti, nonche' i requisiti specifici di
cui  ai  precedenti  punti  c)  e  d)  richiesti  per l'ammissione al
concorso;
    la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
    i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni o le cause di
risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
    l'autorizzazione  all'Azienda  al  trattamento  dei  propri  dati
personali,   ai   sensi   della   decreto   legislativo  n. 196/2003,
finalizzato   agli  adempimenti  per  l'espletamento  della  presente
procedura;
    il  domicilio presso il quale, ad ogni effetto, deve essere fatta
ogni necessaria comunicazione.
    In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto, la residenza
dichiarata.
    La  omessa  indicazione  nella domanda anche di un solo requisito
determina  l'esclusione  dalla  selezione,  eccetto  i casi in cui il
possesso  dei  requisiti  di cui ai suddetti punti non possa comunque
desumersi dal contenuto della documentazione prodotta.
    L'Azienda non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendenti  da  inesatta  indicazione  del recapito da
parte  del  concorrente  oppure  di omessa o tardiva comunicazione di
eventuali   cambiamenti   del  recapito  indicato  nella  domanda  di
partecipazione,  ne'  per  eventuali  disguidi  postali o telegrafici
imputabili a terzi, caso fortuito o forza maggiore.
    3 - Documentazione da allegare alla domanda.
    Alla  domanda  di  ammissione  gli  aspiranti  devono  allegare i
seguenti documenti:
      a) iscrizione  all'albo  dell'ordine  professionale  dei medici
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando;
      b) certificazioni   di  servizio  attestanti  il  possesso  del
requisito di cui al precedente punto 1 d);
      c) tutti  i  documenti,  i  titoli  e  le  pubblicazioni  che i
concorrenti   ritengano   opportuno  presentare  agli  effetti  della
valutazione di merito e della formazione dell'elenco degli idonei;
      d) curriculum  professionale redatto in carta semplice, datato,
firmato e debitamente documentato.
    I   contenuti   del   curriculum   professionale,   diretto  alla
valutazione   delle  capacita'  professionali  devono  concernere  le
attivita'  professionali  di  studio,  direzionali-organizzative, con
riferimento:
      1)  alla  tipologia  delle  istituzioni in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      2)  alla  posizione funzionale del candidato nelle strutture ed
alle sue competenze, con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni dirigenziali;
      3)   alla   tipologia   quali-quantitativa   delle  prestazioni
effettuate dal candidato;
      4)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita'  inerenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere  di  durata  non  inferiore  a  mesi  tre,  con esclusione dei
tirocini obbligatori;
      5)  attivita'  didattica  presso le scuole universitarie per il
conseguimento di diploma universitario, laurea e/o specializzazione o
presso  scuole  di formazione del personale sanitario con indicazione
delle ore annue di insegnamento;
      6)  alla partecipazione a corsi congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9,  decreto  del  Presidente  della  Repubblica n. 484/1997,
nonche' alle pregresse idoneita' nazionali.
    Nel   curriculum   professionale  il  candidato  dovra'  altresi'
documentare   la   specifica   attivita'  professionale  mediante  la
produzione  di una casistica chirurgica e delle procedure chirurgiche
invasive  riferita  al decennio precedente alla data di pubblicazione
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  del presente
avviso   e   certificata   dal   Direttore   sanitario   sulla   base
dell'attestazione  del  dirigente  direttore  di  struttura complessa
della competente unita' operativa dell'USL o Azienda ospedaliera.
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro  nell'accettazione di lavori,
nonche'  il  suo impatto sulla comunita' scientifica. I contenuti del
curriculum,  esclusi  quelli indicati al punto 3) e le pubblicazioni,
possono  essere  autocertificati  ai  sensi di legge. I titoli devono
essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata in carta
semplice,  ovvero  autocertificati nei casi e nei limiti previsti dal
decreto  del Presidente della Repubblica n. 445 del 28 dicembre 2000.
Nei  certificati  di  servizio  devono  essere  indicate le posizioni
funzionali  o  le  qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i
servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e terminali dei
relativi periodi di attivita';
      e) elenco  dettagliato in carta semplice, datato e firmato, dei
documenti   e  dei  titoli  prodotti  con  indicazione  del  relativo
attestato    (se   e'   originale   o   fotocopia   autenticata   e/o
autocertificata).  Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (non
manoscritte, ne' dattiloscritte o poligrafate).
    4 - Modalita' e termine di presentazione delle domande.
    Le  domande  e  la  documentazione ad essa allegata devono essere
spedite   con   raccomandata  a.r.  al  seguente  indirizzo:  Azienda
ospedaliera  «Civile  M.  Paterno' Arezzo», via G. Di Vittorio n. 51,
c.a.p.  97100  Ragusa,  ovvero  devono essere presentate direttamente
all'ufficio  del  protocollo  generale dell'Azienda, sito allo stesso
indirizzo.  Le  domande  devono pervenire, a pena di esclusione dalla
selezione, entro il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del
presente  bando  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie  speciale.  Qualora detto giorno sia festivo, il termine e'
prorogato  al  primo  giorno  successivo  non  festivo. La domanda si
considera   prodotta   in  tempo  utile  anche  se  spedita  a  mezzo
raccomandata  con  avviso di ricevimento entro il termine indicato. A
tal  fine  fa  fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.
Non   saranno   imputabili   all'amministrazione  eventuali  disguidi
postali.  Il termine fissato per la presentazione della domanda e dei
documenti e' perentorio, e la eventuale riserva d'invio successivo di
documenti  e' priva d'effetto. Il riferimento a documenti i titoli in
possesso dell'amministrazione e' privo d'effetto.
