IL RETTORE Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210, recante norme per il reclutamento dei ricercatori e dei professori universitari di ruolo; Vista la legge 19 ottobre 1999, n. 370; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n.117, concernente modalita' di espletamento delle procedure di reclutamento dei professori universitari di ruolo e dei ricercatori, in particolare l'art. 3, concernente la costituzione delle commissioni giudicatrici; Visto il decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, in legge 9 gennaio 2009, n. 1; Vista la legge 4 novembre 2005, n. 230; Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2009, n. 139; Visto il decreto ministeriale 28 luglio 2009, n. 89, con il quale sono stati individuati i parametri per la valutazione dei titoli e delle pubblicazioni; Visto i decreti rettorali e gli avvisi, con i quali sono state indette le procedure di valutazione comparativa a posti di ricercatore universitario di ruolo, pubblicati nelle Gazzette Ufficiali - 4ª serie speciale - di seguito indicate: Gazzetta Ufficiale n. 94 del 4 dicembre 2009: otto posti presso varie facolta'; un posto per il settore MED/08, presso la prima facolta' di medicina e chirurgia; settantaquattro posti presso varie facolta'; Gazzetta Ufficiale n. 2 dell'8 gennaio 2010: un posto MED/36, presso la prima facolta' di medicina e chirurgia; un posto per il settore scientifico-disciplinare L-LIN/04, presso la facolta' di scienze umanistiche; un posto per il settore scientifico-disciplinare ICAR/21, presso la facolta' di architettura «Ludovico Quaroni»; Considerato che, ai sensi del decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180, convertito, con legge 9 gennaio 2009, n. 1, la valutazione comparativa a posti di ricercatore universitario, e' effettuata sulla base dei titoli, illustrati e discussi davanti alla commissione, e delle pubblicazioni dei candidati, ivi compresa la tesi di dottorato, utilizzando parametri riconosciuti anche in ambito internazionale individuati con decreto del MIUR n. 89/2009; Considerato che, all'art. 6 dei bandi (Adempimenti della commissione giudicatrice) la discussione sui titoli, sostenuta dai candidati davanti alla commissione, viene definita genericamente «prova» in considerazione del fatto che ai candidati dovra' essere notificata la data, l'ora e il luogo di svolgimento della suddetta discussione aperta al pubblico; Considerato che, il termine «prova» potrebbe essere interpretato come un ulteriore valutazione, anche se nei bandi non viene mai menzionata alcuna prova d'esame o prova orale; Considerata l'opportunita' di prevenire ogni possibile contenzioso; Ritenuto quindi necessario procedere alla formulazione di una interpretazione autentica dei bandi in cui viene menzionato il termine «prova»; Decreta: Art. 1 Le procedure di valutazione comparativa per il reclutamento di ricercatori universitari di ruolo - pubblicate nelle Gazzetta Ufficiali n. 94 del 4 dicembre 2009 e n. 2 dell'8 gennaio 2010 - 4ª serie speciale - «Concorsi ed esami», si intendono fondate sulla valutazione dei titoli, illustrati e discussi davanti alla commissione, e delle pubblicazioni dei candidati, ivi compresa la tesi di dottorato, utilizzando parametri riconosciuti anche in ambito internazionale individuati con decreto del MIUR n. 89/2009.