IL RETTORE 
 
    Visto il Decreto Rettorale n. 0017578/12 del  25/06/2012  con  il
quale sono stati indetti presso l'Universita' degli Studi di Milano -
Bicocca pubblici concorsi per l'ammissione ai Corsi di  Dottorato  di
ricerca   (XXVIII   ciclo),   aventi   sede   amministrativa   presso
l'Universita' degli Studi di Milano-Bicocca, e il  cui  inizio  delle
attivita' didattiche e' previsto a gennaio 2013; 
    Visto  l'art.  2  comma  2  del  decreto  ministeriale   224/1999
stabilisce che il  numero  minimo  di  ammessi  a  ciascun  corso  di
Dottorato non puo' essere inferiore a tre; 
    Preso  attoche  per  il  Corso  di  Dottorato  in  Parodontologia
Sperimentale e' pervenuta una sola domanda di ammissione; 
    Valutata l'opportunita' di riaprire i  termini  di  presentazione
delle domande di ammissione al corso di Dottorato  in  Parodontologia
Sperimentale  per  permettere  la   copertura   dei   quattro   posti
disponibili e  rispettare  i  requisiti  di  idoneita'  previsti  dal
decreto ministeriale 224/1999; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Sono riaperti i termini per la  presentazione  delle  domande  di
ammissione  al  concorso  pubblico  per  l'ammissione  al  Corso   di
Dottorato di ricerca (XXVIII ciclo) sottoindicato, per un periodo  di
30  giorni  decorrenti  dal  giorno   successivo   a   quello   della
pubblicazione del  presente  bando  sulla  Gazzetta  Ufficiale  della
repubblica Italiana, IV Serie Speciale Concorsi ed esami. 
    Restano acquisite, e pertanto valide, le  domande  di  ammissione
gia' presentate, nei termini del precedente bando di concorso emanato
con decreto rettorale n. 0017578/12 del 25/06/2012. 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
  
    Il numero delle borse di studio potra' essere aumentato a seguito
di finanziamenti da parte di soggetti pubblici e privati, purche'  le
comunicazioni relative pervengano entro la  data  della  prima  prova
d'esame.  L'aumento  delle   borse   di   studio   puo'   determinare
l'incremento dei posti  globalmente  messi  a  concorso.  Il  mancato
perfezionamento degli accordi con enti pubblici e privati, nei  tempi
stabiliti, determina  la  mancata  attribuzione  delle  borse  e,  di
conseguenza, la diminuzione dei posti complessivi messi a concorso. 
    Ai sensi e secondo le modalita' previste dall'art. 7 comma 2  del
Regolamento dei Corsi di Dottorato di ricerca d'ateneo,  per  ciascun
Corso possono essere ammessi, in soprannumero senza borsa,  non  piu'
di due titolari di assegno di ricerca.