IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' "Campus Bio-Medico" di Roma; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, concernente il riordinamento della docenza universitaria, la relativa fascia di formazione nonche' la sperimentazione organizzativa e didattica e successive modificazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, di istituzione del Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le nuove norme sull'accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 21 aprile 1995, n. 120, convertito in legge 21 giugno 1995, n. 236 e successive modificazioni, art. 9, relativo alla ricusazione dei componenti le commissioni giudicatrici; Visti i decreti ministeriali 23 giugno 1997 e 26 febbraio 1999 - rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari e i relativi allegati; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, recante le norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390, regolamento recante norme sulle modalita' di espletamento delle procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori; Vista le delibere del comitato accademico del 7 luglio 1999 e del comitato tecnico organizzativo del 16 settembre 1999 per la copertura, con procedura di valutazione comparativa, di un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia; Decreta: Art. 1. E' indetta la procedura di valutazione comparativa per la copertura di un posto di professore universitario di ruolo di prima fascia, presso la facolta' di medicina e chirurgia dell'Universita' "Campus Bio-Medico" di Roma per il seguente settore scientifico-disciplinare e le relative tipologie: F10X - Urologia - un posto. Impegno scientifico. Il candidato deve dimostrare di essere in grado di svolgere attivita' di ricerca in modo del tutto autonomo nel campo dell'urologia con particolare riguardo alla oncologia, alla calcolosi e alle nuove tecnologie. Il candidato deve dimostrare di aver sviluppato nuove tecniche chirurgiche in urologia, di aver contribuito all'approfondimento prognostico di parametri biologici applicati alla clinica urologica. Impegno didattico. Il candidato deve dimostrare esperienze di insegnamento nel settore disciplinare urologico documentando le attivita' svolte nel corso di laurea in medicina e chirurgia e nelle scuole di specializzazione. Il numero massimo di pubblicazioni (da presentare entro lo stesso termine previsto per la presentazione della domanda) e' pari a 30.