In esecuzione della deliberazione 15 settembre 1999,  n.  1215,  e'
indetto avviso per il conferimento dell'incarico di dirigente medico,
disciplina  di  neuropsichiatria  infantile, responsabile dell'U.O.A.
secondo servizio di neuropsichiatria infantile e psicologia dell'eta'
evolutiva, ruolo: sanitario - profilo professionale: medici.
  L'incarico, che  avra'  durata  di  cinque  anni  e  potra'  essere
rinnovato  per  lo  stesso  periodo  o  per periodo piu' breve, sara'
conferito secondo le  modalita'  e  alle  condizioni  previste  dagli
articoli  15  e seguenti del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.
502, e successive  modificazioni,  in  particolare  quelle  apportate
dall'art.  13  del  decreto  legislativo  19 giugno 1999, n. 229, dal
decreto del Presidente della Repubblica 10  dicembre  1997,  n.  484,
nonche'  dal C.C.N.L. per l'area della dirigenza medica e veterinaria
e dai contratti collettivi decentrati di livello aziendale in vigore.
  Ai sensi della legge 10 aprile 1991,  n.  125,  e'  garantita  pari
opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro.
                     Requisiti per l'ammissione
  Gli  aspiranti  all'incarico devono essere in possesso dei seguenti
requisiti:
  a) requisiti generali:
  1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli
italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno  dei
Paesi dell'Unione europea;
  2)  l'incarico non potra' essere conferito qualora il candidato, al
termine della durata dell'incarico, abbia un'eta' superiore a  quella
prevista  dalle vigenti norme in materia per il collocamento a riposo
d'ufficio;
  3) idoneita' fisica all'impiego.
  L'accertamento della idoneita' fisica all'impiego e' effettuato,  a
cura dell'azienda, prima dell'immissione in servizio;
  b) requisiti specifici:
  1) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici chirurghi.
  L'iscrizione  al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi
dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione,  fermo
restando   l'obbligo   dell'iscrizione   all'albo   in  Italia  prima
dell'assunzione in servizio;
  2) anzianita' di servizio  di  sette  anni,  di  cui  cinque  nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina o in una  disciplina  equipollente  ovvero  anzianita'  di
servizio di dieci anni nella disciplina;
  3)  curriculum  professionale  ai sensi dell'art. 8 del decreto del
Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997,  n.  484,  in  cui  sia
documentata   una   specifica  attivita'  professionale  ed  adeguata
esperienza ai sensi dell'art. 6 del medesimo decreto.
  Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui all'art. 6 del  citato
decreto  del Presidente della Repubblica n. 484/1997 si prescinde dal
requisito della specifica attivita' professionale;
  4) attestato di formazione manageriale di cui all'art. 5, comma  1,
lettera  d),  del decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre
1997, n. 484.
  Tale attestato deve essere conseguito dall'incaricato entro un anno
dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento  del  primo  corso,
attivato dalla regione successivamente al conferimento dell'incarico,
determina la decadenza dall'incarico stesso.
  Limitatamente ad un quinquennio dalla data di entrata in vigore del
decreto  del  Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n. 484 (1
febbraio 1998), coloro che sono in possesso dell'idoneita' conseguita
in base al pregresso ordinamento, possono accedere all'incarico nella
corrispondente  disciplina  anche  in  mancanza   dell'attestato   di
formazione   manageriale,  fermo  restando  l'obbligo,  nel  caso  di
assunzione dell'incarico, di acquisire l'attestato  nel  primo  corso
utile.
  I  requisiti  prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  stabilito  dal   presente   avviso   per   la
presentazione delle domande di ammissione.
  L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  e'  effettuato dalla
apposita commissione di cui all'art. 15-ter del  decreto  legislativo
30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni.
                     Presentazione delle domande
  Le  domande di ammissione all'avviso, redatte su carta semplice, ai
sensi  dell'art.  19  della  legge  18  febbraio  1999,  n.  28,   ed
indirizzate  al  direttore generale dell'U.L.S.S. n. 20 della regione
Veneto - Verona, devono pervenire entro il perentorio  termine  delle
ore  12  del  trentesimo  giorno  successivo  a  quello della data di
pubblicazione del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana,  al  protocollo  generale  dell'U.L.S.S  -  Via
Valverde, 42 - Verona.
  Il termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e  dei
documenti  e'  perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di
documenti e' priva di effetto.
