(Bando n. 111) IL PRESIDENTE Visto lo Statuto dell'Istituto Nazionale per la fauna selvatica approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 6 aprile 2004; Visto il Regolamento per l'assegnazione e la gestione delle borse di studio dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica adottato con delibera del Consiglio direttivo n. 4 dell'8 settembre 1998 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Visto il progetto di ricerca «Riforma della PAC e possibilita' di integrazione tra obiettivi di conservazione della biodiversita' e nuove opportunita' per gli agricoltori, in particolare nelle aree protette natura 2000» con il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e relativo finanziamento; Visto il progetto di ricerca «Conservazione della biodiversita' e gestione faunistica nei sistemi agro-silvo-pastorali appenninici: il caso del parco regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone ed aree contigue» e relativo finanziamento residuo; Visto il bilancio di previsione esercizio 2007, approvato con delibera del Consiglio direttivo di amministrazione n. 3 del 19 febbraio 2007 e successive variazioni; Accertata la copertura finanziaria Decreta: Art. 1. Natura della selezione E' indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 borsa di studio di formazione per laureati presso l'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica (Ozzano dell'Emilia, BO) nell'ambito dei progetti «Riforma della PAC e possibilita' di integrazione tra obiettivi di conservazione della biodiversita' e nuove opportunita' per gli agricoltori, in particolare nelle aree protette natura 2000» e «Conservazione della biodiversita' e gestione faunistica nei sistemi agro-silvopastorali appenninici: il caso del parco regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone ed aree contigue» (Responsabile scientifico dott. Marco Genghini). I progetti necessitano di esperienza di studio e di campo sulle metodologie di rilevamento della vegetazione (in particolare Braun-Blanquet e Daget e Poissonet), sui metodi di controllo della Felce aquilina (Pteridium aquilinum), sugli aspetti della riforma della Politica Agricola Comunitaria (in particolare i Piani di Sviluppo Rurale) di maggior interesse per la fauna selvatica, sull'utilizzo di Sistemi Informativi Geografici (GIS) attraverso l'uso del programma ArcView, sull'interpretazione e georeferenziazione di foto aeree. L'attivita' da svolgersi consiste in rilievi di campo relativi alla vegetazione naturale ed alla fauna selvatica (prevalentemente ungulati), in verifiche sui metodi di controllo della Felce aquilina, in analisi e georeferenziazione di foto aeree di aree di studio attraverso strumenti GIS, nonche' archiviazione di dati, ricerche bibliografiche e sulla rete WEB, redazione di testi e report.