In  esecuzione  della deliberazione n. 1108, adottata dal Direttore
generale l'11 agosto 1999, e' indetto, con l'osservanza  delle  norme
previste   e   richiamate  dal  decreto  legislativo  n.  502/1992  e
successive modificazioni ed integrazioni,  nonche'  dal  decreto  del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484, avviso pubblico
per il conferimento di incarico di dirigente veterinario responsabile
di   struttura   complessa   -  area  dell'igiene  della  produzione,
trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto  degli
alimenti  di  origine animale e loro derivati, presso l'unita' locale
socio sanitaria n. 21.
  1. Requisiti per l'accesso.
  Gli aspiranti devono essere  in  possesso  dei  requisiti  generali
previsti  dall'art.  1 del decreto del Presidente della Repubblica 10
dicembre 1997, n. 483, nonche' dei seguenti requisiti specifici:
  a)   iscrizione    all'albo    professionale.    L'iscrizione    al
corrispondente  albo  professionale  di  uno  dei  paesi  dell'Unione
europea consente la partecipazione  alla  selezione,  fermo  restando
l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'assunzione in
servizio;
  b)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina  o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione   nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella  disciplina.  L'anzianita'  di  servizio
utile  per  accedere  al posto di responsabile di struttura complessa
deve essere maturata presso amministrazioni  pubbliche,  istituti  di
ricovero   e  cura  a  carattere  scientifico,  istituti  o  cliniche
universitarie  e  istituti  zooprofilattici  sperimentali,   con   le
precisazioni  di  cui  all'art.  10  del decreto del Presidente della
Repubblica n. 484/1997;
  c) curriculum  professionale  che  presenti  i  contenuti  previsti
dall'art.  8  del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997
in cui sia  documentata  una  specifica  attivita'  professionale  ed
adeguata  esperienza  ai  sensi  dell'art.  6  del citato decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997 con riferimento:
  alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le  strutture
presso  le  quali  il  candidato  ha  svolto  le sue attivita' e alla
tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  alle posizione funzionali del candidato  nelle  strutture  ed  alle
competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia
professionale con funzioni di direzione;
  alla   tipologia   qualitativa  e  quantitativa  delle  prestazioni
effettuate dal candidato. Poiche' al  momento  non  sono  operanti  i
provvedimenti  di cui all'art. 6, comma 1, del decreto del Presidente
della  Repubblica  484/1997  relativi   alla   determinazione   degli
standards  della  "specifica  attivita'  professionale" e non potendo
essere  richiesta  tale  specifica   attivita'   professionale   come
requisito  d'ammissione  per  effetto  dell'art. 15, comma terzo, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  484/1997, le casistiche,
eventualmente allegate dal candidato, verranno valutate nel  contesto
del curriculum purche' certificate dal direttore sanitario sulla base
della  attestazione del dirigente di secondo livello responsabile del
competente dipartimento o unita' operativa  dell'ASL  o  dell'azienda
ospedaliera;
  ai  soggiorni  di  studio  o  di  addestramento  professionale  per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
  alla  attivita'  didattica  presso   corsi   di   studio   per   il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di  personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  alle pregresse idoneita' nazionali;
  per  quanto  riguarda,  invece,  partecipazione a corsi, congressi,
convegni e seminari,  in  attesa  del  decreto  del  Ministero  della
sanita'  che,  su  proposta dell'apposita commissione di cui all'art.
9, comma  sesto  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.
484/1997, definira' i criteri e le modalita' per la classificazione e
valutazione  dei  corsi  nonche'  le  modalita' di certificazione dei
periodi di aggiornamento, gli stessi non saranno valutati in ossequio
all'indicazioni della circolare ministeriale n. 1221  del  10  maggio
1996;
  alla    produzione   scientifica   strettamente   pertinente   alla
disciplina,   pubblicata   su   riviste   italiane    o    straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto nella comunita' scientifica.
  Ai sensi dell'art. 15, comma 3, del decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  484/1997  si  prescinde dal requisito della specifica
attivita' professionale fino all'emanazione dei provvedimenti di  cui
all'art. 6 del decreto medesimo;
  d)  attestato  di formazione manageriale. Fino all'espletamento del
primo corso, di formazione manageriale di cui all'art. 7 del  decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n.  484/1997,  gli  incarichi  di
responsabile di struttura complessa sono attribuiti senza l'attestato
di formazione manageriale,  fermo  restando  l'obbligo  di  acquisire
l'attestato nel primo corso utile.