    5 - Modalita' di selezione.
    La  commissione  nominata  dal Direttore generale, secondo quanto
previsto   dall'art. 15-ter,   comma   2,   del  decreto  legislativo
n. 502/1992,   cosi'   come   modificato   dal   decreto  legislativo
n. 229/1999,   accertera'   l'idoneita'   del  candidato  sulla  base
l'idoneita' del candidato sulla base:
      a) del  colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
      b) della  valutazione  del curriculum professionale concernente
le  attivita'  professionali di studio, direzionali-organizzative con
riferimento  a  quanto  specificato  all'art. 8,  punti  3) e 4), del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997.
    Prima   di   procedere  al  colloquio  ed  alla  valutazione  del
curriculum, la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto
conto della specificita' proprie del posto da ricoprire.
    La  commissione  provvedera'  a convocare i candidati ammessi per
l'effettuazione  del colloquio con lettera raccomandata con avviso di
ricevimento.  La  commissione,  al  termine  del  colloquio  e  della
valutazione del curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione
complessiva,  l'idoneita' del candidato all'incarico. I candidati che
non  si  presentano  a  sostenere il colloquio nei giorni, nell'ora e
nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari alla selezione,
quale  che  sia  la  causa dell'assenza anche se non dipendente dalla
volonta' dei candidati medesimi.
    6 - Conferimento dell'incarico.
    L'incarico  verra'  conferito  dal  Direttore  generale, ai sensi
dell'art. 15-ter, comma 2, del decreto legislativo n. 502/1992, cosi'
come  modificato  dal  decreto  legislativo  n. 229/1999,  sulla base
dell'elenco degli idonei predisposto dalla commissione dopo colloquio
e  valutazione  del curriculum professionale degli aspiranti, tenendo
conto  che  il parere di tale commissione e' vincolante limitatamente
alla   individuazione   (non  graduata)  dei  candidati  riconosciuti
«idonei» all'incarico.
    L'incarico  avra' durata di cinque anni, dara' titolo a specifico
trattamento economico e potra' essere rinnovato per lo stesso periodo
o  per periodo piu' breve, previa verifica positiva da effettuarsi da
parte di apposita commissione costituita ai sensi dell'art. 15, comma
5  del  decreto  legislativo  n. 502/1992,  e successive modifiche ed
integrazioni.  L'incarico  puo' essere revocato, secondo le procedure
previste  dalle  disposizioni  vigenti  e  dai  contratti  collettivi
nazionali   di  lavoro,  in  caso  di  inosservanza  delle  direttive
impartite dalla Direzione generale per:
      - mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati;
      - responsabilita' grave e reiterata;
      - in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.
    Nei  casi  di  maggiore  gravita',  il  Direttore  generale  puo'
recedere  dal  rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice
civile.  L'aspirante,  cui sara' conferito l'incarico rinnovabile, e'
tenuto  a  presentare  entro  il  termine perentorio di trenta giorni
dalla  data  di  ricevimento  della  relativa  comunicazione da parte
dell'amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il
possesso   dei  requisiti  generali  e  specifici  richiesti  per  il
conferimento  dell'incarico.  L'incarico  decorrera'  dalla  data  di
effettiva   presa   di   servizio,   mediante  stipula  di  contratto
individuale  di  lavoro, nel quale saranno previste le modalita' e le
condizioni che regolano e regoleranno il rapporto di lavoro.
    7 - Trattamento dei dati personali.
    Ai sensi dell'art. 13, comma 1 del decreto legislativo n. 196 del
30 giugno  2003,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno
raccolti  presso  le  strutture  organizzative di amministrazione del
personale  dell'azienda  per  le finalita' di gestione del concorso e
saranno  trattati  anche  successivamente all'eventuale instaurazione
del  rapporto  di  lavoro,  per  finalita' inerenti alla gestione del
rapporto  medesimo.  Il  conferimento di tali dati e' obbligatorio ai
fini   della   valutazione  dei  requisiti  di  partecipazione,  pena
l'esclusione  dal  concorso. Le medesime informazioni potranno essere
comunicate  alle  amministrazioni pubbliche eventualmente interessate
allo  svolgimento  del  concorso o alla posizione giuridico economica
del  candidato.  L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del
citato  decreto  legislativo  n. 196  del  30 giugno  2003,  i  quali
potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti di questa azienda. La
presentazione  della  domanda  da  parte  del  candidato  implica  il
consenso  al  trattamento  dei propri dati personali, compresi i dati
sensibili,  a  cura del personale assegnato all'ufficio preposto alla
conservazione  delle  domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse per lo
svolgimento della procedura di concorso.
    8 - Norme finali.
    L'Azienda  ospedaliera  si  riserva  la  facolta'  di modificare,
sospendere,   revocare  il  presente  bando,  in  relazione  a  nuove
disposizioni di legge o per Comprovate ragioni di pubblico interesse,
senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
    L'Azienda  ospedaliera garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini  e  donne  per  l'accesso  al  lavoro,  ai  sensi  della legge
n. 125/1996  come  previsto  dal  decreto  legislativo 30 marzo 2001,
n. 165.
    Per  quanto  non  espressamente  previsto nel presente avviso, si
rinvia alle disposizioni vigenti in materia.
    Per  eventuali informazioni, gli aspiranti potranno rivolgersi al
settore  affari  del  personale,  ufficio concorsi, di questa Azienda
ospedaliera,    via    G.    Di    Vittorio    n. 51   -   Ragusa   -
tel. 0932/600111-717-718-745.