  Non saranno considerate prodotte in  tempo  utile  le  domande  che
pervengano  dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del
ritardato arrivo.
  Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile  se
spedite  a  mezzo  di raccomandata con avviso di ricevimento entro il
termine indicato; a tal fine fa fede il timbro  a  data  dell'ufficio
postale accettante.
  Nella  domanda,  i  candidati  devono  dichiarare  sotto la propria
responsabilita':
  il cognome e il nome;
  la data, il luogo di nascita e la residenza;
  il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
  il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi
della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  le eventuali condanne penali riportate;  in  caso  negativo  devono
dichiararne espressamente l'assenza;
  il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti;
  la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  i  servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali
cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  il consenso al trattamento dei dati personali, ex legge 31 dicembre
1996, n. 675, ai fini della  gestione  della  procedura  selettiva  e
degli adempimenti conseguenti;
  il  domicilio  presso  il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta
ogni necessaria comunicazione; in caso di mancata  indicazione  vale,
ad ogni effetto, la residenza dichiarata.
  La  firma  in  calce alla domanda non e' soggetta ad autenticazione
ove sia apposta in presenza del  dipendente  addetto  alla  ricezione
delle  domande.  Nel  caso in cui la domanda venga spedita a mezzo di
raccomandata con avviso di ricevimento,  alla  stessa  dovra'  essere
allegata   copia   fotostatica  di  un  documento  di  identita'  del
candidato.
  L'amministrazione  declina  sin  d'ora  ogni  responsabilita'   per
dispersione  di  comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  dell'aspirante,  o  da  mancata  oppure  tardiva
comunicazione  del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda,
o  per  eventuali   disguidi   postali   non   imputabili   a   colpa
dell'amministrazione stessa.
               Documentazione da allegare alla domanda
  Alla  domanda  di  ammissione  all'avviso  devono essere allegati i
seguenti documenti:
  1) certificato, in data non anteriore a sei mesi rispetto a  quella
di  scadenza  del  presente  avviso, attestante l'iscrizione all'albo
dell'ordine dei medici;
  2) certificazione  legale  attestante  il  possesso  del  requisito
prescritto  dalla  lettera  b),  punto 2), dei requisiti specifici di
ammissione.
  Nelle certificazioni di servizio devono essere indicati  i  profili
professionali,  le  posizioni  funzionali  o qualifiche ricoperte, le
discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date
iniziali e terminali dei relativi periodi di attivita', ivi  compresi
eventuali periodi di interruzione del servizio a vario titolo;
  3) curriculum professionale concerne le attivita' professionali, di
studio, direzionali-organizzative, con riferimento:
  a)  alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate le
strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua  attivita'  e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  b)  alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle
sue competenze con  indicazione  di  eventuali  specifici  ambiti  di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  c)  alla  tipologia  qualitativa  e  quantitativa delle prestazioni
effettuate dal candidato; tali attivita'  devono  essere  certificate
dal  direttore  sanitario sulla base della attestazione del dirigente
di secondo livello responsabile del competente dipartimento o  unita'
operativa della unita' sanitaria locale o dell'azienda ospedaliera;
  d)  ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
  e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per   il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di  personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  f)  alla  partecipazione  a  corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  nonche'  alle   pregresse   idoneita'
nazionali;
  4)  tutte  le  certificazioni  relative  ai  titoli che i candidati
ritengano opportuno presentare agli  effetti  della  valutazione  del
curriculum professionale (pubblicazioni, ecc. ...);
  5) un elenco, in carta semplice ed in triplice copia, dei documenti
e dei titoli presentati;
  6) copia fotostatica di un documento di identita'.
  I  titoli  devono  essere prodotti in originale o in copia legale o
autenticata  ai  sensi  di  legge   ovvero   mediante   dichiarazione
sostitutiva  di  atto  di  notorieta',  sottoscritta  dal  candidato,
attestante  che  la  copia  allegata   e'   conforme   all'originale,
utilizzando a tal fine lo schema di cui all'allegato B).
  I  titoli,  con esclusione dei contenuti del curriculum di cui alla
lettera c), possono comunque essere  autocertificati  contestualmente
alla domanda di partecipazione all'avviso e di cui all'allegato A).
  Le  pubblicazioni  devono  essere  edite  a  stampa,  devono essere
presentate e non possono essere autocertificate.
  Ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 26 della legge
4 gennaio 1968, n.  15,  qualora  emerga  la  non  veridicita'  delle
dichiarazioni  rese  dal  candidato,  lo  stesso  decade dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla  base  delle
dichiarazioni non veritiere.
                Commissione e modalita' di selezione
  La  commissione, nominata dal direttore generale ai sensi dell'art.
15-ter del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive
modificazioni, accerta  l'idoneita'  dei  candidati  sulla  base  del
colloquio e della valutazione del curriculum professionale.
  Il   colloquio   e'   diretto   alla  valutazione  delle  capacita'
professionali  del   candidato   nella   specifica   disciplina   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere.
  Il curriculum professionale sara' valutato ai sensi dell'art. 8 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997  con  riferimento
alle  attivita'  professionali, di studio, direzionali-organizzative,
nonche' alla  produzione  scientifica  strettamente  pertinente  alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione dei lavori e il
suo impatto sulla comunita' scientifica.
                     Conferimento dell'incarico
  L'incarico sara' conferito dal direttore generale sulla base di una
rosa di candidati  idonei  selezionati  dalla  apposita  commissione;
avra'  durata  di  cinque anni, con facolta' di rinnovo per lo stesso
periodo o per periodo piu' breve.
  L'incarico conferito comporta il rapporto di  lavoro  esclusivo  ai
sensi della vigente normativa in materia.
  Il  trattamento  economico,  nelle  more dell'entrata in vigore del
C.C.N.L. n. 1998/2001, e' stabilito, in via provvisoria dal  C.C.N.L.
5 dicembre 1996 per l'area della dirigenza medica e veterinaria.
  Il  candidato al quale sara' attribuito l'incarico e' tenuto, prima
della stipulazione del contratto individuale di lavoro, a produrre di
documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e  specifici
richiesti dal presente avviso, fatte salve le disposizioni vigenti in
tema di dichiarazioni sostitutive.
  Ai sensi dell'art. 15, comma 8, del decreto legislativo 30 dicembre
1992,  n.  502, l'attestato di formazione manageriale di cui all'art.
5, comma 1, lettera d), del decreto del Presidente  della  Repubblica
10 dicembre 1997, n. 484 deve essere conseguito dall'incaricato entro
un  anno  dall'inizio dell'incarico; il mancato superamento del primo
corso,  attivato  dalla  regione  successivamente   al   conferimento
dell'incarico, determina la decadenza dall'incarico stesso.
  Al  termine  dell'incarico  il  dirigente e' sottoposto a verifica,
effettuata dall'apposito collegio tecnico; la  verifica  concerne  le
attivita'  professionali  svolte  ed  i  risultati raggiunti. L'esito
positivo  della  verifica  costituisce  condizione  per  la  conferma
dell'incarico.
  Con   la  partecipazione  all'avviso  e'  implicita  da  parte  dei
concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e
precisazioni del presente avviso, nonche' di quelle che  disciplinano
o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle
unita' sanitarie locali.
  Ai  sensi  dell'art.  10, comma 1, della legge 31 dicembre 1996, n.
675, il conferimento dei dati personali da parte del  candidato,  che
saranno  raccolti  presso l'U.L.S.S. n. 20 di Verona, e' obbligatorio
ai fini della partecipazione  al  presente  avviso  e  dell'eventuale
successiva instaurazione del rapporto di lavoro.
  Il  candidato gode dei diritti di cui all'art. 13 della sopracitata
legge; tali  diritti  potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti
dell'U.L.S.S. n. 20 di Verona, titolare del trattamento.
  Per  quanto  non  espressamente  previsto dal presente avviso si fa
riferimento alla normativa in materia e di cui al decreto legislativo
30 dicembre 1992, n. 502, al decreto legislativo 3 febbraio 1993,  n.
29  e al decreto del Presidente della Repubblica 10 dicembre 1997, n.
484,  nonche'  al  C.C.N.L.  per  l'area  della  dirigenza  medica  e
veterinaria vigente.
  L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere o
revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la
necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
  Per  informazioni rivolgersi all'ufficio concorsi ed assunzioni del
servizio programmazione, acquisizione e sviluppo delle risorse  umane
di  questa  U.L.S.S., dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9 alle ore 12
e, il lunedi' e mercoledi', anche dalle ore 15 alle ore 16,30 -  Tel.
045/8075813.