  Le  discipline  equipollenti  sono  quelle  previste  nelle tabelle
approvate con decreto ministeriale 30 gennaio 1998  (supplemeto  alla
Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14 febbraio 1998).
  2. Requisiti generali.
  a) cittadinanza italiana. Sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani   non  appartenenti  alla  Repubblica.  Sono  richiamate  le
disposizioni di cui all'art. 11  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 761/1979 relative ai cittadini degli stati membri della
Comunita   economica   europea,  nonche'  dell'art.  37  del  decreto
legislativo n.  29/1993  e  successivo  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, relativi ai cittadini
degli stati membri della C.E.E. (ora Unione europea);
  b)  idonieta'  fisica  all'impiego.  Il  relativo  accertamento  e'
effettuato a cura dell'azienda U.L.S.S. 21 prima  dell'immissione  in
servizio.  La  partecipazione alla selezione non e' soggetta a limiti
d'eta' ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 15 maggio 1997,  n.
127,   salvo  quelli  previsti  per  il  collocamento  a  riposo  dei
dipendenti. In considerazione dei suddetti limiti  di  eta'  e  della
durata quinquennale del tratto, il primo incarico per l'avviso di cui
trattasi  potra' essere conferito qualora il termine finale di cinque
anni coincida o, comunque non superi il  sessantacinquesimo  anno  di
eta'  dei  candidati,  fatte salve le maggiorazioni e le esenzioni di
legge. Sono garantite parita' e pari opportunita' tra uomini e  donne
per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.
  Data la natura dei compiti previsti per il posto in selezione, agli
effetti  della  legge 28 marzo 1991, n. 120, la circostanza di essere
privo  di  vista  costituisce  motivo   sufficiente   per   escludere
l'idoneita'  fisica  per l'ammissione all'impiego presso. Non possono
partecipare all'avviso coloro che siano stati esclusi dall'elettorato
attivo coloro che siano destituiti o dispensati  dall'impiego  presso
pubbliche  amministrazioni.  Tutti i suddetti requisiti devono essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione delle domande di ammissione.
  3. Presentazione delle domande.
  Le  domande di ammissione, redatte su carta semplice ed indirizzate
al direttore  generale  dell'U.L.S.S.,  devono  pervenire,  entro  il
perentorio  termine  delle  ore  12 del trentesimo giorno non festivo
successivo  alla  data  di  pubblicazione  del  testo  integrale  del
presente   bando   nella   Gazzetta   Ufficiale   della   Repubblica,
all'U.L.S.S. n. 21 - Ufficio protocollo - via Gianella n. 1  -  37045
Legnago  (Verona).  Le domande si considerano prodotte in tempo utile
anche se spedite a mezzo di raccomandata con  avviso  di  ricevimento
entro  il  termine  indicato.  A tal fine fa fede il timbro e la data
dell'ufficio postale accettante.
  Qualora non ci si avvalga del servizio postale, le  domande  devono
essere  presentate,  entro  il  termine  sopra  indicato, all'ufficio
protocollo,  nell'orario  di  apertura,  direttamente  dallo   stesso
candidato.
  Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare  sotto  la propria
responsabilita':
  1) il cognome e il nome;
  2) la data, il luogo di nascita e la residenza;
  3) l'avviso a cui intendono partecipare;
  4) il possesso della  cittadinanza  italiana,  ovvero  i  requisiti
sostitutivi  di  cui  all'art.  11  del  decreto del Presidente della
Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761, avuto presente  quanto  disposto
dal  decreto  del Presidente del Consiglio del Ministri n. 174, del 7
febbraio 1994;
  5) per i cittadini italiani: il comune di  iscrizione  nelle  liste
elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle
liste medesime
  Per   i  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea:  il
godimento dei diritti civili e politici in Italia e  nello  Stato  di
appartenenza o provenienza;
  6)  le  eventuali  condanne  penali  riportate  ovvero  di non aver
riportato condanne penali. L'omessa dichiarazione, nel  caso  in  cui
sussistono  effettivamente  condanne  penali a carico dell'aspirante,
comportera' l'esclusione dell'avviso in oggetto;
  7) la posizione nel riguardo degli obblighi militari;
  8) i servizi prestati come impiegati preso pubbliche amminstrazioni
e  le  cause  di  risoluzione  dei  precedenti  rapporti  di pubblico
impiego;
  9) l'opzione preventiva per l'esercizio della  libera  professione:
intramuraria o extramuraria (tale opzione, resa ai sensi dell'art.  9
del  decreto del Ministero della sanita' 28 febbraio 1997, vincola il
candidato in caso di conferimento dell'incarico. Tra  i  criteri  per
l'affidamento  dell'incarico  l'opzione  per l'esercizio della libera
professione intramuraria costituisce titolo preferenziale nel caso di
pari capacita' professionale ed esperienza;
  10) il domicilio presso il quale,  deve  ad  ogni  effetto,  essere
fatta  ogni  necessaria comunicazione. I candidati hanno l'obbligo di
comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo  alla  U.L.S.S.  n.
21,  la  quale  non  assume  responsabilita'  alcuna nel caso di loro
irreperibilita' presso l'indirizzo comunicato.
  L'omessa indicazione nella domanda anche di uno solo dei  requisiti
o   di   una  delle  dichiarazioni  aggiuntive  richieste,  determina
l'esclusione  dall'avviso  di  cui  trattasi.  Qualora  il  candidato
portatore   di  handicap  necessiti,  per  l'esecuzione  delle  prove
d'esame, dell'uso di  ausili  necessari  e  di  tempi  aggiuntivi  in
relazione  allo  specifico  handicap, deve farne specificazione nella
domanda.
  L'amministrazione dell'U.L.S.S. declina  ogni  responsabilita'  per
dispersione  di  comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante  o  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione  del  cambiamento  di  indirizzo  nella  domanda  o per
eventuali disguidi postali  o  telegrafici  non  imputabili  a  colpe
dell'U.L.S.S. stessa.
  Ai  sensi  dell'art.  3 della legge n. 127/1997 non viene richiesta
l'autentificazione della sottoscrizione in calce alla domanda.
      4. Documentazione da allegare alla domanda. (In esenzione
   dell'imposta di bollo ai sensi dell'art. 1 legge n. 370/1988).
  Alla domanda di  partecipazione  all'avviso  i  concorrenti  devono
allegare  i  seguenti  documenti, in originale o in copia autenticata
ovvero autocertificati ove previsto dalla vigente normativa:
  a) iscrizione all'albo  dell'Ordine  dei  medici  attestato  da  un
certificato  di  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza dell'avviso;
  b) titoli comprovanti il possesso dei requisiti  di  ammissione  di
cui al punto b) del paragrafo 1) "Requisiti per l'accesso";
  c)  curriculum  professionale,  redatto  in carta semplice datato e
firmato, che dovra' essere documentato con riferimento alle attivita'
professionali  di  studio,   direzionali-organizzative   cosi'   come
espressamente  indicato  al  punto c) del paragrafo 1) "Requisiti per
l'accesso". Al  curriculum,  oltre  all'elenco  delle  pubblicazioni,
vanno  allegate quelle ritenute piu' significative fino ad un massimo
di cinque. Le pubblicazioni devono essere edite a  stampa  e  possono
essere   presentate   in   originale,  in  copia  autenticata  o  con
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di  copia  conforme
all'originale.
  Il candidato potra' autocertificare, ai sensi della legge 4 gennaio
1968,  n. 15 e successive modificazioni i contenuti del curriculum di
cui al punto c) del paragrafo 1) "Requisiti per  l'accesso",  esclusi
quelli  relativi  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle
prestazioni     effettuate     e     le     pubblicazioni,    purche'
l'autocertificazione contenga tutti gli elementi indicati dall'avviso
al predetto punto c)  del  paragrafo  1),  utilizzando  gli  allegati
modelli.
  Il  candidato  non potra', invece, autocertificare le anzianita' di
servizio utili per l'accesso al posto di  responsabile  di  struttura
complessa,  e quindi il proprio stato di servizio nel quale, ai sensi
dell'art.  10  del  decreto  del  Presidente  della   Repubblica   n.
