In  esecuzione  della  deliberazione del direttore generale n. 1549
dell'11 novembre 1999  e'  stato  indetto  avviso  pubblico,  per  il
conferimento  di  incarico  di  dirigente  sanitario  responsabile di
struttura  complessa  profilo  professionale:  medici  -  area  della
chirurgia   e   delle   specialita'   chirurgiche   -  disciplina  di
otorinolaringoiatra, per il servizio di otochirurgia.
  L'incarico che avra' durata determinata dall'art. 15-ter, comma  2,
del  decreto  legislativo n. 502/1992 come modificato e integrato dal
decreto legislativo n. 229/1999, sara' conferito secondo modalita' di
cui al decreto stesso, dal decreto del Presidente  della  Repubblica,
del  10  dicembre 1997, n. 484, e dal decreto ministeriale 30 gennaio
1998. L'amministrazione garantisce parita' e  pari  opportunita'  tra
uomini  e  donne  per l'accesso al lavoro e al trattamento sul lavoro
art. 7, primo comma, del decreto legislativo n.  29/1993  cosi'  come
modificato e integrato dal decreto legislativo n. 80/1998.
               Requisiti per l'ammissione all'avviso.
  Per l'ammissione sono prescritti i seguenti requisiti:
  A)  anzianita'  di  servizio  di  sette  anni,  di cui cinque nella
disciplina  o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione   nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina o idoneita' nazionale;
  B)  iscrizione  all'albo  professionale  dell'ordine  dei   medici,
attestata  da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a
quella di scadenza del bando.  L'iscrizione  ai  corrispondente  albo
professionale  di  uno  dei  Paesi  dell'Unione  europea  consente la
partecipazione all'avviso, fermo restando  l'obbligo  dell'iscrizione
all'albo in Italia prima dell'assunzione in servizio;
  C)  un  curriculum  in  cui sia documentata una specifica attivita'
professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6 del decreto
del  Presidente  della  Repubblica  n.  484/1997.  I  contenuti   del
curriculum   professionale,   valutati   ai   fini  dell'accertamento
dell'idoneita' dei candidati, concernono le attivita'  professionali,
di  studio, direzionali - organizzative ai sensi art.  8, punto 3 del
suddetto decreto del Presidente della Repubblica con riferimento:
  a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in  cui  sono  allocate  le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
  b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed  alle
sue  competenze  con  indicazione  di  eventuali  specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
  c) alla tipologia  qualitativa  e  quantitativa  delle  prestazioni
effettuate dal candidato;
  d)  ai  soggiorni  di  studio  o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
  e)  alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio  per   il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di  personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
  f)  alla  partecipazione  a  corsi,  congressi, convegni e seminari
anche  effettuati  all'estero  nonche'   alle   pregresse   idoneita'
nazionali.   I   corsi  di  aggiornamento  devono  riguardare  corsi,
seminari, convegni e congressi che  abbiano  in  tutto  o  in  parte,
finalita' di formazione e di aggiornamento professionale.
  I  contenuti  del  curriculum  possono  essere  autocertificati  ad
esclusione  della  tipologia   qualitativa   e   quantitativa   delle
prestazioni effettuate dal candidato e per le pubblicazioni.
  Punto   4:   nella   valutazione   del   curriculum   e'  presa  in
considerazione  altresi'  la  produzione   scientifica   strettamente
pertinente   alla   disciplina,  pubblicata  su  riviste  italiane  o
straniere. caratterizzate da criteri di filtro nell'accettazione  dei
lavori, nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica;
  D)  fino  ad espletamento del primo corso di formazione manageriale
l'incarico  di  dirigente  sanitario  di  struttura  complessa  viene
attribuito   senza   l'attestato  di  formazione  manageriale,  fermo
restando l'obbligo di conseguire l'attestato nel primo  corso  utile,
(art.  15,  punto  2  del  decreto del Presidente della Repubblica n.
484/1997).
  Limitatamente  al  quinquennio  dalla data di entrata in vigore del
presente regolamento  coloro  che  sono  in  possesso  dell'idoneita'
conseguita  in  base  al pregresso ordinamento, possono accedere agli
incarichi di dirigente sanitario responsabile di struttura  complessa
nella  corrispondente  disciplina anche in mancanza dell'attestato di
formazione  manageriale,  fermo  restando  l'obbligo  nel   caso   di
assunzione  dell'incarico  di  acquisire  l'attestato nel primo corso
utile (art. 15, punto 4 del decreto del Presidente della  Repubblica,
del 10 dicembre 1997, n. 484, e successive modifiche e integrazioni).
