E' indetto avviso pubblico per il conferimento di incarico quinquennale di dirigente medico di secondo livello - area di sanita' pubblica - disciplina di organizzazione dei servizi sanitari di base. L'incarico sara' conferito secondo quanto disposto dall'art. 15 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni e dal decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484. Requisiti generali e specifici di ammissione: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea; b) idoneita' fisica all'impiego, che verra' accertata dall'azienda - con l'osservanza delle norme in tema di categorie protette - prima dell'immissione in servizio; c) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente avviso. L'iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio; d) anzianita' di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianita' di servizio di dieci anni nella disciplina; e) curriculum attestante una specifica attivita' professionale ed adeguata esperienza nonche' le attivita' di studio e direzionali-organizzative. Fino all'emanazione dei provvedimenti previsti dall'art. 6, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997, si prescinde dal requisito della specifica attivita' professionale; f) attestato di formazione manageriale. Fino all'espletamento del primo corso di formazione manageriale l'incarico di secondo livello dirigenziale e' attribuito senza il relativo attestato, fermo restando l'obbligo di acquisirlo nel primo corso utile. Non possono partecipare all'avviso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo nonche' coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile. I requisiti generali e specifici devono essere posseduti alla data di scadenza del termine indicato dal presente avviso per la presentazione delle domande di ammissione. Domanda di ammissione. Gli interessati potranno inoltrare domanda di ammissione, redatta in carta libera, al servizio amministrazione personale dipendente dell'azienda sanitaria locale della provincia di Cremona - viale Trento e Trieste, 15 - 26100 Cremona. Domande di ammissione, documenti e titoli dovranno pervenire, entro le ore 12 del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale il rispetto dei termini e' comprovato dal timbro a data dell'ufficio postale accettante. Per l'ammissione alla selezione l'aspirante dovra' indicare nella domanda: cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza; il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; le eventuali condanne penali riportate, in caso negativo dovra' dichiararne espressamente l'assenza; i titoli di studio posseduti; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione relativa all'avviso, nonche' l'eventuale recapito telefonico; il consenso al trattamento dei dati personali (legge n. 675/1996). La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata. L'azienda declina ogni responsabilita' nel caso in cui le comunicazioni non giungano a destinazione per errata indicazione del recapito o tardiva comunicazione del cambio di indirizzo precedentemente indicato nella domanda. Parimenti l'azienda non risponde del mancato recapito o smarrimento della domanda di ammissione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore. Ai sensi dell'art. 10 della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati o acquisiti d'ufficio saranno raccolti dal servizio personale in banca dati sia automatizzata che cartacea, per le finalita' inerenti la gestione della procedura e saranno trattati anche successivamente, a seguito di eventuale instaurazione di rapporto di lavoro, per la gestione dello stesso. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un concreto interesse, ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241/1990. Documenti da allegare: 1) certificazione attestante il possesso dei requisiti previsti al precedente punto d) dei requisiti per l'ammissione; per le certificazioni relative ai servizi si rinvia a quanto previsto dall'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997; 2) iscrizione all'albo professionale attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; 6) curriculum professionale, datato e firmato, attestante quanto previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997. I contenuti del curriculum, esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. 15, e successive modificazioni; 5) tutte le certificazioni relative ai titoli che i concorrenti ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione del curriculum; 8) elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato dal concorrente. Tutti i documenti devono essere presentati in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. La domanda ed i relativi documenti non sono soggetti all'imposta di bollo ai sensi di quanto stabilito dall'art. 1 della legge 23 agosto 1988, n. 370. Commissione di esperti e selezione. La commissione di esperti e' nominata dal direttore generale, secondo i criteri previsti dall'art. 15 del decreto legislativo n. 502/1992, e successive modificazioni. La commissione predisporra' l'elenco degli idonei sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita' professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonche' all'accertamento delle capacita' gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso, con riferimento all'incarico da svolgere. I contenuti del curriculum, ai fini della valutazione, concernono le attivita' professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate e strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con le indicazioni di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocinii obbligatori; e) all'attivita' didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con l'indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all'estero, nonche' alle pregresse idoneita' nazionali. Nella valutazione del curriculum e' presa in considerazione, altresi', la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzata da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, all'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all'avviso, qualunque sia la causa dell'assenza anche se non dipendente dalla volonta' dei singoli concorrenti . Conferimento dell'incarico. L'incarico sara' conferito dal direttore generale sulla base dell'elenco degli idonei predisposto dall'apposita commissione citata al paragrafo precedente. L'incarico ha durata quinquennale e potra' essere rinnovato. Il rinnovo ed il mancato rinnovo saranno disposti con motivato provvedimento del direttore generale previa verifica dell'espletamento dell'incarico, con riferimento agli obiettivi affidati ed alle risorse attribuite. Per il trattamento economico e giuridico, ivi comprese le modalita' di revoca dell'incarico, si fa riferimento al contratto collettivo nazionale di lavoro. Avvertenze finali. Ai sensi della legge 10 aprile 1991, n. 125, e' garantita pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al posto messo a selezione. Questa azienda si riserva la facolta' di prorogare, sospendere, modificare o revocare il presente avviso senza che gli aspiranti possano avanzare pretese o diritti di sorta. Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso si rinvia alla normativa vigente in materia. Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi al servizio amministrazione personale dipendente dell'azienda sanitaria locale di Cremona - viale Trento e Trieste, 15 - 26100 Cremona, tel. 0372/497-871, dalle ore 10 alle ore 12 di tutti i giorni escluso il sabato.