484/1997,  dovranno  essere  indicate  le  posizioni  funzionali o le
qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati
prestati nonche' le date iniziali e terminali dei relativi periodi di
attivita';
  d)  ricevuta  comprovante  l'avvenuto  versamento  della  tassa  di
concorso, non rimborsabile di L. 7.500 (lire settemilacinquecento) da
versare  sul conto corrente postale n. 12317376 intestato all'azienda
U.L.S.S. n. 21 - Servizio di tesoreria - precisando  la  causale  del
versamento.
  Alla  domanda  deve  essere unito un elenco in triplice copia ed in
carta  libera  dei  titoli  e  dei  documenti  presentati,   numerati
progressivamente   in   relazione  al  corrispondente  titolo  e  con
indicazione  del   relativo   stato   (se   originale   o   fotocopia
autenticata).
  5. Restituzione della documentazione presentata.
  Si  rende  noto  che  la  documentazione  presentata  potra' essere
ritirata personalmente (o da un incaricato  munito  di  delega)  solo
centoventi giorni dalla data di ricevimento della comunicazione esito
del  presene avviso. La restituzione dei documenti presentati protra'
avvenire anche prima della scadenza  nel  suddetto  termine,  per  il
candidato  non  presentatosi  al  colloquio  ovvero,  per  chi, prima
dell'insediamento della commissione esperti,  dichiara  espressamente
di rinunciare alla partecipazione al presente avviso.
  6. Trattamento dei dati personali.
  Ai  sensi  dell'art.  10,  comma 1 della legge 31 dicembre 1996, n.
675, i dati personali forniti dai candidati  saranno  raccolti  preso
l'azienda  U.L.S.S.  n.  21  di  Legnago  - Ufficio concorsi - per le
finalita' di gestione del concorso  e  saranno  trattati  presso  una
banca   dati   automatizzata   anche   successivamente  all'eventuale
instaurazione del rapporto di  lavoro  per  finalita'  inerenti  alla
gestione  del  rapporto  medesimo.  Il  conferimento  di tali dati e'
obbligatorio   ai   fini   della   valutazione   dei   requisiti   di
partecipazione,   pena   l'esclusione   dal   concorso.  Le  medesime
informazioni   potranno    essere    comunicate    unicamente    alle
amministrazioni  pubbliche  direttamente interessate allo svolgimento
del concorso o  alla  posizione  giuridico-economica  del  candidato.
L'interessato  gode dei diritti di cui all'art. 13 della citata legge
tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che  lo  riguardano,
nonche'  alcuni  diritti  complementari  tra  cui  il  diritto di far
rettificare, aggiungere, completare  i  dati  erronei,  incompleti  o
raccolti  in  termini  non conformi alla legge, nonche' il diritto di
opporsi al loro trattamento  per  motivi  legittimi.    Tali  diritti
potranno  essere  fatti valere nei confronti dell'azienda U.L.S.S. n.
21 di Legnago, titolare del  trattamento.    La  presentazione  della
domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei
propri  dati  personali,  compresi  i  dati  sensibili,  a  cura  del
personale assegnato all'ufficio  preposto  alla  conservazione  delle
domande  ed  all'utilizzo  delle  stesse  per  lo  svolgimento  delle
procedure concorsuali. (Legge 31 dicembre 1996,n.  675: Tutela  delle
persone  e  di  altri  soggetti  rispetto  al  trattamento  dei  dati
personali).
  7. Modalita' di selezione.
  La commissione di esperti, nominata dal Direttore generale di sensi
dell'art. 15, comma 3, del decreto legislativo 30 dicembre  1992,  n.