Per   il   possesso  dei  requisiti  si  richiamano  le  disposizioni
legislative e regolamentari vigenti in materia.
                  Domanda di ammissione all'avviso.
  Il termine per la presentazione delle  domande,  redatte  in  carta
semplice   ed   indirizzata   al   direttore   generale  dell'azienda
ospedaliera  di  Padova,  via  Giustiniani,  2  -  35128  Padova,  e'
perentoriamente  fissato  entro  il trentesimo giorno successivo alla
data di pubblicazione del presente avviso  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica.
  Le domande vanno presentate esclusivamente al protocollo generale o
a  mezzo  del  servizio  postale, si considereranno prodotte in tempo
utile anche le domande spedite a mezzo  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento  entro  il  termine sopra indicato. A tal fine fa fede il
timbro e la data dell'ufficio postale accettante. Il mancato rispetto
da  parte  dei  candidati  del  termine   sopra   indicato   per   la
presentazione   delle   domande,   comportera'   la   non  ammissione
all'avviso.
  Nella domanda dell'avviso i candidati devono dichiarare,  sotto  la
propria responsabilita' quanto segue:
  1) cognome e nome;
  2) la data, il luogo di nascita e la residenza attuale;
  3) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
  4)  il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi
della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
  5)  le  eventuali  condanne  penali  riportate;  in  caso  negativo
dichiararne espressamente l'assenza;
  6) i titoli di studio e professionali posseduti;
  7)  il  possesso  dei  requisiti  di  cui ai precedenti A) e B) del
presente avviso;
  8) la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
  9) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e  le  cause
di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
  10) il domicilio ed il recapito telefonico presso il quale deve, ad
ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione;
  Il  termine  fissato  per  la  presentazione  delle  domande  e dei
documenti e' perentorio.
  Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
  L'amministrazione  declina  fin  d'ora  ogni  responsabilita'   per
dispersione  di  comunicazione dipendente da inesatte indicazioni del
recapito  da  parte  del  candidato  e  da  mancata  oppure   tardiva
comunicazione  del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o
per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili  a  colpa
dell'amministrazione stessa.
              Documentazione da allegare alla domanda.
  1) la documentazione attestante il possesso dei requisiti di cui al
precedente punto A) del presente bando;
  2)   iscrizione   all'albo  dell'ordine  dei  medici  attestata  da
certificato in data non anteriore a sei mesi  rispetto  a  quello  di
scadenza dell'avviso;
  3) un curriculum professionale, redatto su carta semplice, datato e
firmato dal concorrente ai sensi del punto C) del bando.
  Al curriculum, il candidato dovra' allegare altresi' solo le cinque
pubblicazioni   della   sua  produzione  scientifica,  ritenute  piu'
significative, strettamente pertinenti alla  disciplina  a  concorso,
edita su riviste italiane o straniere;
  4)   ricevuta   comprovante   l'avvenuto   versamento  della  tassa
dell'ammissione alla selezione di  L.  20.000,  da  versare  a  mezzo
vaglia postale intestato a: tesoriere azienda ospedaliera di Padova -
Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, corso Garibaldi, 22/26 - 35100
Padova;
  5)  un  elenco, in carta semplice ed in duplice copia, dei titoli e
documenti  presentati,  numerati  progressivamente  in  relazione  al
corrispondente  titolo  e  con  indicazione  del  relativo  stato (se
originale o fotocopia autenticata  o  con  dichiarazione  sostitutiva
dell'atto di notorieta');
  6)  un  elenco  datato  e  firmato  ed  in  ordine  cronologico dal
concorrente, in carta semplice delle pubblicazioni e abstracts di cui
il   candidato   risulta   essere   autore   o   coautore,   numerate
progressivamente in relazione al corrispondente titolo.
  I  titoli,  ai  fini  della  valutazione di merito, dovranno essere
documentati  con  certificazione  originale   o   con   dichiarazione
sostitutiva  dell'atto di notorieta' mediante la quale si dichiara la
conformita' all'originale delle copie allegate, ai sensi dell'art.  2
del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n. 403/1998 (vedere
allegato schema  di  domanda).  Per  la  valutazione  dei  titoli  il
candidato deve allegare copia della carta di identita' valida.
