IL DIRETTORE
  Visto  lo statuto della scuola, emanato con decreto direttoriale n.
290 del 15 marzo 1995 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 72 del
27 marzo 1995;
  Visto in particolare l'art. 6 dello statuto;
  Vista la convenzione stipulata con la Banca Intesa S.p.a.;
  Vista la convenzione in  corso  di  perfezionamento  con  la  Banca
Toscana;
  Vista la delibera del consiglio direttivo in data 2 luglio 1999 con
la quale e' stato approvato lo schema di bando per il conferimento di
due  borse  di  studio  triennali  per  la  frequenza  di un corso di
perfezionamento in matematica con indirizzo in scienze finanziarie;
                              Decreta:
  E' emanato il seguente bando per il conferimento di  due  borse  di
tudio  triennali  per  un  corso di perfezionamento in matematica con
indirizzo in scienze finanziarie: bando di concorso a  due  borse  di
studio  triennali  per la frequenza di un corso di perfezionamento in
matematica, con indirizzo in scienze finanziarie.
                               Art. 1.
  La Scuola normale superiore bandisce  un  concorso  per  titoli  ed
esami  al fine di assegnare due borse di studio triennali, con inizio
nel  mese  di  gennaio  2000,  per  la  frequenza  di  un  corso   di
perfezionamento  in matematica, con indirizzo in scienze finanziarie.
Le borse sono finanziate dalla "Banca Intesa S.p.a." e  dalla  "Banca
Toscana S.p.a." attraverso l'associazione "Amici della Scuola normale
di Pisa", promotrice dell'iniziativa.
  Oggetto  del  corso,  organizzato  e  gestito  dalla Scuola normale
superiore di Pisa, sara' lo studio dei metodi matematici e statistici
principalmente  finalizzati  all'analisi  dei  prodotti   finanziari,
all'analisi  ed  alla regolamentazione dei mercati dei capitali, alla
gestione e al controllo delle istituzioni finanziarie, in particolare
bancarie. I programmi saranno  predisposti  e  gestiti  dalla  Scuola
normale   superiore  di  Pisa  tramite  una  commissione  scientifica
nominata dal direttore della  scuola  e  composta  da  almeno  cinque
membri   scelti   tra   docenti   italiani   e  stranieri  e  da  due
rappresentanti designati dagli enti finanziatori.
  Lo specifico tema di ricerca affidato a ciascun borsista verra'  da
lui  concordato  con  la  commissione  scientifica  che presiede tale
corso.
  Le attivita' di studio e di  ricerca  verranno  svolte,  oltre  che
nella  Scuola normale, anche presso istituzioni di ricerca italiane e
straniere, con eventuale soggiorno presso  centri  studi  di  imprese
bancarie italiane e straniere.
  Alla fine di ogni anno i borsisti, per essere ammessi al successivo
anno di corso, dovranno superare un esame presso la scuola.