502  e  successive  modifiche,  accerta  il  possesso  dei  requisiti
previsti dall'avviso e determina  l'ammissione  o  l'esclusione  alla
procedura  notificandola immediatamente agli interessati. I candidati
risultati in possesso  dei  requisiti  richiesti  saranno  convocati,
sempre  a  cura della commissione di esperti, per l'effettuazione del
colloquio. La sede e la data del  colloquio  verranno  comunicati  ai
candidati  mediante  lettera  raccomandata  con avviso di ricevimento
spedita almeno quindici giorni prima della data del colloquio  stesso
al  domicilio  indicato  nella  domanda  di partecipazione o a quello
risultante da successiva comunicazione di modifica.  Al  colloquio  i
candidati   dovranno   presentarsi  muniti  di  documento  legale  di
identita'  personale.  Prima  di  procedere  al  colloquio  ed   alla
valutazione  del  curriculum  la  commissione stabilisce i criteri di
valutazione tenuto conto delle  specificita'  proprie  del  posto  da
ricoprire.  Il  colloquio e' diretto alla valutazione delle capacita'
professionali  del   candidato   nella   specifica   disciplina   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali-organizzative   e   di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
  La commissione al termine del colloquio  e  della  valutazione  del
curriculum, stabilisce, sulla base di una valutazione complessiva, la
indoneita'   del   candidato   all'incarico.   Per   consentire  alla
commissione di valutare l'idoneita' del candidato in  relazione  alla
specifica  esperienza  professionale  acquisita,  si  precisa  che il
colloquio  verra'  effettuato  dopo  la  valutazione  degli  elementi
costituenti  il curriculm conformemente a quanto a suo tempo indicato
dal Ministero della sanita' con circolare  del  10  maggio  1996,  n.
1221.
  8. Conferimento incarico.
  Al  termine  del  colloquio  e  della  valutazione  del  curriculum
professionale degli aspiranti,  la  commissione  predispone  l'elenco
degli  idonei. All'aspirante, cui sara' conferito l'incarico da parte
del Direttore generale del servizio  di  igiene  della  produzione  e
commercializzazione  degli  alimenti  di origine animale.  L'incarico
avra' una durata complessiva tra cinque e sette anni  e  puo'  essere
rinnovato,  previa  verifica  positiva  da  effettuarsi  da  parte di
apposita commissione, Il Dirigente non  confermato  nell'incarico  e'
destinato  ad  altra  funzione  con la perdita del relativo specifico
trattamento   economico.   Il    trattamento    economico    connesso
all'attribuzione dell'incarico di responsabile di strutture complesse
e'  quello  previsto  dal  vigente  Contratto collettivo nazionale di
lavoro per l'area della dirigenza medica  e  veterinaria  in  data  5
dicembre  1996  la cui entita' sara' definita con la stipulazione del
contratto individuale. L'incarico comporta l'obbligo di  un  rapporto
esclusivo  con  l'Azienda U.L.S.S. 21 e pertanto e' incompatibile con
ogni altro rapporto di lavoro dipendente o in convenzione  con  altre
strutture pubbliche o private.
  9. Adempimenti del candidato al quale e' conferito l'incarico.
  A  seguito dell'accertamento del possesso dei requisiti prescritti,
l'Azienda  U.L.S.S.  21  procedera'  al  conferimento   dell'incarico
quinquennale rinnovabile che decorrera' dalla data di effettiva presa
di  servizio  mediante stipula di contratto individuale di lavoro nel
quale saranno previste le modalita', le  condizioni  che  regolano  o
regoleranno il rapporto di lavoro. Con l'accettazione dell'incarico e
la  presa di servizio, e' implicita l'accettazione, senza riserva, di
tutte le norme che disciplinano e disciplineranno lo stato  giuridico
ed  il  trattamento economico del personale responsabile di struttura
complessa.
  L'incarico  verra'  attribuito  senza  l'attestato  di   formazione
manageriale,  fermo  restando  l'obbligo di acquisire l'attestato nel
primo  corso  utile.  Il  contratto  individuale  di  lavoro  dovra',
altresi',  contenere  una  clausola  risolutiva automatica in caso di
mancata acquisizione,  da  parte  del  Dirigente,  dell'attestato  di
formazione  manageriale  nel  primo  corso  utile  attivato  ai sensi
dell'art, 7 del decreto del Presidente della Repubblica n.  484/1997.
  Il Direttore generale si riserva, a suo insindacabile giudizio,  la
facolta'  di  modificare,  sospendere  o revocare il presente avviso,
qualora ricorreranno motivi di pubblico interesse o  disposizioni  di
legge, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretese o diritto.
  Per  eventuali  informazioni  e  per  acquisire  copia del presente
avviso,  gli  aspiranti  potranno  rivolgersi  al  Servizio  gestione
risorse  umane - Ufficio concorsi, dell'Azienda U.L.S.S. 21, telefono
0442/632316.