  (.....)  Le  eventuali casistiche operatorie devono far riferimento
al decennio precedente alla  data  di  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  dell'avviso e devono essere certificate
dal direttore sanitario sulla base della attestazione  del  dirigente
di  secondo livello responsabile del competente dipartimento o unita'
operativa della unita' sanitaria locale  o  dell'azienda  ospedaliera
(.....).
  La casistica operatoria deve far riferimento al registro operatorio
da  cui  risulti  il tipo di intervento ed il grado di partecipazione
del candidato.
                       Modalita' di selezione.
  La commissione  esaminatrice  predisporra'  l'elenco  degli  idonei
sulla base:
  a)  di  un  colloquio  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali  del   candidato   nella   specifica   disciplina   con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere;
  b) della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti.
  La  commissione  esaminatrice provvedera', con lettera raccomandata
con avviso di ricevimento, almeno cinque giorni prima, a convocare  i
candidati in possesso dei requisiti per lo svolgimento del colloquio.
                       Conferimento incarico.
  L'incarico   verra'  conferito  dal  direttore  generale  ai  sensi
dell'art. 15-ter, secondo comma, del decreto legislativo n.  502/1992
come modificato e integrato dal decreto  legislativo  n.    229/1999,
sulla  base  del  parere  formulato  dalla  commissione esaminatrice,
(previo colloquio e valutazione del  curriculum  professionale  degli
aspiranti)  e  tenendo  conto  che  il  parere di tale commissione e'
vincolante  solo  limitatamente  alla  individuazione  dei  candidati
idonei.   Il   direttore  generale,  nell'ambito  di  questi  ultimi,
scegliera' il candidato cui conferire l'incarico con il solo  obbligo
di motivare la scelta.
  Al  momento  dell'attribuzione dell'incarico, l'azienda ospedaliera
di Padova, nella persona  del  direttore  generale  e  il  rispettivo
assegnatario stipuleranno un contratto di lavoro di diritto privato.
  Il  candidato  sara'  sottoposto a un periodo di prova di mesi sei,
rinnovabile e avra' l'obbligo di un rapporto esclusivo con  l'azienda
ospedaliera    (esercizio    della    professione    intra   moenia).
All'assegnatario  dell'incarico  sara'  corrisposto  il   trattamento
economico  previsto  dagli  articoli  53  e  58  del  C.C.N.L.  della
dirigenza medica del 5 dicembre 1996. Alla scadenza dell'incarico, il
rinnovo o il mancato rinnovo sono disposti con provvedimento motivato
dal   direttore   generale,   previa    verifica    dell'espletamento
dell'incarico, con riferimento agli obiettivi affidati e alle risorse
attribuite.
  Per guanto non previsto si fa riferimento alla normativa in materia
di cui al decreto legislativo n. 502/1992 e successive integrazioni e
modificazioni,  al  decreto  legislativo  n. 229/1999, al decreto del
Presidente della Repubblica n. 484  del  10  dicembre  1997,  decreto
ministeriale  30  gennaio 1998 e decreto ministeriale 31 gennaio 1998
nonche' relative norme di rinvio. L'azienda si riserva la facolta' di
procedere alla revoca del presente avviso, qualora  ne  rilevasse  la
necessita' e l'opportunita' per ragioni di pubblico interesse.
  La  restituzione  della  documentazione  presentata  potra'  essere
ritirata personalmente (o da incaricato munito di delega)  solo  dopo
centoventi  giorni  dalla data di approvazione della deliberazione di
nomina del vincitore. La restituzione dei documenti presentati potra'
avvenire  anche  prima  del  suddetto  termine  per  l'aspirante  non
presentatosi  al colloquio. La documentazione che non verra' ritirata
dopo  trenta  giorni  dal  succitato  termine  verra'  recapitata  al
domicilio con tassa a carico.
  Per informazioni e copia del bando di avvisi rivolgersi a: servizio
gestione   del   personale/procedure   di   assunzione   dell'azienda
ospedaliera - Padova - dalle ore 9 alle ore 12  -  sabato  e  festivi
esclusi - tel. 049/821-3938.